Ok, ora però basta con l'OT.
Ogni post che seguirà questo e che non sia IT verrà cancellato.
Dan
*pensa fra se' "Bene, vedo che il seme del caos finalmente inizia a dare i suoi frutti"*Secondo me morgil, un fan di asoiaf potrà anche accettare differenze rispetto al libro, ma ho come l'impressione che se ne facessero un film, ci sarebbe zio martin con un fucile a pompa puntato sulle chiappe del regista, pronto a sparare ad ogni sbaglio, taglio e variazione. ^^
Cmq a parte gli scherzi, mornon sei parso pesante anche a me nei confronti di Ginevra (incredibile, la sto difendendo anche se ha criticato missione tata! come posso farlo!)
Noto purtroppo però che è un male quasi comune in questo forum, quello di voler sopraffare gli altri con le proprie idee, piuttosto che confrontarsi, pur rimanendo delle proprie. Certe discussioni mi pare vadano avanti in eterno solo x il semplice gusto di avere l'ultima parola, solo x il gusto di mostrare di "saperne di più", cercando di avere ragione a tutti i costi e di far cambiare idea all'altro.
Sarò strano io, ma io una discussione la faccio dal punto di vista puramente confrontativo (se è giusto il termine, altrimenti MI CORIGERETE citando un grande uomo). Dico la mia, gli altri dicono la loro, punto. Non è un gran gusto ripetere mille volte gli stessi concetti solo x sfiancare gli altri al punto da farli desistere a rispondere ^^ Finchè ci sono nuovi aspetti di cui discutere ok, ma se si ripropongono sempre le stesse pappette in luce diversa...la cosa inizia a diventare monotona :P
Poi, de gustibus. Ognuno è libero, di scrivere, chi vuole scrivere e di leggere chi vuole leggere ^^
Tanto x fare 1 esempio, è venuta fuori una discussione di milioni di pagine il post su missione tata. MISSIONE TATA! Ma come si fa a fare un post su quel film che ci vuole + a leggerlo tutto che a vedersi il film? E poi a vedere all'interno son tutte discussioni futili, che non riguardano il film!! Mah...
quoto in toto!
riguardo al film penso che un regista sia obbligato a tagliare qualcosa quando si deve okkupare di adattare un libro ciclopico al film altrimenti non sarebbe possibile girarlo!
ma sarebbe ideale qualcosa come le varie edizioni integrali del signore degli anelli,ovvero fare una pellicola per il cinema poi una per l'home video con tutto il resto!
penso che un regista sia obbligato a tagliare qualcosa quando si deve okkupare di adattare un libro ciclopico al film altrimenti non sarebbe possibile girarlo
Una cosa è tagliare, un'altra è stravolgere fatti e personaggi, no? Per questioni tempistiche la prima può essere soventemente necessaria, la seconda però è non so quante volte possa essere funzionale a questioni tempistiche
penso che un regista sia obbligato a tagliare qualcosa quando si deve okkupare di adattare un libro ciclopico al film altrimenti non sarebbe possibile girarlo
Una cosa è tagliare, un'altra è stravolgere fatti e personaggi, no? Per questioni tempistiche la prima può essere soventemente necessaria, la seconda però è non so quante volte possa essere funzionale a questioni tempistiche
pienamente d'accordo con te!ma tutto stà nel quanto il regista sia anche fan delle cronache come jackson con il signore degli anelli!!!allora penso ne verrà fuori un film carino!!!
Questo mi fa venire una domanda penso interessante: alcuni dicono di non guardare alla storicità, ma piuttosto al film in sé, "perdonando" quindi gli aspetti anti-storici. Ora, accettereste la stessa cosa in un film sui libri di Martin? Ossia, un regista lo prende e fa modifiche alla trama (che poi è la Storia interna), magari cambiando date, fatti, ruoli (un buono che diventa un cattivo, ecc.), o stereotipando personaggi sui classici buono/cattivo; lo accettereste? Se sí, di buon grado? Penso sia uno spunto di riflessione interessante, per ragionare sul come porsi di fronte all'antistoricità di un film dichiarato storico
allora.. per rispondere alla domanda devo fare una piccola distinzione: se il film è ispirato a un saga, un romanzo.. posso accettare dei piccoli cambiamenti, qualche piccola diversità(restando sempre magari sui fatti.. qualche gesto aggiunto o tolto.. nn cambiare personaggi o storia..)..
se invece il film è la trasposizione su pellicola d un romanzo o d una saga.. nn tollero il minimo errore..
ad esempio.. ben poco ho tollerato le libertà prese da jackson nel signore degli anelli.. soprattutto quelle verso i personaggi(del tipo elrond "cattivo", un aragorn che teme chi è e che nn vuole essere..)..
un libro fatto film nn deve discorstarsi.. posso capire qualche taglio nella storia,, posso capire qualche piccola modifica per chiarire meglio la situazione.. ma variazioni sui personaggi proprio nn le tollero!!!!
peace rhox
Io il film non l'ho visto, ma a giudicare dal numero di post direi che ha avuto molto seguito.
Parto subito con l'idea che non mi piaccia, troppe "americanate".
p.s: come mai nelle discussioni su film del genere si finisce sempre a discutere di eventuali film sulle cronache?
eh eh he
Allora non credo che ti piacerà molto... il film è il trionfo dell'americanata. E per fortuna che Ridley Scott è inglese.... Classico caso di Re Mida al contrario, come sostiene il buon Fait (uno dei miei migliori amici, ndme): una volta tutto quel che toccava diveniva oro... oggi, invece... vabbè, evito il dettaglio scatologico.
Questo mi fa venire una domanda penso interessante: alcuni dicono di non guardare alla storicità, ma piuttosto al film in sé, "perdonando" quindi gli aspetti anti-storici.
(quoto da un quote di rhox.. non so chi l'abbia scritto, non mi va di ripescare dalle 8 pagine di tread..)
Guarda, chiunque tu sia, che io valuto Le Crociate un film immondo a prescindere dalla sua adesione o meno alla storia. Ho dovuto imparare a farlo, dato che imperversa il vizio della "reinterpretazione" oggi in voga in una certa corrente (e imperante) cinematografica, e di questo passo, troppa filologia rischia di imporre la rinuncia al cinema stesso.
Il film di per sè è pessimo dal punto di vista cinematoghrafico: zero pathos, un sacco di coincidenze improbabili, e soprattutto l'ovvietà delle situazioni, che porta a stabilire la netta gerarchia tra Bene e Male che tu stesso citi.
E questo mi porta alla questione della "reinterpretazione" della letteratura. Mi schiero con rhox in questo senso: se tu indendi prendere un'opera letteraria e "reintepretarla", puoi fare due cose: decontestualizzarla, cioè usarne l'ambientazione per inserie valori differenti, ma in questo caso devi trasformare la vicenda in simbologia, e non è facile, perchè rischi di scadere nella banalizzazione e nella oleografia, e soprattutto sembarre di travisare gli intenti dell'Autore del libro in questione. In sostanza, devi mostrare più che chiaramente, e fin da subito, che l'opera che stai riscrivendo è TUA, tua e basta, nonostante una cornice apparentemente letteraria. Esempio classico di questo è Conan, apparentemente (e solo tale!) Howardiano, in realtà pienamnte nietzschiano, e profondamente.
Altrimenti puoi fare l'inverso, e cogliere di un romanzo le suggestioni, e porle sotto altra forma (ma il contenuto rimane quello originale), come avviene in Excalibur, per esempio (cornice "moderna" in chiave comunque epico/bretone/spirituale), o ancora meglio, un esempio su tutti, in Apocalypse Now, che ripropone con cornice del tutto modificata Cuore di Tenebra. Rimane ferma l'opzione che, se hai davvero compreso a tal punto un'opera da saperla riproporre in altra veste, significa che potresti gestirla egregiamente anche in maniera filologica.
Per tradurre tutto in concetti più essenziali, se vuoi ripercorrere o "riscrivere" una saga proponendola al cinema, devi essere o un ottimo filosofo o un ottimo filologo.
Non esistono vie di mezzo, come ha dimostrato Jackson con quelle mezze schifezze dei suoi film (salvo, e in parte soltanto, il primo): non puoi cambiare solo qualcosa, nella speranza che non si noti o che al contrario, sembri il tuo contributo originale e geniale. Il genio cinematografico non è quello. Quella è solo banalità spettacolarizzata (vedi Gladiatore, vedi Crociate, vedi films di Jacson.,... e la lista è lunga, eterna...) ad uso e consumo di un pubblico troppo onnivoro e troppo di bocca buona, ma allo stesso tempo sufficientemente colto da apprezzare l'operazione "culturale", ma senza comprenderla appieno.
non potrei essere + in disaccordo con te doran,a questo punto non vale la pena nemmeno di andare al cinema,tanto non troverai mai l'interpretazione perfetta in nessun film.
lo stesso dicasi del signore degli anelli che io considero comunque una magnifica trilogia,ma non perchè sia pefetta in ogni sua parte,ma solo perchè mi rendo conto che il regista + di così non poteva fare ha letteralmente toccato l'appice degli effetti speciali!!per quanto riguarda la storia è ovvio che qualcosa và tolta è un film non un libro,è ovvio che non può girare 1200 pagine di libro!!!!
vedi, morgil... attori a parte (che certo non sono i migliori...), la saga è divertente e si lascia guardare... ma se penso al signore degli Anelli mi imbestialisco, e non perchè abbia effettuato delle riduzioni, che ci starebbero (come dici tu 1200 pagg sono un po' tantine ), ma perchè sono stati malintesi di brutto interi lotti di significato.
Il signore degli Anelli è il peana all'umanità libera di decidere per sè, nel bene e nel male, e il regno della fiducia accordata agli Uomini dagli antichi tutori degli Uomini, benchè non tutti gli uomini siano degni (vedi Boromir, Denethor e via dicendo). E' il canto del cigno degli Elfi, che abbandonano il loro ruolo lasciando le cose agli Uomini perchè è giunto il loro tempo, ed è il testamento spirituale di una razza antica a quelle più giovani. C'è un intero universo di signficati in Tolkien.
Tutto questo è irrimediabilmente perso e oscenamente ribaltato dalla maldestra mano di Jackson, che dà agli Efli una volontà di dominio oramai esaurita, che rende loro il Deus ex Machina per cui gli uomini non possono uscire da soli dalla loro impasse infantile, ma solo delle marionette immature e incapaci. Scusa, secondo te cosa significa l'intervento degli Elfi al Fosso di Helm?? Senza i suoi tutori la razza umana non può nulla. Questo è il significato dei film di Jackson. E lo stesso dicasi di Isildur e dello stesso Faramir, che Jackson ha trasformato in una pallida ombra di Boromir. Orrore. Non c'è speranza per gli uomini nel mondo di Jackson, solo uno stato di perenne minorità cui escono solo per caso, e per i buoni uffici di un hobbit. Sam, per inciso, non certo Frodo, che perde ogni barlume di umanità e di simbolismo che aveva in Tolkien.
E potrei andare avanti a lungo, ma non è il caso nè la sede appropriata.
Il film si lascia vedere eccome, ripeto, e questo non deve essere (come io steso dico!) un deterrente per lasciare perdere il cinema. Ma bisogna rendere conto di un ovvio impoverimento della stessa cinematografia, quella massificata, almeno.
E poi si può sempre fare del buon cinema, accidenti. Non voglio insistere con Conan ed Excalibur: qualcunod i voi ha visto il Tredicesimo Guerriero, per esempio? Quello è buon cinema e buona conversione letteraria. O parlando di cinema storico, Alexander è un ottimo film, davvero. Ma bisogna raqssegnarsi al fatto che per ogni buon film, inevitabili sono le centinaia di schifezze o mezze schifezze.
sono quasi d'accordo,anche se in fatto di cinema abbiamo gusti completamente diversi,(vedi ilgladiatore o le crociate)bè gli elfi al fosso di helm è stata una mossa intelligente ha affretato di molto la loro estinzione!
c'è da dire che non gli ha messi dove c'erano,vedi la battaglia del cancello nero!e nemeno i nani non vorrei svarionare ma mi ricordo di un nano fortissimo che muore al cancello nero!
c'è da dire che non gli ha messi dove c'erano,vedi la battaglia del cancello nero!e nemeno i nani non vorrei svarionare ma mi ricordo di un nano fortissimo che muore al cancello nero!
veramente nella battaglia al cancello nero c sono tantissimi errori:
1° su tutto.. mancano i raminghi del nord che raggiungono aragorn a rohan...(dove me li mettete i discendenti di numenor? l'antica stirpe che torna ad aiutare in modo tacito e grigio il regno mezzo sangue del sud?gli uomini su cui aragorn poggia le sue speranze? che così tanto lo aiutano come speranza e come guerrieri?dov'è lo spledido personaggio d albarad?)
2°.. dove sono elladdan e elrohir(nn m ricordo se s scrive così)???? dove sono i figli d elrond che giurano ad aragorn d seguirlo e morire per lui?(sono loro gli unici elfi oltre a legolas a partecipare alla battaglia)
3°.. nn c'è nessun nano
4° cosa c fa lì merry? lui resta a minas tirith perchè colpito seriamente dal potere oscuro del signore dei nazgul(l'alito nero.. che colpisce anche faramir e eowyn)..cosa che nel film scompare del tutto..
5° che razza d parlamento han fatto con la bocca d sauron???????
6° ma come fanno la battaglia? nn c'è nessuna carica.. e anzi.. il panico dilaga tra le file..
ha letteralmente toccato l'appice degli effetti speciali!
appunto.. nel libro tolkien nn crea mai situazioni in cui tutto s risolve con azioni spettacolari.. tutto è molto semplice e reale.. gli effetti spettacolari in quel film ben poco centrano..
boh.. cmq.. nn andiamo ot..
qualcunod i voi ha visto il Tredicesimo Guerriero, per esempio? Quello è buon cinema e buona conversione letteraria.
io!!
io!!
io!!
lo so a memoria.. bellissimo film.. peccato per qualche piccolissima pecca religiosa(nn esiste quel saluto mussulmano.. ho chiesto ad un imam..)
peace rhox
p.s. ribadisco.. io conosco i film a memoria.. ma ogni volta che guardo il dvd lo penso come un film a sè stante.. nn come il libro fatto film.. se no m prendono vari attacchi d bile..
vabbè.....
qualcunod i voi ha visto il Tredicesimo Guerriero, per esempio? Quello è buon cinema e buona conversione letteraria.
io!!
io!!
io!!
lo so a memoria.. bellissimo film.. peccato per qualche piccolissima pecca religiosa(nn esiste quel saluto mussulmano.. ho chiesto ad un imam..)
peace rhox
Quale saluto mussulmano? Ho visto più volte il film ma non ricoprdo nulla del genere.
Comunque non esiste neanche la preghiera vichinca "Ecco io ora vedo mio padre...". Molto bella e suggestiva, ma inventata.
io Le Frociate l'ho visto ieri sera.... mamma mia.... cos'è quella cosa... non studio storia ne ho delle conoscienze cinematografiche ma sono rimasto spiazzato da un sacco di piccole cose (che mi hanno ammazzato il film nel totale...)
SpoilerS:
vabbe il film mi fa piegare dalle risate appena sento il crucco che parla come un frocetto..... poi vabbe.. quando ha maciullato un sacco di tizi con una freccia nella gola non riuscivo a pensare qualcosa che non fosse: " ma come ca**o fa? "
cambi di scene a mio parere ESAGERATAMENTE rapide....
la scena del naufragio... vebbe potavano mettere qualcun'altro insieme a Orlando almeno non sembrava una pura e semplice botta di c*lo.... poi il cavallo...
mi ha fatto piegare come un matto il cavaliere trippone coi capelli rossi (attore credo azzeccato per fare Illyrio per quel ruolo... boh....)
sembra che i crociati volgiano andare in guerra contro Saladino perchè non hanno niente da fare e con il Re non si fa niente...
la scena iniziale rallentata della carica dei 20 tizi contro 200/250 Arabi mi è sembrato troppo simile alla scena dove Faramir che si schianta contro Osgiliat nel SdA
quando Sybilla dice "io non sono lasciva..." quando si vede che vuole portare a letto Orlando è ridicola
la scena migliore con sibillla l'ho riboppiate al momento nel cinema è ho fatto stare male mio fratello e gli amici che erano con noi:
"io sono quel che sono" .... "TR**A!!" non pensavo di riuscire ad azzeccare il tempo esatto...
poi boh, magari era il mal di testa cmq del discorso finale di Orlando no ci ho capito una bega probabilemente problema mio...
poi finisce con "io sono il maniscalco" "e io sono il re di inghilterra" "e io sono il maniscalco".. se fosse stato comico PURO sarebbero andati avanti a dire "e io sono il re di inghilterra" "e io sono il maniscalco" ecc per ben 5 minuti...
FINE SPOILERS
in fin della fiera
VOTO: 3 solo per il bombardamento di gerusalemme, quello era veramente bello..