Sottomesso con Loras Tyrell?!?!

 

non sottomesso, ma misurato, per nulla sprezzante.

 

Non è assolutamente vero che lo tratta come un povero sfigato, ma anzi lo guarda spesso con ammirazione e anzi dice esplicitamente a Cersei che sarebbe il maestro d'armi perfetto per Tommen

 

Ammira la sua abilità con le armi, non certo il suo carattere.

"E' come me...tutto coraggio e nient'altro".

Dice una frase del genere, riferendosi a com'era prima della sua evoluzione interiore.

E ricordati come lo stoppa quando a Loras salta il grillo di ammazzare Brienne.

Genna? Genna è sua zia, e il loro dialogo è assolutamente un normale dialogo tra parenti.

Si potrebbe dire così:

Jaime tratta in maniera sprezzante coloro di cui non ha rispetto.

Tratta meglio coloro che lo hanno.

In fondo, è qualcosa di molto normale.

E, visto che rispetta i forti e disprezza i deboli... forte coi deboli, debole coi forti

c.v.d.

A dire il vero, non è che rispettare qualcuno implichi essere debole con quel qualcuno, quindi non è che nel dire quello abbia confermato la tua tesi...

Balon tu confondi i concetti di "rispetto", con quelli di "forza/debolezza"

Non sono affatto la stessa cosa.

Loras è un grande Cavaliere, ma il rispetto di Jaime non ce l'ha, tanto per fare un esempio.

Riconosce la sua abilità, ma non lo rispetta.

Altro esempio?

Eddard Stark, grande Lord, uomo carismatico e Primo Cavaliere del Re, il rispetto di Jaime non lo ha mai avuto.

Eddard Stark, grande Lord, uomo carismatico e Primo Cavaliere del Re, il rispetto di Jaime non lo ha mai avuto.

ottimo esempio. Jaime Lannister non rispettava Eddard Stark, ma con lui si è sempre comportato da debole e da codardo. Due esempi

1) Rodrik Cassel (era lui? non vorrei sbagliare...) ha detto che non era da Jaime mandare qulacuno a uccidere una persona al posto suo. Errore: Jamie ha ordinato ai suoi sgherri di uccidere gli uomini di Eddard stark, rifiutandosi di incrociare le lame con il primo cavaliere. Io lo interpreto come codardia/paura malcelata da disprezzo (cos'è, l'uomo che ha fatto fuori Dayne, Hightower e Whent non è degno di incrociare le lame con il potente Jaime Lannister? Pfui)

2) Quando Eddard Stark entra nella sala del trono e vede Jaime sbracato sul trono di spade, non deve neanche parlare. Jaime certo ostenta disprezzo, ma in pochi secondi, mansueto come un gattino, scende dal trono e borbotta qualche scemenza per sdrammatizzare.

Se al posto di Eddard Stark (che disprezza ma è un duro) fosse entrato Emmon Frey (che diprezza ed è una pappamolla) Jaime gli avrebbe probabilmente riso in faccia

Loras è un grande Cavaliere, ma il rispetto di Jaime non ce l'ha, tanto per fare un esempio.

Riconosce la sua abilità, ma non lo rispetta.

 

Altro esempio?

 

Eddard Stark, grande Lord, uomo carismatico e Primo Cavaliere del Re, il rispetto di Jaime non lo ha mai avuto.

Secondo me, il suo rapporto con Loras è più complesso che così. (Prima di tutto: che non si nomini neppure l'omosessualità.)

Credo che veda in lui il sé stesso in gioventù che ha da poco abbandonato, e per questo lo prende in una strana simpatia. Lo tratta rudemente, ma con altra gente lo difende (vedi quel che ne dice nel Dominio). Sono del parere che a Jaime vorrebbe che i suoi errori di gioventù vengano riscattati da Loras.

Ned non ha mai avuto il suo rispetto, a causa della scena sul Trono di Spade: continua a credere che lo Stark avrebbe dovuto sedersi sul trono di persona. Per la sua rinuncia lo giudica debole e sottomesso a Robert, che ai suoi occhi è un perfetto idiota. Ricordiamoci che non ha occasione di incontrarlo dopo il suo cambiamento, ma solo quando si ammanta ancora della sua perfetta arroganza.

Le tesi di Balon sono insostenibili.

Le tesi di Balon sono insostenibili.

e invece sono così facilemte sostenibili che non riesci a smontarle, ma ti limiti a dire che sono insostenibili.

L'esempio di come si rapporta con Ned è perfetto.

[Jamie ha ordinato ai suoi sgherri di uccidere gli uomini di Eddard stark, rifiutandosi di incrociare le lame con il primo cavaliere. Io lo interpreto come codardia/paura malcelata da disprezzo (cos'è, l'uomo che ha fatto fuori Dayne, Hightower e Whent non è degno di incrociare le lame con il potente Jaime Lannister? Pfui)

Calma calma calma, Eddard ha fatto fuori Dayne, Hightower e Whent insieme a SEI altri guerrieri, di cui cinque non sono mai tornati a casa.

Anzi, lo stesso Stark è stato salvato da Reed, che sennò crepava anche lui.

Jaime non ha per niente paura di Eddard in quell'occasione, anche perchè in un duello di spada con ogni probabilità se lo mangerebbe vivo.

Ha paura per la sorte di suo fratello Tyrion, in quel momento prigioniero di Catelyn, e mi sembra anche che lo dica chiaramente.

La scena del trono di spade, ricordo che Eddard è arrivato li con un esercito alle spalle, fare il colpo di testa di volersi tenere il trono sarebbe stato non un gesto di coraggio, ma di immensa stupidità.

E, visto che rispetta i forti e disprezza i deboli... forte coi deboli, debole coi forti

 

c.v.d.

Pia è un personaggio assolutamente 'debole', in qualunque senso vogliamo interpretare questa parola, eppure Jaime l'ha trattata da perfetto gentiluomo senza guadagnarci nulla.

Non ci ha nemmeno perso, ovviamente, però aveva mille altre possibilità di comportamento che rientrano nell'ipotesi così categorica del quote qui sopra.

Quello che ha fatto invece non ci rientra.

Non definirei Pia una debole. Insomma di ragazze carine se ne trovano tante in giro, ma non è da tutte sopravvivere a Tywin Lannister, Roose Bolton, Vargo Hoat e Gregor Clegane.

Quella ragazza deve essere una tosta, anzi tostissima.

E vi assicuro, la debolezza è una cosa si fiuta, è qualcosa di istintivo, animalesco.

Pensate a come i ragazzi capiscono al volo se un professore è uno che si fa rispettare o una mezza cartuccia.

La scena del trono di spade, ricordo che Eddard è arrivato li con un esercito alle spalle, fare il colpo di testa di volersi tenere il trono sarebbe stato non un gesto di coraggio, ma di immensa stupidità.

se è x questo ce l'aveva anche Jaime l'esercito allo spalle: 10000 Lannister, probabilmete più numerosi dell'avanguardia dell'esercito di Robert, decimato al Tridente

Si, così scoppiava una guerra civile nella guerra civile, perchè credi che il resto dell'esercito di Robert non avrebbe fatto niente se Eddard e la sua avanguardia venivano attaccati dai Lannister?

Avrebbero raso al suolo Approdo del Re, con i Lannister dentro.

Come ho detto, alzare la cresta in quell'occasione sarebbe stata solo stupidità.

:)

dunque, esiste una sottile, forse per te impercettibile, differenza tra comportarsi da uomo, mantenendo una certa dignità (non sbracarsi sul trono, avere il coraggio di guardare negli occhi Eddard Stark, non mostrare vergogna e imbarazzo, non fare battute pietose che rivelano solo una grande insicurezza e remissività malcelata) e sgozzare Eddard Strak sul posto usurpando il Trono.

Jaime Lannister aveva tipo 17 anni quel giorno, ben lontano dall'essero un uomo maturo, e si è comportato per quello che era:

un giovane sprezzante, arrogante e fiero di se stesso e di ciò che aveva fatto.

Non ha mostrato alcuna paura ne vergogna ne imbarazzo, solo sarcastico disprezzo.

Non ho ancora capito cosa pretendi che facesse, che agisse con maturità e posatezza?

Renditi conto che certe cose le puoi chiedere ad Eddard Stark, non a Jaime Lannister, perchè a lui non appartengono, soprattutto da giovane.

Il suo personaggio è fatto così, pretendere qualcosa di diverso non ha senso.

Non ha mostrato alcuna paura ne vergogna ne imbarazzo, solo sarcastico disprezzo.

forse le sue parole e la sua espressione erano sprezzanti, ma le azioni raccontavano tutta un'altra storia.

Poi sono il primo a dire che ora Jaime è cambiato e si comporterebbe in modo diverso.

Inoltre, credo che anche martin abbia cambiato idea su Jaime. Nei primi quattro libri sono abbasanza convinto che la mia descrizione del personaggio risponda all'immagine che ne voleva dare Martin.

Poi Martin ha cambiato idea, e Jaime si è trasformato nel complesso e tenebroso anti-eroe che descrivi tu.

Ma il carattere estremamente volubile è rimasto.

Nei primi quattro libri sono abbasanza convinto che la mia descrizione del personaggio risponda all'immagine che ne voleva dare Martin.

Questo è verissimo ^^. Cosciente o meno, cambiato idea o meno, è quello che M. ha fatto, e non solo con Jaime (anche se con gli altri la complessità sotto le parole si intuiva di più :))

Ma appunto, M. voleva dare un'immagine. Dopo quattro libri e un pdv, non ha più senso accettare solo le apparenze passate e ignorare tutto quello che abbiamo scoperto di prima mano o quasi.