2 minutes fa, Dargil dice:

Sul discorso talpa c'è chi teorizza Missandei sia invischiata, specialmente dopo il bizzarro dialogo con Davos

No dai Missandei no! 

Vabbè che io nella quinta avevo sospettato di Daario, che fosse dietro i figli dell'arpia... ci ho preso proprio eh!

7 minutes fa, Meri dice:

No dai Missandei no!

Non avrei mai pensato a Missandei come alla probabile talpa. Però, in effetti, a ben pensarci, se la talpa esiste davvero (e sarebbe la cosa più logica per spiegare come mai i gemelli Lannister che non sono sicura abbiano l'acume tattico del padre, possano aver parato tutti i colpi preparati da Tyrion che non erano proprio le ipotesi più immediate, anche se non spiegherebbe come fa Euron con le sue navi ma anche Jamie con i suoi soldati a spsostarsi in due e due quattro da un punto all'altro del continente), dovrebbe essere uno dei più stretti collaboratori di Daenerys, sempre che si voglia dare logicità alla cosa. E tali soggetti sono pochi e ben noti...

L'alternativa è che invece i gemelli Lannister abbiano avuto un'illuminazione divina e hanno azzeccato tutto per grazia ricevuta, e soprattutto per grazia degli produttori/autori...

%d/%m/%Y %i:%s, Daemion dice:

 

Beh..."insomma"?

Cos'altro al mondo le avrebbe permesso di arrivare fino ai Padroni? Cos'altro li avrebbe abbrustoliti a sorpresa? Cos'altro li avrebbe, in definitiva, attratti nella trappola diventando al tempo stesso esca e carnefice?
 

 

Se argomenti un'opinione, pur trattandola come tale, non è mai una stupidaggine. Se poi trovi qualcuno che ribatte con altre argomentazioni ben venga.

 

Ad ogni modo, senza offesa, invece di estrapolare due parole dal mio discorso e dire che è una stupidaggine leggi meglio: ho detto che senza immacolati non avrebbe fatto niente. 

 

Edit: ovvero il contrario di quello che mi attribuivi... hehe ha fatto TANTO, troppo, è che lo ha fatto solo per grazia ricevuta e lo ha fatto pure male.

Sì ma gli immacolati se li è presi lei, con una sua strategia, mica le sono piovuti dal cielo. E no, non è stato "grazie ai draghi": è stato grazie a lei, che ha percepito l'estrema avidità degli schiavisti ed ha sfruttato le falle nel sistema, che i suoi stessi consiglieri non avevano visto.

Per inciso, Drogon ha bruciato un tizio, gli altri sono stati massacrati dai soldati.

La nascita dei draghi non è un dono del cielo visto che Daenerys ci è riuscita dopo 150 anni di tentativi falliti dei Targaryen: ha capito come fare ed ha schiuso le uova, più merito di quello.

Nessuno cerca il flame, semplicemente non ho capito perché bisogna sminuire le imprese di un personaggio per "pomparne" un altro. E' un discorso futile, che si può fare per tutti: ho letto le stesse, identiche critiche a Jon, con gli stessi argomenti, tanto per fare un esempio.

E per inciso, preferisco Jon a Daenerys, sia in versione cartacea che televisiva.

2 hours fa, Iceandfire dice:

@ Meri

Infatti la Daenerys  delle prime stagioni aveva ben altro spessore ed era di certo piu' umana,si spera che migliori specie adesso che sta subendo pesanti sconfitte 

Per inciso ho come l'impressione che D&D abbiamo programmato ed innescato questo derby di westeros per noti motivi

 

 

Nella 6 già lo si intuiva, la 7 è invece la conferma che il pg è caduto in una spirale introspettiva senza spessore. Per loro Daenerys è ormai solo scene badass e sex symbol.

La nascita dei draghi non è mica merito di Daenerys , ma una botta di c**o in cui sacrificando una strega ( che lancia parole che chissà che vogliono dire ) segni a caso nel terreno fuoco e sangue , comete varie ecc. ha attivato  probabilmente un incantesimo valyriano. Solo colpi di c**o in cui non si è sudata niente tranne le notti col suo Drogo ( alla fine ci prende gusto quindi credo compensi la fatica iniziale)

Non è vero, lo fa apposta. Dai libri si capisce benissimo. Ma anche dallo show, a meno che non si pensi che stesse cercando di suicidarsi entrando nella pira funebre.

Infatti voleva suicidarsi 

Sì, vabbé.

4 hours fa, Gedeont dice:

Nessuno cerca il flame, semplicemente non ho capito perché bisogna sminuire le imprese di un personaggio per "pomparne" un altro. E' un discorso futile, che si può fare per tutti [...]

Ho solo espresso un giudizio sul personaggio televisivo, per restare in topic (anche se il discorso vale anche per quello cartaceo). 

Non lo facevo per dare crediti, per contrasto, a Jon ma semplicemente per fare un'analisi sul confronto tra i due personaggi, dato che si trattava del momento più atteso (che, come già scritto in precedenza, mi ha deluso).

Io la mia opinione l'ho detta poi ognuno si fa la sua, ci mancherebbe.

I libri li ho letti tutti anche un paio di volte anche se non sono così appassionato da conoscerli a memoria.

Sono passati anche un paio d'anni dall'ultima lettura ma, se non sbaglio, nei libri lei mette le uova nella pira di Khal Drogo e viene "spinta" da un desiderio irrefrenabile a gettarsi nelle fiamme (anche perchè i Dothraki non se la filavano... guarda caso...). Poi per (s)fortuna si sveglia tutta glabra con 3 bei draghetti nelle mani. Che cu*o! 

Ad ogni modo non vorrei mettermi a fare una disamina di ogni scelta, battaglia, strategia etc... della cara Dany per screditarla.

Personalmente rispetto di più personaggi come Arya, Jon, addirittura Cersei, Bran, etc etc... perché infondo tutti hanno sputato sangue e seguito dei percorsi dove hanno dimostrato la loro tempra e si sono guadagnati il (mio) rispetto.

Per me, per come il panciuto Martin e D&D l'hanno dipinta tra libri, serie, casting etc... è in assoluto la meno adatta al ruolo e al momento storico che sta vivendo Westeros.

E se mi fanno perdere altri 20 secondi delle ultime 10 ore di GOT per sentire "Daenerys of the House Targaryen, the First of Her Name, The Unburnt, Queen of the Andals, the Rhoynar and the First Men, Queen of Meereen, Khaleesi of the Great Grass Sea, Protector of the Realm, Lady Regnant of the Seven Kingdoms, Breaker of Chains and Mother of Dragons" .... mi starà ancora più sulle ...

Gedeont mi sono riletto il capitolo hai ragione non voleva suicidarsi , ma era impazzita, il rituale con la cometa e tutto il resto, dimmi che quello non è un colpo di fortuna, lei non è immune al fuoco, pensava di sapere quello che faceva ma in realtà non sapeva niente.

La smettiamo con questo più che evidente OT? Vi è stato detto innumerevoli volte che se volete approfondire l'argomento dovrebbe aprire un nuovo topic, o ripescare il vecchio. Per commentare la puntata non c'è bisogno di tornare indietro di 7 anni quindi chiudiamo qui la questione.

Non so se qualcuno ha già postato questa immagine che c'è su reddit:

Sams "punishment"

La metto qui visto che origina da questo episodio.

Il bello è che è probabilmente un paio di quelle ci saranno davvero.

Ho visto oggi la puntata, me la sono presa comoda.
Tra l'altro sento che è già uscita la quarta puntata e mi sorge il dubbio di essermela presa troppo comoda :P
Comunque, ecco la mia pagellina

Roccia del Drago:
Non ci girano intorno, Jon e Deanerys si incontrano subito (fuori il dente, fuori il dolore) ma prima l'incontro tra Jon e Tyrion con il loro scambio di battute che ti fa capire quanto ti sono mancate. Deanerys gli spiega che non si siede sul trono perchè suo, ma perchè se l'è guadagnato. Davos risponde per Jon: anche lui s'è guadagnato tutto da solo e senza nemmeno il sostegno di un cognome altisonante e s'è preso pure una pugnalata al cuor... Ehmmm... Insomma, si merita di essere Re tanto quanto Deanerys (tiè).
Jon spiega che sta arrivando il babau e tutti quanti lo prendono in giro (probabilmente loro non si guardano la serie, altrimenti non lo guarderebbero come fosse un drogato). Non gli crede nessuno, ma gli lasciano estrarre il vetrodrago.
Melisandre e Varys moriranno (le previsioni di Melisandre sono sempre delle chicche).
Voto 7

Approdo del Re:
Euron il buffone porta doni e chiede consigli a Jaime. Cersei intanto si gusta la vendetta e fa accordi con la banca del ferro. 
Voto 8

Grande Inverno:
Sansa finalmente dimostra che ci sa fare e Bran arriva a Graninverno ma, come tutti, non è più solo un lupetto, è il corvo con i tre occhi. Lui ha visto cose che voi umani... (ma che cribbio, sbaglio sempre film). E' distante, è in luogli diversi, in epoche diverse. Ha perso Estate, ha perso Hodor, non può permettersi di distrasi ancora, non ora che l'inverno sta arrivando.
Voto 7

Cittadella:
Sam è riuscito a curare Jorah. E' stato pericoloso, avventato, ma decisamente bravo. Si rincontreranno.
Voto 6

Battaglie e Alto Giardino:
Le battaglie ci vengono raccontate con poche immagini, veloci battaglie con esisti disastrosi per la bella Targaryen.
Olenna Tyrel beve il veleno offerto generosamente dai Lannister, ma prima di tacere per sempre svela a Jaime come è morto Joffrey. "No, non è stato Tyrion, accusato dalla tua amata sorella. E approposito, stai attento a tua sorellina che non c'è tanto con la testa. E niente, volevo solo morire con il sorriso sulle labbra". In effetti, ha più l'espressione Jaime di uno che ha bevuto veleno.
Voto 8

Voto finale della puntata un bel 7,5 meritato, ma tolgo il mezzo punto che non si capisce che fine ha fatto Spettro!!!

In ritardo cosmico… ^^

Una riflessione sulla sigla: quest’anno mi sembrano un po’ distratti. Avrei voluto vedere Casterly Rock e High Garden, invece per contro ci becchiamo sempre le Iron Islands che non c’entrano granchè. Forse si rifanno alle fazioni in lotta, ma anche in questo caso i conti non tornano.

Partiamo. In generale episodio di incontri e reincontri, l’impressione è che le cose accadano perché sì e si vada tantissimo di fretta.

Roccia del Drago: ma quanto non è bella questa location? Davvero incredibile e suggestiva.

Iniziamo con Tyrion e Jon, i quali si ritrovano come due vecchi amici. Forse un po’ troppo esagerata già tutta questa confidenza, considerando che Jon e Tyrion si sono incrociati solo una volta e poi sono accaduti moltissimi eventi tra cui l’arresto di Tyrion che tutti ritenevano l’artefice dell’attentato a Bran, l’uccisione di Ned, le Nozze Rosse, le Nozze Viola e la morte di Tywin… insomma un bel po’ di eventi che hanno visto contrapposti Stark e Lannister e Tyrion non solo come spettatore. Un po’ di cautela mi sembrerebbe realistica.

Ho trovato fuori luogo pure Tyrion che scherza su Sansa, dimostrando di sapere che al Nord ma non che è stata sposata anche con un sadico torturatore. Hanno preferito la carta delle battute sul consumato/non consumato (che stride in modo terribile sul modo in cui il matrimonio con Ramsay è stato effettivamente consumato), mi sarebbero piaciute delle parole con maggior tatto, una sincera preoccupazione.

Nel frattempo, Davos non perde tempo e prova subito a broccolare Missandei.

Tempismo perfetto il passaggio del drago al I’m not a Stark di Jon.

Riempitiva l’iterazione tra Varys e Melisandre, se non per buttare là una delle solite profezie e l’ironia di Varys. Ho fatto il mio dovere, ho unito ghiaccio e fuoco… ma dove??? Adesso si piglia pure i meriti lei?

Innanzittutto nell’incontro tra Jon e Daenerys mi è piaciuta molto la costruzione della scena, molto grafica con Dany quasi del tutto in ombra su un trono che la fa apparire minuta, eppure poi partono subito i titoloni.

Molto divertente anche il pragmatismo di Davos, che ai millemila titoli altisonanti risponde con un semplice: questo è Jon Snow. Ah, E’ il Re del Nord.

E di nuovo, Avrei giurato che Thorren Stark si fosse inginocchiato al mio antenato Aegon Targaryen.

Non so. Non ero presente. Ma LOL! Davos si sta rivelando un’insospettabile spalla comica.

Segue piacevole scambio in cui a Daenerys che fa leva su giuramenti antichi, Jon rimarca la storia recente, non proprio ricca di aspettative positive sui Targaryen per gli Stark e il Nord. Dany però accusa il colpo e chiede perdono (mossa più saggia sarebbe stato farlo forse prima, in modo da portarla in una posizione di preminenza sul negoziato, licenzia subito il tuo consigliere Tyrion!), ma il suo comunque è un gesto notevole. Poi, forse colta da eccesso di buon cuore Dany si spinge addirittura a rinnovare la nomina di Warden of the North a Jon, senza praticamente sapere nulla di lui.

Ecco, in un po’ tutto l’episodio forse c’è un po’ troppa convinzione nella buona fede di entrambe le parti, che non sarebbe così stonata, se non ci trovassimo in Game of Thrones!

Mi è dispiaciuto pure che quando Daenerys, dopo essere stata messa al corrente di una minaccia che grava su tutta l’umanità, si perda a rinfacciare a Jon se suo padre sapeva degli assassini inviati per le e Viserys. Ned che è stato l’unico a opporsi a Robert quando voleva ucciderla! Varys dove sei quando servi?

E poi via, ecco che infilano un altro dei soliti discorsoni di Daenerys infarciti di badasseria un tanto al chilo, che si scontra nuovamente con il pragmatismo del “regnerai su un cimitero”. Questo passaggio non l’ho apprezzato più di tanto. Capisco il voler costruire il discorso ad effetto ed il contrasto tra i due, però mi sembra davvero che stiano caricando troppo Daenerys. Più pregnante il discorso di Davos, con Jon che lo taccia quando sta per dire che ha persino dato la vita per la sua gente. Dettaglio che capisco sia meglio tenere riservato. E ancora insistono sul bend the knee, a questo punto fossi stata in Jon avrei risposto, va bene ma prima aiutatemi…  Il fattore tempo è decisivo, ma è comprensibile che non comprendendo la minaccia gli altri non lo ascoltino.

Nel complesso uno degli incontri più importanti di tutta la saga non mi è dispiaciuto. Forse non mi è piaciuta troppo la recitazione di Emilia, che da quando chiede perdono in poi continua a sgranare gli occhioni manco fosse il gatto con gli stivali di Shrek.

Intermezzo: il ripescaggio di Theon che fa da legame con la scena prima e quella seguente.

Approdo del re: la parata più inaspettata dei Sette Regni con tanto di entrata trionfale a cavallo nella Sala del Trono. Cheering for Greyjoy… Non ci si crede. Euron che tira baci alla folla che inneggia al re dei razziatori per eccellenza di Westeros. Da cappottarsi dalle risate per la coerenza. Euron è il picco del trash di questa stagione, tutto ciò che lo circonda è esagerato, la flotta, la potenza militare, l’atteggiamento da rockstar, il modo di fare e i discorsi… Jaime ne sa qualcosa…  La battutona sul come le piace farlo l’avrei anche evitata, d’altronde si suppone che un Greyjoy in questi frangenti non abbia bisogno di consigli (sarebbe stata una buona risposta da parte di Jaime che però è troppo O.O per formulare qualcosa di decente e incassa malamente). Cersei comunque rimette Euron al suo posto tenendolo ancora sul filo.

Di certo io vedo molto più affine a Cersei  lui con la sua la sua baldanza che non il perennemente azzerbinato e mesto Jaime. Quindi avete già capito che ho trovato la mia nuova ship!

Povera Yara portata a spasso col collare. Comunque Euron se la riporta via.

Molto ben recitata la parte nelle segrete, Cersei nella sua lucida follia, anche se lo chiamerei più distacco della realtà per la maggior parte del tempo, ma in questo frangente è molto presente e molto madre. Molto umana anche, molto bello anche il modo in cui espone le sue ragioni, i suoi piani di vendetta e in cui si alternano le sue confessioni (non dormo molto bene ^^”).

Bravissima Indira Varma che recita tutto il tempo con gli occhi.

Molto intelligente la vendetta scelta da Cersei, cerebrale e terribile allo stesso tempo.

Sequenza di ottima fattura davvero questa.

Abbastanza inutile la successiva scena d’amore tra Jaime, recalcitrante, e Cersei. Lui davvero ormai è l’ombra di sé stesso.

Nota di costume: Cersei ha lanciato una nuova moda.

Cersei conduce in modo lucido e intelligente anche il colloquio con il rappresentante della Banca di Ferro.

Certo sorprende che i Bravoosiani vadano solo da Cersei e non cerchino una sponda anche da Daenerys.

Molto carina la battuta di Tyrion sul fatto che Jon è molto più bravo a rimurginare di lui.

Almeno in questo episodio Tyrion sembra tornato quello di un tempo.

Mi è piaciuto anche il secondo colloquio tra Dany e Jon, meno formale, anche se stanno correndo molto veloci nel voler instaurare una simpatia tra loro due.

Grande Inverno: povera Sansa circondata da Ditocorto, Royce e un maestro impreparato. Ditocorto è insopportabile ormai. Se ne esce con i soliti discorsi a effetto, anche se ormai non sono più utili a nessuno data la situazione. Levatecelo di torno! Sansa invece si destreggia bene.

Toccante il ritorno di Bran, più per l’idea che non per la sua reazione. Bellissimo il parco degli dei, ma dove sono i metalupi? O meglio, Spettro. Che tristezza averli persi quasi tutti…

Mah, iterazione tra i due fratelli un po’ inquietante. Il suo ruolo sarà anche difficile da spiegare, però Bran non è che si impegna al massimo. E tra tutte le visioni tira fuori quella meno opportuna.

La cittadella: che farloccata! Davvero la cura per la pietrite è una barzelletta. Come anche che lascino andare via Jorah così. Bah

Certo mi sa che la strategia di Daenerys era la migliore: bruciare le navi di Euron con i draghi.

Se la presa di Castel Granito ha un minimo di dignità, anche per il passaggio segreto e il fatto che i Lannister la lasciano volutamente sguarnita, quella di Alto Giardino è abbastanza ridicola.

Non c’è manco un esercito schierato a difenderla. Poi sinceramente io mi immaginavo più giardini, più alberi. Invece il castello è deludente da quello che si intuisce.

Direi che sulla tattica al momento siamo 2 a 0 per Cersei.

Colloquio finale di congedo per Olenna, che perciò spara giustamente tutte le sue cartucce. Divertente perché Jaime ha appena conquistato il suo castello ma sembra lei quella che ha vinto, quando lui se ne va.

Onore al modo in cui si scola tutto il bicchiere.