"Marcello Pera nell'introduzione al libro ratzingeriano "L'Europa di Benedetto" definisce l'aborto come un "piccolo omicidio" commesso dagli adulti. "Forse perché un piccolo omicidio non è un omicidio autentico?". Il termine è preso di peso dalle pagine di Benedetto XVI. E naturalmente l'espressione rimbalza nell'intervento del cardinale Ruini, secondo il quale - come afferma il pontefice - "non ci si può rassegnare all'aborto in quanto rimane un "piccolo omicidio", che come tale ci porta a smarrire l'identità umana".

Lo sapevo che avrebbero prima o poi parlato anche della 194, anche se Ruini continua a dire che la Chiesa non ha intenzione di intromettersi.

Articolo completo qui

Fede e religione peseranno sulle elezioni politiche del 2006. Lo annuncia il presidente del Senato Marcello Pera alla Radio vaticana prima di presentare nel pomeriggio insieme al cardinale Camillo Ruini l'ultimo libro di Joseph Ratzinger, ormai diventato Pontefice.

 

"Il fenomeno chiamato risveglio religioso, richiesta di fede e di valori, ha già giocato un ruolo nelle elezioni americane e può giocarlo anche nei paesi europei, Italia compresa", sottolinea la seconda carica dello Stato, distintasi nella campagna referendaria per aver elogiato l'astensionismo.

sottolineo anche questa dell'articolo, il no al patto civile per i gay (civile!!), e rabbrividisco.

mi chiedo quand'è che chi afferma di credere in dio, come l'autore di tutto ciò, cominci a pensare a dio, invece a decidere della mia vita.

amici, vi quoto perche' al momento e' l'unico sotegno che posso darvi.

quoto Xaytar e Mithrin.

Infelicemente e' una caratteristica della chiesa cattolica l'imposizione delle proprie idee a tutti.

Era ed e' abbastanza scontato che leggi sull'aborto vengano attaccate.

Le reazioni poi per il matrimonio CIVILE tra PERSONE dello stesso sesso in Spagna e' emblematico.

Non bisogna stupirsi pero' delle cose che la chiesa dice. In fin dei conti difende dei principi in cui crede (?).

Forse in un futuro lontano lontano anche l'istituzione chiesa iniziera' a rendersi conto che puo' proporre le propie idee e non tentare di imporle.

Non credo che gesu' intendesse imporre la fede cristiana, ma proporla.

Credo che la "richiesta di fede e di valori" sia molto legata al periodo storico di paura ed incertezza in cui viviamo.

Condivido appieno il vostro pensiero Xaytar e Mithrin.

Speriamo di riuscire in un futuro ad avere uno stato laico vero.

Ciao

Ho letto adesso...

Dall'aborto... Ai doveri del credente laico... All'Europa che è nata a Betlemme... Al patto civile per i gay...

Sono realmente senza parole...

Un ritorno verso una Chiesa (e non intendo nel senso religioso, ma istituzionale) pervasiva e invasiva?

Quanto al progetto di legge sulle coppie di fatto, il Pacs, il presidente della Cei manifesta sostanziale opposizione su ciò che potrebbe apparire un "piccolo matrimonio" per i partner gay.

L'ironia del giornalista è molto ficcante

"Il tentativo portato all'estremo di plasmare le cose umane facendo completamente a meno di Dio - così Benedetto XVI - ci porta sempre più sull'orlo dell'abisso, verso l'accantonamento totale dell'uomo". La soluzione? "Anche chi non riesce a trovare la via dell'accettazione di Dio dovrebbe comunque indirizzare la sua vita "veluti si Deus daretur" (come se Dio esistesse)".

Mi chiedo se questa cosa che ha detto il papa è detta su un generico dio o sul suo Dio.

Ovvero: anche chi non crede in Dio (cattolico) dovrebbe agire come se ci fosse un dio (qualsiasi)

oppure:

Anche chi non crede in Dio (cattolico) dovrebbe agire come se esistesse Dio (cattolico)

Non so perchè ma propendo per la seconda

sui guasti del relativismo e su una Chiesa ghettizzata e respinta ai margini.

Ovvio, il relativismo ed il rispetto del pensiero altrui sono MALE perchè implicano un minor impatto della chiesa su tutti noi

Sono schifito

Ciauz

non vi sembra di stare esagerando?

il papa ha detto quello che ha detto perchè ci crede ed ha il diritto di dirlo...

chi è d'accordo può concordare e chi non è d'accordo può negare...ma dire che la chiesa ci controlla mi sembra ridicolo...e soprattutto si infanga così la memoria di un uomo straordinario come Giovanni Paolo II il quale ha sempre cercato di rispettare il pensiero di tutti...

e inoltre il matrimonio gay è obbiettivamente qualcosa di non naturale vista la nostra conformazione fisica...ed equiparala all'unione tra uomo e donne è esagerato...

poi ciascuno faccia come vuole...

non vi sembra di stare esagerando?

Personalmente no. Forse un pochino, però è tutta ironia.

il papa ha detto quello che ha detto perchè ci crede

E ci mancherebbe solo l'ipocrisia e l'incoerenza...

ed ha il diritto di dirlo...

Divino diritto!?

A quanto ne so lo stato italiano è laico e sulla Costituzione c'è scritto che la Chiesa Cattolica è invitata a non intromettersi. Appena si cita la 194 il clero si ammutolisce per evitare di essere tacciato di interferire, ma appena si parla d'aborto (che è il tema pratico della legge) giù fendenti. E questo si ripete sui matrimoni gay.

Che possa esprimere la sua opinione nessuno lo mette in dubbio, ma che ci sia qualcosa di strano quando sia il Presidente della Camera che quello del Senato pendono dalla bocca del Papa mi sembra evidente

chi è d'accordo può concordare e chi non è d'accordo può negare...

Magari. Nell'impostazione della chiesa il relativismo culturale e l'apertura mentale su cui è basata questa affermazione vengono negati, di più, vengono additati come generatori di problemi.

ma dire che la chiesa ci controlla mi sembra ridicolo...e soprattutto si infanga così la memoria di un uomo straordinario come Giovanni Paolo II il quale ha sempre cercato di rispettare il pensiero di tutti...

Sono d'accordo, la chiesa NON ci controlla. Con suo sommo dispiacere ovviamente

e inoltre il matrimonio gay è obbiettivamente qualcosa di non naturale vista la nostra conformazione fisica...ed equiparala all'unione tra uomo e donne è esagerato...

Di questo sarebbe interessante discutere, magari in un 3D appropiato, qui sarebbe OT. Credo ce ne sia uno proprio qui in Approdo.

Spero di aver chiarito perchè credo che quelle sopra non siano esagerazioni

Ciauz

il matrimonio gay è obbiettivamente qualcosa di non naturale vista la nostra conformazione fisica...ed equiparala all'unione tra uomo e donne è esagerato

Per questo ti rimando alla discussione sui matrimoni gay, in cui, oltre al resto, si è anche sottolineato come l'omosessualità sia presente in natura, anche tra animali

ma che ci sia qualcosa di strano quando sia il Presidente della Camera che quello del Senato pendono dalla bocca del Papa mi sembra evidente

 

Niente di strano, Damien: si chiama "paraculaggine" ed è di primissima qualità

:(

Tra l'altro chiusa con un triplo salto mortale, quando Pera ha detto: "non sono un credente"

<_< :D

Ci prende per idioti!?

No perchè "l'Europa è nata a Gerusalemme e Betlemme".

Certo, e Napoleone, tanto per dirne uno, coltivava patate nelle campagne di Ajaccio

Ciauz

credo di poter dire a buon diritto (studio legge) che la costituzione definisca lo stato laico...ma che non impedisce ad un'entità come la chiesa cattolica di poter dire (anche in comunicati stampa se lo ritiene necessario) quello che ritiene giusto che i cattolici debbano sapere riguardo le posizioni del Vaticano...

inoltre, come è noto, la camere ed il senato hanno un regolamento interno differente dagli altri e i loro presidenti possono dire quanto più gli aggrada...

inoltre torno a ripetere che la chiesa non interferisce con lo stato per lo meno dai patti lateranensi...

sinceramente ho trovato irritante l'astensione programmata dalla chiesa cattolica in materia di referendum ma non ci sono dubbi che sia stato un intervento del tutto legale e legittimo...per non parlare del fatto che sono stati i politici a utilizzare la "clava" astensionistica (cosa che non potrebbero fare...)...

ciao...

ma che non impedisce ad un'entità come la chiesa cattolica di poter dire quello che ritiene giusto che i cattolici debbano sapere riguardo le posizioni del Vaticano...

Ti rispondo quotandomi:

Che possa esprimere la sua opinione nessuno lo mette in dubbio

Sui presidenti di Camera e Senato: esattamente come si richiede a Berlusconi un certo comportamento si richiede loro di essere rappresentativi di tutta l'assemblea che rappresentano. Sono due delle più alte cariche dello stato, che dovrebbero salvaguardare in ogni momento, anche a dispetto di ciò che pensano, i principi su cui è fondato questo paese. Per capirci: Ciampi interverrà sulla necessità di mantenere la laicità dello stato durante l'incontro con il papa, e non lo farà a caso. L'incoerenza con questo schierarsi di Casini e Pera mi sembra evidente anche se normativamente

inoltre torno a ripetere che la chiesa non interferisce con lo stato per lo meno dai patti lateranensi...

Hai ragione.

Ma ormai nessuno più cerca di influenzare il mondo in maniera così esplicita

Ciauz

Tra l'altro chiusa con un triplo salto mortale, quando Pera ha detto: "non sono un credente"

 

A questo punto, se mi permetti, ci aggiungerei anche 'carpiato'

Sulle 'chicche' di Storia non mi esprimo neanche

Non posso fare altro che quotare Mik in ogni sua singola parola...

Trovo giusto che la Chiesa esprima la sua posizione per fungere da guida ai Cattolici, ma dire a coloro che non credono, o che forse credono in altro, qualcosa tipo "comportatevi come se ci fosse Dio" (e l'assenza dell'articolo mi fa pensare che Benedetto XVI si riferisse espressamente al Dio cristiano) mi suona tanto come un "adeguatevi a fare come diciamo noi".

Osservo tra l'altro come questo sia quanto di più antireligioso ci sia, dal momento che la fede dovrebbe essere avvertita spontaneamente dal singolo essere umano...

Quanto all'influenza della Chiesa nella società... Beh, non è necessario andare indietro nel tempo fino ai Patti Lateranensi.

"Mi raccomando, votate un partito che sia Democratico e Cristiano", recitava il parroco del paese di mia madre quando io (quindi una quindicina di anni fa) ero piccolo ed il partito Democratico e Cristiano esisteva ancora...

Mi scuso per le mie parole che in fondo sono OT con l'argomento centrare della discussione...

E funestamente prevedo che, non appena si verificheranno i primi casi di incoerenza tra la 194 e la 40, la nostra legge sull'aborto verrà nuovamente portata alla ribalta...