Viviamo a Vi ed infelicemente ogni giorno siamo soggetti di discriminazione e di battutine quando passiamo per strada.Le forze di polizia ci trattano come delinquenti e piu' di una volta ho dovuto far valere il mio titolo di dottore per far cambiare atteggiamento a qualche agente.
In piu' occasioni quando io e mia moglie stavamo chiaccherando in macchina siamo stati avvicinati dalla polizia che chiaramente pensava ad una prostituta ed al suo cliente.
Mia moglie e' stata molestata dal solito italiano, dal solito americano, dal solito indiano....
Solo con l'italiano ho dovuto fare una denuncia ai carabinieri.
Tutto questo per darvi anche un punto di vista diverso.
L'immigrazione e' parte della comunita' moderna, come lo e' l'emigrazione....(noi probabilmente emigreremo verso l'Inghilterra).
Come e' stato detto bisognerebbe contrastare le cause della delinquenza in primis.
scusami ma mi sembra razzismo all'incontrario
o si decide che esistono persone maleducate/educate in tutti i casi sia immigrate che italiane
non è che tutti che guardano tua moglie pensano la stessa cosa
se si passa il concetto che tutti gli immigrati non sono delinquenti non puoi pensare che gli italiani che guardano tua moglie pensano certo la stessa o siete tutti i casi vittima di discriminazione
si parlava di 5 animali che hanno rovinato la vita di una ragazza e di un ragazzo se fossero rimasti nel loro paese non sarebbe successo
Ciao a tutti,
a me sembrava che il forum stesse parlando dell'immigrazione non di un caso specifico.
E no, non e' razzismo al contrario.
Ovvio che ci sono persone maleducate da entrambe le parti ed e' proprio questo che voglio evidenziare.
L'italiano e' stato piu' insistente, non e' bastato parlarci, credeva di avere il diritto di fare le sue proposte....e piu' non dico.
Inoltre alla fine faccio riferimento alla lotta alle cause che originano i crimini.....
Dunque era un modo per condividere la tristezza che ho dentro, la delusione che ho dentro.
Ciao
Quella di Brandon è una storia che dimostra come siano le persone, e non le loro origini etniche o la condizione di emigranti a farne dei criminali.
Alcuni nordafricani credono di "avere il diritto di fare le loro proposte" in quanto una donna non velata è una prostituta, alcuni italiani credono la stessa cosa perchè una donna brasiliana è una prostituta. In questo cosa c'entra l'immigrazione?
Quoto Iskall Ytterligare
Era quello che volevo evidenziare...
Ila, il tuo discorso regge fino a questo punto. Il caso della ragazza violentata non può essere ricondotto ad usanze differenti.
Quanto a quei fenomeni che invece vi si possono ricondurre, spero nel tempo e nell'integrazione generata dalla convivenza.
Alcuni nordafricani credono di "avere il diritto di fare le loro proposte" in quanto una donna non velata è una prostituta, alcuni italiani credono la stessa cosa perchè una donna brasiliana è una prostituta. In questo cosa c'entra l'immigrazione?
e considerando ke siamo in Italia, noi siamo italiani, viviamo in un paese dove sono in vigore le leggi italiane, ke teoricamente tutti devono seguire, italiani o immigrati ke siano, e soprattutto nn è una cultura diversa a giustificare un comportamento diverso E scorretto.....
...il problema di fondo è ke ora in italia c'è troppo permissivismo, troppa tolleranza e menefreghismo, ognuno fa quel ke vuole e ke crede sia meglio x se stesso, sbattendosene altamente della degradazione della societa intera...i risultati si vedono, nn mi puoi negare ke nel 90% dei casi di violenza o furti o crimini vari siano coinvolti gli extracomunitari, e caso strano son sempre i soliti: slavi, europei dell est, africani e arabi....e i americani, francesi, danesi dove sono? oh anke loro sarebbero immigrati ma nn son mai coinvolti in questi fatti di cronaca nera........è ke queste etnie hanno una mentalità troppo diversa dalla nostra, vengon qua con la pretesa di essere soddisfatti, e ma nn sono loro che sbagliano, loro (dal loro punto di vista) fanno anke bene ad approfittarne, ma qua siam noi italiani ke dobbiam cambiare, ci vuole + potere allo stato, rinnovare la magistratura di me**a ke ci troviamo, imporre piu controlli..............
see ya
el 90% dei casi di violenza o furti o crimini vari siano coinvolti gli extracomunitari
Ti sei bevuto tutti i tg scandalistici, vero?
Alcuni nordafricani credono di "avere il diritto di fare le loro proposte" in quanto una donna non velata è una prostituta, alcuni italiani credono la stessa cosa perchè una donna brasiliana è una prostituta. In questo cosa c'entra l'immigrazione?
Il discorso inziale in tal senso era (se non erro) che se ci sono 50 italiani cosi' maleducati e incivili da considerare una donna brasiliana una prostituta e 50 immigrati cosi' maleducati e incivili da considerare una donna non velata una prostituta (e non credo ad una divisione cosi' "equa" proprio per le differenze storiche, culturali e sociali che esistono fra italiani e immigrati) abbiamo 100 incivili di cui prenderci cura.
Senza immigrazione avremmo solo 50 incivili e il 90% delle risorse del primo caso a disposizione.
Quanto a quei fenomeni che invece vi si possono ricondurre, spero nel tempo e nell'integrazione generata dalla convivenza.
In una trasmissione di cui non ricordo il titolo su RaiDue poco tempo fa hanno parlato del cortometraggio di Van Ghogh (o come si scrive)... uno degli aspetti emersi e' stato proprio quello dell'integrazione e della convivenza: i modelli adottati da paesi molto aperti come l'Olanda non si sono per nulla rivelati vincenti. Le comunita' di immigrati si sono ghettizzate e non si sono integrate, anzi molto spesso (in questo caso si parlava in particolar modo delle comunita' mussulmane) si sono imposte con forza, aprofittando della ricerca di integrazione altrui per imporre le proprie regole. Ho visto un documentario sull'integratissima Francia e mi si e' accapponata la pelle: ci sono grossi problemi anche li'... L'integrazione e' forzatamente osteggiata anche conseguentemente all'occidentalizzazione tentata in passato, non dobbiamo dimenticarci anche questi aspetti storici.
Su questo argomento (contiguo ma non proprio centrato) ci sarebbe molto altro da dire, ma penso di essere gia' abbastanza OT.
Ciao,
Roberto
Ti sei bevuto tutti i tg scandalistici, vero?
Però rimane il dato sconcertante che il 30% dei detenuti in Italia siano extracomunitari senza permesso di soggiorno... E siccome in Italia non c'è un immigrato ogni due italiani, vuol dire che la percentuale di immigrati delinquenti è assai alta...
E anche i giornali di cronaca locale, perlomeno qua a Vigevano, denunciano non pochi reati commessi da immigrati clandestini...
Ma per forza... Come è già stato detto, chi sono quelli che vengono da noi? Non certo quelli che stanno già bene nei loro paesi... Mi sembra logico che la percentuale di criminalità sia alta.
Questo però non deve significare che dobbiamo essere noi a farci le spese... Soprattutto in una maniera abominevole come la notizia per cui il topic è stato aperto.
Chiudere le frontiere credo sia assurdo, ma una maggiore regolamentazione e soprattutto una maggiore applicazione delle regole, anche quelle già esistenti, credo possa essere utile.
Personalmente, mi arrabbio di brutto quando sento immigrati che si rifugiano dietro al proprio status di non-italiani per fare quello che vogliono loro.
La percentuale è così alta perchè si riferisce a piccoli spacciatori, a tossicodipendenti stranieri costretti a spacciare per vivere o per sopravvivere al racket... quelli finiscono sempre in galera, tutti i tangentari, evasori e riciclatori italiani che girano in porsche non li ho mai visti in quelle statistiche.
non ditemi perfavore ke nn si sente spessissimo di atti di delinquenza di qualsiasi tipo da parte di stranieri dai!In proporzione a quanti sono loro,già un quinto di quel ke si sente è troppo!
Guarda, io mi limito a citare quanto sento dal TG di TV Parma...
Non esagero se dico che il 70% dei fattacci che avvengono nella mia provincia (e qui intendo guida in stato di ubriachezza, rapine, scippi, spaccio di droga, risse, accoltellamenti, ecc. ecc.) è commesso da immigrati.
Sottolineo che non sono dati che mi sono rimasti impressi perchè glisso sugli italiani che commettono le stesse cose, ma perchè io ci sono stato attento ed è effettivamente così.
Ora, pervenite a tutte le conclusioni del caso, ma qui, la realtà è quella appena descritta.
La percentuale è così alta perchè si riferisce a piccoli spacciatori, a tossicodipendenti stranieri costretti a spacciare per vivere o per sopravvivere al racket... quelli finiscono sempre in galera, tutti i tangentari, evasori e riciclatori italiani che girano in porsche non li ho mai visti in quelle statistiche.
Piccoli spacciatori e tossicodipendenti in galera non ci finiscono.
Una volta ho sentito la storia di uno spacciatore marocchino che "lavora" nella mia citta': nel suo paese faceva il lottatore (non sto scherzando) ma poi, stufo di quella vita, e' venuto in Italia in cerca di fortuna. Essendo clandestino non poteva trovare un buon lavoro e cosi' un suo "amico" gli ha spiegato come fare: spacciare. Quando lo prendono da' una generalita' falsa, loro gli danno un pezzo di carta dove c'e' scritto che deve uscire dall'Italia e lui torna a spacciare. Alle volte dopo un paio di volte che da' generalita' false e che la polizia si e' arrabbiata cambia citta'.
Quelli che sono incarcerati non sono gli spacciatori e i tossicodipendenti, ma sono gli STUPRATORI, i VIOLENTI, gli OMICIDA... cioe' quelli che perpretano crimini violenti e, per tornare al mio discorso di prima, siccome abbiamo 100 risorse e 200 criminali, preferisco che in prigione ci stia uno che mi violenta la ragazza, la sorella o la madre oppure che mi puo' aprire un buco in pancia che uno che evade le tasse (per quanto il gesto sia deprecabile). Per le tasse evase gli facciamo la multa, per lo stupro di una ragazza invece?
Ciao,
Roberto
io sono particolarmente razzista e anti-immigrati(lo so avro sicuramente delle critiche da parte vostra) ogni caxxo di volta che vado in vacanza all'estero mi controllano la valigia e mi tengono 2 ore dalla polizia locale,mi fanno foto e mi richiedono qualsiasi tipo di documento...perche qui in italia li accogliamo con la "banda musicale"?? è colpa nostra se succedono queste cose,questi stranieri del caxxo vengono nella nostra nazione e pensano di fare quello che vogliono...cacciamoli iniziamo a protestare...sennò col tempo ne verranno sempre di piu e questi episodi saranno effettivamente una realtà quotidiana....arriveremo al punto che un cittadino comune debba avere paura solamente di uscire di casa...
non rimaniamo in silenzio facciamoci sentire,protestiamo!!!
14/88
La percentuale è così alta perchè si riferisce a piccoli spacciatori, a tossicodipendenti stranieri costretti a spacciare per vivere o per sopravvivere al racket...
Non è proprio così, Iskall.
Devi sapere che innanzitutto è difficile condannare gli extracomunitari, poichè costoro, senza documenti di identità, sovente appaiono alle Forze dell'Ordine come incensurati o al primo reato. Ancora, non è facile ottenere custodie cautelari per loro. Sovente anzi la polizia evita di bloccare i piccoli spacciatori stranieri, in quanto questo porterebbe ad iniziare una lunga trafila burocratica, che cmq non approda quasi mai a nulla.
Se vieni qui a Vigevano, da operatore Caritas, ti posso indicare almeno una ventina di spacciatori. E li conosce anche la Polizia! Le poche volte che ho dovuto chiamare la polizia per allontanare un "indesiderato" (chiamiamoli così) dalla Casa della Carità, quest'ultimo era sempre noto agli agenti! I quali lo portavano in commissariato e lo rilasciavano nel giro di poche ore...
Gli extracomunitari in carcere che spacciavano e tubacchiavano sonos empre pochi. Per lo più dietro lo sbarre finisce chi compie atti violenti. E son tanti...
Ciao!