Mornon, non c'è una regola, dipende dalle caratteristiche del problema credo.

Se la tendenza è in rapidissima crescita potrebbe essere una soluzione limitarne le conseguenze in un modo o in un altro così come vietare un certo tipo particolare di pratica del problema in questione. Sinceramente non lo so

Ciauz

Grazie Dam della tua accurata osservazione circa le mie conoscenze di marketing.

Ti diro' compro i miei libri dal negozio di ferramenta di fronte casa .

Non serve che ti arrabbi.

Se invece di parlare di schizzofrenia parlassimo di cancro all'esofago?

Non stiamo piu' parlando di marketing?

E no non sono un esperto di marketing ma stavo fornendo un esempio banale per tutti utile perche' la discussione fosse aperta anche a quelli che il film non lo avevano visto.

Non sono arrabbiato, quella della ferramenta era una battuta.

E quello non è marketing Bran, come devo dirlo?!

Non è questione di cancro all'esofago o schizofrenia o qualsiasi altra malattia possibile o immaginabile, il marketing non c'entra niente con una scelta del genere. Se vuoi sapere qualcosa di più te lo posso dire, magari in pvt se non interessa a tutti.

Non so a che film tu faccia riferimento, ma in ogni caso il film dice vaccate se fa riferimento ad un approccio di marketing alla questione quando parla del caso che hai citato.

Ciauz

non c'è una regola, dipende dalle caratteristiche del problema credo.

Se la tendenza è in rapidissima crescita potrebbe essere una soluzione limitarne le conseguenze in un modo o in un altro così come vietare un certo tipo particolare di pratica del problema in questione. Sinceramente non lo so

Quindi comunque cerca di considerarlo, in qualche modo; capito, grazie

magari in pvt se non interessa a tutti

A me interesserebbe

ok sono contento innanzitutto che non sei arrabbiato.

Se mi dici che non e' marketing mi fido ma se me mi dai qualche lezione sono contento.

Io pensavo fosse marketing in questa ottica.

Se scelgo uno con alta probabilita' di avere un cancro all'esofago, devo anche pensare ai giorni di malattia, all'assicurazione, alle assenze che fara' per andare dal medico....

So che il film dice vaccate....lo dice anche in campo biologico (il mio campo), ma si usava per fare un esempio......

Se non ti va bene ok.

Per quanto riguarda la scienza:

esiste una osservazione

una ipotesi

una sperimentazione con raccolta dei dati

una analisi dei dati

una conferma o meno dell'ipotesi.

Se l'ipotesi non e' confermata si ricomincia con una ulteriore ipotesi.

Poi nessuna ipotesi confermata e' stabile in assoluto.

Tutto e' soggetto a revisione.

Questo il bello.

Io non credo nella scienza per fede....io non credo prorpio.

Accetto una ipotesi dopo avere osservato i dati oppure la discuto se i dati non mi convincono.

E penso siamo tutti d'accordo che non viviamo in un mondo ideale in cui interessi economici prevalgono a volte.

Cio' non toglie che miglioni di individui al mondo stiano lavorando per amor di conoscenza e non di denaro o fama......

Cio' non toglie che obiettivo della scienza sia sempre la conoscienza....

heheheh mi vien da ridere.....

stavo pensando....

perche' crediamo che tutti debbano volere bambini biondi con gli oscchi azzurri?

Io in effeti le bionde non le sopporto e adoro gli occhi scuri......

Comunque anche a me viene l'associazione eugenetica diondo.

Chissa' perche'?

Allora, quello che dici tu, Brandon è possibile farlo, ma non è un problema di marketing, in economia è chiamato "gestione del rischio", anche quando prende delle pieghe così subdole e viscide.

Cercherò di spiegarmi.

Definizione di marketing:

"Il marketing è il processo di pianificazione ed esecuzione delle attività di ideazione, attribuzione di prezzo, promozione e distribuzione di idee, prodotti e servizi allo scopo di generare scambi che soddisfino gli obiettivi di individui ed organizzazioni."

Fonte: American Marketing Association (AMA), 1985

Capisci quindi che il marketing è un approccio alle politiche e alle azioni aziendali, finalizzato ad un aumento di redditività dell'impresa. Utilizza 4 strumenti: prodotto, prezzo, promozione e distribuzione. Come vedi la gestione del rischio non è compresa.

Eticamente il marketing presenta già non poche contraddizioni, non caricatelo di altre cose, vi prego

Ciauz

Dam mi sono ricordato anche un' altro aspetto circa la scelta dei due lavoratori.

Non sarebbe una scelta dettata dal buon senso ma illegittima, perche il tipo avrebbe la probabilita' di sviluppare la malattia non la certezza di averla.

Sarebbe come discriminare una donna perche' potrebbe rimanere incinta.

Questo accade ma e' illegittimo.

Era quello il punto che volevo evidenziare...ovviamente senza riuscirci.

Grazie Dam,

allora la prossima volta parlero' di gestione del rischio....non avrebbe un nick name?

Sinceramente non lo so.

Sono d'accordo con te che sia un modo davvero bieco di usare un modello scientifico

Ciauz

perche' crediamo che tutti debbano volere bambini biondi con gli oscchi azzurri?

In effetti...io opterei per una femminuccia con pelle alabastro, capelli corvini ed occhi viola; e per un maschietto con pelle bruna, capelli castano chiari ed occhi gialli

E penso siamo tutti d'accordo che non viviamo in un mondo ideale in cui interessi economici prevalgono a volte

Diciamo che non prevalgono a volte...

anche a me viene l'associazione eugenetica diondo.

Chissa' perche'?

Forse perché "biondo/a con occhi azzurri" è una cosa che generalmente è considerata un bell'accoppiamento (e non fraintendete )...

in effetti spesso biondo e' associato a bello ma non saprei dire il vero motivo.....

ed in effetti hai ragione nel sottolineare quel non prevalgono a volte

biondo bello? perchè??? ciascuno è bello...anche se ha metà faccia bruciata...

...la forza sia con voi...

Infatti ci si stava interrogando sulle basi che hanno portato a fare quell'associazione