Però dimenticate una cosa importante delle HR: il bello è stravolgere i manuali ufficiali, non solo inventare di sana piantaPersonalmente sto apprezzando i giochi coerenti, in cui non è necessario fare quei cambi :D
è vero, però è difficile trovare un gdr che calzi alla perfezione con i nostri gusti; nel mio caso infatti applico qualche HR o prendo qualche regola da altri giochi proprio per dare maggior coerenza alla linea stessa del gioco...ovviamente questo è un discorso che sfocia diretto nel gusto personale e quindi nell'opinabile!
in definitiva mi pare di capire che molti daranno un'occhiata alla 4th ma pochi (in proporzione) la compreranno!
Io direi che si possono prendere tante cose dalla quarta edizione :D
Discuterne senza provarla mi sembra un po' inutile e indubbiamente fazioso.
Io direi che si possono prendere tante cose dalla quarta edizione :D
Discuterne senza provarla mi sembra un po' inutile e indubbiamente fazioso.
beh certo!
però diciamo che le indicazioni di massima che ne arrivano non sono confortanti; il fatto di provarla significherebbe partecipare a qualche evento/presentazione dove testarla.
è vero, però è difficile trovare un gdr che calzi alla perfezione con i nostri gusti; nel mio caso infatti applico qualche HR o prendo qualche regola da altri giochi proprio per dare maggior coerenza alla linea stessa del gioco...ovviamente questo è un discorso che sfocia diretto nel gusto personale e quindi nell'opinabile
Il discorso è diverso: il cambio di regole, nei giochi di ruolo classici, non necessariamente è fatto per un semplice "Non mi piace", ma perché si trova qualcosa che non va: può essere un contrasto tra regole, una combinazione eccessivamente potente, un'impossibilità assurda, un effetto impossibile ("Cado da cinquecento metri, mi rialzo e me ne vado"), ecc., ma c'è qualcosa che va oltre il "Non mi piace". Inoltre, solitamente è il gioco stesso a prevedere tale possibilità per il master: non solo quindi prevista da regole, ma appannaggio di un unico giocatore, che potrebbe cambiare le regole come vuole (anche in modo incoerente, a volte usando la regola modificata a volte quella normale), quando vuole, senza nemmeno chiedere ai giocatori. Tu stesso dici "nel mio caso infatti applico qualche HR o prendo qualche regola da altri giochi proprio per dare maggior coerenza alla linea stessa del gioco"; ma allora il problema non è "Non mi piace", quanto piuttosto "Non è coerente".
Il caso di cui parlo io è un altro: sí, ci può essere la regola che non piace, ma il sistema si può usare senza problemi per com'è, e un eventuale cambio non è dovuto a quanto sopra (anzi, può persino rischiare di sbilanciare il sistema, invece di migliorarlo).
Io non prenderò la quarta non tanto perché non mi piaccia, ma perché (a parte che non ho mai preso un manuale di D&D :D ) al momento mi sto orientando su altri giochi, e solo qualche giorno fa ne ho ordinati tre :wacko:
Tu stesso dici "nel mio caso infatti applico qualche HR o prendo qualche regola da altri giochi proprio per dare maggior coerenza alla linea stessa del gioco"; ma allora il problema non è "Non mi piace", quanto piuttosto "Non è coerente".
ok ma io intendo coerente con il mio modo (e quello del mio gruppo) di vedere il gioco di ruolo; hai fatto l'esempio del cadere da un tot di metri...beh in D&D la regola del D6 per ogni 3m di caduta per va bene fino ad un certo punto (o altezza per restare in tema) e poi si applicano aggiunstamenti che per me sono più logici e che quindi mi piacciono di più.
Il caso di cui parlo io è un altro: sí, ci può essere la regola che non piace, ma il sistema si può usare senza problemi per com'è, e un eventuale cambio non è dovuto a quanto sopra (anzi, può persino rischiare di sbilanciare il sistema, invece di migliorarlo).
beh ovviamente ogni cambiamente deve andare verso la ricerca di maggior stabilità e/o gusto.
però qui siamo sempre, appunto, nell'ambito del gusto personale.
non mi piace giocare da PP però ci sono gruppi che lo fanno e si divertono, in questo cosa vige la regola del "contenti loro contenti tutti".
Io non prenderò la quarta non tanto perché non mi piaccia, ma perché (a parte che non ho mai preso un manuale di D&D <_< ) al momento mi sto orientando su altri giochi, e solo qualche giorno fa ne ho ordinati tre :wacko:
sigh...no io ho pochissimo tempo e mi tengo stretta la 3.5...non avrei risorse psico-fisiche in questo momento per buttarmi su altri giochi! :unsure:
in D&D la regola del D6 per ogni 3m di caduta per va bene fino ad un certo punto (o altezza per restare in tema) e poi si applicano aggiunstamenti che per me sono più logici e che quindi mi piacciono di più
Ma questo perché a un certo punto il sistema entra in crisi, nel senso che una persona che senza magia sopravviva cadendo a corpo morto da cinquecento metri mi pare avere intrinsecamente qualcosa che non va (certo, si può sostenere che in quel mondo è cosí, ma allora essere colpito da un martello da guerra non dovrebbe fare letteralmente nulla). Penso che siano pochi quelli che non hanno mai cambiato una regola non perché l'originale "Non mi piace", quanto perché "È assurda" (la differenza è che nel primo caso non la si considera assurda, ma si pensa che un'altra sia migliore; nel secondo invece la si considera proprio assurda, e il cambiamento è un tentativo di ripristinare una logica, una coerenza).
Con questo non voglio dire che ci siano dei giochi assolutamente migliori di altri (anzi, mentre reputo sia giusto dire che D&D è teoricamente mirato verso chiunque giochi di ruolo, quelli cui sto accennando sono specificamente pensati per sottogruppi), se a uno piace giocare powerplay non c'è nulla di male; so che non è necessariamente facile capirlo, senza aver provato quei sistemi e senza conoscere le idee dietro, ma dalla mia al momento piccola esperienza posso dirti che le differenze ci sono, e non è solo questione di gusto <_<
ho pochissimo tempo e mi tengo stretta la 3.5...non avrei risorse psico-fisiche in questo momento per buttarmi su altri giochi
Si parla di giochi con un singolo manuale di nemmeno cento pagine, non è che portino via molto tempo; la difficoltà è piuttosto abituarsi a una nuova concezione di gioco di ruolo :unsure:
Si parla di giochi con un singolo manuale di nemmeno cento pagine, non è che portino via molto tempo; la difficoltà è piuttosto abituarsi a una nuova concezione di gioco di ruolo :unsure:
allora mi aspetto qualche dritta!
e tanto per restare ot (poi prometto di smettere) ti chiedo (e chiedo un po' a tutti in generale) se conoscete il gioco Sine Requie? m'incuriosisce molto ma non ho ancora avuto modo di sfogliarne il manuale base!
p.s. un birrone fresco offerto con gran piacere a Mornon <_<
mi aspetto qualche dritta
Cani nella Vigna (letto e masterato), Non Cedere al Sonno (letto), Avventure in Prima Serata (in arrivo), La Mia Vita col Padrone (in arrivo); tra i primi due il piú particolare direi che è Cani nella Vigna, abituarsi può creare qualche problema, anche per il master, soprattutto se si è molto abituati al gioco di ruolo classico.
Ovviamente non saranno perfetti, ma li ho trovati molto interessanti, e il bello è anche che c'è la possibilità di interagire, via forum, direttamente con gli autori :unsure:
Aggiunta: Sottolineo solo che, come si nota da sopra, ho iniziato da poco ad approfondire questi giochi, quindi nemmeno io sono preparatissimo, né su di essi, né sulle idee che ci sono dietro; come detto, non sono perfetti, ma l'approccio è estremamente diverso (già solo il fatto che l'autore, nel crearlo, parte con l'idea che la regola d'oro non deve essere necessaria, non deve esserci). Lo dico solo per evitare che dal poco che ho detto esca un'idea di perfezione, di gioco onnicomprensivo che copre ogni caso (non ce la fa D&D con mille manuali...), idea che poi ai fatti non trovando riscontro potrebbe deludere <_<
conoscete il gioco Sine Requie?
No, ma un mio amico lo mastera; non ho avuto modo di giocare, però.
un birrone fresco offerto con gran piacere a Mornon
:wacko:
Tra l'altro, viste le aggiunte alle classi base, voi avreste visto meglio, rispetto alla scelta commerciale fatta, un mega-manuale a costo maggiore?
Intanto ne approfitto per direi che, a quanto ho letto, il Manuale dei Mostri dovrebbe essere in revisione, e dovrebbe uscire a fine Agosto; dopo di quello, il primo per Forgotten Realms (dovrebbe essere stato detto da Massimo Bianchini sul forum della 25 Edition).
Poi, sulle errata: http://wizards.com/default.asp?x=dnd/updates.
Tra l'altro, viste le aggiunte alle classi base, voi avreste visto meglio, rispetto alla scelta commerciale fatta, un mega-manuale a costo maggiore?
sai che non saprei proprio...nel senso che alla fine nessuno è obbligato a comprare tutti ma proprio tutti manuali, quindi va bene anche così; il vero blocco nasce secondo me dall'idea diffusasi di un sistema di gioco che si allontana dai gusti dei più.
p.s. "Cani nella vigna" sembra atipico e interessante. tnks
Che si allontana dai gusti dei più è falso. Questa edizione l'han fatta proprio per accontentare la maggioranza.
Per cani nella vigna si potrebbe aprire un altro topic, anche a me interessa.
Che si allontani dai gusti dei più è una cosa da verificare,più che falsa.Anche perchè le opinioni della massa dei giocatori sono prese esclusivamente da chi frequenta i forum e/o partecipa alle convention,non dalla totalità dei giocatori.Il che vuol dire che,oltre alla consistente parte di giocatori che,in queste occasioni,fa mostra di non gradire molto (con diverse gradazioni di rifiuto)la 4th edition,bisogna anche considerare chi non partecipa a questi eventi.Questa "zona grigia" può essere tanto favorevole alla 4th quanto contraria,potendo quindi modificare la situazione.
Caro Captain Monkey,se cerchi cmq un gdr semplice (batte persino quello proposto da Mornon,avendo solamente 6 pagine di regole base,il resto sono ambientazioni proposte e 2-4 pagine di regole opzionali)posso consigliarti Simulacri,un sistema di gioco più che un gdr vero e proprio.Il gioco di ruolo di Ken il Guerriero,ad esempio,è basato su questo sistema e lo sviluppa aggiungendo diverse regole,ma rimane sempre al di sotto delle cento pagine.Queste regole non sono poi altro che sviluppi logici e intuitivi di principi base descritti in quelle 6 pagine di regole.Inoltre,la gestione dei punti ferita e (di conseguenza)del combattimento che Ken il guerriero fa,è secondo me la più realistica E ALLO STESSO TEMPO la più semplice che abbia mai visto in un gdr.Chiunque l'abbia provato,l'ha capito in poco tempo e ha potuto fare cose come eliminare un bandito con un singolo colpo di pistola ben mirato oppure ha potuto azzoppare un possente lottatore con un paio di calci ben piazzati alle gambe.
Non possiedo più il manuale di Simulacri,ma l'ho scaricato ed inoltre possiedo anche i manuali di Ken,gratuitamente disponibili su un sito di appassionati.Se ti servono maggiori dettagli,scrivimi pure.
Io consiglio anche il sistema di gioco ruless, sviluppato da me in un giorno in cui non avevo portato i dadi e ho deciso di improvvisare senza regole xD
Ho già affrontato una cronaca di Mondo di Tenebra con questo sistema, ottenendo risultati sorprendenti, e facendo divertire tutti (memorabile il coperchio del tombino lanciato tipo freesbee da un demone °°)
se cerchi cmq un gdr semplice (batte persino quello proposto da Mornon,avendo solamente 6 pagine di regole base,il resto sono ambientazioni proposte e 2-4 pagine di regole opzionali)posso consigliarti Simulacri
The Pool, tre facciate; ne conosco anche almeno uno piú corto, ma essendo in fase di affinamento passo la mano <_<
la gestione dei punti ferita e (di conseguenza)del combattimento che Ken il guerriero fa,è secondo me la più realistica E ALLO STESSO TEMPO la più semplice che abbia mai visto in un gdr
In breve? Sarebbe interessante vederla in confronto al sistema di D&D, vecchio e nuovo (no, non è un misero tentativo di rimanere in tema, mi interesserebbe davvero :unsure: ).
consiglio anche il sistema di gioco ruless, sviluppato da me in un giorno in cui non avevo portato i dadi e ho deciso di improvvisare senza regole
I sistemi senza regole non esistono (anche solo "Decide il master" è una regola) :wacko:
Ricordo quando è uscita la terza edizione l'ho provato poco dopo ad un torneo all'Espocartoon e anche se mi sono divertito non mi erano piaciuti molto i cambiamenti e infatti ho continuato a giocare con la vecchia edizione per molto tempo ancora (un annetto); dopo che hanno iniziato a far uscire un bel pò di manuali, però, mi ci sono appassionato un sacco perchè c'erano un sacco di combinazioni possibili per build molto particolari; insomma il gioco era diventato molto vario. Da quando ho iniziato a giocarci non l'ho più lasciata tanto che quando è uscita la 3.5 nè io nè gli altri del mio gruppo volevamo cambiare (questo anche perchè si diceva che avevano nerfato gli incantatori e il nostro è un gruppo di specialisti in incantesimi); per equilibrare un pò il gioco, però (solo solo per levare velocità della 3.0 che era troppo powa), ho convinto gli altri a passare alla 3.5 ed ora ci siamo affezzionati anche a questa!!! Quindi ora che è uscita la 4 non vogliamo cambiare di nuovo!! Ma visto quello che è successo le altre volte la proverò sicuramente perchè è possibile che mi ci appassioni ugualmente; gli unici problemi che mi fanno esitare sono 1 il grande cambiamento delle regole che mi costringerebbe (e con me tutto il gruppo) a imparare nuovi manuali; 2 l'ambientazione che preferisco è FR e i cambiamenti che hanno fatto, soprattutto la morte di Mystra (ho giocato un sacco di chierici di Mystra con qualcosa come 5 build!!!!), non mi piacciono molto, il gioco è stato troppo stravolto.
Cmq a prescindere da questo per i motivi che ho detto prima lo proverò di sicuro perchè fino a adesso, nonostante la mancanza di voglia di cambiare (e di dover imparare tutto da capo), ogni nuova edizione mi ha appassionato sempre di più...