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Le difese di Dorne
S di Ser Bronn
creato il 06 maggio 2008

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Ser Bronn
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Inviato il 06 maggio 2008 23:35 Autore

Con poche migliaia di uomini e tre draghi Aegon il conquistatore ha messo in ginocchio buona parte dei Sette Regni, nel corso delle sue conquiste ha vinto battaglie molto difficili, ha sconfitto le orde dell'altopiano, superato il tridente, preso la valle di Arryn, conquistato le isole di ferro e superato l'incollatura, ma allora perchè non Dorne? Perchè i Targaryen si sono dovuti piegare ed accettare le condizioni dorniane?

 

Certo Dorne è protetta dalle montagne e dai deserti ma di certo non sono difficili da superare come le montagne degli Arryn, l'esercito e la flotta di Dorne non mi hanno mai dato l'idea di un ostacolo insuperabile, soprattutto se si hanno a disposizione numerosi eserciti e flotte oltre ai draghi, nessuno degli eredi di Aegon ci è riuscito tranne il giovane drago che nella conquista ha perso il suo esercito e successivamente Dorne, perchè? Possibile che i dorniani avessero una difesa contro i draghi?


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Ser Balon Swann
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Inviato il 06 maggio 2008 23:41

Perchè Dorne è fiero e indomabile.

 

Pure l'Iraq, o l'Afghanistan, o il Vietnam sono delle mozzarelle militarmente, ma la guerriglia è sempre una brutta bestia...


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Omone
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Inviato il 07 maggio 2008 10:45

Ottima domanda. Non ne ho idea, ma non gli avevano giurato fedeltà quando hanno visto di essere rimasti soli contro i draghi?

:figo: :figo: :wub: :wacko:


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Ser Balon Swann
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Inviato il 07 maggio 2008 13:00

No, Dorne si è unito al Regno solo grazie a un successivo matrimonio dinastico... il problema comunque non è conquistare Dorne, ma tenere Dorne. E Aegon l'aveva capito.

 

I draghi non servono a nulla contro piccoli gruppi di guerriglieri, terroristi e compagnia


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khal Rakharo
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khal Rakharo
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Inviato il 07 maggio 2008 16:12

Quoto Balon, e aggiungo che per di più Dorne è un territorio molto povero, quindi rendeva lo sforzo militare ancora più inutile.


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Omone
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Inviato il 07 maggio 2008 17:52

Quindi, in teoria, era sufficente la minaccia dell' invasione o di un' assedio?

:figo: :figo: :wub:


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Iskall Ytterligare
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Inviato il 07 maggio 2008 19:52

Sarò semplicistica, ma non poteva ridurre lancia del sole a una specie di harrenal e nominare un lord di sua scelta?


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nymerios
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Inviato il 07 maggio 2008 21:43

Come nell'esempio di balon del vietnam, è inutile tenere la città principale ed il lord rappresentante se tutta la popolazione, nega collaborazione a te ed aiuta il vecchio governo...le soluzioni che si profilerebbero sarebbero due:

1: stermini (come da manuale di politica imperiale romana) tutta la popolazione dorniana;

2: continui a perdere uomini e risorse in continue imboscate, attentati ed atti di guerriglia vari...con una popolazione che nega alle tue forze tributi e rifornimenti...prima o poi opti per perdere la faccia e ritirarti oppure accetti di perdere l'esercito intero e di conseguenza pure il resto del regno (e se va davvero male pure la vita), che stufo di finanziare con uomini e risorse questo lento stilicidio si ribellerà.


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Ser Bronn
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Ser Bronn
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Inviato il 07 maggio 2008 23:25 Autore

Sì, la guerriglia è certamente terribile ma non ci fermi un esercito, lo logori soltanto, nei racconti si capisce che i Targaryen sono riusciti una sola volta a prendere Lancia del Sole, quindi le altre volte qualcosa li ha fermati, e pure quella volta che l'hanno conquistata sono stati cacciati con la forza, infine un deserto non mi sembra il posto migliore per nascondersi alla vista di un drago come invece si poteva fare in Vietnam tra gli alberi per evitare gli elicotteri, mi sembra poco spiegata quest'invincibilità di Dorne


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Iskall Ytterligare
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Iskall Ytterligare
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Inviato il 07 maggio 2008 23:31

Sono d'accordo che se non era certo di prendere Dorne era meglio lasciare perdere piuttosto che rischiare una ribellione interna da stillicidio di mezzi e risorse...

Però non è possibile che con tre lanciafiamme e cinque regni consistenti fatti fuori in poco tempo non ci sia stato verso di smontare Dorne...

 

D'accordo che qualcuno ha fatto atto di sottomissione, ma non penso che l'avrebbero fatto potendolo evitare. E il Nord con paludi e distese e tutto il resto avrebbe potuto reggere se non avesse tentato la battaglia campale.

Del resto abbiamo avuto cose abbastanza curiose, con Torrhen che va a fare il gran capo dell'esercito e poi "ops ho sbagliato facciamo pace" e Mern che praticamente si è messo in posa per la foto di gruppo.

 

L'unica che mi viene in mente a questo punto è che in generale i Targ non sappiano che farsene dei polli volanti in casi diversi dalla battaglia campale.



Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate
Guardiani della Notte
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Neshira
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Guardiani della Notte

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Inviato il 07 maggio 2008 23:33

Beh, per quanto invincibili, provvisti di draghi eccetera, comunque si sono rivolti contro Dorne verso la fine (mi pare)...un pochino le campagne precedenti li avranno pure logorati no? Magari proprio di quel minimo che serviva per ar bastare la guerriglia.


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Ser Bronn
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Inviato il 07 maggio 2008 23:44 Autore

Per Aegon ok, ma anche i suoi eredi erano logorati? La guerra è durata parecchie generazioni a fasi più o meno accese e dai racconti si intende che se non si fossero piegati a un compromesso non sarebbe mai finita


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Nohan Targaryen
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Inviato il 08 maggio 2008 16:54

Effettivamente, nulla avrebbe dovuto impedire ai primi Targaryen di fare come il Giovane Drago: conquistare, dopodichè lasciare di ronda Lord Tyrell.

 

Secondo me, se c'è una spiegazione, questa sta in problemi interni che presentavano i Regni già conquistati, e più tardi altri problemi incorsi: a parte dei focolai di rivolta in tutto il territorio (non credo che TUTTI abbiano accettato subito la conquista Targaryen), fino a Jaehaerys I la Corona ebbe sicuramente a che fare con il cancro interno dei Figli del Guerriero e dello strapotere del Credo; dopodichè, Aegon II e Rhaneyra fecero scoppiare nientemeno che la guerra civile (la Danza dei Draghi), e sotto Aegon III morirono gli ultimi draghi, come dire, un'arma in meno.

Senza i draghi, probabilmente i Targaryen non credevano di poter conquistare chissà cosa, a Dorne, visto che i Re dell'Altopiano si erano scornati inutilmente contro i loro monti per secoli, e solo Daeron I decise di tentare la conquista.

 

Insomma, se esiste una ragione, la riassummerei così: Aegon I aveva un esercito troppo esausto per tentare di valicare le montagne di Dorne, ed in seguito i suoi eredi ebbero problemi interni vari; forse non spiegherà tutto, ma credo sia una ricostruzione plausibile.


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Omone
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Inviato il 08 maggio 2008 17:21

Effettivamente, nulla avrebbe dovuto impedire ai primi Targaryen di fare come il Giovane Drago: conquistare, dopodichè lasciare di ronda Lord Tyrell.

 

Secondo me, se c'è una spiegazione, questa sta in problemi interni che presentavano i Regni già conquistati, e più tardi altri problemi incorsi: a parte dei focolai di rivolta in tutto il territorio (non credo che TUTTI abbiano accettato subito la conquista Targaryen), fino a Jaehaerys I la Corona ebbe sicuramente a che fare con il cancro interno dei Figli del Guerriero e dello strapotere del Credo; dopodichè, Aegon II e Rhaneyra fecero scoppiare nientemeno che la guerra civile (la Danza dei Draghi), e sotto Aegon III morirono gli ultimi draghi, come dire, un'arma in meno.

Senza i draghi, probabilmente i Targaryen non credevano di poter conquistare chissà cosa, a Dorne, visto che i Re dell'Altopiano si erano scornati inutilmente contro i loro monti per secoli, e solo Daeron I decise di tentare la conquista.

 

Insomma, se esiste una ragione, la riassummerei così: Aegon I aveva un esercito troppo esausto per tentare di valicare le montagne di Dorne, ed in seguito i suoi eredi ebbero problemi interni vari; forse non spiegherà tutto, ma credo sia una ricostruzione plausibile.

 

Quoto l' ipotesi, la ritengo molto verosimile. (anche perchè in parte era la mia) Credo altressi, che anche un fattore militare generale possa essere stato influente, come appunto le "minirivolte" interne ad esempio o economiche (finiti i soldini per la guerra) e di logistica.

 

:figo:


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nymerios
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Inviato il 08 maggio 2008 18:13

Una guerra logora enormemente un regno, dobbiamo partire dal principio:

 

1: i targ arrivano su westeros dopo il disastro di Valirya, quindi non con un prospero regno alle spalle a sostenerli

2: si imbarcano in un'enorme guerra di conquista che li porta a combattere contro tutti i sette regni, uno dopo l'altro, non contro tutti assieme.

 

Ora, tra vittorie e rese spontanee dopo duri combattimenti riescono a sottomettere tutti i regni tranne Dorne, quindi ci troviamo in questa situazione:

NON abbiamo un regno di partenza rimasto fuori dalla guerra (come avrebbe potuto essere Valirya) dal quale attingere nuovi uomini e rifornimenti;

i regni appena conquistati sono militarmente ed economicamente provati dalla guerra, quindi anche l'averli conquistati aggiunge all'esercito già provato dei targaryen delle truppe stanche e spossate e delle economie provate dal conflitto;

 

Allora, in queste condizioni voi vi arrischiereste ad assaltare un regno economicamente insignificante (prima motivazione per desistere) che può schierare un esercito intatto e riposato (seconda motivazione per desistere), da affrontare in un terreno di scontro pressoché impossibile da sfruttare militarmente a proprio favore(terza motivazione per desistere)? contando in fin dei conti solamente su 3 draghi?

 

nota: con tre draghi come credete di far fuori un paese in guerriglia? sono 3, non 3000...ed i guerriglieri per definizione colpiscono e si nascondono....e non di certo dentro a fortezze come Harrenhall o vagabondando per il deserto con una t-shirt viola con su scritto in giallo fosforescente "kill me i'm here"...

 

In seguito c'è anche da dire che, oltre ai problemi interni, i draghi dopo Aegon non erano più della stazza di Balerion & co...gradualmente persero il loro ruolo di "armi di distruzione di massa" perdendo efficacia.


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