Concordo con i pareri di Nohan Targaryen e di Lord Robb Stark.

Sì, la guerriglia è certamente terribile ma non ci fermi un esercito, lo logori soltanto, nei racconti si capisce che i Targaryen sono riusciti una sola volta a prendere Lancia del Sole, quindi le altre volte qualcosa li ha fermati, e pure quella volta che l'hanno conquistata sono stati cacciati con la forza, infine un deserto non mi sembra il posto migliore per nascondersi alla vista di un drago come invece si poteva fare in Vietnam tra gli alberi per evitare gli elicotteri, mi sembra poco spiegata quest'invincibilità di Dorne

con la guerriglia logori un esercito forte, fermi un esercito debole e stanco, e rendi la vita impossibile a qualsiasi forza occupante; vedi sotto la voce "Iraq", un disastro strategico per lo strapotere americano. Che guarda caso è un paese desertico...

(In quanto al nascondersi, primo: abiti mimetici e non ti trova nemmeno con la vista a raggi x, secondo: basta una roccia o un crepaccio per nascondersi. Vuoi degli esempi? gli indiani nei deserti nordamericani sono leggendari, per questo. Apache, Navajos e compagnia... anche Tex Willer istruisce, a volte)

Magari semplicemente i targ si erano scocciati di guerreggiare dopo tutto, e volevano godersi un pò il conquistato...

Un conquistatore propriamente detto si ferma solamente quando: 1-non c'è più nulla da conquistare 2-non è possibile per motivi economici, militari, socio-demografici ed amministrativi procedere oltre (vedi romani)

...dubito che Aegon I fosse stufo di fare il conquistatore...

...dubito che Aegon I fosse stufo di fare il conquistatore...

Concordo... anche perché ormai mancava solo uno dei Sette Regni da conquistare! Se avesse potuto, credo che avrebbe completato l'opera. Probabilmente però Aegon I non era un guerriero assetato di sangue, e ha capito semplicemente che il gioco non valeva la candela (almeno per il momento) per tutto i motivi citati in precedenza. Si è fermato al momento giusto pensando di consolidare il potere sopra quello che aveva conquistato, riuscendo così a gettare solide basi al regno Targaryen.

Non era un potenziale smacco?

Arriva per conquistare tutti e ce n'è sempre uno che gli sfugge...

Beh al momento avevano tutti altro cui pensare...e poi c'è sempre la diplomazia o la propaganda, con la quale presentare questo potenziale smacco come una "grazia concessa" o simili....e dato che dai targ le avevano appena prese non era il caso di discutere...difatti più avanti avrebbero risolto il problema con un matrimonio dinastico

Effettivamente, nulla avrebbe dovuto impedire ai primi Targaryen di fare come il Giovane Drago: conquistare, dopodichè lasciare di ronda Lord Tyrell.

 

Secondo me, se c'è una spiegazione, questa sta in problemi interni che presentavano i Regni già conquistati, e più tardi altri problemi incorsi: a parte dei focolai di rivolta in tutto il territorio (non credo che TUTTI abbiano accettato subito la conquista Targaryen), fino a Jaehaerys I la Corona ebbe sicuramente a che fare con il cancro interno dei Figli del Guerriero e dello strapotere del Credo; dopodichè, Aegon II e Rhaneyra fecero scoppiare nientemeno che la guerra civile (la Danza dei Draghi), e sotto Aegon III morirono gli ultimi draghi, come dire, un'arma in meno.

Senza i draghi, probabilmente i Targaryen non credevano di poter conquistare chissà cosa, a Dorne, visto che i Re dell'Altopiano si erano scornati inutilmente contro i loro monti per secoli, e solo Daeron I decise di tentare la conquista.

 

Insomma, se esiste una ragione, la riassummerei così: Aegon I aveva un esercito troppo esausto per tentare di valicare le montagne di Dorne, ed in seguito i suoi eredi ebbero problemi interni vari; forse non spiegherà tutto, ma credo sia una ricostruzione plausibile.

Mi sembra un idea plausibile anche se mi suona strano che quando erano così vicini alla conquista totale si siano fatti distrarre, inoltre sarebbe stato più logico conquistare prima del nord il piccolo regno a sud, in fondo anche con i draghi l'incollatura e l'esercito del nord potevano essere una brutta esperienza

Beh, bisogna vedere cos'era più impellente al momento...se l'esercito del nord minacciava di scendere mentre dorne dava segno di volersi barricare in casa era logico affrontare prima il nord.

Bronn, ragioni come il peggiore dei comandanti... conquistare una pietraia desertica e povera, abitata da gente bellicosa, senza un valido motivo, solo per il gusto di vedere la cartina geografica politica tutta delle stesso colore...

tipo mussolini con l'etiopia...

su wiki c'è scritto (ma io non ricordo di aver letto un passaggio simile) che

"Aegon led an invasion of Dorne in an attempt to secure that territory as well. However, the Dornish refused to give open battle out of fear of Aegon's dragons, instead striking supply lines and engaging in guerilla warfare. Their attacks bled Aegon's army to the extent that he concluded that taking and holding Dorne would be too costly, and chose to withdraw and permit Dorne's continued independence."

A sì perchè il nord è una terra fertile e rigogliosa con una popolazione pacifica e debole? Anche la valle di Arryn e le isole di ferro sono certamente facili da prendere e valgono tutta la fatica spesa per conquistarle....

Se il re del Nord non si fosse inginocchiato non sarebbe stata una facile conquista, al contrario Dorne è piccola, con pochi abitanti e difficilmente avrebbe resistito a quei tre demoni che hanno messo Aegon sul trono, al massimo del potere Targaryen col cavolo che i dorniani avrebbero potuto far qualcosa di più che sferrare qualche coltellata nel buio

A sì perchè il nord è una terra fertile e rigogliosa

infatti quel cretino di Thorren ha raggruppato tutti i suoi uomini sul campo di battaglia, per poi accorgersi di aver fatto una cavolata e giurare fedeltà.

L'onore tipico degli Stark ha impedito che tale giuramente venisse tradito.

Aegon non aveva la minima intenzione di conquistarlo, ma se Thorren prima riunisce tutte le sue forza per una braciolata, poi ci ripensa e si inginocchia, tanto di guadagnato

Anche la valle di Arryn e le isole di ferro sono certamente facili da prendere e valgono tutta la fatica spesa per conquistarle....

la valle dell'Arryn non si sa come è caduta... probabilemte si sono arresi in massa pure loro

per le isole di ferro, aegon ha arrosito la famiglia harren al completo, gettandole nel caos, e poi se ne è completametne disinteressato

Se il re del Nord non si fosse inginocchiato non sarebbe stata una facile conquista, al contrario Dorne è piccola, con pochi abitanti e difficilmente avrebbe resistito a quei tre demoni che hanno messo Aegon sul trono, al massimo del potere Targaryen col cavolo che i dorniani avrebbero potuto far qualcosa di più che sferrare qualche coltellata nel buio

"coltellata nel buio"... tu sottovaluti la guerriglia... iraq, afghanistan parte 1 e parte 2, vietnam, spagna napoleonica, messico vs asburgo, Mao in Cina, Lawrence d'arabia, Scandemberg in Albania (bloccò l'impero ottomano, mica scherzi) olandesi contro spagnoli nelle fiandre del 1600, irlanda del nord, per certi aspetti la stessa guerra d'indipendenza americana... e molti molti altri esempi... la storia stessa ti smentisce clamorosamente

Viene detto chiaramente da Martin che i Dorniani, avendo imparato la lezione del Campo di Fuoco e di tutte le volte che qualche Re pazzo decideva di affrontare Aegon sul campo, decisero di evitare i grandi raggruppamenti di armate, per sparpagliarsi in piccoli drappelli protetti e nascosti dalle montagne.

Certo che se Aegon decideva di attaccare Lancia del Sole dal mare con una flotta, scagliandole contro la furia dei Draghi, allora anche per la guerriglia Dorniana sarebbero stati ca**i amarissimi.

Questo è quello che avrei fatto io, e anche lui...dato che era uno stratega della madonna, se proprio avesse voluto conquistare Dorne.

Ma in fondo, Aegon aveva già conquistato 6 regni su 7 e aveva un Impero nuovo di zecca da forgiare a suo piacimento (affiancato da due bellissime mogli, oltretutto), quindi probabilmente ha lasciato perdere Dorne non tanto per motivi militari, quanto perchè proprio non ne aveva voglia di sbattersi ulteriormente.

Oltretutto Dorne è un regno piccolo e non molto ricco (in gran parte è montuoso o desertico, figuriamoci)...strategicamente non valeva proprio la pena svenarsi o prendersi dei rischi per conquistarlo.

E come Napoleone ed Hitler sanno bene, non si fanno conquiste per questioni di principio.

Aegon ha fatto la scelta migliore, come la storia ha dimostrato.

A sì perchè il nord è una terra fertile e rigogliosa

 

infatti quel cretino di Thorren ha raggruppato tutti i suoi uomini sul campo di battaglia, per poi accorgersi di aver fatto una cavolata e giurare fedeltà.

L'onore tipico degli Stark ha impedito che tale giuramente venisse tradito.

 

Aegon non aveva la minima intenzione di conquistarlo, ma se Thorren prima riunisce tutte le sue forza per una braciolata, poi ci ripensa e si inginocchia, tanto di guadagnato

 

Anche la valle di Arryn e le isole di ferro sono certamente facili da prendere e valgono tutta la fatica spesa per conquistarle....

 

la valle dell'Arryn non si sa come è caduta... probabilemte si sono arresi in massa pure loro

 

 

per le isole di ferro, aegon ha arrosito la famiglia harren al completo, gettandole nel caos, e poi se ne è completametne disinteressato

 

 

Se il re del Nord non si fosse inginocchiato non sarebbe stata una facile conquista, al contrario Dorne è piccola, con pochi abitanti e difficilmente avrebbe resistito a quei tre demoni che hanno messo Aegon sul trono, al massimo del potere Targaryen col cavolo che i dorniani avrebbero potuto far qualcosa di più che sferrare qualche coltellata nel buio

 

"coltellata nel buio"... tu sottovaluti la guerriglia... iraq, afghanistan parte 1 e parte 2, vietnam, spagna napoleonica, messico vs asburgo, Mao in Cina, Lawrence d'arabia, Scandemberg in Albania (bloccò l'impero ottomano, mica scherzi) olandesi contro spagnoli nelle fiandre del 1600, irlanda del nord, per certi aspetti la stessa guerra d'indipendenza americana... e molti molti altri esempi... la storia stessa ti smentisce clamorosamente

Veramente il re del nord ha chiamato il suo esercito per proteggere il suo regno, non per attaccare, da quel che ho capito agli Stark non è mai importato quello che succedeva a sud dell'incollatura, era Aegon che voleva conquistarli e non poteva sapere che si sarebbero arresi, poteva essere un bagno di sangue che durava anni, e intanto a sud Dorne sarebbe stata libera di fare danni se voleva, inoltre a me pare che Aegon volesse tutti i sette regni e non solo le terre migliori altrimenti si sarebbe fermato al centro sud, le altre terre non valevano la fatica della conquista, le ha prese per principio

Io non dico che la guerriglia non è pericolosa, ma che non vinci una guerra solo con essa, vietnam, iraq, afganistan sono tutti esempi, l'esercito più forte ha conquistato il territorio, il nemico allo sbando può solo fare attentati che abbassano il morale ma non scacciano il nemico se è ostinato e ancora di meno se non ha scrupoli e inizia a dimostrare la propria forza indiscriminatamente con la tipica pazzia dei Targaryen che di certo non devono dimostrare al resto del mondo di essere più o meno civili in guerra come gli americani

Bronn, l'unica arma utilizzabile dei Targaryen all'epoca di Aegon I erano i draghi, ma mi spieghi come usi 3 draghi contro una nazione intera che non scende a ranghi compatti in una battaglia campale, ma agisce con imboscate ed attacchi terroristici?

Con la guerriglia le guerre le vinci eccome, gli esempi di balon sono esemplari.

Avrebbe potuto conquistare Lancia del Sole come fece con Torrhen, ma poi? non sottometti un popolo solamente conquistandogli la capitale.

Gli altri si sono arresi quando si sono trovati con l'esercito schierato davanti ai draghi, ovvero davanti alla sconfitta sicura.

Aegon ha fatto l'unica scelta ragionevole. Insistere su Dorne sarebbe stata la sua rovina.

Inoltre, legando a sè Dorne si è assicurato almeno un alleato in caso di ribellione da parte delle altre Casate...

non molto, ma meglio di niente!