come al solito sei un mito!
In effetti qui si rischia di sconfinare nel più tristo dei problemi... e cioè che cosa sia dono divino, compresa la Grazia e la Fede. Io non le ho mai conosciute, anche se mi piacerebbe.
Tornando a pesce, in effetti è semplicemente assurdo che uno stato laico debba improntare una legge a piacimento e a vantaggio di una sua componente, in questo caso religiosa (quand'ache maggioritaria), e che la stessa comunità eserciti un diritto di veto su ciò che riguarda la totalità. E qui si potrebbe a lungo dibattere sulla liceità o meno di movimenti politici che si fanno portabandiera di idee religiose, ma è meglio non sconfinare. Resta il fatto che, dato che si vive in un paese a fondamento laico-liberale, e non integralista religioso, la legge debba contemplare il più ampio spettro di tipologie sociali, non attagliarsi su misura su un aspetto. Ragazzi, ma dobbiamo davvero dibattere a tre secoli di distanza sullo "spirito delle leggi" (vedasi Montesquieu) ??? Sembra davvero di tornare nel medioevo quando sento bestialità di questo genere. Le leggi dovrebbero essere un'entità sovramorale e garantistica, non limitativa.
Se voi cattolici non condividete una prassi, non potete impedire ad altri di realizzarla, soprattutto se sono in ballo categorie politiche e non religiose. E' abbastanza chiara la difefrenza?
Allora adesso vi scrivo un'ottima ragione per votare e votare a favore dell'abrogazione della legge. Ieri sera tornando a casa dal lavoro ho ascoltato una trasmissione su questo tema condotta da un avvocato membro del movimento per la vita (non chiedetemi la frequenza della radio, sappiate solo che tra un intervento e l'altro degli ascoltatori mandavano in onda una canzone di Nek, il cui titolo vi lascio facilmente indovinare).
A parte le bestialità scientifiche che non riporto, ad un certo punto ha detto una frase che da sola vi dovrebbe far comprendere l'errore di schierarsi con simili persone.
Testualmente "la ragione è dalla nostra parte".
Stavo per sbandare e finire sotto un tir mentre mi passavano nella mente le immagini dellle stragi fatte dai crociati (e non solo di mussulmani, ma anche degli abitanti di Bisanzio) al grido di "Iddio è dalla nostra parte", seguite subito dopo dal fumo che usciva dai forni di Bergen Belsen dove spietati aguzzini indossavano cinture sulla cui fibia era inciso "Gott mit uns", per poi passare ad un aereo che entra nelle Twin Towers mentre qualcuno grida "Allah akbar".
No, non ci siamo proprio
Con Dio dalla nostra parte
Il mio nome non conta e la mia età nemmeno
il paese da cui vengo è chiamato midwest
là sono cresciuto e ho imparato
a obbedire alle leggi
e che il paese in cui vivo
ha dio dalla sua parte
i libri di storia lo dicono
e lo dicono veramente bene
la cavalleria caricava e gli indiani cadevano
la cavalleria caricava e gli indiani morivano
perché il paese era giovane
con Dio dalla sua parte
la guerra ispano americana ha fatto il suo tempo
e anche la guerra civile fu presto messa da parte
e i nomi degli eroi li ho imparati a memoria
con i fucili in mano
e Dio dalla loro parte
La prima guerra mondiale è venuta ed è andata
i motivi per combattere non li ho mai capiti
ma ho imparato ad accettarla
ad accettarla con fierezza
perché non si contano i morti
quando hai Dio dalla tua parte
la seconda guerra mondiale finalmente finì
abbiamo perdonato i tedeschi
e poi siamo diventati amici
anche se hanno assassinato sei milioni di persone
li hanno bruciati nei forni
anche i tedeschi adesso
hanno Dio dalla loro parte
ho imparato a odiare i russi per tutta la mia vita
se un'altra guerra viene è loro che dobbiamo combattere
odiarli e temerli correre a nasconderci
e accettare tutto coraggiosamente
con Dio dalla mia parte
ma ora abbiamo armi di polvere chimica
se siamo costretti a usarle allora lo dovremo fare
qualcuno premerà il bottone e il mondo intero salterà
ma non bisogna mai fare domande
quando si ha Dio dalla propria parte
per molte tristi ore ho pensato a questo
che Gesù Cristo fu tradito da un bacio
ma io non posso pensare per voi
e voi soli dovrete giudicare se Giuda
aveva Dio dalla sua parte
adesso me ne debbo andare
sono stanco sfinito
la confusione che provo
non c'è lingua che la possa descrivere
le parole mi riempiono la testa
e cadono sul pavimento
se Dio è dalla nostra parte
impedirà la prossima guerra
(Bob Dylan, 1964)
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Per quanto mi riguarda non ne faccio un problema etico, religioso o che altro. I problemi che POTREBBE comportare la fecondazione assistita, se scriteriata, credo si vedrebbero alla lunga, ho paura che l'intervento umano in un campo delicato potrebbe rompere degli equilibri che nemmeno contempliamo. Come ho già detto, se si usassero, ipoteticamente, gli studi sulle cellule staminali per combattere le malattie e ridurre il tasso di mortalità , che potrebbe ridursi drasticamente, la cosa potrebbe portare ad una leggera sovrappopolazione o che so io, con tutti i problemi che essa comporta...boh forse è da fantascienza e trascuro qualche dato, ma siccome sono ignorante in materia non dico altro
Ciao a tutti,
per Calinn: su Journal of Biology di aprile puoi trovare un articolo sulle cellule stamina che ti chiariranno la situazione.
Mi permetto di dissentire sul discorso della sovrapopolazione, ma non ho letto tutti i messaggi.
se quello che ho detto si può smentire ne son ben felice XD
no, cara, il tuo ragionamento è sensatissimo.
La sovrappopolazione non colpirebbe questo mondo per il semplice motivo che più l'uomo tende a vivere, meno tende a riprodursi. Il sistema si autoregolamenterebbe da solo.
La sovrappopolazione, tanto paventata dalla fantascienza e da una certa sociologia, è il male di un terzo mondo subtecnologico e proletario, non del mondo industrializzato e benestante. Basta del resto che guardi il tasso di crescita della popolazione europoide, o italiana.
Ciao a tutti,
probabilmente non ho capito....
state dicendo che si tenderebbe ad una sovrapopolazione o il contrario.
Io ritengo che non ci sarebbe questa tendenza e come osservato da Doran basta osservare i tassi di crescita europei.
Comunque rinnovo l'invito a leggere quell'articolo (vedi cit. precedente).
Ciriciri Ciao Gente
all'atto della fecondazione nello zigote [...] si abbia una diminuzione dell'entropia in seguito al formarsi di un "programma" [...] che consente lo sviluppo successivo di un nuovo individuo
Implicazioni pratiche di questa diminuzione?
Un Dono di chi? Una donazione prevede 3 componenti: 1 Dono, 1 che lo riceve ed 1 che lo fa
Partendo dal presupposto che, in uno stato laico, Dio non dovrebbe entrare nelle leggi
Adesso non so come sia andata nel tuo caso, ma nel mio, se devo credere al resoconto che mi è stato fatto, mio padre e mia madre hannno fatto tutto da soli
Sei maleinformato, c'era anche la cicogna
La sovrappopolazione non colpirebbe questo mondo per il semplice motivo che più l'uomo tende a vivere, meno tende a riprodursi. Il sistema si autoregolamenterebbe da solo
Due domande: allora quando si dice che la Terra è sovrappopolata? e in stati dove, per diminuire le nascite, si è dovuto arrivare a fare leggi che limitino il numero di figli a coppia?
dove? In Europa, in America? Non mi risulta.
Forse in Cina. Ma è una realtà troppo diversa, e comuqnue la motivazione alla base della superproduzione di figli in Cina è la stessa che anima la sovrappopolazione del terzo mondo: produzione di forza lavoro extra per garantire la propria sopravvivenza. Proletariato, insomma.
Assolutamente contrario.
Se andassi a votare, cosa che non farò in osservanza ai dettami della Chiesa per un naufragio calcolato del referendum, voterei sicuramente NO a tutti i quesiti.
Già la legge in vigore è troppo permissiva e libertina.
La maternità è un Dono, meccanizzarlo in provetta è per me un atto abominevole. Se una coppia desidera davvero un figlio deve farsi forza ed adottarlo. Certo, so bene che la soddisfazione di un figlio proprio è probabilmente maggiore, e di certo essere riconosciuti incapaci di concepire un figlio è difficile e forse umiliante, ma, come già ho detto, la maternità (e la paternità) sono un Dono, non un diritto.
E perchè non dare una possibilità a chi non dispone di tale Dono ?? La fecondazione assistita da una possibilità a chi non ha la fortuna di potere avere figli propri. Vogliamo forse negargli questa possibilità ? E poi non è così facile adottare bambini, fra burocrazia e spese varie, costa meno sottoporsi a questo tipo di trattamento che non adottare bambini, che per altro è una bellissima cosa.
assolutamente favorevole.
Provate a leggere come si fa ad adottare un bambino e ne riparliamo. Ci vogliono anni, spese assurde, si deve essere sposati da un po' di anni....Insomma, è una trafila davvero inumana.
Pienamente d'accordo, si dovrebbe alleggerire un po' ste pratiche, anche se non troppo, per salvaguardare sempre al massimo i diritti del bambino.
e perchè la legge deve seguire le regole di una religione seguita da alcuni dei cittadini di quello stato?Se non volete siete liberi, perchè impedirlo a quelli che non credono in quella religione?
Mi sembra che questa frase rifletta abbastanza bene la maggior parte delle critiche che sono state rivolte al mio post.
La risposta è molto semplice: visto che io considero il piccolo ammasso di cellule che diventerà poi un embrione come persona dal momento esatto del concepimento, non andrò a votare a un referendum che, se passerà, permetterà di cancellare il limite al numero di embrioni prodotti; nonchè la clonazione a fini terapeutici, la ricerca clinica sugli embrioni a fini terapeutici e diagnostici, il loro congelamento e, ovviamente, l'abolizione di ogni restizione alla sperimentazione sugli embrioni... e potrei continuare...
Io vedo questa proposta, come del resto le normative vigenti a proposito dell'aborto, come una legge recitante: "Si può ammazzare, basta che non si obblighi nessuno a farlo"...
Ebbene, non voglio una legge che permetta questa scelta, questa "libertà"... vorrei una legge che impedisse di uccidere arbitrariamente quelli che io considero bambini, anche se ad ucciderli sono altri!
Non voglio imporre il mio punto di vista, ma combattere per lui, questo sì!
non presentarsi neanche alle urne penso sia poco rispettevole verso chi ha lottato dal 1860 alla seconda guerra mondiale x darci una repubblica....il 25Aprile non avrbbe + senso.
Il 25 aprile è la Festa della Liberazione, non della Repubblica, anche perchè a quella data l'Italia era e poteva restare benissimo una monarchia.
Inoltre l'astensione è pienamente accettata. Semplicemente penso che il modo migliore per far naufragare un referendum di tale disastrosa portata sia boicottarlo.
Questa mattina quando ho letto i messaggi "assolutamente NO" mi e' venuto il batticuore.Pensiamoci un po'.
Ti assicuro, Brandon, che le mie convinzioni non sono maturate in una mattina.
Un Dono di chi?
Per un credente, penso che la Vita sia un dono di Dio, dopotutto.
E perchè non dare una possibilità a chi non dispone di tale Dono ?? La fecondazione assistita da una possibilità a chi non ha la fortuna di potere avere figli propri. Vogliamo forse negargli questa possibilità ?
Ribadisco che la maternità per me non è un diritto, ma un dono.
No quindi a una meccanizzazione del processo.
Spero di aver chiarito le mie idee e la mia posizione.
Ciao a tutti!
Io non ho detto diritto, ho detto di dare una possibilità !!!!!!!!
La risposta è molto semplice: visto che io considero il piccolo ammasso di cellule che diventerà poi un embrione come persona dal momento esatto del concepimento, non andrò a votare a un referendum che, se passerà, permetterà di cancellare il limite al numero di embrioni prodotti; nonchè la clonazione a fini terapeutici, la ricerca clinica sugli embrioni a fini terapeutici e diagnostici, il loro congelamento e, ovviamente, l'abolizione di ogni restizione alla sperimentazione sugli embrioni... e potrei continuare...
il problema è che la definizione di persona non è univoca. ogni religione dice la sua, ogni persona dice la sua opinione...come si fa? bisogna mettere un limite.
Se non mi sbaglio (correggetemi) mi pare che adesso sia considerato persona dal terzo mese...anche se fosse secondo, o quarto, è cmq una scelta di comodo.
Una scelta nostra, non esiste nessuna oggettività. In mancanza di oggettività, quindi, lo stato va a scegliere in base all'utilità...
considerare l'embrione subito una persona, provoca tutta una serie di problemi: no all'aborto, no alla fecondazione, no alla clonazione, no alla ricerca...insomma, a livello pratico un sacco di problemi. (oltre ad un possibile problema morale)
Un si, invece, provoca solamente un problema morale.
E' pertanto scontato dal mio punto di vista che uno stato laico scelga la prima opzione.
ricordatevi che la religione applicata alla politica provoca intolleranza