vabbè, quelli cadono come pere mature quando i grandi boss finiscono dietro le sbarre o sotto terra... se dopo la "battaglia di Palermo" si prendono provvedimenti politici e economici adeguati
insomma, voi pensate che basti l'azione politica sociale e economica.
forse poteva bastare i primi anni dopo l'unità d'Italia, o dopo la seconda guerra mondiale.
adesso i grandi boss sono troppo potenti, hanno troppi contatti e troppi soldi... sono in grado di rendere inefficace ogni politica sociale o economica.
prima dell'azione politica bisogna eliminare quei 4-500 pesci grossi, e nazionalizzare qualunque cosa a loro collegata, proprietà, conti bancari ecc.
Bagdad da un paio di mesi a questa parte è abbastanza sicura.
ma lo volete capire che non si ricava niente da una "azione militare ben precisa"..
ci saranno morti e feriti e poi la mafia rispunterà.. e Baghdad non mi sembra così sicura eh..
Chi lo dice che non si ricava niente da un azione militare?
Esempio: c'è una diatriba tra tizio e caio, tizio uccide caio, la diatriba finisce.
Con questo voglio dire che se c'è un problema di criminalità e si eliminano (non necessariamente in senso fisico) i criminali, il problema cessa.
La situzione di Baghdad è in un contesto di guerra tra due popoli diversi, due civiltà diverse, due religioni diverse, due nazioni diverse e due tipi di governo diverse.
Baghdad è stata bombardata, Napoli o Palermo non è necessario usare ordigni a frammentazioni o tellurici.
La mafia ci metterà più tempo a rispuntare e sarà più cauta e avrà PAURA dello Stato.
I soldati, in azioni d'assalto dirette contro criminali, hanno dei limiti; limiti che vanno tolti per semplificare le operazioni.
si ma ragazzi voi vi auspicate una strage praticamente, le organizzazioni criminali di stampo mafioso hanno un sacco di soldi e presumibilmente un sacco di armi, guerra civile o no, col vostro metodo trasformereste una città in un campo di battaglia, sparatorie, morti, gente che non può uscire di casa e tuttop ciò che ne consegue.
adesso, premesso che non sarei comunque d'accordo, non sarebbe decisamente più furbo PRIMA togliergli un po' di soldi (vedi legalizzazione di alcune droghe) e POI cercare lo scontro, così magari hanno un po' meno armi? poi magari mi sbaglio, gli strateghi siete voi -.-
Proprio per la questione sparatorie i blitz si fanno a notte fonda.
Il problema non è quante armi hanno, un arma sul mercato nero costa poco: con 150 $ ti combri un AK-47.
Anche con pochi soldi possono armarsi in modo efficente.
Il punto è colpirli all'improvviso, dopoaverli tenuto d'occhio per mesi e mesi, e colpire con una forza tale da non permettere loro di rialzarsi dalla botta ricevuta in poco tempo.
adesso, premesso che non sarei comunque d'accordo, non sarebbe decisamente più furbo PRIMA togliergli un po' di soldi (vedi legalizzazione di alcune droghe) e POI cercare lo scontro, così magari hanno un po' meno armi? poi magari mi sbaglio, gli strateghi siete voi -.-
infatti, bisogna anche toglierli le proprietà, i conti bancari, tutto. anche se sono intestati alla vecchia nonna o al figlio quindicenne (perchè lo sono)
comunque si può provavare a legalizzare tutte le droghe che vuoi, ma secondo me secondo me così la mafia la scalfisci appena.
in Olanda magari hanno anche distrutto le bande di spacciatori, ma Camorra, Cosa Nostra e la Ndrangheta sono tutto un altro livello.
insomma, con una spruzzatina di diserbante magari fai fuori le erbacce, ma per una quercia ci vuole ben altro
Esempio: c'è una diatriba tra tizio e caio, tizio uccide caio, la diatriba finisce.
A parte che questo è il modo di ragionare,preciso e identico che hanno i mafiosi,quindi mi verrebbe da ri - domandarmi in che modo uno Stato si considera "di Diritto" se ragiona alla stessa stregua dei malviventi (e risparmiatemi cose del tipo "per assicurare la pace bisogna sporcarsi le mani di sangue" e altre st*****te da sparatutto in 1 persona).........che razza di ragionamento eh?E meglio una diatriba che,pur se va avanti,non fa morti,piuttosto che una diatriba che si risolve subito col morto.
adesso i grandi boss sono troppo potenti, hanno troppi contatti e troppi soldi... sono in grado di rendere inefficace ogni politica sociale o economica.
E non sarebbe meglio agire in questo senso,togliendo loro potere economico,prima di attuare il metodo "prima spariamo e poi parliamo"?
E non sarebbe meglio agire in questo senso,togliendo loro potere economico,prima di attuare il metodo "prima spariamo e poi parliamo"?
ma se lo fai, cominciano a sparare loro.
diventano delle bestie alla Totò Riina, cominciano ad ammazzare la figlia del pretore, la coppietta in vacanza, l'appuntato durante la pattuglia...
e allora, come sempre, il Governo teme di perdere consensi, il ministro della giustizia se la fa sotto perchè arrivano telefonate strane quando suo moglie è a casa da sola, e si fa marcia indietro.
Sarei curioso di sapere cosa pensano,in tutto ciò,i cittadini che finirebbero per trovarsi sotto il fuoco di questa guerra civile in miniatura.No,perchè si può discutere quanto ti pare di strategia ma sarebbero i napoletani,siciliani,ecc a trovarsi sotto il fuoco,non tu.
Le maniere forti servono,ma io ritengo molto più efficace una strategia di lungo termine,basata sulla graduale sottrazione alle mafie di quella che è la loro arma più potente:il consenso sociale (voluto o estorto che sia).Il che vuol dire privarli di risorse economiche, semplificare i processi,inasprire le pene,ampliare i mezzi delle forze dell'ordine,colpire duro quando provano ad intimidire,massima protezione garantita a chi collabora.La quercia puoi anche abbatterla,ma se non togli le radici, se non ti assicuri che qualche ghianda non sia caduta,quella ricresce.
Il tutto,fermo restando che la collusione con lo stato può rendere vana ogni strategia,da quella soft a quella hard.
Oltretutto,se lasci che il problema mafioso venga risolto con la guerra civile (perchè è di questo che stai parlando),cosa ti impedirà poi di usare quei mezzi contro...che so...dissidenti politici?Una volta persa la verginità,la secondo volta è molto più facile.Senza contare che non so quanta voglia si abbia in giro di diventare una nuova Bogotà.
Quando lo Stato agì per risolvere la questione mafia a Palermo (nei suoi giorni più difficili),agi promulgando la legge marziale in Sicilia?Eppure la fase stragista è stata debellata.
Comunque ho trovato una citazione da "the Stand",che riassume il mio pensiero:
804856ef08cc76df3f47def396013223'804856ef08cc76df3f47def396013223
"Nell'ultima riunione del comitato della Zona Libera,Hugh Ptrella aveva chiesto e ottenuto di poter armare i suoi uomini.All'inizio di giugno un ubriaco aveva malmenato uno dei poliziotti e l'aveva scaraventato contro una vetrina.l poliziotto aveva avuto bisogno di trenta punti e di una trasfusione.Petrella aveva sostenuto che questo non sarebbe mai successo se il suo uomo avesse avuto una Police Special da puntare contro l'ubriaco.Ma c'era molta gente (e Stu Redman era tra quelli) convinta che se il poliziotto avesse avuto un arma,l'incidente si sarebbe risolto con un ubriaco morto anzichè con un poliziotto ferito."
Decida ognuno quale dei due esiti sia il più auspicabile......
Quando lo Stato agì per risolvere la questione mafia a Palermo (nei suoi giorni più difficili),agi promulgando la legge marziale in Sicilia?Eppure la fase stragista è stata debellata.
sì, ma qua stiamo ipotizzando l'azione definitiva per distruggere la mafia.
tu pensi che se lo stato iniziasse sistematicamente e seriamente a distruggere le basi economiche, politiche e sociali su cui si regge la mafia, questa non reagirebbe con inaudita violenza?
e allora che si fa? o si fa un passo indietro, si fanno accordi e si trovano compromessi, o anche lo Stato si scatena.
l'idea sarebbe quindi di tagliare prima la teste della mafia, con una specie di "guerra lampo", e poi, nei mesi di disorganizzazione che ne seguirebbero, toglierli quelle famose basi economiche, politiche e sociali.
ma Stu Redman non è un personaggio uno dei libri del Re? l'ho già sentito...
Joramun, il punto è che le faide e le azioni mafiose è dal 1945 che fanno morti!
Se non si usa il pugno di ferro passeranno altri 70 anni e la mafia sarà ancora presente, armata e ricca.
Vuoi altri 70 anni di morti?
A volte le soluzioni impopolari, che a prima vista sembrano carneficine, evitano che si sparga sangue inutilente in futuro.
Se oggi uccido 1.000 mafiosi, mi dai del carnefice, ma se li lascio vivi in 70 anni mi fanno 2000 morti, perdo soldi, produzione, economia.....
"L'era dei rinvii, delle mezze misure, degli espedienti ingannevolmente consolatori, dei ritardi, è da considerarsi chiusa. Ora ha inizio il periodo delle azioni che producono conseguenze".
Winston Churchill
parlate bene voi da trento e modena ma mi sembrate quel commerciante di milano che sentii in tv qualche tempo fa: "bah, se venissero da me a chiedere il pizzo li manderei via a calci nel sedere!"
le mafie non sono delle "semplici" organizzazioni paramilitari, ma sono parastatali, hanno i loro "politici", il loro "esercito" e, soprattutto per quanto riguarda la vostra "strategia" ( ^_^ ) la loro "popolazione civile", che volente, ma soprattutto nolente, fa parte del loro "stato".. gente che da generazioni vive sotto la loro egida ha imparato a temerli ma soprattutto a rispettarli.. quindi fin quando non si rimedierà a questo, dimostrando che lo stato è superiore alla mafia, ci saranno sempre mafiosi.. non basta mettersi al loro livello a giocare a chi ce l'ha più lungo.. caxxate tipo le squadre d'assalto israeliane e cose tipo "basta fare indagini approfondite e poi colpire con forza" mi fanno veramente inorridire..
ma siete davvero così ingenui?
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
le mafie non sono delle "semplici" organizzazioni paramilitari, ma sono parastatali, hanno i loro "politici", il loro "esercito" e, soprattutto per quanto riguarda la vostra "strategia" ( ) la loro "popolazione civile", che volente, ma soprattutto nolente, fa parte del loro "stato".. gente che da generazioni vive sotto la loro egida ha imparato a temerli ma soprattutto a rispettarli.. quindi fin quando non si rimedierà a questo, dimostrando che lo stato è superiore alla mafia, ci saranno sempre mafiosi.
beh, visto che ti diverti a smontare strategie (che a livello militare funzionano, non c'è niente dire), prova a proporne una tu, efficace e definitiva.
ormai è un organizzazione troppo potente per essere sconfitta con mezzi convenzionali...
Il modo più efficace per far capire alla gente del meridione che lo stato c'è e che è superiore alla mafia è distruggere le catene che opprimono quella gente e quel territorio, i metodi convenzionali sono troppo lenti e inefficaci: gli sequestri 2 o 3 miliardi di euro? Non è un problema perchè un piccolo esercito di criminali può essere armato con molto meno, 100.000-150.000 euro...
Arresti i boss? Ne vengono eletti altri.
L'unico modo efficace (visto il fallimeto del metodo convenzionale) è colpire l'intera piramide con forza inaudita, destabilizzando l'intero comparto gerarchico, neutralizzando la loro economia, i loro sistemi di infiltrazione e di spionaggio, ma soprattutto il loro ESERCITO.
Finchè hanno un esercito possono continuare le loro attività illecite, possono minacciare e uccidere (anche se hanno poche risorse dalla loro).
In alcune guerre, se annienti l'economia del nemico, la sua capacità si spionaggio ma lasci integro il suo esercito, non importa quante vittorie riporterai, esso continuerà a combattere perchè la vittoria totale si ottiene col suo totale annientamento.
il carcere duro funzionava, i mafiosi si pentivano e parlavano, certo ora che basta un ricorso per tornare al regime carcerario normale e che hanno chiuso le carceri di massima sicurezza come l'Asinara non funziona più tanto bene.
la soluzione militare che proponete voi, oltre a non poter essere definitiva in quanto le associazioni mafiose son talmente ramificate che è sostanzialmente impossibile prendere tutti i boss e gli affiliati, non farebbe che portare altri consensi alla mafia stessa. La gente onesta preferisce non pagare il pizzo ma se deve scegliere tra quello e una sparatoria sul suo pianerottolo o davanti alla scuola dei figli sceglie il primo.