se mi chiedete se è giusto che una persona capace di intendere e di volere condannata ad essere ferma in un letto per il resto dei suoi giorni e ridotta in uno stato larvale magari per una malattia incurabile,abbia il diritto di chiedere di morire,sospendendo l'uso dei farmaci col solo uso di morfina er il dolore,aspettando quindi che la morte sopraggiunga per decorso,vi rispondo di si
E se volesse morire non per decorso, ma artificialmente (iniezioni o simili)?
la sospensione di cibo e di idratazione è anche volerla far morire veramente male...è un prolungare l'agonia inutilmente...io ci lascerei tutti loro chiusi in una stanza a morire di fame e di sete!povera Eluana,che brutta morte...e poi grazie a suo padre!tanto varrebbe se gli puntasse una pistola alla tempia e facesse fuoco
Penso che, potendo fare altrimenti, anche il padre preferirebbe un modo diverso (iniezione, per esempio): non è lui a scegliere quello, è l'ordinamento a non permettere di fare diversamente; quindi, ponendo che sia vera la volontà di lei, non vedo quale colpa abbia il padre.
ponendo che sia vera la volontà di lei, non vedo quale colpa abbia il padre.
Io non credo abbia colpe il padre però che la volontà di lei fosse quella è tutto da vedere. E secondo me è il vero nocciolo della vicenda.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
E se volesse morire non per decorso, ma artificialmente (iniezioni o simili)?
è l'ordinamento a non permettere di fare diversamente; quindi, ponendo che sia vera la volontà di lei, non vedo quale colpa abbia il padre.
L'ho detto,sarebbe meglio un colpo di pistola in testa...se volesse morire per iniezione o simili,sarebbe una sua scelta,si potrebe discutere sull'aspetto etico,ma sarebbe sempre una sua volontà...e proprio perchè è l'ordinamento,il sistema che non funziona,io al posto del padre non lo farei mai...hai una vaga idea di cosa significhi morire di fame e di sete?che siamo tornati al tempo delle torture?immagni l'agonia della poveretta?ci potrebbe volere anche più di una settimana...quale padre potrebbe permettere questo?più volentieri la ucciderei davvero con un'iniezione,rischierei anche la galera,ma non permetterei mai che mia figlia soffrisse le pene dell'inferno,soprattutto non dopo tutto quello che ha già dovuto patire poveretta!
E se volesse morire non per decorso, ma artificialmente (iniezioni o simili)?
è l'ordinamento a non permettere di fare diversamente; quindi, ponendo che sia vera la volontà di lei, non vedo quale colpa abbia il padre.
L'ho detto,sarebbe meglio un colpo di pistola in testa...se volesse morire per iniezione o simili,sarebbe una sua scelta,si potrebe discutere sull'aspetto etico,ma sarebbe sempre una sua volontà...e proprio perchè è l'ordinamento,il sistema che non funziona,io al posto del padre non lo farei mai...hai una vaga idea di cosa significhi morire di fame e di sete?che siamo tornati al tempo delle torture?immagni l'agonia della poveretta?ci potrebbe volere anche più di una settimana...quale padre potrebbe permettere questo?più volentieri la ucciderei davvero con un'iniezione,rischierei anche la galera,ma non permetterei mai che mia figlia soffrisse le pene dell'inferno,soprattutto non dopo tutto quello che ha già dovuto patire poveretta!
Secondo il parere di numerosi medici Eluana non proverà sofferenza.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
infatti, a parte che non proverà dolore, essendo in coma, non penso sia giusto neanche tentare di capire la situazione del padre. è questo il fatto che reputo basilare. noi non possiamo nemmeno immaginare come può sentirsi il padre di Eluana, dopo 17 anni passati ad assistere al fantasma della figlia, sapendo di non poterla avere indietro, di non avere neppure una possibilità di ciò.
non mi posso permettere neanche di immedesimarmici, di immaginare, di provare a capire. nessuno può. bisogna provarlo sulla pelle per saperlo realmente.
poi arriva il presidente del consiglio (dalla sardegna dove, specifica bene Fede al tg4 non è a far campagna elettorale, no no assolutamente no) che dice che al posto suo non toglierebbe gli alimenti e che il padre vuole solo togliersi un peso. ecco, questo è vomitevole, veramente.
e aggiunge pure che la Costituzione è stata fatta da gente che guardava al modello sovietico. se n'è accorto dopo 4 legislature di governo di sta cosa. bello, molto bello. bravo.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
e aggiunge pure che la Costituzione è stata fatta da gente che guardava al modello sovietico.
incommentabile.... :wacko:
proprio perchè è l'ordinamento,il sistema che non funziona,io al posto del padre non lo farei mai
Sempre nell'ipotesi fatta, la scelta è tra non rispettare le volontà della figlia (tra parentesi, lei poteva sapere cosa avrebbe implicato morire, in una simile situazione) e farla morire in quel modo; tu preferiresti non rispettare le sue volontà, lui preferisce rispettarle: perché questa dovrebbe essere una colpa del padre? Se perché c'è la possibilità di fare illegalmente altro... mi viene da chiedermi se lei vorrebbe che il padre finisse in galera per una simile cosa. Personalmente continuo a non vedere colpe nel padre, se la figlia dovesse morire in tal modo.
noi non possiamo nemmeno immaginare come può sentirsi il padre di Eluana, dopo 17 anni passati ad assistere al fantasma della figlia, sapendo di non poterla avere indietro, di non avere neppure una possibilità di ciò.non mi posso permettere neanche di immedesimarmici, di immaginare, di provare a capire. nessuno può. bisogna provarlo sulla pelle per saperlo realmente
Completamente d'accordo.
L'ho detto,sarebbe meglio un colpo di pistola in testa...se volesse morire per iniezione o simili,sarebbe una sua scelta,si potrebe discutere sull'aspetto etico,ma sarebbe sempre una sua volontà...e proprio perchè è l'ordinamento,il sistema che non funziona,io al posto del padre non lo farei mai...hai una vaga idea di cosa significhi morire di fame e di sete?che siamo tornati al tempo delle torture?immagni l'agonia della poveretta?ci potrebbe volere anche più di una settimana...quale padre potrebbe permettere questo?più volentieri la ucciderei davvero con un'iniezione,rischierei anche la galera,ma non permetterei mai che mia figlia soffrisse le pene dell'inferno,soprattutto non dopo tutto quello che ha già dovuto patire poveretta!
comunque è continuamente sedata, per essere sicuri che non ci sia la minima possibilità che provi dolore...comunque non vedo dove sia la crudeltà, è un padre che sta cercando di rispettare la volontà e il corpo di sua figlia, non è colpa sua se l'unica concessione è stata la sospensione delle cure (e quindi non possiamo nemmeno parlare di eutanasia, a questo punto).
scusatemi, i miei sono pensieri in libertà, sono appena tornato da una festa e sono un po' stordito, quindi non prendetemi troppo seriamente... :huh:
il problema è che il nostro ordinamento da un importanza eccessiva alla vita. è pertanto quasi impossibile venire fuori da questo problema giuridicamente.
io credo che vadano rivalutate la dignità, l'onore, la libertà, come valori supremi, come era per i romani e i germani e i greci e quasi tutti i popoli antichi, valori da considerare anche superiori alla vita.
lo scopo della vita è essere liberi.
libertà è sapersi dominare in ogni cosa (enunciato non necessariamente da intendersi in modo statico, ma dinamico, in divenire, imparare a dominarsi in più cose possibile)
se ciò non è possibile, non ha più senso vivere.
ecco adesso vado a dormirci sopra :wacko:
infatti, a parte che non proverà dolore, essendo in coma, non penso sia giusto neanche tentare di capire la situazione del padre. è questo il fatto che reputo basilare. noi non possiamo nemmeno immaginare come può sentirsi il padre di Eluana, dopo 17 anni passati ad assistere al fantasma della figlia, sapendo di non poterla avere indietro, di non avere neppure una possibilità di ciò.
non mi posso permettere neanche di immedesimarmici, di immaginare, di provare a capire. nessuno può. bisogna provarlo sulla pelle per saperlo realmente.
poi arriva il presidente del consiglio (dalla sardegna dove, specifica bene Fede al tg4 non è a far campagna elettorale, no no assolutamente no) che dice che al posto suo non toglierebbe gli alimenti e che il padre vuole solo togliersi un peso. ecco, questo è vomitevole, veramente.
e aggiunge pure che la Costituzione è stata fatta da gente che guardava al modello sovietico. se n'è accorto dopo 4 legislature di governo di sta cosa. bello, molto bello. bravo.
Quoto in tutto.Tutti pontificano sulla situazione,ma qualcuno dei suddetti tizi desiderosi di dire la loro a tutti i costi a provato ad immaginare anche solamente per una decina di secondi come si troverebbe se fosse al posto del padre di Eluana?Non credo proprio.
Se lei ha voluto così e il padre ha passato quello che ha passato,allora che la lasciassero morire in pace. Il silenzio (e la preghiera,per chi ci crede)in questa situazione sarebbero le cose migliori.
Per inciso,incommentabile la sparata del presidente del consiglio e vomitevole il suo fare propaganda anche in una situazione come questa,che uomo schifoso!
il problema è che il nostro ordinamento da un importanza eccessiva alla vita. è pertanto quasi impossibile venire fuori da questo problema giuridicamente.
ma il fatto è che qui non ci troviamo di fronte a un caso di eutanasia. In Italia esiste il diritto allascelta di non proseguire con le cure qualora non portino a guarigione, in questo caso semplicemente la ragazza non può dare il suo consenso diretto e l'hanno chiesto per lei i familiari.
Capisco che nei casi del genere si possa temere di non fare il bene di chi non può parlare, ma eluana è così da 18 anni ormai, lasso di tempo che mi pare più che sufficiente per essere certi che non possa riprendersi nè abbia il cervello in buone condizioni.
Si,tutti parlate bene e dite che nessuno può immaginare come si può sentire suo padre,e vi do ragione,nessuno può saperlo....però io (almeno che non sia informata male) so che Eluana non è in casa col padre,ma in una struttura dove viene assistita,quindi non è lui ad assisterla direttamente...di sicuro gli costerà una bella cifra....poi,io non gli dò nessuna colpa,dico solo che nessuno è veramente sicuro che queste fossero le effettive volontà della ragazza,e poi sul fatto che siccome è in coma quindi non prova dolore,ho numerosi dubbi....ci sono persone uscite dal coma anche dopo molti annni che sostengono che loro potevao vedere e sentire tutto e che avrebbero voluto urlare,ma non potevano.....i pareri di tutti i più grandi luminari della medicina in questo caso vanno a farsi friggere.....io continuo a sostenere che non è il fatto che muoia,ma come vogliono fala morire che non coindivido....
Credo che il problema, in questo caso, sia solo la stigmatizzazione fatta dai media della figura di Eluana. Una ragazza bella, solare, giovane. Mostrassero le foto di oggi di Eluana. Stesa sul suo lettino da 18 anni, con il volto segnato, magra innaturalmente, con i muscoli del corpo atrofizzati, e sulla schiena le piaghe infette causate dalla prolungata immobilità. Nessuno ha mostrato le condizioni in cui suo padre l'ha assistita per 18 anni. In un reparto dove la morte è presente ogni giorno, nessuno ha mostrato quanti tubi escono fuori dal corpo di Eluana, senza i quali sarebbe morta nel giro di una settimana. Il catetere per le urine, quelli per l'alimentazione, il respiratore attaccato direttamente alla gola, poi gli elettrodi per la segnalazione delle funzioni vitali. Eluana è morta 18 anni fa. Io ci sono stato in un reparto del genere a far visita ad una mia vecchia zia, anche lei attaccata al sondino. Quando si è consci che non vi sono possibilità per un risveglio del proprio caro, dopo un pò di tempo si inizia a pregare che muoia senza dolore, che quello strazio finisca presto. Perchè si vede una persona amata trasformarsi giorno dopo giorno in un essere senza vita, una larva vuota prima ancora che smetta di respirare, tenuta in sospeso solo dai macchinari.
Dov'è la pietà cristiana in questo? Non posso credere che proprio il Vaticano, che ha seguito le richieste di Papa Wojtyla di non prosegire nell'accanimento terapeutico, si erga a paladino della difesa della vita in questo caso. Di quale vita stanno parlando? Concordo con Balon quando dice che la vita deve essere dignitosa. Tutti i discorsi su Eutanasia, diritto giuridico, per me sono secondari a questo. Perchè tra 20 anni un nuovo macchinario permetterà alle persone in stato vegetativo di "sopravvivere artificialmente" anche ad un collasso cardiaco, o renale. Allora cosa faremo? Sposteremo più in là l'asticella dell'accanimento? L'unico limite che si può dunque ritenere valido,imho, è la dignità della persona ed il rispetto delle sue volontà. Che si attacchi il padre, che oltretutto avrebbe potuto staccare il respiratore di Eluana in qualsiasi momento causandole una crisi respiratoria, mentre è da anni che lotta perchè venga fatto tutto alla luce del sole, mi fa solo ribrezzo. Scusate l'acido, ma su questa vicenda l'Italia ha dato il peggio di sè.
so che Eluana non è in casa col padre,ma in una struttura dove viene assistita,quindi non è lui ad assisterla direttamente
ma scusa se deve essere idratata ed alimentata come fa a tenerla a casa? °.°
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Si,tutti parlate bene e dite che nessuno può immaginare come si può sentire suo padre,e vi do ragione,nessuno può saperlo....però io (almeno che non sia informata male) so che Eluana non è in casa col padre,ma in una struttura dove viene assistita,quindi non è lui ad assisterla direttamente...di sicuro gli costerà una bella cifra....poi,io non gli dò nessuna colpa,dico solo che nessuno è veramente sicuro che queste fossero le effettive volontà della ragazza,e poi sul fatto che siccome è in coma quindi non prova dolore,ho numerosi dubbi....ci sono persone uscite dal coma anche dopo molti annni che sostengono che loro potevao vedere e sentire tutto e che avrebbero voluto urlare,ma non potevano.....i pareri di tutti i più grandi luminari della medicina in questo caso vanno a farsi friggere.....io continuo a sostenere che non è il fatto che muoia,ma come vogliono fala morire che non coindivido....
coma è diverso da stato vegetativo permanente. Eluana è già sveglia.
E comunque scordatevi tutti quei film dove la gente si sveglia in due secondi dopo anni di coma, sono assurdità. Se si è forunati (e il trauma iniziale non era di per sè troppo grave) e vi svegliate entro due annetti, qualcosa lo perderete per sempre, ma vi rimarrà cervello a sufficienza. Più il tempo passa e più il cervello si riempirà di danni, già dopo una decina d'anni potete stare sicuri che v'è rimasto ben poco (vedere terry schiavo, per esempio).
Nessun tribunale o nessun medico accetterebbe di sospendere le cure a una persona in quello stato da poco anni, ma per eluana non c'è più speranza, e anche s eprogredisse la medicina, un cervello non lo possiamo ricostruire comunque.
In questo caso le cure hanno fallito, e a nessuna persona cosciente si negherebbe il diritto di rinunciare agli interventi medici, per questo non si tratta di eutanasia. Nel nostro caso manca il consenso diretto dell'interessata, ma non le si sta facendo una dose letale di sedativo, le si sospendono le inutili cure e stop.
Se fosse legale l'eutanasia la si "addormenterebbe", purtroppo si può solo tenerla continuamente sedata per evitare qualsiasi rischio di sofferenza e le s'interrompe l'alimentazione.