"Mi immagino Vladimir Luxuria che si fuma canne e spinelli, Pannella con la maglietta Vaticano Talebano, la Bonino che urla Aboliamo il Concordato, D'alema vestito alla marinaretta, Diliberto con la bandiera cubana, Caruso che lancia chiodi". ( Dall'ultimo dibattito Berlusconi vs Prodi ).

 

Una barzelletta? No, è la cruda realtà.

Non mi pare che statisti del calibro di Churchill e Roosevelt fossero modelli di virtù... Ubriachezza, scandali sessuali, consultazioni di cartomanti... Insomma, chi più ne ha più ne metta.

Invece Hitler era vegetariano, aborriva il fumo, beveva con moderazione ed era fedelissimo dal punto di vista sentimentale.

Temo che stiamo confondendo la "persona" ed il "politico". Personalmente non scelgo un politico per come si veste, per la brillantezza del suo sorriso o per il numero di canne che si fa.

L'Economist (nonostante il cambio di direttore) e il Wall Street Journal hanno scaricato Silvio completamente. :unsure:

Temo che stiamo confondendo la "persona" ed il "politico". Personalmente non scelgo un politico per come si veste, per la brillantezza del suo sorriso o per il numero di canne che si fa.

Quoto in toto!!

Riguardo alla questione eredità, non so bene come funzioni, ma ci son leggi dello stato che tutelano gli eredi nel caso ad esempio di eredità miliardaria al gatto di casa, la tassa di successione potrebbe essere vista come un compenso per questa tutela, no?

Anche fosse, e anche parlando di percentuali minori di quelle passate, allora dovrei poter scegliere se voglio o meno quella tutela, no? Anche perché a darla sono le leggi, a questo punto se compro un capo firmato devo pagare un'ulteriore tassa perché le leggi mi tutelano nel caso sia un falso? E lo stato deve essere ricompensato, per tutelare i suoi cittadini? :unsure:

Beh sì: i rappresentanti di sinistra sono tutti cannati,marinai,spaccavetrine rivoluzionari,guerrafondai,gay,stalinisti...Il topic è stato interessante sino adesso,manca poco e le elezioni finiranno,la evitiamo di generalizzare così?Forza che ce la facciamo,non è complicato ^_^

Premetto che non mi interessa nulla di chi l'unione ha scelto come suoi rappresentanti, ma questa non è affatto una generalizzazione. E' la realtà dei fatti !! Ed è incontestabile.

Ormai sono rassegnato e non vedo più molte possibilità concrete di vittorie da parte del centro destra, moltissima gente ormai va a sinistra.

Però sono molto curioso di vedere come agirà il governo di sinistra se vincerà le elezioni. Spero solo che resti su abbastanza. Con in ballo i verdi, i comunisti italiani, i no global, i radicali ecc... sarà molto dura trovare accordi e punti comuni dai quali partire.

:unsure: ;)

Però sono molto curioso di vedere come agirà il governo di sinistra se vincerà le elezioni. Spero solo che resti su abbastanza. Con in ballo i verdi, i comunisti italiani, i no global, i radicali ecc... sarà molto dura trovare accordi e punti comuni dai quali partire.

Concordo su questi dubbi, ma li vedo in una maniera differente: secondo me le basi ci sono, e sono quelle esposte nel programma. I miei forti dubbi riguardano invece la loro applicazione al concreto. Magari sono tutti d'accordo nel fare una legge, ma sui parametri da fissare per tale legge sicuramente ci saranno disaccordi.

Non concordo con te sull'esito così scontato delle elezioni. Sono anzi convinto che ci siano maggiori probabilità di un nuovo governo Berlusconi.

Premetto che non mi interessa nulla di chi l'unione ha scelto come suoi rappresentanti, ma questa non è affatto una generalizzazione. E' la realtà dei fatti !! Ed è incontestabile.

 

la tua visione delle cose è molto parziale se dici così(si potrebbero controbattere tante cose a voler essere faziosi su chi c'è a destra),comunque non voglio discuterne perchè è molto sterile la cosa :unsure:

Ecco quanto riporta il sito di Forza italia sul reddito pro capite "svelato" da Lord Beric, giusto per far sentire anche l'altra campana. Poi ognuno farà le sue valutazioni.:unsure:

"Il reddito pro capite è un indicatore OCSE espresso in dollari a parità di potere di acquisto($ppa). Per calcolare dal PIL pro-capite il reddito reale si stabilisce -al posto dei prezzi di mercato nei diversi paesi- un sistema di prezzi internazionali che vengono calcolati per un ampio paniere di beni e di servizi (da 400 a 770 voci). La trasformazione in dollari del PIL procapite non viene dunque effettuata in base al semplice tasso di cambio ma in base al potere di acquisto della moneta.".

Francesco Giro, consigliere politico del coordinatore nazionale di Forza Italia, smonta la bufala che gira da due giorni on line: "Nella determinazione del reddito pro capite – completa Giro - non interviene il calcolo delle variazioni del cambio dollaro-euro perchè si applicano, come si è detto, parametri diversi legati al reale potere di acquisto della moneta e al sistema dei prezzi. In base a questi parametri il reddito medio degli italiani ovvero il loro potere di acquisto è appunto aumentato da 24.670 dollari del 2001 al 27.119. Con buona pace della sinistra catastrofista.".

"I dati riferiti a pagina 154 de ’LA VERA STORIA ITALIANA’ sul reddito procapite degli italiani – conclude Giro - sono corretti e come tutti gli indicatori OCSE espressi in dollari. Forse questo può dispiacere ad alcuni incalliti avversari degli Stati Uniti d’America ma non possiamo cambiare le regole che presiedono le analisi di uno dei massimi istituti internazionali di valutazione economica come appunto l’OCSE. Quanto alle cifre in campo, ricordiamo ai nostri critici che prima di avanzare le loro osservazioni devono conoscere a fondo i metodi della statistica e dell’analisi economica".

6 aprile 2006

Mario

;) ^_^ ^_^ ^_^

sono davvero troppo stanca per commentare con un minimo di consequenzailità e rigore logico, ma spero che:

1. non ci sia il pareggio

2.la coalizione che andrà al governo (non è certo un mistero a chi vanno le mie preferenze) si trovi nelle condizioni di governare per tutto il periodo della legislatura. (un appello alle teste di lupo che affollano il centro sinistra)

3. il pomeriggio-notte di lunedì non sia un tormento (sarò in prefettura a seguire lo spoglio)

Anche io mi unisco al coro di chi suggerisce di guardare alle linee di programma e non a lle vellità fisiche dei candidati: non sono le giornate milenesi della moda, ma le elzioni politiche. Mi auguro che ci sia differenza

è un commento davvero inutile il mio, magari completo questa sera soppo un bagno e un'inizione di materia grigia non esaurita :unsure:

Vero, Mario, l'ho letto anche io quel rapporto del sito di Forza Italia. Ma secondo l'OCSE dovrebbero essere calcolati anche i prezzi in dollari?

No, perché se io guardo i prezzi dal 2001 al 2006 sono saliti.

Poi guardo il mio reddito ed è sceso.

Questo in euro.

In dollari? Deduco siano saliti entrambi, sia prezzi che reddito... Ma quanto? In che proporzione?

Secondo l'OCSE il nostro reddito in dollari magari sarà pure salito, ma mi piacerebbe sapere quanto è salito il costo della vita in dollari.

Per lo meno, mettendo sia i prezzi che i redditi in euro, è più facile fare i conti in tasca, e capire davvero se si è più ricchi o più poveri. In alternativa diamo tutto in dollari e discutiamone.

Ciascun faccia i conti per la sua situazione personale. :unsure:

Ragazzi, nonostante io sia di destra, la mia impressione è che in queste elezioni la sinistra ha purtroppo una buona probabilità di uscire vittoriosa (anche se Prodi ce l'ha messa davvero tutto per sfiduciare e confondere gli eventuali possibili elettori)....in questo caso, mi auguro soltanto che abbia la solidità e la compattezza necessaria per giungere a termine della legislatura; in caso contrario, come al solito, ci rimetteremmo soltanto noi....La stabilità di un governo è importante non solo per il bene interno del paese, ma anche per la credibilità e l'immagine (oddio il Berlusca ne ha fatte di figure...) che diamo di noi stessi all'estero, e non solo......

Lascerei perdere le polemiche disfattiste, sfibranti, inconcludenti ed assolutamente inutili che si sono perpetrate in questi giorni, (da dimenticare per l'immagine dei politici che ne è uscita....di tutti i politici!), la verità è che Berlusconi non è mai stato un politico, ed in questi 5 anni non ha imparato niente....Ha invece continuato imperterrito a tirarsi la zappa sui piedi da solo....

Anyway....

L'ipotesi di ripristinare la tassa di successione è a dir poco assurda!

Come si può pensare pagare per qualcosa che già ci appartiene di diritto!!!

Ma ci avete mai pensato se, per qualsiasi motivo, un figlio alla morte dei propri genitori non riesca a pagare la tassa di successione? A questo punto cosa dovrebbe fare? Spogliarsi di tutti i suoi averi per accedere a qualcosa che, in teoria, già era suo, oppure chiedere un prestito in banca?

Mi rendo conto di quanto questo possa sembrare un caso "limite", ma non è poi così raro che capitino certe cose......Ed in simili circostanze, a chi andrebbe questa fantomatica eredità, se il figlio, ipotesi, dovesse rinunciarvi a causa di un'eventuale tassa troppo onerosa per le sue tasche? :unsure:

L'ICI, l'asso nella manica del Cavaliere, il coniglio bianco uscito dal cappello al momento giusto.....definitela pure come volete, ma se davvero dovessero togliere l'ICI sulla prima casa, o al limite ridimensionarla notevolmente, farebbero solo un grosso favore agli italiani......

Kisses ;)

Fate questo giochetto

- andate su Google

- scrivete Fallimento

- cliccate "Mi sento fortunato"

mi ha fatto notare questa cosa un mio amico...chissà come ci sono riusciti ??? :unsure: ;)

Sempre sul voto dei Cattolici, ecco un manifesto a mio parere illuminante.

-----------------------------------------------------------------------

Il voto del 9 e 10 aprile porterà più o meno libertà per tutti?

Nello schieramento di centrosinistra prevalgono correnti radicali e massimaliste che mettono a tacere le posizioni moderate, che pur ci sono. Infatti:

Sulla vita, la Rosa nel pugno e altri esponenti della sinistra preannunciano leggi a favore dell’eutanasia, insieme a scelte più permissive nei confronti dell’aborto e della sperimentazione sugli embrioni, senza alcun rispetto per la dignità dell’uomo e della volontà popolare.

Sulla famiglia, una legislazione a favore di pacs e coppie di fatto tra persone dello stesso sesso rischia di snaturare il concetto stesso di famiglia e il suo valore civile.

Sulla scuola, si preannuncia un rilancio della burocrazia statalista nella scuola e nell’università e un arresto della pur precaria parità tra scuola statale e non statale.

Sull’economia, col pretesto della crisi, al di là delle dichiarazioni di facciata, nel programma si prefigura un rilancio dello statalismo più rigido, il ridimensionamento se non l’abolizione della legge Biagi, la promessa di privilegi a gruppi sindacali e ad imprese incapaci di competizione internazionale, un rilancio delle partecipazioni statali, oggi divenute regionali o comunali. Si demonizza o si ignora la piccola e media impresa, il credito a servizio della gente. Dando ascolto a egoismi locali, si bloccheranno o si ritarderanno grandi opere necessarie per mantenere l’Italia legata al resto dell’Europa e per lo sviluppo. L’ambiguità sulla Tav ne è un esempio eloquente.

Sulla politica internazionale, per garantirsi il consenso della sinistra estrema non si emargina con chiarezza chi esalta il terrorismo fondamentalista e fomenta un odio di principio contro Stati Uniti e Israele. In tema di immigrazione, con grave irresponsabilità si predica un’apertura indiscriminata senza chiedersi che ne sarà di chi entra in Italia.

"Non un Stato che regoli e domini tutto è ciò che ci occorre, ma invece uno Stato che generosamente riconosca e sostenga, nella linea di principio di sussidiarietà, le iniziative che sorgono dalle diverse forze sociali e uniscono spontaneità e vicinanza agli uomini bisognosi d'aiuto" (Benedetto XVI, Deus Caritas Est)

Certo, l’attuale governo non ha raggiunto tutti i risultati che si prefiggeva. Né mancano i conflitti di interesse. Tuttavia una cosa è certa: l’azione del centrodestra non ha l’intenzione di bloccare la libertà e la responsabilità dei singoli, la ripresa della piccola e media impresa e il riorganizzarsi della società dal basso per rispondere ai propri bisogni. L’attuale maggioranza, se non favorisce, tuttavia non penalizza - almeno sul piano del principio - il rilancio di un’educazione da parte di gruppi e settori sociali che credono nel valore della persona e che scommettono sulla sua libertà.

La riforma del mercato del lavoro, le politiche per i distretti, la legge sull’impresa sociale, il “più dai meno versi” e il cinque per mille per non profit e ricerca sono segnali di una giusta direzione. La prospettiva di un rinnovato sviluppo e di una reale solidarietà sta nella capacità dei cittadini italiani di riprendere vigore e forza ideale, ridando vita a una tradizione in cui la persona e le realtà associative siano protagoniste.

Voteremo centrodestra. Un voto per difendere la libertà di tutti: delle persone, delle realtà educative e sociali, delle imprese. E della Chiesa, quella «entità etnica sui generis» che difende il valore della vita umana, educa alla carità e sostiene la speranza del futuro.

solo un altro breve delirio:

la storia dell'abolizione dell'ici non sta nè in cielo nè in terra.

che sia una tassa onerosa credo non ci siano dubbi, ma è la principla fonte con cui si finanzaino i comuni. questi ultimi si trovano nella necessità di dover fornire dei servizi al cittadino necessari e, credo non siostituibili.

senza ici dove recuprerebbero i fondi? quali servizi sarebbero in grado di offrire?

credo che la sparata dell'ici sia stata solo questa, una sparata

scusate, mi rendo conto che il cervello sta occpando la mia scatola cranica solo per sbaglio, giuro fino a stasera non mi facciopiù viva

L'ipotesi di ripristinare la tassa di successione è a dir poco assurda!

Come si può pensare pagare per qualcosa che già ci appartiene di diritto!!!

Ma ci avete mai pensato se, per qualsiasi motivo, un figlio alla morte dei propri genitori non riesca a pagare la tassa di successione? A questo punto cosa dovrebbe fare? Spogliarsi di tutti i suoi averi per accedere a qualcosa che, in teoria, già era suo, oppure chiedere un prestito in banca?

come più volte detto,la tassa di successione sarà applicata solamente a chi ha un patrimonio davvero oltre le righe,ai ricchi.Io non credo che per questa gente sarà un problema pagare una tassa del genere,che reputo giusta vista la loro condizione di privilegiati.In fondo è anche merito dello Stato in cui vivono se hanno così tanta pecunia.

Non è una tassa che verrà applicata sulle persone che vivono sulla terra economicamente,e neanche le persone un pochino più benestanti non ne soffriranno. Si parla esclusivamente di ricchi :unsure:

Pavento anch'io un pareggio il 9 / 10 aprile, mi auspico che il mio pessimismo sia sconfessato.

Io credo che il pareggio sia abbastanza improbabile, visto il meccanismo dell'attuale legge elettorale. Piuttosto, ritengo molto probabile (quasi scontato, a dire il vero :unsure: ) un risultato ambiguo, con una differenza minima tra i due schieramenti, se non addirittura con una maggioranza di seggi e una minoranza di voti per la stessa parte politica al senato.