Siccome sono disponibili le nuove puntate di Manifest, mia moglie mi ha convinto a guardarle.
E... mamma che orrore! Ma é sempre stato cosí, o lo é diventato perché siamo nel 2023 ormai e ogni singolo personaggio deve parlare ancora, e ancora, e ancora, e ancora, e ancora delle proprie emozioni e dei propri sentimenti?
Ogni due scene, una é di un qualche personaggio che esprime esplicitamente i propri umori, e possibilmente nel modo piú stucchevole possibile. E siccome i personaggi non é che attraversano chissá quali mutamenti da un episodio all'altro, anche i sentimenti sono sempre gli stessi.
É uno dei (molti) motivi per cui ho mollato Star Trek Discovery. Invece di vedere persone decidere, agire, occuparsi della fine del mondo, vedo solo piagnistei dagli occhi luccicosi. Mah? Non che sia mai stato un capolavoro, ma cosí é inguardabile! Per non parlare del fatto che succede un pó di tutto, un pó a caso, con regole apparentemente inventate scena per scena, intuizioni senza né capo né coda, un finale che si trascina oltre al dovuto (ma questo al giorno d'oggi é quasi un dovere sociale) e un aspetto scientifico che non ci prova neppure ad essere credibile, che persino Peppa Pig é Superquark in confronto.
Mi ricorda Once Upon a Time, altra serie iniziata in modo gradevole, ma diventata orripilante in maniera dolorosa dopo un pó...
Qualche serie vista nel 2023:
Yellowjackets S1+S2: Una delle pochissime serie dell'ultimo periodo che mi è davvero piaciuta
Stranger Things S4: Oh, mi è piaciuta
Mandalorian S3: Potevano evitarla
The Last of Us: Alquanto mal concepita e l'esecuzione sopraffina non riesce a nasconderlo, inoltre per quanto bravo bello simpatico e intelligente Pedro Pascal non mi ha convinto nel ruolo e mi ha anche abbastanza scocciato
The Umbrela Accademy S3: Mi aspettavo moooolto di più
The Bad Batch: l'ennesima roba brutta e inutile tirata fuori da Star Wars
Alice in Borderland: mi è piaciuta e l'hanno finita in gloria
The Peaky Blinders S6: mai stato un grande fan ma non mi aspettavo riuscissero a finirla peggio di quanto abbiano finito Gomorra
Warrior Nun S3: se Peaky Blinders è arrivata alla S6 questa poteva arrivare alla S3...
Boris S4: ho provato imbarazzo
Dahmer: mollata, inutilmente voyeuristica e francamente noiosa
The Bear: mollata, non nego le qualità ma mi dava il mal di testa
The OId Man; mollata, Gesù...
Twin Peaks S1: non la rivedevo da forse dieci anni, ma che ca**o di incredibile capolavoro... grazie Dio per averci dato David Lynch
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Finita di vedere Manifest.
Iniziata come leggera serie per passare una serata, con punti di forza e debolezza, senza eccellere ma senza neppure far inorridire, abbiamo guardato le prima stagioni senza grandi problemi.
Ma l'ultima, mamma ma, che porcheria. Retorica buonista da far sanguinare le orecchie, mumbo jumbo pseudoscientifico assolutamente risibile, caccia al tesoro criptico-simbolista degna dei giochi della serie "Exit" ma, soprattutto, un infinito, instancabile, ripetitivo, insistente, continuo piagnisteo da parte di tutti. La seconda parte della stagione, quella uscita ora, é particolarmente insopportabile: i personaggi passano metá della stagione (stagione in cui si decide il destino dell'umanitá) a parlare dei propri sentimenti, solitamente piangendo, mentre cercano di elaborare interiormente ogni genere di situazione sentimentale balorda che si sono procurati.
E alla fine, quando arriva il momento "del giudizio" in cui (pare) dovrebbero essere giudicati
bullizzano "la morte" gridandole addosso "noi siamo bravi, abbiamo fatto del nostro meglio, guarda, abbiamo salvato delle persone!"
E quella allora, di fronte ad una tale eloquente difesa della loro virtú straordinaria, se ne va via con la coda tra le gambe, dopo 4 stagioni! La sentivo quasi boffonchiare "ah ok raga, sorry colpa mia. Ciauz!"
Con il piú inclusivo e rappresentativo dei cast possibili, é notevole la coincidenza che tutti quelli biecamente sterminati dal giudizio siano bianchi etero (ma almeno non tutti maschi dai).
Brutta, bruttissima stagione. Lenta, noiosa, ripetitiva. Quello che doveva essere un crescendo di tensione mentre ci si avvicinava all'"ora della morte" veniva mortificato invece da un continuo soffermarsi sui piagnistei dei personaggi che esternavano le proprie emozioni, sempre le stesse, in confuse relazioni e sensi di colpa e inadeguatezza.
Non potevo che fare costanti confronti con Lost (che vengono spontanei, visto come é stata costruita Manifest) e per quanto i giudizi sull'ultima di Lost non si possano definire certo unanimi, la differenza tra le due serie e i due finali é spettacolare.
Insomma, questa volta é stato un dolore ogni singolo episodio. L'ho fatto per mia moglie.
The things I do for love....
Sto guardando la seconda serie di Zerocalcare, mi mancano gli ultimi episodi ma direi che il risultato è ottimo, quanto e forse più della prima, anche per il coraggio delle tematiche trattate.
Che uno studio di animazione italiano riesca a produrre una serie così ben fatta, narrativamente e tecnicamente, non è affatto una cosa da poco
Poi, avendo diversi punti in comune con lui (sono sua coetanea, lavoro col disegno, non fumo, non bevo e non uso droghe, mi sono formata sui cartoni giapponesi anni '80 e '90), non posso che riconoscermi in tantissimi aspetti della sua "narrazione". Questa serie comunque cerca di avere un respiro più ampio e appunto, parlare di qualcosa di più legato alla società in generale (immagino che chi ha votato per l'attuale governo la troverà insopportabile, pazienza^^)
Il 13/6/2023 at 11:03, ryer ha scritto:Sto guardando la seconda serie di Zerocalcare
Hai terminato la visione? Ho letto e sentito recensioni contrastanti a riguardo, sono molto curiosa.
Strappare lungo i bordi mi era piaciuto tantissimo.
Io non posso che confermare il parere positivo^^
Strappare lungo i bordi, che poi era una versione rielaborata de La Profezia dell'Armadillo, puntava più sulle singole "gag" comiche (nonostante il tema di fondo fosse in realtà drammatico), questa ha una trama più lineare e anche se ha elementi di alcuni suoi libri precedenti, è una storia nuova.
Le cose esilaranti ci sono anche qui, ma diciamo che rispetto all'altra è più compatta e per certi versi, più "matura".
Sto riguardando le prime stagioni di Two and a Half Men. Divertentissime: Charlie Sheen era al massimo della forma, e il terzetto formato con Angus Jones e Jon Cryer era perfetto. Anche i personaggi di contorno, come Judith, Evelyn, Rose e Berta contribuivano molto ad arricchire lo show. Le sit-com di Lorre non erano pensate in modo casuale o superficiale: anche qui emergono dei temi e delle riflessioni sui personaggi, come in TBBT. Charlie è lo scapolo impenitente e donnaiolo, dedito a ogni forma di vizio e apparentemente felice della sua vita, ma solo apparentemente: ogni tanto emerge, in maniera latente ma comunque visibile, la sua frustrazione e la sua tristezza per non avere una vita famigliare vera con una compagna di vita e non l'avventura di una notte, piacevole nel breve termine ma già dimenticata al sorgere del sole. Allo stesso tempo, Charlie è fortemente restio a migliorare sé stesso a causa della sua immaturità, come dimostreranno le storie fallite con Mia e Chelsea, donne le quali fanno comunque "l'errore" di voler migliorare un uomo incapace in tal senso. Paradossalmente l'unica donna che amava Charlie per quello che era, era proprio la sua stalker Rose, personaggio non meno problematico dei due protagonisti.
Di contro, abbiamo Alan Harper, tormentato da un lavoro che gli permette a malapena di andare avanti, una ex moglie ancora molto possessiva e vendicativa (e frustrata) e una madre che mai ha saputo davvero crescere lui e il fratello. Oltre a questo, il suo carattere ossessivo e spesso petulante gli impediscono per molto tempo di sviluppare a sua volta nuove relazioni sentimentali, anche se sappiamo che la serie si conclude in questo senso in modo felice con la sua proposta di matrimonio accettata da Lindsay.
Peccato che intorno alla S8 Sheen abbia "sfagiolato" e sia stato cacciato. Mi sono sempre chiesto che finale sarebbe stato realizzato se tutto fosse rimasto in ordine.
Possiamo già dirlo che Ashton Kutcher e il suo miliardario ingenuo non c'azzecavano nulla come sostituti di Charlie?
Grazie per la risposta! A breve dovrei riuscire a vederla anche io. Ho incontrato Michele a due eventi nell'arco di sei mesi e quasi mi commuove vederlo disegnare ore ed ore per i fan, come una sorta di espiazione per fama e successo. Chapeau a lui!
Senza un motivo preciso, mi sono decisa a recuperare Carnivàle, una serie di HBO uscita in origine ben 20 anni fa (qui in Italia credo fosse arrivata dopo, io comunque ne avevo sentito parlare solo intorno al 2009).
Mi ha piacevolmente sorpreso, sarà che sono rimasta affezionata al modo di fare le serie di quegli anni, più compassato rispetto ai ritmi attuali, ma in cui si dava importanza alla costruzione dei personaggi. La serie è ambientata negli anni '30 negli Stati Uniti del sud al confine col Messico e segue le vicende di una compagnia itinerante di circensi.
Senza spoilerare sulla trama, posso dire che ha un'atmosfera sospesa e particolare, con elementi sovrannaturali ma inseriti in un contesto realistico, che mostra anche la povertà e il degrado di quel periodo storico.
Il tema vero emerge verso la fine della prima stagione (che tra l'altro si conclude con un cliffhanger piuttosto forte, aspettare un anno per vedere il seguito non sarebbe stato facile^^) . Plauso al cast azzeccatissimo, fatto da parecchi caratteristi tra cui anche il mitico nano di Tween Peaks.
Sono incappato in una nuova serie tv che si chiama Operazione Sperciale Lioness https://www.comingsoon.it/serietv/operazione-speciale-lioness/3514/scheda/
La serie tratta di queste squadre paramilitari della cia che devono individuare ed eliminare i terroristi agganciando le donne che gli gravitano intorno. La trama potrebbe anche essere interessante ma poi ti trovi la protagonista che da cuoca in un fast food diventa una marine in grado di entrare nelle forze speciali.. Una cosa da menzionare è il problema dei tatuaggi perchè nel primo episodio una risorsa viene scoperta per via di un tatuaggio. Per evitare questo problema nel secondo episodio la protagonista viene fatta spogliare completamente dal supervisore per verificare l' assenza di tatuaggi. Se si vanno a vedere poi altre serie tv di forze speciali come seal team si vedono i protagonisti con tatuaggi enormi sul corpo.. Qui in italia i tatuaggi sono proibiti dalla normativa delle forze dell' ordine e delle forze armate..
2 ore fa, ziowalter1973 ha scritto:Sono incappato in una nuova serie tv che si chiama Operazione Sperciale Lioness https://www.comingsoon.it/serietv/operazione-speciale-lioness/3514/scheda/
La serie tratta di queste squadre paramilitari della cia che devono individuare ed eliminare i terroristi agganciando le donne che gli gravitano intorno. La trama potrebbe anche essere interessante ma poi ti trovi la protagonista che da cuoca in un fast food diventa una marine in grado di entrare nelle forze speciali.. Una cosa da menzionare è il problema dei tatuaggi perchè nel primo episodio una risorsa viene scoperta per via di un tatuaggio. Per evitare questo problema nel secondo episodio la protagonista viene fatta spogliare completamente dal supervisore per verificare l' assenza di tatuaggi. Se si vanno a vedere poi altre serie tv di forze speciali come seal team si vedono i protagonisti con tatuaggi enormi sul corpo.. Qui in italia i tatuaggi sono proibiti dalla normativa delle forze dell' ordine e delle forze armate..
E' scritta e prodotta da Sheridan lo stesso di Yellowstone, 1883, 1923,ecc.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Quelle serie le conosco ma non le ho mai viste. Il problema di questa nuova serie è che spoiler
è una via di mezzo tra alias e una qualunque serie tv su forze speciali e simili.. Se vuoi infiltrare un agente in un contesto elegante non puoi sottoporla ad un addestramento pesante per cui devi ricorrere ai medici. E sopratutto non lo fai durante la missione.. Un' altra cosa curiosa è mettere tutti gli operativi della squadra a dormire sotto lo stesso tetto.. Va bene che l' appartamento è dentro la base più famosa ossia Fort Bragg ma la serie sembra scritta un pò con i piedi.. Gli sceneggiatori usa amano far vedere il waterboatding e altri metodi d' interrogatorio..
Per il momento il giudizio è un boh.. poi si vedrà..
8 ore fa, ziowalter1973 ha scritto:Sono incappato in una nuova serie tv che si chiama Operazione Sperciale Lioness https://www.comingsoon.it/serietv/operazione-speciale-lioness/3514/scheda/
La serie tratta di queste squadre paramilitari della cia che devono individuare ed eliminare i terroristi agganciando le donne che gli gravitano intorno. La trama potrebbe anche essere interessante ma poi ti trovi la protagonista che da cuoca in un fast food diventa una marine in grado di entrare nelle forze speciali.. Una cosa da menzionare è il problema dei tatuaggi perchè nel primo episodio una risorsa viene scoperta per via di un tatuaggio. Per evitare questo problema nel secondo episodio la protagonista viene fatta spogliare completamente dal supervisore per verificare l' assenza di tatuaggi. Se si vanno a vedere poi altre serie tv di forze speciali come seal team si vedono i protagonisti con tatuaggi enormi sul corpo.. Qui in italia i tatuaggi sono proibiti dalla normativa delle forze dell' ordine e delle forze armate..
In teoria lo sarebbero in molte forze armate, magari avranno ammorbidito per essere più inclusivi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
In italia sul fronte tatuaggi sono parecchio rigidi.. La selezione non prevede nemmeno il tatuaggio cancellato al laser.. Ignoro la situazione negli altri paesi.. Certo che se mi baso sulle serie tv gli attori senza un tatuaggio sono rarissimi..
Succession ha ricevuto 27 candidature agli Emmy. Meritate. L'ultima stagione è una di quelle meglio scritte e recitate nella storia delle serie tv.
Credo vincerà come miglior serie drammatica, nonostante ci siano altre buone serie come Better call Saul, House of the dragon e The White Lotus.