A parte i danni che questa legge porta a molti locali (per esempio il cliente "da bancone" - quello che arriva, prende una birra, fuma una sigaretta, prende un'altra birra, ecc., il tutto al bancone - o non andrà piú, oppure se ne andrà dopo la prima consumazione), ho scoperto che le cifre da spendere per mettersi in regola sono, almeno in alcuni casi, talmente alte (stile ottantamila Euro) che non le si riuscirebbero ad ammortizzare; oltre al fatto che in molti locali è difficile - se non impossibile - adeguarsi (come un bar che ha due stanze, una con l'ingresso, l'altra col bagno: la prima non può metterla per fumatori perché altrimenti i non fumatori che entrano ci passerebbero; ma non può nemmeno la seconda, perché i non fumatori ci entrerebbero per andare in bagno).
Inoltre, i limiti fissati per legge per persone al metro quadro (a quanto ho capito minori di quelli normali) sono estremamente restrittivi: dieci persone? Se sono dieci che giocano a carte, e una vuole entrare - senza fumare - a vedere, non può; e il barista deve dirgli di uscire, col rischio di perdere il cliente (se non peggio, nel caso la persona sia violenta/ubriaca/simili).
Che dire... questa legge mi convince sempre di meno...
semplicemente perchè è una delle tante ricche entrate nelle casse dello Stato (come i tantissimi giochi tipo scommesse su partite di calcio e qualsiasi altro sport italiano e estero)
Non a caso Bingo (di certo) e sale da gioco (mi pare) hanno avuto una proroga di un anno
uhm....io non fumo e il fumo nn mi da particolarmente fastidio.....
tranne le volte in cui sono raffreddato.....
e cmq trovo giusto che vengano imposti i divieti nei locali pubblici, perchè a molta gente da fastidio e di conseguenza dovrebbe uscire dal locale, cosa che invece è giusto che facciano i fumatori, all'aria aperta si possono fumare tutte le sigarette che vogliono....
pensatela così: un non fumatore entra in un locale e ci sono delle persone che stanno fumando e il cliente appena entrato pensa: Ma perchè io, che tengo alla mia salute dovrei andarmene fuori da un locale quando son loro che dovrebbero? Se proprio vogliono fumare e rovinare la propria salute che lo facciano fuori di qua, così tutti stanno meglio"
invece...
Un fumatore entra in un locale dove c'è il divieto di fumare e pensa:"Ma perchè io che voglio fumare nn posso farlo in questo locale???" se è abbastanza intelligente pensa: "forse perchè a molte persone da fastidio il fumo, e sono comunque io che sbaglio, perchè sono io che rovino la mia salute, invece loro ci tengono alla propria, quindi è giusto che vada fuori io" se invece non ha un minimo di intelligenza pensa: "Io se voglio fumare in un locale non posso perchè c'è qualcuno che ha da dirmi qualcosa, ma che se ne escano loro da qua così fumo in pace...."
io personalmente approvo questa legge del divieto di fumo nei locali pubblici.....
due giorni e si potrà respirare.............
kill the smoker anche da parte mia...
non fumo e non l'ho mai fatto.
La mia opinione sui fumatori è abbastanza forte... potrei scriverci un saggio...
Non ritengo i fumatori degli stupidi solo perché non riescono a smettere di fare qualcosa che nuoce gravemente alla loro salute: so che il fumo provoca dipendenza (che NON è psicologica: la volontà c'entra poco), e quindi poverini non riescono a smettere. Piuttosto sono invece sicuro che essi fossero stati degli stupidi nel momento in cui hanno cominciato. E hanno deciso di andare avanti, nel tempo in cui ancora avevano scelta.
Il fumatore è uno che non ha rispetto, o almeno lo è stato. Ora vi spiego il perchè (sempre imho). Il motivo per cui non ho mai cominciato è perchè mi dà fastidio deludere persone come i miei genitori che a me tengono tanto, quindi secondo me, uno che comincia, innanzitutto manca di rispetto a "mamma e papà" (che pure se sono stati dei fumatori, sanno a maggior ragione cosa vuol dire, e non credo che ci siano dei genitori che approvino che il proprio figlio cominci a fumare). Fottermene di chi mi ha cresciuto e deluderlo? No, grazie.
Ma ancora peggio, uno che comincia a fumare non ha rispetto (leggi "se ne frega") della persona che gli dovrebbe essere più cara al mondo: sè stesso.
Ma poi si matura, si cresce, si capisce (non molti in verità) dell'errore commesso, e di tutto ciò resta soltanto una dipendenza da una droga, 100 euro al mese che se ne vanno, qualche possibilità di tumore, una puzza che ti accompagna per ogni dove, e qualche dente giallo.
Un'ultima nota però va detta, in favore di quelli che hanno cominciato per il "look". Si dice spesso che questa gente sia stupida solo perchè ha cominciato a fumare per il futile motivo che la sigaretta "fa figo". Io sono per l'estetica. E la sigaretta in bocca secondo me ha un suo stile. Imho è l'unico motivo valido per cominciare a fumare (anche se nessun motivo è valido per suicidarsi). Piuttosto stupidi quelli che invece cominciano per "provare", perchè nonostante sappiano a cosa vadano incontro, se ne fregano.
P.S. Io non sono un rompiballe, di solito non rompo i miei amici fumatori, e non faccio nessuna ramanzina o discorso, più che altro perchè so che sono inutili (anche se UNA volta per ogni amico, il consiglio lo dò, e faccio il mio dovere di "amico"). Però ho approfittato di sto 3d per sputare tutte le mie opinioni ^^
trovo giusto che vengano imposti i divieti nei locali pubblici
Trovi giusto anche che non si possano aprire locali, circoli o altro dedicati ai fumatori (come il già citato "Pipa e Sigaro", dove si sono tenuti anche i mondiali di pipa, che ora forse dovrà chiudere)?
Forse sarò controcorrente ma credo che questo divieto sia assolutamente sbagliato e quanto mai inutile. Premetto che non fumo e che non ne ho mai accesa una. E' un inutile costrizione di quello che invece dovrebbe essere un piacere. Non è giusto che uno che paghi 100 € per sedersi a mangiare come un altro debba uscire a fumare. Ne tantomeno è giusto demonizzare i fumatori.
questa legge varrà ancke per le tabaccherie!
isteria,isteria pura...
Mi hanno fatto notare una cosa che, vera o falsa che sia, mi pare plausibile e interessante: una volta in vigore questa legge, passerà un po' di tempo e i gestori dei locali si lamenteranno cali nei profitti; lo stato plausibilmente dirà "Va bene, prenderemo provvedimenti; ma prima dimostratemelo". Qual è il modo per dimostrare una simile cosa? Tirare fuori i bilanci degli anni passati... che non so quanti non abbiano contraffatto, dichiarando di meno (il commento del gestore di un bar - che oltretutto non è nemmeno molto toccato da questo, avendo aperto da poco - è stato "Ahi!"). Da cui l'impossibilità - o comunque la difficoltà - di dimostrarlo.
La tua mi sembra un'ipotesi plausibile, ma la realtà è che questa legge è stata appositamente creata nella speranza della diminuzione dei tumori. Il problema di fondo coinsiste nel fatto che si generalizza sul fatto che il fumo sia l'unica causa di tumore, il che è assolutamente falso. E ciò porta alla demonizzazione del fumo e dei fumatori. Altre cause di tumore, non meno importanti, potrebbero essere la cattiva alimentazione, la sovraesposizione a campi elettromagnetici, l'inquinamento atmosferico e idrico, la presenza di particolari virus............e potrei continuare all'infinito. Quindi per favore non generalizziamo sempre e smettiamola con questa demonizzazione del fumo e dei fumatori !!!!!!!!
la realtà è che questa legge è stata appositamente creata nella speranza della diminuzione dei tumori
Il che non esclude altri motivi, no?
A parte che, commento cinico che mi è stato fatto, allo stato poi interessa se ci ammazziamo da soli, o ci sono anche altri motivi?
Il problema di fondo coinsiste nel fatto che si generalizza sul fatto che il fumo sia l'unica causa di tumore, il che è assolutamente falso
Camminare a milano per (mi pare) un'ora equivale a fumare qualcosa come venti sigarette.
la presenza di particolari virus
Questa mi mancava...
Come già detto in precedenza, è vero, il fumo non è l'unica causa di tumori, sicuramente ne è però la principale (almeno per quanto riguarda i polmoni). Non vedo perchè sia sbagliato vietare di rovinare la salute di un'altra persona contro il suo volere....... A questo punto non è neanche sbagliato vietare di tirarsi addosso i sassi..... è giusto quindi vietare il fumo in qualunque posto dove un non-fumatore abbia interesse ad entrare e questo riguarda anche qualsiasi tipo di circolo o associazione.
è vero, il fumo non è l'unica causa di tumori, sicuramente ne è però la principale (almeno per quanto riguarda i polmoni)
Tra sigarette e inquinamento atmosferico, onestamente non so quale sia la principale, anche perché l'inquinamento lo respiri in ogni momento, ed è peggio di una sigaretta...
è giusto quindi vietare il fumo in qualunque posto dove un non-fumatore abbia interesse ad entrare e questo riguarda anche qualsiasi tipo di circolo o associazione
Poniamo sia cosí; in un circolo "Pipa e Sigaro", quindi dedicato esclusivamente al fumo, un non fumatore non avrà interesse ad entrare, no? Salvo che sia masochista e/o incoerente, a entrare in un circolo esplicitamente e solamente legato al fumo, dopo aver fatto tanti casini per il fumo passivo... ma, a questo punto, se entra lí lo fa sapendo cosa è, quindi fatti suoi. Allora perché non potrei fondarlo?
Poniamo sia cosí; in un circolo "Pipa e Sigaro", quindi dedicato esclusivamente al fumo, un non fumatore non avrà interesse ad entrare, no? Salvo che sia masochista e/o incoerente, a entrare in un circolo esplicitamente e solamente legato al fumo, dopo aver fatto tanti casini per il fumo passivo... ma, a questo punto, se entra lí lo fa sapendo cosa è, quindi fatti suoi. Allora perché non potrei fondarlo? huh.gif
so che può sembrare sbagliato, ma non si possono fare distinzioni tra vari tipi di associazione; e se (anche se come motivazione non regge molto) un non fumatore fosse costretto ad entrare? (tipo forze dell'ordine, accompagnatori, cameran..... )
Sono un fumatore umorale...
fumo perchè mi piace, mi rilassa ed è un discreto passatempo nelle ore di solitudine tra un cazzeggio con gli amici e l'altro... ricordo d'aver cominciato perchè, trasferitomi da poco in una nuova città e circondato da sconosciuti totali, odiavo l'idea che mi si vedesse senza far nulla: un giorno per il mio primo esame universitario, preso dal nervoso e dal pensiero fisso degli sguardi puntati, comprai il mio primo pacchetto. Insicurezza, comportamento infantile... forse tutto questo, ma credo di non aver smesso perchè fumare mi piace e voglio concedermi il vizio... non penso di poter smettere quando voglio, ma VOGLIO concedermi il vizio...
Dico questo non per raccontare, ma per spiegare la mia posizione di fronte al problema di questa legge che mi vede coinvolto come fumatore del pacchetto al giorno (variabile, come detto all'inizio, secodo l'umore). Per quanto mi riguarda la trovo giusta e penso non tanto ai clienti, che possono pur sempre scegliere un altro locale, ma a chi lavora nel locale stesso che invece ha necessità e bisogno di trovarvisi, ma si trova impotente a condividere con me il mio vizio.
Di solito cmq la compagnia dei non fumatori mi aiuta a fumare molto meno, preferisco due chiacchiere con un buon interlocutore/trice o un pò di sano sesso piuttosto che un pò di fumo nei polmoni... e non dico che sia indifferente se l'uno o l'altro. In effetti una donna è l'unica che potrebbe convincermi a smettere definitivamente.
Di fronte ad uno sconosciuto ho la buona abitudine di chiedere il permesso per fumare, questo è fondamentale. Se poi voglio godermi la mia vita nel modo che preferisco, credo sia giusto concedermi una libera scelta.
Detto questo mi accendo una sigaretta e consiglio... non avete ancora iniziato? Non fatelo mai... Fumate già? Se potete smettete il prima possibile oppure accettatene le conseguenze... odio il fumatore da "oddio, non ce la faccio più nemmeno a salire le scale per colpa delle sigarette"... con un pò d'attività fisica si può continuare a rendere quanto un non-fumatore.
P.s. scrivere questo post con la sigaretta in bocca è stato bellissimo!!
per me l'Italia dovrebbe prendere esempio da quel Grande e Saggio Paese che è l'Olanda
perchè accendersi una sigaretta quando ci si può rollare un cannone?