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D&D 4 edizione
G di Guardiano della notte
creato il 08 maggio 2008

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Inviato il 06 marzo 2009 13:30
accetto il fatto che D&D 4th edition finirà per essere giudicato migliore nel momento in cui il suo impatto sul pubblico supererà quello della 3.x.Le cose vanno così,in parecchi settori. Quello che dico io è che le vendite non sono il criterio assoluto,ma uno dei tanti usati per valutare il gioco migliore.A parità di gioco,ci sta tutto che quello che vende di più sia considerato migliore,perchè inevitabilmente finirà per piacere di più al pubblico

E io non concordo che sia un criterio da usare in una simile valutazione, per i motivi detti: la mole di vendite non può far cambiare la qualità relativa di due opere. A parità di gioco (ossia due giochi identici, comunque sia definito questo "identici") i due giochi sono pari. Anche perché le vendite inseriscono un fattore temporale: se un gioco esiste da dieci anni e uno è appena uscito, è ovvio che il primo avrà vendite maggiori.

 

 

Oppure contesti la vincita di D&D perchè ti sembra che sia stato votato SOLO per quello?

Mi citi dove ho contestato la vittoria di D&D o ho detto che sia stato votato solo per quello? Chiedo perché io posso citare dove ho detto l'esatto contrario, non ultimo nel mio messaggio precedente a questo.

 

 

In definitiva,io credo che i premi lascino il tempo che trovano.Se un gioco ti piace,lo giochi a prescindere dai voti che prende.E se votano un altro gioco perchè ha maggiore impatto sul pubblico,il modo migliore per far vincere in futuro il tuo gioco,non è certamente contestare quella vincita,ma darsi da fare per fargli avere visibilità.Sempre se ovviamente ti frega di farlo vincere

Nulla da dire in merito, non ho mai negato che chi apprezza un gioco lo vinca a prescindere dai premi e che se uno dei criteri è le vendite chi è interessato a vincere dovrebbe cercare di aumentarle; io contesto proprio l'idea che la mole di vendite sia criterio per decidere il gioco migliore, perché a mio parere non ha senso. Anche perché, come detto, ci si può dare da fare finché si vuole, ma finché ci si scontrerà con colossi come la 25th Edition ci sarà poco da fare: il premio smette (in parte o del tutto) di essere sul gioco e si sposta (in parte o del tutto) sulla distribuzione. In pratica, il gioco X autoprodotto sarebbe con ogni probabilità peggiore del gioco X, identico, distribuito dalla 25th Edition. Il che mi pare assurdo.


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Inviato il 06 marzo 2009 22:08 Autore
E io non concordo che sia un criterio da usare in una simile valutazione, per i motivi detti: la mole di vendite non può far cambiare la qualità relativa di due opere. A parità di gioco (ossia due giochi identici, comunque sia definito questo "identici") i due giochi sono pari. Anche perché le vendite inseriscono un fattore temporale: se un gioco esiste da dieci anni e uno è appena uscito, è ovvio che il primo avrà vendite maggiori.

 

Libero di non concordare,ma tieni presente che un prodotto vende di più anche perchè piace di più e quindi viene ritenuto migliore dalla maggior parte delle persone.E' per questo che un film/calciatore/gdr viene votato come il migliore,perchè è ritenuto esserlo dalla maggior parte delle persone.

La mole delle vendite,come dici tu,non cambia la qualità delle due opere,ma è una prova (poste certe condizioni) di tale qualità.

 

Mi citi dove ho contestato la vittoria di D&D o ho detto che sia stato votato solo per quello? Chiedo perché io posso citare dove ho detto l'esatto contrario, non ultimo nel mio messaggio precedente a questo.

 

Concordo,ho riletto il post e m'era sfuggita l'ultima riga :figo: .

 

Nulla da dire in merito, non ho mai negato che chi apprezza un gioco lo vinca a prescindere dai premi e che se uno dei criteri è le vendite chi è interessato a vincere dovrebbe cercare di aumentarle; io contesto proprio l'idea che la mole di vendite sia criterio per decidere il gioco migliore, perché a mio parere non ha senso. Anche perché, come detto, ci si può dare da fare finché si vuole, ma finché ci si scontrerà con colossi come la 25th Edition ci sarà poco da fare: il premio smette (in parte o del tutto) di essere sul gioco e si sposta (in parte o del tutto) sulla distribuzione. In pratica, il gioco X autoprodotto sarebbe con ogni probabilità peggiore del gioco X, identico, distribuito dalla 25th Edition. Il che mi pare assurdo.

 

Sono d'accordo con te nel contestare la mole di vendite come UNICO criterio per la validità del gioco.Non lo sono invece nello scartarla totalmente.Le vendite possono essere un prezioso indicatore,un modo per capire quanto sia apprezzato il gioco.


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Inviato il 07 marzo 2009 1:25

Il tuo discorso non è sbagliato in sé, ma per essere valido richiede di avere qualcosa che annulli come minimo il fattore distribuzione, altrimenti perde di significato: se confronto un gioco distribuito da un colosso come la 25th Edition (presente in migliaia, per non dire decine di migliaia, di negozi nel mondo) con un'autoproduzione (venduta su una manciata di siti) va da sé che una maggior mole di vendite del primo non significa nulla né in quanto a qualità né in quanto ad apprezzamento, può essere semplicemente questione di maggior visibilità.


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Inviato il 08 marzo 2009 15:05 Autore

Uhm,non è del tutto sbagliato quello che dici.Forse un esperto di economia potrebbe dirmi allora se esiste un modo per escludere il fattore distribuzione e rimanere solamente con quello effettivo di gradimento. A meno che,naturalmente,maggiore distribuzione = maggiore potenza economica = maggiore vendite = maggior gradimento.

 

Tornando a questioni più strettamente di gioco,volevo fare il mio apprezzamento per la sezione del manuale del DM della 4th dove si danno consigli ai giovani DM.Mi sembra molto ben strutturata e ricca di consigli utili,nonchè abbondante in termini di pagine (18 pagine,contro le 12 della Guida del DM della 3.0).

C'è poi l'utile sezione 11,con la città pregenerata di Fallcrest,utile per iniziare subito.

 

Nel complesso,una guida del DM con qualcosina in più rispetto alla passata edizione.Il sistema di regole più semplice rispetto a prima,unito a questi miglioramenti,facilita in definitiva la rapidità d'apprendimento del gioco.Personalmente,continuo a preferire i maggiori dettagli/realismo della 3.0,ma capisco come la 4th possa incontrare maggiormente i gusti dei novizi o di chi desidera un sistema più semplice.


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