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Elezioni politiche e sondaggi
D di Darrosquall
creato il 13 febbraio 2006

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Lord Beric
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Lord Beric
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Inviato il 07 aprile 2006 19:20

Essendo stata citata una dichiarazione di voto attribuita ad Oriana Fallaci, ritengo doveroso, nei confronti di tutti, e soprattutto della Fallaci stessa, riportare qui la sua smentita.

 

19:10  Fallaci, falsa la dichiarazione di voto attribuitami

 

La dichiarazione di voto diffusa via e mail alle agenzie di stampa non è di Oriana Fallaci. La Fallaci aveva già smentito nei giorni scorsi, con netta indignazione, analoghi tentativi di attribuirle dichiarazioni in favore di uno schieramento. "Vengo informata - affermava la Fallaci - che in un giornale di Milano e non so a quali altri giornali o altri mezzi di comunicazione, è arrivata per e-mail una falsa lettera che vigliaccamente usando il mio nome invita l'elettorato a non votare per uno dei due schieramenti".


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Darrosquall
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Darrosquall
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Inviato il 07 aprile 2006 19:27 Autore

prendo gli estratti dal sito di repubblica per parlare delle quote d'oltremanica,sulle elezioni italiane si scommette :unsure:

 

" Secondo Bestbetting, uno dei principale bookmaker d'Oltremanica, puntando sul leader del Centrosinistra si vince 0,23 volte la posta, una miseria. Ma se si vuole tentare il 'colpaccio', allora si può tentare la fortuna con Silvio Berlusconi, e in questo caso la quota balza a 4,3. "

 

"Sportinbet, ad esempio, oggi ha chiuso le scommesse, ma fino a ieri dava Prodi a 1,30 e Berlusconi a 3,80. "

 

;)


L
Lord Lupo
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Inviato il 07 aprile 2006 19:45
Pavento anch'io un pareggio il 9 / 10 aprile, mi auspico che il mio pessimismo sia sconfessato.

 

Io credo che il pareggio sia abbastanza improbabile, visto il meccanismo dell'attuale legge elettorale. Piuttosto, ritengo molto probabile (quasi scontato, a dire il vero :unsure: ) un risultato ambiguo, con una differenza minima tra i due schieramenti, se non addirittura con una maggioranza di seggi e una minoranza di voti per la stessa parte politica al senato.

se ho ben capito però, essendo il premio di maggioranza al Senato calibrato su alcune Regioni-chiave (Lombardia, Sicilia, Puglia, ecc.) potrebbe verificarsi addirittura un pareggio nel senso: Camera ad una parte (sinistra), Senato all'altra (destra)... ;)


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Koorlick
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Inviato il 07 aprile 2006 19:51
se ho ben capito però, essendo il premio di maggioranza al Senato calibrato su alcune Regioni-chiave (Lombardia, Sicilia, Puglia, ecc.) potrebbe verificarsi addirittura un pareggio nel senso: Camera ad una parte (sinistra), Senato all'altra (destra)... 

 

Sì, certo, è teoricamente possibile; io però lo ritengo improbabile. E' ovvio che diventa più probabile più risicato è il divario tra le due coalizioni.

 

In che senso il premio di maggioranza sarebbe calibrato sulle regioni da te citate? Il premio di maggioranza c'è in tutte le regioni, ovviamente; ma credo sia facilmente prevedibile che Lombardia, Sicilia e Veneto andranno al centrodestra. Io sentivo parlare, come regioni in bilico, soprattutto di Piemonte, Lazio, Friuli-Venezia Giulia e Puglia.


B
Blackfyre
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Blackfyre
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Inviato il 07 aprile 2006 19:58

Vogliamo parlare un po' di quanto fa Prodi e della sua onestà? Vogliamo parlare del fatto che in questi tempi abbia fatto numerose donazioni ai suoi figli (senza tasse tolte da Berlusconi) e poi una volta al governo le voglia rimettere? Serietà al governo? Per favore..serietà sarebbe stata donare DOPO una eventuale vittoria e reimmissione della tassa.

Parliamo anche del caso Moro, non se ne parla mai..Prodi era venuto a conoscenza (non si sa come) del luogo dove era rinchiuso Moro; invece di dirlo a polizia/carabinieri cosa fa? Inscena una seduta spiritica (seduta spiritica da lui cattolico dichiarato poi mi pare proprio una gran trovata) e fa saltare fuori il nome della via...e poi si stupisce quando scopre che i rapitori avevano cambiato luogo. Ma dico, cosa credeva che non avessero la televisione??


V
Vainamoinen
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Vainamoinen
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Inviato il 07 aprile 2006 20:01
Essendo stata citata una dichiarazione di voto attribuita ad Oriana Fallaci, ritengo doveroso, nei confronti di tutti, e soprattutto della Fallaci stessa, riportare qui la sua smentita.

 

19:10  Fallaci, falsa la dichiarazione di voto attribuitami

 

La dichiarazione di voto diffusa via e mail alle agenzie di stampa non è di Oriana Fallaci. La Fallaci aveva già smentito nei giorni scorsi, con netta indignazione, analoghi tentativi di attribuirle dichiarazioni in favore di uno schieramento. "Vengo informata - affermava la Fallaci - che in un giornale di Milano e non so a quali altri giornali o altri mezzi di comunicazione, è arrivata per e-mail una falsa lettera che vigliaccamente usando il mio nome invita l'elettorato a non votare per uno dei due schieramenti".

Pur essendo stato tratto anch'io in inganno, avendo postato io sul forum la presunta dichiarazione della Fallaci, mi sento in dovere di chiedere scusa a tutti gli utenti per aver riportato la falsa notizia.

 

Rinnovando le mie scuse, buona serata a tutti!

Vaina/Gabriele


M
Morgil
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Inviato il 07 aprile 2006 20:10

non ti devi mica scusare,la lettera nn sarà della Fallacci(meno male) ma è comunque bella! :unsure:


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Mornon
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Inviato il 07 aprile 2006 20:15
come più volte detto,la tassa di successione sarà applicata solamente a chi ha un patrimonio davvero oltre le righe,ai ricchi

 

C'è chi la trova ingiusta anche in quei casi, sostenendo che, se è ingiusto che si paghi per ciò che di diritto è già nostro, è ingiusto anche se si è ricchi; che poi i ricchi possano ovviamente farlo con meno problemi è un altro discorso :unsure:



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
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25171 messaggi
Inviato il 07 aprile 2006 20:26

Francamente penso sia un'imposta ingiusta. Uno dovrebbe pagare per qualcosa che appartiene alla sua famiglia...

Ma d'altra parte non sono altrettanto ingiuste le imposte sul reddito? Perché devo dare allo stato parte di quello che guadagno?

 

 

Diciamocelo in faccia, le tasse servono perché lo stato ne ha bisogno. Non ci sono tasse giuste. Ci sono tasse necessarie. O meglio... Necessarie se usate per gli scopi per cui vengono pagate.

Quanto alla gran varietà di tasse, balzelli, imposte e decime che tartassano il povero italiano medio, la mia idea personale è che servano a garantire un gettito all'erario abbastanza diversificato senza accanimento verso una particolare categoria di cittadini.

 

Sarebbe facile fare un'unica, enorme tassona che permettesse di coprire i bisogni dell'erario... Che so io... Date allo stato il 70 % del reddito, e basta.

Però secondo me in questo modo ci sarebbero determinate fasce di persone che sarebbero svantaggiate rispetto ad altre... Inoltre se c'è una sola tassa, basta trovare il modo di evadere quella ed il gioco è fatto, no? :unsure:

Purtroppo il senso civico in Italia non è molto sentito, anche e soprattutto per i cattivi esempi datici dai nostri governanti.

 

Morale: abbiamo un sistema fatto di miriadi di piccole tasse. Inique e ingiuste come tutte le imposte. Ma in fondo necessarie, se usate bene.


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Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
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calimero
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calimero
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Inviato il 07 aprile 2006 20:46
Francamente penso sia un'imposta ingiusta. Uno dovrebbe pagare per qualcosa che appartiene alla sua famiglia...

Ma d'altra parte non sono altrettanto ingiuste le imposte sul reddito? Perché devo dare allo stato parte di quello che guadagno?

 

 

Diciamocelo in faccia, le tasse servono perché lo stato ne ha bisogno. Non ci sono tasse giuste. Ci sono tasse necessarie. O meglio... Necessarie se usate per gli scopi per cui vengono pagate.

Quanto alla gran varietà di tasse, balzelli, imposte e decime che tartassano il povero italiano medio, la mia idea personale è che servano a garantire un gettito all'erario abbastanza diversificato senza accanimento verso una particolare categoria di cittadini.

 

Sarebbe facile fare un'unica, enorme tassona che permettesse di coprire i bisogni dell'erario... Che so io... Date allo stato il 70 % del reddito, e basta.

Però secondo me in questo modo ci sarebbero determinate fasce di persone che sarebbero svantaggiate rispetto ad altre... Inoltre se c'è una sola tassa, basta trovare il modo di evadere quella ed il gioco è fatto, no? :unsure:

Purtroppo il senso civico in Italia non è molto sentito, anche e soprattutto per i cattivi esempi datici dai nostri governanti.

 

Morale: abbiamo un sistema fatto di miriadi di piccole tasse. Inique e ingiuste come tutte le imposte. Ma in fondo necessarie, se usate bene.

matt, dovresti fare il politico...

avresti di certo il mio voto!

 

perfetta analisi della realtà


^
^shinobi^
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Utente
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^shinobi^
Confratello

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Utente
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Inviato il 07 aprile 2006 21:11
Sulla famiglia, una legislazione a favore di pacs e coppie di fatto tra persone dello stesso sesso rischia di snaturare il concetto stesso di famiglia e il suo valore civile.

 

E basta con sta storia che i pacs snaturano la famiglia. Ma il diritto a una coppia etero o omosessuali che convive di poter prestare assistenza in ospedale nel caso sfigato che uno dei due ci finisca la vogliamo dare o no?

Il diritto di eredià a uno dei due che rimane in vita anche se non sposati lo vogliamo dare?

Queste cose snaturano davvero il concetto di famiglia?

Io non credo assolutamente...anzi mi sembra una sorta di non discriminazione....e non credo che Gesù abbia mai predicato la discriminazione di chi vive diversamente da come vivono altri.....

 

Inoltre, qui non si sta parlando di adozioni a coppie gay...su questo non sono d'accordo neanche io...ma tra questo e i pacs (o come volete chiamarli) c'è una bella differenza!!

 

Sulla scuola, si preannuncia un rilancio della burocrazia statalista nella scuola e nell’università e un arresto della pur precaria parità tra scuola statale e non statale.

 

Un arresto della parificazione tra scuole pubbliche e private?!Ma per fortuna!!

Cioè una scuola privata deve pure prendere finaziamenti statali?Ma non sta nè in cielo nè in terra...cioè tutti noi cittadini dovremmo pagare anche per i figli di chi va a una privata (e già il fatto che ci vanno da un senso del reddito medio di queste famiglie)?Ma se è privata che sopravviva con le sue forze!!

 

"Non un Stato che regoli e domini tutto è ciò che ci occorre, ma invece uno Stato che generosamente riconosca e sostenga, nella linea di principio di sussidiarietà, le iniziative che sorgono dalle diverse forze sociali e uniscono spontaneità e vicinanza agli uomini bisognosi d'aiuto" (Benedetto XVI, Deus Caritas Est)

 

E poi dicono che la Chiesa non interviene con affermazioni di tipo politico.

Se affermare come dovrebbe o non dovrebbe essere uno stato (non dico riferendomi a quello italiano, ma rifenrendomi al concetto di stato in generale) nella sua forma non è intervenire in senso politico....allora non so cosa può esserlo! :unsure:


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Asha Greyjoy
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Asha Greyjoy
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Inviato il 07 aprile 2006 22:51
come più volte detto,la tassa di successione sarà applicata solamente a chi ha un patrimonio davvero oltre le righe,ai ricchi.Io non credo che per questa gente sarà un problema pagare una tassa del genere,che reputo giusta vista la loro condizione di privilegiati.

 

Condizione di privilegiati, come se tutti quelli che hanno i soldi non se li siano sudati. Certo, ci sarà una parte che li avrà fatti in maniera non pulita, ma c'è anche la parte che invece se li è sudati tutti fino all'ultimo centesimo (mio nonno, tanto per citarne uno). Solo che chi li ha fatti onestamente pagherà anche la tassa di successione, appunto perchè onesto, chi li ha fatti in maniera sporca, troverà il modo di evitare di pagare anche questo (capitale all'estero, fondi esenti da tasse, ecc).

 

In fondo è anche merito dello Stato in cui vivono se hanno così tanta pecunia.

 

Sì, vaglielo a dire a mio papà che il primo anno che ha lavorato da libero professionista (anno 1975 o giù di lì) ha dichiarato 10.300.000 lire e ne ha pagate 6.500.000 di tassa sul reddito. Fosse stato sei mesi a casa a farsi l'orto invece di lavorare, sarebbe stata la stessa cosa. E oltretutto con quella dichiarazione del reddito risultava essere il più ricco del paese, quando in realtà c'era gente che guadagnava il triplo, ma ne dichiarava un sesto. Solo che a essere onesti sono sempre i soliti, che pagano anche per tutti i "furbi".

 

Dopodichè Prodi non ha ancora detto la cifra precisa oltre la quale si paga: è partito da 250.000 euro, è passato a 500.000, ora è qualche milione, ma la cifra PRECISA non l'ha detta. Questo mi fa pensare che nel momento in cui dovesse essere eletto, tutte quelle che ha precedentemente detto non valgano più nulla, col rischio magari di trovarsi poi con la soglia a 100.000 euro.


S
Ser Arthur Dayne
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Ser Arthur Dayne
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S

Utente
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Inviato il 07 aprile 2006 23:39

Anche fosse, e anche parlando di percentuali minori di quelle passate, allora dovrei poter scegliere se voglio o meno quella tutela, no? Anche perché a darla sono le leggi, a questo punto se compro un capo firmato devo pagare un'ulteriore tassa perché le leggi mi tutelano nel caso sia un falso? E lo stato deve essere ricompensato, per tutelare i suoi cittadini? :unsure:

beh nel caso dei capi firmati magari quella tassa è inclusa già nel prezzo, non ti so dire, riguardo alla parola "compenso" sostituiscila con "finanziamento" e il ragionamento funziona, lo stato per funzionare deve essere finanziato questo è un fatto, in effetti mi son espresso male


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AXL
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AXL
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Inviato il 08 aprile 2006 0:24

Finalmente è finita.

Speriamo solo che Martedì i vincitori abbiano rispetto dei vinti e viceversa.

Oggi ho seguito in diretta su Sky i due comizi finali dell'Unione a Roma e della Casa delle Libertà a Napoli.

Ho potuto notare con mio piacere Casini, Fini, Berlusconi, Maroni tutti insieme abbracciati, uniti, sorridenti e coesi come forse mai li abbiamo visti, mentre dall'altro lato c'erano solo Fassino, Rutelli e Prodi, in compagnia di una decina di barzellettieri. Dov'erano tutti gli altri leader del centro sinistra? D'Alema, Mastella, Bertinotti, Diliberto, Bonino, Pecoraro Scanio, Di Pietro ecc.? Neanche nell'ultima comparsa della campagna elettorale riescono a stare insieme?

Una cosa singolare davvero, imho. :unsure:

 

Beh buon voto a tutti! ;)

 

Mario

 

^_^ ^_^ ^_^ ^_^



Lord Beric
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Inviato il 08 aprile 2006 9:58
i due comizi finali dell'Unione a Roma e della Casa delle Libertà a Napoli.

Era Ulivo, non Unione. :unsure:


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Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
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