Oè, Ser Balon, ma hai letto quello che ho postato?
Davos sentiva odore di trappola, eppure continuava a non vedere alcun segno di nemici che calassero a prenderli alle spalle. Vide solo la grande flotta di Stannis Baratheon, che continuava ad avanzare a ranghi compatti, estesa su tutto l'orizzonte acqueo. "Forse che solleveranno la catena e ci spezzeranno in due tronconi." Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
Ossia, potevano tranquillamente sbarcare l'esercito a nord della città evitando di far passare la flotta sotto il tiro della forteza rossa infognandosi in un fiume e avviando il traghettamento a portata delle catapulte.
Che c'è ancora da discutere in proposito? Proprio non lo so.
Ser Lochlann, ti ho chiaramente risposto. Anche se è inutile, ti rispondo di nuovo. Quello che dico è che è assurdo voler traghettare un esersercito a portata delle catapulte nemiche quando è possibile traghettarlo al di fuori della portata della città. Dopo, vengono le azioni che descrivi tu anche con la presa di Costantinopoli. Se vuoi capire ciò che dico, bene, altrimenti è inutile continuar la discussione.
Sulla caduta di Clegane... :stralol:
Non c'è altro modo di rispondere. Semplicemente, la descrizione smentisce tutto quello che avete detto finora e state ancora a discutere. Mah.
Ser Lochlann, ti ho chiaramente risposto. Anche se è inutile, ti rispondo di nuovo. Quello che dico è che è assurdo voler traghettare un esersercito a portata delle catapulte nemiche quando è possibile traghettarlo al di fuori della portata della città. Dopo, vengono le azioni che descrivi tu anche con la presa di Costantinopoli. Se vuoi capire ciò che dico, bene, altrimenti è inutile continuar la discussione.
Grazie per il ser! :P E' inutile sì, e mi pare di aver ampiamente dimostrato il perchè..
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
E cosa hai dimostrato di grazia?
Ti ho già spiegato che i crociati non si son messi a traghettare tutto l'esercito sotto il tiro delle catapulte di costantinopoli. Si vuoi fare un esempio pertinente, è come se avessero deciso di sbarcare l'esercito sotto le mura della città da attaccare partendo dalla riva opposta e sbarcandoli direttamente tra Galata e il corno d'oro. Ecco questa sarebbe una sciocchezza confrontabile a quella fatta da Stannis.
Invece, prima han schierato "l'esercito" di fronte alle mura romane. Poi, "una quota parte delle truppe", mentre il resto dell'esercito era già in "posizione utile" ed attaccava le mura, han attaccato anche dal mare.
Per cui, facciamo un raffronto:
Esercito schierato VS esercito da schierare
Quota parte viene sbarcata VS tutto l'esercito è ancora da sbarcare
L'esercito è già stato traghettato VS l'esercito è ancora da traghettare
Insomma, dove ci vedi il paragone non si sa.
Peraltro, ti ho anche dimostrato che lo sbarco a nord di Approdo "si poteva fare". Non solo, "era anche più sicuro". Ossia, si poteva fare ed era sicuro. E magari si riusciva ad attirare anche qualche nave nemica.
Detto altrimenti, ma cosa avete ancora da discutere, proprio non si capisce.
Oè, Ser Balon, ma hai letto quello che ho postato?
Davos sentiva odore di trappola, eppure continuava a non vedere alcun segno di nemici che calassero a prenderli alle spalle. Vide solo la grande flotta di Stannis Baratheon, che continuava ad avanzare a ranghi compatti, estesa su tutto l'orizzonte acqueo. "Forse che solleveranno la catena e ci spezzeranno in due tronconi." Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
Ossia, potevano tranquillamente sbarcare l'esercito a nord della città evitando di far passare la flotta sotto il tiro della forteza rossa infognandosi in un fiume e avviando il traghettamento a portata delle catapulte.
Che c'è ancora da discutere in proposito? Proprio non lo so.
"a nord della città" può signficare un chilometro a nord della città, 50 chilometri a nord della città, 200 chilometri a nord della città.
who knows?
non ho mai negato che da qualche parte a nord ci possa essere un approdo, ma potrebbe essere semplicemente troppo dispendioso in termini di tempo traghettare l'intero esercito "su a nord" (che poi è da vedere se ci stanno in 40mila tra uomini e bestie, e come sono le condizioni meteo fuori dalla baia eccetera eccetera)
infine, e basta con sta minchiata delle catapulte. La flotta doveva liberare il fiume dalle 4 carrette lannister, e questo doveva farlo sotto il tiro delle catapulte.
ma che il TRAGHETTAMENTO vero e proprio dovesse avvenire sotto il tiro delle catapulte è una tua speculazione, non c'è scritto da nessuna parte.
E cosa hai dimostrato di grazia?
Ti ho già spiegato che i crociati non si son messi a traghettare tutto l'esercito sotto il tiro delle catapulte di costantinopoli. Si vuoi fare un esempio pertinente, è come se avessero deciso di sbarcare l'esercito sotto le mura della città da attaccare partendo dalla riva opposta e sbarcandoli direttamente tra Galata e il corno d'oro. Ecco questa sarebbe una sciocchezza confrontabile a quella fatta da Stannis.
Invece, prima han schierato "l'esercito" di fronte alle mura romane. Poi, "una quota parte delle truppe", mentre il resto dell'esercito era già in "posizione utile" ed attaccava le mura, han attaccato anche dal mare.
Per cui, facciamo un raffronto:
Esercito schierato VS esercito da schierare
Quota parte viene sbarcata VS tutto l'esercito è ancora da sbarcare
L'esercito è già stato traghettato VS l'esercito è ancora da traghettare
Insomma, dove ci vedi il paragone non si sa.
Peraltro, ti ho anche dimostrato che lo sbarco a nord di Approdo "si poteva fare". Non solo, "era anche più sicuro". Ossia, si poteva fare ed era sicuro. E magari si riusciva ad attirare anche qualche nave nemica.
Detto altrimenti, ma cosa avete ancora da discutere, proprio non si capisce.
Chiariamo un paio di punti:
innanzi tutto, non è che i crociati presero Costantinopoli attaccando di sorpresa dal mare mentre simulavano attacchi da terra, il primo giorno attaccarono da terra e presero calci nel sedere fin dentro il loro accampamento (eppoi lì c'era la tripla cinta di mura che neanche il cannone di Orban nel 1453 riuscì a demolire), il secondo giorno imbarcarono il grosso dei soldati nelle navi dei veneziani e attaccarono direttamente dalle navi, ergo la manovra (tale e quale a quella di Stannis, anzi molto più complicata!) non è una caxxata come la vedi te. Le "catapulte" bizantine non spazzarono via i crociati o le loro navi. E stiamo parlando di attacchi diretti alle mura, neanche di un semplice sbarco..
Seconda cosa, le catapulte di Approdo non sono centinaia di migliaia come appare dai tuoi ragionamenti, altrimenti per spazzar via la flotta di Stannis basterebbero loro e non si ricorrerebbe all'altofuoco. Inoltre, ed è un punto centrale, con l'ampia flotta di Stannis che controlla le Acque Nere e ha spazzato via le navi nemiche, non si tratta di traghettare (stiamo parlando di migliaia di cavalieri, pensare di imbarcarli in un altro punto e sbarcarli a chilometri di distanza come vorresti farlo tu è pura follia, considerando di dover lasciare isolati i soldati che imbarcavano prima e con navi nemiche nei paraggi) ma di far guadare il corso d'acqua (non uno stretto, non un lago, non un mare) piazzando le navi l'una di fianco all'altra, tra l'altro per il loro numero mettendo in piedi non uno ma decine di "ponti" paralleli.
Si tratta di un piano geniale? No. Mette in conto perdite anche serie, ma si tratta di prendere la capitale di Westeros con la forza mica scherzi. Sicuramente è molto meglio di sbarcare delle truppe a nord, lasciando libertà di manovra alle navi nemiche, lasciare quelle truppe isolate mentre si imbarcano migliaia di cavalieri pesanti e li si traghetta non si sa dove oppure sprecare ulteriormente giorni se non settimane a cercare per loro eventuali guadi (che non si sa nemmeno se esistano) non a portata delle navi nemiche a monte del fiume..
A seguire i tuoi piani a Tyrion non servivano neanche altofuoco e catena, sarebbe bastato piazzarsi sulle mura con una buona bottiglia di vino e guardare le truppe Tyrell arrivare con tutta calma e fare a pezzi i soldati di Stannis mentre questo si dava da fare con sbarchi e manovre aggiranti a monte del fiume..
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Lochlan, ti ho già ampiamente risposto. I crociati erano già sul lato giusto della costa, per cui il paragone non c'è. Inoltre, non imbarcarono certo tutti gli uomini nell'attacco. Prima hanno scherato l'esercito, l'accampamento etc. dal lato giusto. Poi, con "solo una parte" degli uomini, han attaccato "anche" dal mare. Non è che son arrivati e mentre sbarcavano gli uomini cominciavano l'attacco. Bah, che razza di esempio.
Ser Balon, la tua difesa dell'indifendibile fa tenerezza. Rileggi per l'ennesima volta:
Davos sentiva odore di trappola, eppure continuava a non vedere alcun segno di nemici che calassero a prenderli alle spalle. Vide solo la grande flotta di Stannis Baratheon, che continuava ad avanzare a ranghi compatti, estesa su tutto l'orizzonte acqueo. "Forse che solleveranno la catena e ci spezzeranno in due tronconi." Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
Se poi vuoi discutere dell'imbecillità di schierare navi addensate l'una sull'altra in un tratto di mare a portata di catapulte sotto la città, ben venga, ne discutiamo, ma continuare a discutere su chissà quali scogliere ci sono a nord... c'è una sola risposta, rileggitela:
Davos sentiva odore di trappola, eppure continuava a non vedere alcun segno di nemici che calassero a prenderli alle spalle. Vide solo la grande flotta di Stannis Baratheon, che continuava ad avanzare a ranghi compatti, estesa su tutto l'orizzonte acqueo. "Forse che solleveranno la catena e ci spezzeranno in due tronconi." Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
Lochlan, ti ho già ampiamente risposto. I crociati erano già sul lato giusto della costa, per cui il paragone non c'è. Inoltre, non imbarcarono certo tutti gli uomini nell'attacco. Prima hanno scherato l'esercito, l'accampamento etc. dal lato giusto. Poi, con "solo una parte" degli uomini, han attaccato "anche" dal mare. Non è che son arrivati e mentre sbarcavano gli uomini cominciavano l'attacco. Bah, che razza di esempio.
Ma guarda che l'esempio è calzante per la manovra della flotta in sè, il far attraversare il fiume ai cavalieri provenienti da sud usando ponti di barche è un'aggiunta alla strategia di Stannis, che anzi ne rafforza la fondatezza teorica.
(In quanto all'attacco crociato, ebbene sì, fu sferrato esclusivamente in quel settore in quanto nel lato ovest c'era la tripla cinta di mura a ragione considerata invalicabile, sbarcarono tra la costa e la città e presero d'assalto le mura, alcuni attaccandole direttamente dalle navi tramite appositi piani rialzati costruiti sugli alberi delle imbarcazioni dai veneziani.)
Il fatto (che non riesci a confutare) è che le navi di Stannis non vengono annientate dalle catapulte nemiche, il suo esercito non viene distrutto perchè sbarca direttamente sotto le mura, i cavalieri che devono attraversare il fiume non vengono eliminati via via che passano il fiume, l'intera strategia di Stannis crolla solo, esclusivamente, di fronte all'altofuoco, fattene una ragione.
Lo stesso Davos da vecchio lupo di mare annusa aria di imboscata ma non immagina certo quello che gli sarebbe piombato addosso, e non critica la manovra in sè dell'entrare nel fiume. Fare una strategia diversa (come poi sapremo) avrebbe solo portato a una sconfitta senza bisogno di altofuoco, per tutto quello che ho già detto precedentemente (a cui non hai risposto).
Per quello che riguarda l'episodio di Gregor, ci ho pensato ora, si sa bene o male quanti fossero i lancieri a formare la linea che ha sfondato da solo? Penso che saperne grosso modo la quantità chiarirebbe un poco la situazione..
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Lochlan, ti ho già ampiamente risposto. I crociati erano già sul lato giusto della costa, per cui il paragone non c'è. Inoltre, non imbarcarono certo tutti gli uomini nell'attacco. Prima hanno scherato l'esercito, l'accampamento etc. dal lato giusto. Poi, con "solo una parte" degli uomini, han attaccato "anche" dal mare. Non è che son arrivati e mentre sbarcavano gli uomini cominciavano l'attacco. Bah, che razza di esempio.
ma manco Stannis "imbarca tutti gli uomini nell'attacco", e "mentre sbarcavano gli uomini cominciavano l'attacco".
non si è mai arrivati a questa (eventuale) fase, lo vuoi capire sì o no? :)
gli attacchi "suicidi" alla mura sono stati fatti dagli equipaggi che sbarcavano dalle navi in fiamme e da qualche pazzoide che si avventurava sul "ponte" di barche a ridosso della catena.
non c'è motivo di pensare che, più a monte, non si stesse organizzando un ponte o uno sbarco a puntino, fuori dalla gittata delle catapulte, dalla parte giusta del fiume e via discorrendo.
Davos sentiva odore di trappola, eppure continuava a non vedere alcun segno di nemici che calassero a prenderli alle spalle. Vide solo la grande flotta di Stannis Baratheon, che continuava ad avanzare a ranghi compatti, estesa su tutto l'orizzonte acqueo. "Forse che solleveranno la catena e ci spezzeranno in due tronconi." Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
non vedo cosa tu voglia dimostrare citando ancora questo passaggio.
bene, la flotta nella baia avrebbe potuto [imbarcare i soldati di Stannis a sud] e sbarcare i soldati a nord della città. E con ciò? Torno a chiedere, quanto a nord? a duskendale? a maidenpool? prima? dopo? La traversata sarebbe stata "più lenta". Cosa significa più lenta? di qualche ora? di qualche giorno? di una settimana?
boh. I termini spazio-temporali sono così vaghi che ognuno può leggerci ciò che vuole. Tu vuoi sostenere a tutti i costi l'incompetenza di Stannis-Martin, quindi ti immaginerai una simpatica baia a pochi chilometri a nord della città, raggiungibile in poche ore.
Io, che sostengo la tesi contraria, mi immaginerò distanze e tempi molto più lunghi.
chi ha ragione? io ovviamente. Perché si è innocenti fino a prova contraria, e quindi spetta a te provare l'incompetenza di Stannis-Martin oltre ogni ragionevole dubbio :)
cosa che non puoi e non riesci a fare... non perché sei scarso o che, ma semplicemente perché dal libro non emergono elementi sufficienti ;)
Mah, vediamo se i disegnini riescono a farti vedere la differenza, visto che a comprensione del testo difetti. Link alla pagina http://adamwestonhis...203-fourth.html Allora, riepiloghiamo: *Costantinopoli La cinta è "già assediata". Da mesi! I crociati han piantato il campo nella posizione giusta da "mesi". Il trasporto sul fiume dell'esercito è stato un movimento strategico. Non han attaccato la città appena sbarcati in spiaggia. - i difensori devono allargare le proprie forze per garantire che le mura siano presidiate - gli attaccanti possono attaccare con l'intero esercito in contemporanea, moltiplicando i punti che i difensori sono costretti a difendere, diminuendone la concentrazione. Anche la sola presenza degli attaccanti lungo le mura, costringe i difensori a mantenerle presidiate e a ridurre la disponibilità di uomini per i punti attaccati.. * Approdo del re La cinta non è assediata - i difensori hanno il vantaggio di schierarsi tutti di fronte al fiume - gli attaccanti si trovano dall'altra parte del fiume, che rappresenta un cono di bottiglia, che cercano di attraversare in massa e alla meno peggio... "durante la battaglia". Quello che doveva essere un movimento strategico si trasforma in un'ammucchiata selvaggia. Quale svantaggio si ha avendo "l'esercito" ancora a sud? Che a nord per l'attacco vero e proprio non c'è una mazza di niente che sia a posto. Così: 1) le navi sono a tiro delle catapulte ogni volta che passano. Che significa? Che a ogni colpo a segno diminuisce la quantità di truppe che si riesce a sbarcare con la prossima tornata. Considerando che la densità di navi di Stannis nel fiume è elevata al punto che occupano l'intero fiume, anche un cieco che gioca con le catapulte un colpo a segno ce lo mette. Che Martin non ce lo descrive, è a suo sfavore. 2) Gli uomini di Stannis devono ancora sbarcarci sull'altra riva. E sono ammucchiati a sud. Cosa significa? Che ad Approdo hanno la possibilità di concentrare le forze sulla parte sud delle mura. A quel punto, visto che non è l'intero esercito di Stannis che si fa sotto, ma la quota parte che riesce a sbarcare ogni volta, ne risulta che gli arcieri della città devono concentrare il tiro sui soli soldati che sbarcano di volta in volta. Per cui, si tratta di un collo di bottiglia la parte dello sbarco. A questo, aggiungici che a ogni tornata qualche nave va a finire ai pesci, per cui a ogni nuovo sbarco si riescono a sbarcare meno soldati. 3) l'organizazione per l'attacco alle mura. Bene, visto che son appena scesi dalle galee, è già troppo che riescono a portarsi appresso qualche scala. Da dove cavolo esce fuori l'ariete? Sono sbarcati con le LHD della marines americani? Si ha un'idea del casino che ci vuole per scorrazzare con un ariete che possa fare danni a porte massicce semplicemente portandolo su una pianura? Non è che gli mettevano le ruote per sfizio. E qui parliamo invece di sbarcarlo! Stiamo parlando delle mure di una capitale nemica che prevedeva un attacco nemico, dubito che basti prenderla a martellate no? Per cui, serve un ariete di una certa stazza. E lo sbarcano in cinque minuti da una galea o peggio da una chiatta? Col cavolo. Altro punto a sfavore di Martin. Quanto infine a quello che dici sull'altofuoco... guarda toppi alla grande pure qui. Alla fine, parte della flotta riesce a portarsi a ovest dove si mette a traghettare l'esercito sotto le mura della città. E li "la città viene salvata solo dall'arrivo di Tywin" che incappa nell'esercito che stava traversando e lo macella in quanto nel classico "cono di bottiglia." Insomma, non hai capito molto dell'attacco a costantinopoli, non vedo perché dovevi capirci qualcosa dell'attacco ad approdo. Se non ci credi, rileggiti il libro. Il fatto che le navi non vengano affondate da catapulte e gli uomini sbarcati oggetto di strage da parte degli arcieri... è altro elemento assurdo della battaglia. Probabilmente perché veniva troppo poco romanzato se finiva con una mattanza da parte di catapulte+arcieri e al limite con un'aggiunta di altofuoco. Insomma, fattene una ragione, la battaglia come è avvenuta non ha senso - per l'idiozia di traformare uno spostamento strategico, com'è quello di manovrare per porre sotto assedio una città, muovendo su un fiume, in uno spostamento tattico, qual'è quello di spostare l'esercito su un fiume assaltando nel frattempo la città. - per la direzione dell'attacco - per l'andamento della battaglia data la direzione Ora, riguardati lo schema che ti ho postato e leggiti per una buona volta un pò di storia. I crociati han messo il campo sulla giusta riva prima di dare battaglia "mesi prima", non il giorno dopo. Non è che han attraversato il bosforo e il giorno stesso han fatto lanciare l'assalto agli uomini che sbarcavano per andare a prenderne altri. Leggitele le date, passano mesi e mesi. E così, già che ci sei, rileggiti che l'intervento risolutore nella battaglia descritta è di Tywin. E prova a chiederti cosa si stavan fumando nel mentre Stannis attaccava gli arcieri di Approdo. L'erba pipa? Idem per gli addetti alle catapulte. Il fiume era occupato per l'intera estensione dalle galee. Che distavano quel tanto che bastava a non farle urtare con i remi. E in queste condizioni, sfilando sotto la fortezza rossa e parallelemente alla costa con le mura cittadine, da approdo non riescono a tirar bene qualche colpo di catapulta? Bah. Ps Balon, ma lo capisci o no che i crociati erano già sulla giusta riva, mentre Stannis no? Se non ci portava tutto l'esercito oltre la riva, era un'ulteriore scemenza. E, per farlo, necessariamente doveva farli imbarcare sotto il tiro nemico, visto che si trovavano giusto sull'altra riva. Insomma, un on sense pittoresco, ma comunque non sense. Inoltre, basta che consulti la mappa. A nord deve necessariamente significare a poca distanza, perché dopo la costa devia verso est :)
E quindi riproponiamo:
Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
Bah. Ps Balon, ma lo capisci o no che i crociati erano già sulla giusta riva, mentre Stannis no? Se non ci portava tutto l'esercito oltre la riva, era un'ulteriore scemenza. E, per farlo, necessariamente doveva farli imbarcare sotto il tiro nemico, visto che si trovavano giusto sull'altra riva. Insomma, un on sense pittoresco, ma comunque non sense. Inoltre, basta che consulti la mappa. A nord deve necessariamente significare a poca distanza, perché dopo la costa devia verso est
Stannis per essere sulla riva giusta doveva guadare il fiume, e il fiume non poteva guadarlo se prima non spazzava via la flotta Lannister.
francamente non vedo il problema:
la flotta Lannister attende più o meno dove c'è la scritta "blackwater rush". La flotta di Stannis entra e la spazza via. Qualche nave verrà colpita dalle catapulta, e vabbè, pazienza. Quindi prosegue, fino a dove c'è scritto grande "King's Landing". Quindi prosegue ancora per un po'. Quindi, lontano da catapulte, trabucchi e bombarde e obici, organizzano il traghettamento.
L'esercito di Stannis era schierato a sud, di fronte a Approdo del Re? Vero, ma questo non significa che una volta spazzata via la flotta Lannister (magari contribuendo con qualche bordata di frecce) non potesse dirigersi un chilometro più a ovest per essere traghettato in tutta sicurezza "dalla parte giusta".
su nord-sud-ovest-est... vuoi fare il cartografo precisino? E allora diciamo le cose come stanno: stando alla mappa la costa devia IMMEDIATAMENTE a est.
Certo, qualche centinaio di metri di costa ci sono anche A NORD della città, ma Davos parla di traversata più lunga. E da dove si trova lui (alla foce del fiume) la distanza è identica - se non minore - rispetto al punto di sbarco prescelto da Stannis a ovest (ovvero poco a sinistra dalla scritta "King's Landig")
poi, come dici tu, nel giro di pochissimo la costa svolta decisamente a est.
Ergo, A NORD + TRAVERSATA PIU' LUNGA può signficare una cosa sola: non dove intendi tu :)
Era una risposta scema degna delle affermazioni sceme che ponevi :tongue:
Poi guarda, se proprio volevano passare dall'interno, ossia oltrepassare il fiume, nei giorni che hanno perso a far niente potevano spingersi all'interno dellacosta e guadare da qualche parte, invece no, son rimasti a girarsi i pollici per giorni avanti alla città.
Poi, per il traghettamento. Voglio pure capire che una persona ignorante in tattica e strategia si azzarda a volersi far massacrare la flotta senza motivo, per cui decide di perdere un fracco di navi in un punto dove il numero non da superiorità e a tiro di armi nemiche.
Vabbé, se uno non ci capisce di arte militare e si mette a fare il generale come Martin (per cui evidentemente l'arte militare si riassume nel fatto che i cavalli da battaglia fanno le rose per terra come i cavalli da passeggio e che i cavalieri non sono cavallereschi) può succedere.
Ma poi, una volta che si riesce a forzare il trato di fiume pericoloso, cosa fare?
a) sbarcare gli uomini alla spicciola e mandarli alla rinfusa contro la città dove vederseli falcidiare alla spicciola senza motivo
b) organizzare una testa di ponte e farvi convergere le forze. Magari trincerarsi e poi lanciare un attacco organizzato.
Ora, l'ipotesi a), che temo non aver mai trovato a parte nelle razzie che opera di conquista non sono, è decisamente la mossa da non fare per alcuna ragione. Perché? N motivi. Le truppe portate man mano non hanno raggiunto la consistenza numerica tale da far contare il numero. Il nemico ha la possibilità di concentrare le forze. Non c'è l'organizzazione che permette un attacco su vasta scala con arieti, tettoie, protezione per le truppe etc.
Insomma, è un'accozzaglia che nulla ha a che fare con il mondo militare. E' qualcosa di simile allo sprovveduto che decide di far addestrare i propri uomini con armi giocattolo invece che dargli armi più pesati con cui irrobustirsi.
L'ipotesi b) invece consente di organizzare una testa di ponte dove le truppe possono convergere con ordine. Certo, per farlo, occorre pure che l'esercito non sia schierato a palo di capra, ma sia in prossimità del punto di imbarco e una volta sbarcato non si metta a correre a destra e a sinistra come passa per la testa.
Stannis invece cosa fa?
- dopo aver fatto sfilare la flotta sotto la fortezza rossa
- dopo avergli fatto attraversare per intero la lunghezza della città
- dopo aver accettato lo scontro con navi in inferiorità numerica ma ben concentrate e senza possibilità di aggirarle
- dopo aver ignorato bellamente la presenza delle torri argano
Piazza l'esercito di fronte alla città di modo che le operazioni di imbarco/sbarco diventino una bolgia completa.
Per cui:
- non stabilisce una testa di ponte sull'altra riva
- diluisce le truppe di fronte alla città di modo che non possano convergere in ordine ma arrivino alla spicciola
- fa attaccare ai propri uomini la città nel disordine completo (e non si capisce nel mentre dove siano gli arcieri della città)
- crea il classico colla di bottiglia
Insomma, il non sense nel non sense. Certo, potevano attraversare fuori dalla portata della città... ma per farlo dovevano stare dall'altro lato della costa, magari su un numero spropositato di imbarcazioni che avrebbero traghettato l'esercito durante l'attacco della flotta. Invece? Manco un minimo di coordinamento:
- la flotta arriva e senza nemmeno prender contatto con le truppe di terra, si lancia a capofitto nel fiume
Ora, altro argomento men che meno dialettico:
- Potevano non stare tutti in prossimità del punto di imbarco.
Certo, per cui, senza nessun motivo logico, non si schiera l'intero esercito contro la città nemica ma si da al nemico l'agio di lascirsi sconfiggere manipolo per manipolo. Certo, era proprio un genio sto Stannis.
Insomma, ma di che stiamo a parlare? Non è una battaglia, è demenzialità indegna di balle spaziali.
E, visto che ci siamo, concludiamo con:
Davos sentiva odore di trappola, eppure continuava a non vedere alcun segno di nemici che calassero a prenderli alle spalle. Vide solo la grande flotta di Stannis Baratheon, che continuava ad avanzare a ranghi compatti, estesa su tutto l'orizzonte acqueo. "Forse che solleveranno la catena e ci spezzeranno in due tronconi." Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
Beh, si. Sbarcare più a nord si poteva e in sicurezza. Che cosa si vuole di più dalla vita?
Magari non buttare nel gabinetto flotta ed esercito?
Mah, vediamo se i disegnini riescono a farti vedere la differenza, visto che a comprensione del testo difetti. Link alla pagina http://adamwestonhis...203-fourth.html Allora, riepiloghiamo: *Costantinopoli La cinta è "già assediata". Da mesi! I crociati han piantato il campo nella posizione giusta da "mesi". Il trasporto sul fiume dell'esercito è stato un movimento strategico. Non han attaccato la città appena sbarcati in spiaggia. - i difensori devono allargare le proprie forze per garantire che le mura siano presidiate - gli attaccanti possono attaccare con l'intero esercito in contemporanea, moltiplicando i punti che i difensori sono costretti a difendere, diminuendone la concentrazione. Anche la sola presenza degli attaccanti lungo le mura, costringe i difensori a mantenerle presidiate e a ridurre la disponibilità di uomini per i punti attaccati.. * Approdo del re La cinta non è assediata - i difensori hanno il vantaggio di schierarsi tutti di fronte al fiume - gli attaccanti si trovano dall'altra parte del fiume, che rappresenta un cono di bottiglia, che cercano di attraversare in massa e alla meno peggio... "durante la battaglia". Quello che doveva essere un movimento strategico si trasforma in un'ammucchiata selvaggia. Quale svantaggio si ha avendo "l'esercito" ancora a sud? Che a nord per l'attacco vero e proprio non c'è una mazza di niente che sia a posto.
Forse sei te che non capisci l'italiano, è inutile che riscrivi per la terza volta "ma i crociati erano dalla parte giusta!11" quando l'esempio è per la manovra della flotta in sè, poi certo se ti fai flash mentali sui bizantini sparpagliati su tutti i lati della città mentre i difensori di Approdo del Re tutti ammassati dalla parte del fiume, beh divertiti e continua pure, ma sei te che non hai capito niente dell'assedio. Ti ripeto per l'ennesima volta che l'attacco decisivo viene sferrato solo ed esclusivamente dal lato nord, non farti film su migliaia di difensori sparpagliati per tutta Costantinopoli per favore, lì dove i crociati sfondano c'erano tutti ma proprio tutti, dai cittadini in armi ai variaghi ai monaci guerrieri di terzo livello addestrati in segreto per vent'anni sul monte Athos. Cerca di leggere tutto stavolta, grazie, altrimenti evita proprio di replicare che stai solo facendo perder tempo alla gente.
La flotta è enorme non è che si infila tutta nel fiume in dieci secondi, pensi che lato nord e est vengono lasciati sguarniti perchè Stannis è un sacco bello? Beh si poi è Martin ad avere lacune di strategia militare. I difensori hanno lo stesso tempo di riposizionarsi a piacimento di quello che ebbero i bizantini, anzi ti dirò probabilmente molto di meno, dato che a Costantinopoli i lati est e sud sono quasi del tutto lasciati sguarniti, e la tripla cinta di mura si difende quasi da sola.
Così: 1) le navi sono a tiro delle catapulte ogni volta che passano. Che significa? Che a ogni colpo a segno diminuisce la quantità di truppe che si riesce a sbarcare con la prossima tornata. Considerando che la densità di navi di Stannis nel fiume è elevata al punto che occupano l'intero fiume, anche un cieco che gioca con le catapulte un colpo a segno ce lo mette. Che Martin non ce lo descrive, è a suo sfavore. 2) Gli uomini di Stannis devono ancora sbarcarci sull'altra riva. E sono ammucchiati a sud. Cosa significa? Che ad Approdo hanno la possibilità di concentrare le forze sulla parte sud delle mura. A quel punto, visto che non è l'intero esercito di Stannis che si fa sotto, ma la quota parte che riesce a sbarcare ogni volta, ne risulta che gli arcieri della città devono concentrare il tiro sui soli soldati che sbarcano di volta in volta. Per cui, si tratta di un collo di bottiglia la parte dello sbarco. A questo, aggiungici che a ogni tornata qualche nave va a finire ai pesci, per cui a ogni nuovo sbarco si riescono a sbarcare meno soldati. 3) l'organizazione per l'attacco alle mura. Bene, visto che son appena scesi dalle galee, è già troppo che riescono a portarsi appresso qualche scala. Da dove cavolo esce fuori l'ariete? Sono sbarcati con le LHD della marines americani? Si ha un'idea del casino che ci vuole per scorrazzare con un ariete che possa fare danni a porte massicce semplicemente portandolo su una pianura? Non è che gli mettevano le ruote per sfizio. E qui parliamo invece di sbarcarlo! Stiamo parlando delle mure di una capitale nemica che prevedeva un attacco nemico, dubito che basti prenderla a martellate no? Per cui, serve un ariete di una certa stazza. E lo sbarcano in cinque minuti da una galea o peggio da una chiatta? Col cavolo. Altro punto a sfavore di Martin.
Continua pure coi tuoi film mentali, evidentemente vuoi rendere talmente vero il tuo punto di vista da non voler capire che niente di quello che hai scritto è avvenuto se non a causa dell'altofuoco. Quanto all'ariete, eh beh se permetti se uno attacca una città con una flotta qualche arnesino dovrà pure portarselo dietro, poi che lo sbarcano in cinque minuti lo dici tu, come dici tante altre cose dandole per scontate quando sono tutte da dimostrare. D'altra parte i crociati per prendere le mura qualche cosa dovranno pur essersi caricato sulle navi veneziane.
"Il fatto che le navi non vengano affondate da catapulte e gli uomini sbarcati oggetto di strage da parte degli arcieri... è altro elemento assurdo della battaglia" e altre amenità varie che scrivi:
Alla fin fine le tue critiche a Martin si basano su presupposti creati in gran parte dalla tua mente, e quando Martin le smentisce, beh è lì che sbaglia! E' davvero patetico..
Quanto infine a quello che dici sull'altofuoco... guarda toppi alla grande pure qui. Alla fine, parte della flotta riesce a portarsi a ovest dove si mette a traghettare l'esercito sotto le mura della città. E li "la città viene salvata solo dall'arrivo di Tywin" che incappa nell'esercito che stava traversando e lo macella in quanto nel classico "cono di bottiglia."
Prova solo che il piano era verosimilmente sbaragliare la flotta nemica e sbarcare le truppe lontano dalle mura, per attaccare da ovest, e ripeto per la 39490452356 volta, ciò non accade per catapulte e arcieri vari, ma per l'altofuocooooooooh..
Si dai, sicuramente se l'avessi scritta te usciva molto meglio, d'altronde se Stannis avesse fatto come dici te, l'altofuoco che tanto odi non sarebbe entrato in scena per niente, forse è per questo che ti piace tanto il tuo piano.Probabilmente perché veniva troppo poco romanzato se finiva con una mattanza da parte di catapulte+arcieri e al limite con un'aggiunta di altofuoco.
Ora, riguardati lo schema che ti ho postato e leggiti per una buona volta un pò di storia. I crociati han messo il campo sulla giusta riva prima di dare battaglia "mesi prima", non il giorno dopo. Non è che han attraversato il bosforo e il giorno stesso han fatto lanciare l'assalto agli uomini che sbarcavano per andare a prenderne altri. Leggitele le date, passano mesi e mesi.
Studia un pò di storia per favore, l'assedio non dura mesi, i crociati sono lì dall'anno prima ma passano il tempo in negoziati, attacchi, alleanze (mettono loro al potere Alessio IV, per dire) e razzie varie e nel giro di qualche mese vengono e vanno via diversi imperatori, ma alla fine l'assedio dura tre/quattro giorni e gli assalti portati due, il primo respinto e il secondo vincente. D'altra parte non avevi capito molto dell'assedio all'inizio e non c'hai capito niente alla fine..
In definitiva Stannis ha molte colpe, è stato troppo prudente all'inizio e troppo poco alla fine, ha ritardato l'attacco fino a quando era troppo tardi (Tywin e Tyrell in arrivo), ma la flotta nel fiume è stata spezzata dal fuoco, catapulte e arcieri avrebbero fatto danni sì ma non avrebbero vinto la battaglia, così come la flotta crociata attaccò con successo Costantinopoli con un attacco anfibio senza essere distrutta, dato che non c'era altofuoco e non c'erano Tywin e Tyrell in soccorso.
Lo fa per colpa dell'altofuoco che gli impedisce di risalire il fiume, eh niente è un concetto troppo difficile da comprendere evidentemente..Piazza l'esercito di fronte alla città di modo che le operazioni di imbarco/sbarco diventino una bolgia completa.
Sei un mago nel non leggere tutto eh? Se sbarchi le truppe a nord poi i cavalieri a sud del fiume cosa fanno? Si fumano l'erba pipa? Bisogna fargli attraversare quel fiume, sai com'è anche un inetto di strategia militare come Martin (non certo un genio come te) ci arriva a queste cose.. e ti ho dimostrato con i post precedenti che anche nel peggiore delle ipotesi (ponti di barche dritte sotto le mura nemiche) Stannis poteva farcela tranquillamente, se *sigh* non fosse stato.. rullo di tamburi.. per.. squillino le trombe.. l'ALTOFUOCO.Beh, si. Sbarcare più a nord si poteva e in sicurezza. Che cosa si vuole di più dalla vita?
Magari non buttare nel gabinetto flotta ed esercito?
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Poi guarda, se proprio volevano passare dall'interno, ossia oltrepassare il fiume, nei giorni che hanno perso a far niente potevano spingersi all'interno dellacosta e guadare da qualche parte, invece no, son rimasti a girarsi i pollici per giorni avanti alla città.
potevano spingersi all'interno della costa? cosa cavolo vuol dire all'interno della costa? Al massimo potevano costeggiare a piedi le rapide nere, spingendosi a monte alla ricerca di GUADO (e non è detto che ci fosse) in un tratto di fiume NON NAVIGABILE
un punto come questo potrebbe perfettamente non esserci proprio
Poi, per il traghettamento. Voglio pure capire che una persona ignorante in tattica e strategia si azzarda a volersi far massacrare la flotta senza motivo, per cui decide di perdere un fracco di navi in un punto dove il numero non da superiorità e a tiro di armi nemiche.
forse ti sfugge che è stata la flotta lannister a decidere dove ingaggiare lo scontro, e ovviamente l'ha fatto nel punto più favorevole.
Stannis, che doveva passare (a meno di non farsi 200 chilomentri a ovest e poi altri 200 per tornare a est, oppure 200 chilomentri a nord e poi altri 200 per tornare a sud), non poteva fare altro che accettare battaglia in quel punto.
Ma poi, una volta che si riesce a forzare il trato di fiume pericoloso, cosa fare?
a) sbarcare gli uomini alla spicciola e mandarli alla rinfusa contro la città dove vederseli falcidiare alla spicciola senza motivo
b) organizzare una testa di ponte e farvi convergere le forze. Magari trincerarsi e poi lanciare un attacco organizzato.
Ora, l'ipotesi a), che temo non aver mai trovato a parte nelle razzie che opera di conquista non sono, è decisamente la mossa da non fare per alcuna ragione. Perché? N motivi. Le truppe portate man mano non hanno raggiunto la consistenza numerica tale da far contare il numero. Il nemico ha la possibilità di concentrare le forze. Non c'è l'organizzazione che permette un attacco su vasta scala con arieti, tettoie, protezione per le truppe etc.
Insomma, è un'accozzaglia che nulla ha a che fare con il mondo militare. E' qualcosa di simile allo sprovveduto che decide di far addestrare i propri uomini con armi giocattolo invece che dargli armi più pesati con cui irrobustirsi.
o mio Dio, ma lo vuoi capire che E' SOLO UNA TUA IPOTESI che fosse questo il piano di Stannis? Dove sta scritto che è andata così? Dove sta scritto che Stannis ha cominciato a sbarcare le truppe che aveva a sud e mandarle, via via che sbarcavano, alla rinfusa contro Approdo del Re?
ripeto per la trentanovesima volta: l'accozzaglia che attacca alla caxxo sono gli equipaggi GIA' presenti sulle navi al momento in cui è stato lanciato l'attacco a base di altofuoco.
L'ipotesi b) invece consente di organizzare una testa di ponte dove le truppe possono convergere con ordine. Certo, per farlo, occorre pure che l'esercito non sia schierato a palo di capra, ma sia in prossimità del punto di imbarco e una volta sbarcato non si metta a correre a destra e a sinistra come passa per la testa.
probabilmente era proprio quello che voleva fare, e che stava cercando di fare prima che arrivasse Tywin
Stannis invece cosa fa?
- dopo aver fatto sfilare la flotta sotto la fortezza rossa
- dopo avergli fatto attraversare per intero la lunghezza della città
- dopo aver accettato lo scontro con navi in inferiorità numerica ma ben concentrate e senza possibilità di aggirarle
- dopo aver ignorato bellamente la presenza delle torri argano
tutte fasi obbligate, come abbiamo visto (a meno di non trovare un guado moooooooolto a ovest o un punto di sbarco mooooooolto a nord o ritirarsi direttamente)
Piazza l'esercito di fronte alla città di modo che le operazioni di imbarco/sbarco diventino una bolgia completa
no, lo piazza là semplicemente per dare supporto alla flotta, per evitare contro-sbarchi da parte dei lannister e per massacrare/aiutare eventuali naufraghi che arrivino sulla sua riva
nulla vieta che il ponte di navi o il traghettamento fosse previsto un paio di chilometri più a ovest
quanto alla bolgia completa, è una tua ipotesi, visto che non ci è stata descritta NESSUNA OPERAZIONE DI IMBARCO SBARCO delle truppe a sud.
Per cui:
- non stabilisce una testa di ponte sull'altra riva
questo lo dici tu. Non sappiamo cosa sia successo esattamente dopo che Tyrion è svenuto
diluisce le truppe di fronte alla città di modo che non possano convergere in ordine ma arrivino alla spicciola
vedi sopra.
fa attaccare ai propri uomini la città nel disordine completo (e non si capisce nel mentre dove siano gli arcieri della città)
falso, erano gli equipaggi già presenti sulle navi, che non potevano fare altro a meno di non arrostire in mezzo al fiume
Insomma, il non sense nel non sense. Certo, potevano attraversare fuori dalla portata della città... ma per farlo dovevano stare dall'altro lato della costa, magari su un numero spropositato di imbarcazioni che avrebbero traghettato l'esercito durante l'attacco della flotta. Invece?
invece la prima baia tranquilla si trova dalle parti di Duskendale e quindi tanti saluti
Manco un minimo di coordinamento:
- la flotta arriva e senza nemmeno prender contatto con le truppe di terra, si lancia a capofitto nel fiume
ah sì terribile mancanza in effetti.
maddai su...
Ora, altro argomento men che meno dialettico:
- Potevano non stare tutti in prossimità del punto di imbarco
infatti non lo sono, dove sta scritto? cribbio, non sappiamo neppure con certezza dove fosse il punto d'imbarco e di sbarco...
Certo, per cui, senza nessun motivo logico, non si schiera l'intero esercito contro la città nemica ma si da al nemico l'agio di lascirsi sconfiggere manipolo per manipolo. Certo, era proprio un genio sto Stannis
ancora: tutti i manipoli sfigatonzi massacrati da Sandor, Lancel, Balon Swann e Tyrion erano GLI EQUIPAGGI DELLE NAVI.
finché non è chiaro questo punto è inutile andare avanti
poi sono arrivati Tywin e Mace, e anche se Stannis stava applicando a puntino la tua ipotesi B di traghettamento certosino, poco cambia: i suoi nemici sono sopraggiunti nel bel mezzo dell'operazione e buonanotte
E, visto che ci siamo, concludiamo con:
Davos sentiva odore di trappola, eppure continuava a non vedere alcun segno di nemici che calassero a prenderli alle spalle. Vide solo la grande flotta di Stannis Baratheon, che continuava ad avanzare a ranghi compatti, estesa su tutto l'orizzonte acqueo. "Forse che solleveranno la catena e ci spezzeranno in due tronconi." Non riusciva a capire a che cosa sarebbe servito. Le navi lasciate fuori dalla baia avrebbero potuto comunque sbarcare soldati a nord della città. Una traversata più lenta ma anche più sicura.
Beh, si. Sbarcare più a nord si poteva e in sicurezza. Che cosa si vuole di più dalla vita?
Magari non buttare nel gabinetto flotta ed esercito?
non dubito che si potesse sbarcare più a nord in tutta sicurezza, ma perdendo diverse settimane e dando tempo ai propri nemici di apportare le contromisure necessarie e a Tywin di tornare con tutta calma.
Lochlann, ma il libro l'hai letto? La storia la leggi?
Sulla storia:
- L'esercito crociato e flotta si trovavano già nei dintorni di Costantinopoli. Non son arrivati di corsa nel corno d'oro e han sbarcato l'esercito che ha attaccato al volo.
- 9 aprile: attacco da terra
- 12 aprile attacco da mare: la flotta si trova già in posizione. Nel frattempo le mura devono essere presidiate perché potrebbe venire un nuovo attacco. E di fatti, la sortita dal mare a cosa serve? "Ad aprire le porte al resto dell'esercito", che si trovava "innanzi alle mura". Le navi non si mettono certo a traghettare gli uomini da Galata fino agli spalti.
Fattene una ragione.
La battaglia di approdo: I soldati di approdo stavano già scappando (non si sa proprio da che) quando è arrivato Tywin a sorprendere alle spalle quei quattro disgraziati scombinati che attaccavono alla rinfusa la città. E, visto che non c'era uno straccio di formazione ma imperava il facite ammuina, non è che ci ha messo molto a rimuovere la minaccia.
Senza altofuoco, mi spiegate cosa cambiava? Arrivava la flotta decimata dallo scontro con le navi di approdo, decimata dalle catapulte e dagli orci incendiari, flotta ridotta a mal partito che si metteva a sbarcare truppe ugualmente sbandate e alla rinfusa, si creava lo stesso identico collo di bottiglia visto che non si doveva fortificare una testa di ponte, Tywin arrivava alla stessa ora e faceva la stessa strage dei soldati di Stannis inviati alla meno peggio.
Fine dei giochi.
Anche qui, fattene una ragione.
Infine, sull'ariete, mi dici che peso dovrebbe avere per arrecare danni effettivi alle porte di una capitale? Doveva essere bello grosso. Per cui, questi disgraziati che sbarcano peggio di un'armata brancaleone, riescono magicamente a sbarcare da una nave un ariete in mezzo alla bolgia generale. Bello eh? Del resto, nella battaglia magicamente gli orci infuocati fanno un baffo alle navi di Stannis. Stessa cosa le catapulte. Frecce incendiarie idem. Figuriamoci se gli arcieri potevano mai poi servire a qualcosa contro quei strangolagalli che sbarcavano alla rinfusa. Ci sta quindi che compaia magicamente del niente un ariete nelle mani di qualcuno.
Su una cosa siamo d'accordo, Martin presenta delle lacune militari, che è quello che vado sostenendo in queste pagine. La conduzione della battaglia è estremamente scenografica, sublime, accattivante e prende, ma è il frutto di una mente che non ha studiato il problema, o forse l'ha studiato ma ha concluso che era preferibile fare un'ammucchiata senza senso piuttosto che descrivere una battaglia verosimile ma noiosa.
Per cui, via col ballo delle assurdità:
- si infila la flotta dove nessun sano di mente l'avrebbe infilata
- Non solo, ma la flotta dovrebbe portare un movimento strategico qual'è la presa di posizione attorno a una città nemica
- il movimento strategico diviene una mossa tattica, schifosamente e senza senso impostata
- non si capisce perché da approdo non riescano ad affondar le navi come spelli. La tre puttane, le catapulte di approdo, lanciano centinaia di pietre. Poi ci sono gli orci infuocati etc... ma non fa abbastanza scena, ci vuol l'altofuoco.
- Non basta, le truppe che passano il fiume vanno all'attacco allo sbaraglio
- nessuno si chiede cosa ci stiano a fare torri spuntate come funghi
- nessuno si sogna di discutere con l'ammiraglio della flotta come attaccare: ossia, il problema non è dell'ammiraglio, era un piano prefatto, per cui è proprio colpa di stannis.
PS Balon, risponderti significa perdere tempo.
è evidente che stai perdendo tempo, visto che continua a non esserti chiaro lo svolgimento della battaglia :)
forse se te la spiego per punti la capisci...
PREMESSA
non esistono guadi praticabili a ovest (vuoi perché non ci sono proprio, vuoi perchè il fiume è navigabile e quindi la flotta Lannister può controllarli) né approdi a nord nel giro di diverse decine, forse centinaia, di chilometri.
Improbabile? certo. Possibile? ovviamente. Compatibile con quanto emerge dal libro? Già ampiamente dimostrato
Stannis, che ha una fretta del diavolo perchè Tywin non è poi così lontano, i Tyrell non gli rispondono e anzi hanno sbattuto in prigione i suoi ambasciatori, e gran parte di coloro che si sono schierati dalla sua parte sono tipi di dubbia lealtà (che infatti lo tradiranno al volo appena vedono il fantasma di renly) decide che ha bisogno di mettere a segno un colpo decisivo il prima possibile, e quindi pianifica di traghettare il suo esercito attraverso le rapide nere qualche chilometro a ovest di approdo del re, al riparo da arcieri e catapulte.
una volta traghettato sulla sponda nord del fiume, con ordine e efficienza, si organizzerà per bene e poi attaccherà approdo del re, con ordine ed efficienza.
per fare questo, tuttavia, deve spazzare via la flotta Lannister che al momento è padrona del fiume all'imboccatura del fiume. E per farlo, NON HA ALTRO MODO SE NON USARE LA PROPRIA FLOTTA.
Quindi si accampa a sud della città, e attende l'arrivo di Ser Imry. Non nota la catena e non prevede l'altofuoco, errori gravi ma la storia è piena di errori gravi. Capita. Soprattutto se sei appena invecchiato di 30 anni causa rituali satanici a sfondo sessuale che prosciugano le energie vitali allo scopo di sgozzare il proprio fratellino.
La flotta alla fine arriva. I Lannister si dispongono esattamente sotto le mura, laddove possono godere del massimo supporto di catapulte e quant'altro. E' là che vanno affrontati, non c'è nient'altro da fare (ricordo le premesse in grassetto)
Stannis a sua volta schiera l'esercito di fronte alle mura, così da fornire un eventuale supporto alla propria di flotta.
Comincia la battaglia navale. Le catapulte fanno qualche danno ma niente di che. Poi arriva l'altofuoco ed è un macello.
1. molte navi bruciano all'istante
2. molte navi, per evitare di finire bruciate, sono costrette ad approdare sulla riva nord, proprio sotto alle mura. Gli equipaggi, presi tra due fuochi (di cui uno in senso letterale) non hanno altra scelta se non provare il tutto per tutto e attaccare le porte della città.
Ovviamente subiscono gravissimi perdite, perché i Lannister organizzano diverse sortite fuori dalle mura e li bersagliano di frecce eccetera, ma cos'altro potevano fare?
3. alcune navi si incagliano sulla catena, all'imboccatura delle acque nere, formando un ponte pericolante. Qualche centinaio di folli tentano l'attraversamento, prima che il ponte si spezzi
4. alcune navi, 30-40, riescono a sfuggire all'altofuoco e proseguono verso ovest, come previsto. Con queste poche navi rimaste, è possibile cominciare a organizzare il traghettamento sponda sud->sponda nord, nei pressi del campo dei tornei. Più lentamente di quanto previsto, ma comunque in modo ordinato e lontano dal tiro delle catapulte, delle frecce e delle sortite.
ora, prima che arrivi Tywin Lannister la situazione è questa:
- alcuni gruppi di sbandati, con le chiappe in fiamme, stanno sbarcando sotto le mura sud della città, stanno tentando attacchi male organizzati e peggio coordinati alle porte della città, supportati da qualche centinaio di pazzi che hanno attraversato il ponte di barche prima che si spezzasse.
- più a ovest, sono in corso da poco le operazioni di ordinato traghettamento sponda sud->sponda nord. Piano piano, Stannis sta traghettando in modo sicuro e ordinato i suoi 20mila uomini, esattamente come preventivato. Non posso escludere che qualche testa calda, appena arrivata si sia gettata all'attacco (capitava spesso che degli esagitati partissero all'attacco senza averne ricevuto l'ordine,bramosi di gloria) unendosi ai manipoli di equipaggi sfigatonzi che attaccavano le mura sud, ma non vedo perché dovrebbe essere la regola. Tuttavia la stragrande maggioranza degli uomini si trova ancora sulla sponda sud, in attesa, quindi poco importa.
poi arrivano Tywin e Mace.
Il primo lungo la riva nord del fiume, spazzando via sia i pochi che erano stati sbarcati ordinatamente e che stavano imbastendo una testa di ponte fortificata o chessò io, sia quelli che erano sbarcati confusionariamente dalla barche in fiamme e stavano attaccando le mura ad minchiam.
Il secondo da DA SUD, "lungo la strada delle rose", fantasma di renly in testa, attaccando l'accampamento e il grosso dell'esercito di Stannis in attesa di essere traghettato.
Confusione, tradimenti, massacro, Stannis e pochi altri scappano verso est, si imbarcano sulle poche navi di Salla rimaste oltre la catena, e via verso nuove avventure.
ora, a parte il clamoroso errore di valutazione sulla catena (l'altofuoco francamente era imprevedible, forse manco era a conoscenza che esistesse una simile sostanza) e la premessa un po' stiracchiata e improbabile (ma possibile) che non ci fossero guadi e approdi nelle immediate vicinanze, tutto fila che è un piacere.
così è, non perdere tempo a replicare perché è cosa auto-evidente ;)