Non credo nel vincolo matrimoniale, potrei fare un'eccezione per quello civile ma religioso mai (per chi come me non crede, sarebbe solo una pantomima ad uso e consumo dei parenti, poi l'abito da meringa brrrrr).
Al momento non credo neppure che mi realizzerei come donna solo quando avrò dei figli, lo trovo così "retrogrado"; non dubito affatto che l'essere madri sia un'esperienza eccezionale e spero di riuscirsi primo o poi (meglio poi) ma non penso che nel mio caso sia quello che mi renderà Donna (sempre che ci riuscirò...).
Attualmente non ho alcun compagno con cui pensare di costruire qualcosa di serio (convivenza senza/con figli), quindi rispondo con altro: single con benefit
C'è la possibilità di scelta multipla. "Altro" non va bene.
Da uomo, sono d'accordo sulla questione "realizzazione". Trovo una sciocchezza il pensare che una donna possa realizzarsi pienamente soltanto se diventa madre.
Bello questo topic!
Avendo 20 anni e sicuramente anche le idee ancora un po' confuse non posso parlare di "scelta". Ancora non ho scelto niente, a stento ho deciso qual è il mio colore preferito! Comunque sono cose su cui m'interrogo spesso quindi cerco di dire un po' come la penso :)
Per quanto riguarda i figli sono sicura di volerne e anche tanti, situazione permettendo!
Sento da sempre una sorta d'istinto materno e la voglia di trasmettere qualcosa, ma prima dovrei avere qualcosa da trasmettere, motivo per cui la realizzazione di questo "desiderio" è rimandata a tra un bel po' di anni! Anche la scelta del mio percorso di studi dipende in parte da quello che ho appena detto :) e nella carriera potrei realizzarlo quasi allo stesso modo.
Sono in linea di massima contraria al matrimonio, è solo una convenzione sociale. Non so se sia un problema tutto siciliano ma qui soprattutto mi rendo conto di quanta importanza si dà al matrimonio non tanto civile ma soprattutto al rito religioso! Ci sono mie amiche che pur non credendo pensano di sposarsi in Chiesa perché "Il matrimonio è quello", "è una tradizione" e puntualmente infatti iniziano le discussioni più accese quando si parla di queste cose perché per me è una cosa impensabile oltre che irrispettosa anche verso chi ci crede sul serio (non sono tra questi! ). Per non parlare poi dei discorsi che fa mia madre!
Nonostante non sia d'accordo comunque in presenza di figli può diventare utile il rito civile, quindi non mi prefiggo nulla!
Non ho ancora votato in verità.. sarei per una "Convivenza con figli" ma in virtù di quello che ho scritto penso che sarò un "Matrimonio con figli". Classico
Che metto?
Oh, Arya, piccola mia, soffiano venti selvaggi dentro di te.
Nel mio cuor dubitoso
sento bene una voce che mi dice:
“Veramente potresti essere felice".
Lo potrei, ma non oso.
Paura, Umberto Saba
Non so quanti anni abbia Robyn ma preparati...tra un po' inizierai a non escluderlo più a priori :PPP (questo non significa che vorrai averne sia ben chiaro ma che non sarai più categoricamente contro :P)
Non so quanti anni abbia Robyn ma preparati...tra un po' inizierai a non escluderlo più a priori :PPP (questo non significa che vorrai averne sia ben chiaro ma che non sarai più categoricamente contro :P)
Non vergognarti a chiederlo: 33 compiuti a maggio. Tanti mi hanno detto "vedrai che vorrai averli" ma sinceramente tutta sta voglia non mi è mai venuta.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Non credo nel vincolo matrimoniale, potrei fare un'eccezione per quello civile ma religioso mai (per chi come me non crede, sarebbe solo una pantomima ad uso e consumo dei parenti, poi l'abito da meringa brrrrr).
Al momento non credo neppure che mi realizzerei come donna solo quando avrò dei figli, lo trovo così "retrogrado"; non dubito affatto che l'essere madri sia un'esperienza eccezionale e spero di riuscirsi primo o poi (meglio poi) ma non penso che nel mio caso sia quello che mi renderà Donna (sempre che ci riuscirò...).
Attualmente non ho alcun compagno con cui pensare di costruire qualcosa di serio (convivenza senza/con figli), quindi rispondo con altro: single con benefit
C'è la possibilità di scelta multipla. "Altro" non va bene.
Da uomo, sono d'accordo sulla questione "realizzazione". Trovo una sciocchezza il pensare che una donna possa realizzarsi pienamente soltanto se diventa madre.
Ma l'opzione single a vita mi pareva così monacale io c'ho provato ma vabbè cambio in zitella a vita
Quello della donna realizzata solo come madre è un discorso che sento spesso da mamme mie coetanee o poco più grandi (10 anni di differenza)... "tu non sai la gioia che mi danno" eh si grazie ar cacchio stanno tutto il giorno con i nonni o al nido per 6 giorni su 7 e li vedi solo la sera. Anch'io così sarei una mamma perfetta
Mia mamma o le mie zie che invece sono state mamme full time mi sconsigliano tutte di fare figli per la fatica immane vacci a capire.
Daenerys Armada
ti pensavo più piccina! :P allora sembrerebbe che l'abbia scampata! :P Lo dicevo perchè anche la mia compagnia era categoricamente per il no ma ora sta iniziando a cambiare idea :P (ed avendomi stranito la cosa mi ero informato in giro ma sembra che capiti relativamente spesso dunque mi sono tranquillizzato :PP)
Ho votato "Altro", più che altro perchè non ho le idee chiare in proposito. Non mi precludo nulla (matrimonio, figli) ma non sono nemmeno sicuro al 100% che la direzione che prenderò sarà quella; quello di cui sono certo però è che un eventuale convivenza/matrimonio non sono funzionali a crearmi una famiglia, la famiglia la considererei come una conseguenza di un processo lungo e non come un obiettivo da raggiungere a priori. Il rischio è quello di trovarsi in rapporti puramente strumentali dove si finisce per avere scopi meramente "riproduttivi", cosa che sinceramente non mi fa impazzire più di tanto La necessità principale è quella di trovare una persona con cui sto bene, poi se gli obiettivi sono comuni tutto il resto viene di conseguenza.
Sul matrimonio, ne farei anche a meno ma potrebbe anche avere i suoi vantaggi legali, quindi non mi costerebbe più di tanto farlo e se per mia moglie farlo in chiesa è una condizione necessaria lo farei tranquillamente anche lì.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Anch'io la penso come sharingan sulla famiglia :)
Ho risposto presupponendo di aver trovato/di trovare la "persona giusta", ammesso che questo concetto abbia un significato
Oh, Arya, piccola mia, soffiano venti selvaggi dentro di te.
Nel mio cuor dubitoso
sento bene una voce che mi dice:
“Veramente potresti essere felice".
Lo potrei, ma non oso.
Paura, Umberto Saba
Essendo credente, per me il matrimonio riveste una certa importanza nel rapporto di coppia.
Detto questo, non obbligherei mai nessuno a sposarsi, in chiesa o meno, tanto meno il mio partner. Quindi dovrebbe comunque essere una scelta condivisa.
Quanto ai figli, ne ho sempre desiderati. Da ragazzina ne volevo 10. Crescendo ho ridimensionato le aspettative
Sono certamente influenzata dall'ambiente culturale e familiare in cui sono cresciuta (ho una famiglia molto unita e nel mio parentado diretto - una decina di zii, tutti sposati con figli - si registra un solo caso di separazione/divorzio), ma ho comunque dedicato un bel po' di tempo a riflettere su quando sia un mio desiderio e quanto invece sia stata influenzata.
E sono giunta alla conclusione che è davvero quello che desidero
Vedo i miei cugini e i miei amici sposati o conviventi soddisfatti e felici della condivisione con i loro compagni e della complicità raggiunta con loro ed è quello che desidero per me.
E per quanto non ritenga indispensabile un figlio per sentirmi donna (conosco fior di donne realizzate pur senza figli), lo ritengo necessario per la MIA realizzazione. Sento la mancanza dei figli che non ho.
Infine, apprezzo infinitamente chi ha scritto che non ci si dovrebbe sposare in chiesa solo per tradizione. Condivido pienamente e ringrazio.
Fare una cosa solo perchè "è tradizione" o perchè "è bello" è superficiale. Ho avuto l'onore di celebrare un matrimonio civile ed è stato forse il più bel matrimonio a cui abbia partecipato. Un matrimonio civile può essere bello, profondo e spirituale quanto e più di uno religioso... dipende solo dagli sposi! (In alternativa può anche essere un semplice contratto civile firmato in jeans e maglietta... super personalizzabile! )
Preciso di nuovo: il sondaggio è relativo ad una situazione ideale: è ovvio che non si può sapere cosa possa riservare il futuro e che in alcune situazioni non si possa tornare indietro.
E' un "in futuro vorrei"; un "potendo tornare indietro vorrei"; "mi sento bene in questa situazione".
Chi è indeciso tra più opzioni, può votarle tutte.
"Altro" è riservato a situazioni che non rientrano nelle prime 5, tipo "Single con figli".
Ah, aggiungo una precisazione... pensavo di averlo detto, ma invece l'ho dato per scontato. ^^''
Il mio desiderio più grande è sì quello di avere una famiglia e dei bambini (adoro i bambini ^^), ma naturalmente la conditio sine qua non è quella di trovare una persona di cui possa innamorarmi e con la quale sperare di costruire una famiglia. La famiglia, come alcuni di voi dicevano giustamente, sarebbe una naturale conseguenza di un rapporto d'amore. Poi, siccome si parlava di scelte di vita, ho espresso quello che sarebbe il mio desiderio e la mia aspirazione più grande, la quale però sarebbe comunque il coronamento di un percorso comune.
Non so se solo a Milano sia così, ma io ho sempre vissuto circondata da amiche e conoscenti che vedevano la prospettiva di diventare madri come la peste bubbonica... non volevano (e tuttora non vogliono) assolutamente avere figli. Per questo mi sono sempre sentita in netta minoranza e, forse, è stata anche questa situazione ad accrescere sempre più in me questo desiderio, che già da tempo avevo. :)
E per quanto non ritenga indispensabile un figlio per sentirmi donna (conosco fior di donne realizzate pur senza figli), lo ritengo necessario per la MIA realizzazione. Sento la mancanza dei figli che non ho.
Anche io la vedo così, per me. (:
Ho votato matrimonio con figli.
Sono una persona piuttosto noiosa e scontata, temo, ma è la scelta che ho fatto. Anzi, sono due scelte.
Non so dire se l'avessi sempre desiderato. Io sono proprio una per cui "la vita è qualcosa che ti capita mentre fai altri progetti". Alla fine, però, non mi è andata tanto male. ;)
Credo nel matrimonio perché penso che si possa stare insieme tutta la vita senza un anello al dito ed amarsi per sempre senza avere un legame ufficiale. Tuttavia, trovo molto bello dire "io sono sua", "lui è mio" davanti a testimoni (amici, parenti, Dio, un impiegato del Comune, il Sindaco... chi vi pare) perché la cosa sia presa sul serio, perché sia un impegno vero, in primo luogo per i due interessati.
Purtroppo, anche così, non è detto che duri per sempre, ma penso che nella vita ogni tanto devi imboccare una strada da cui non è affatto detto che tornerai indietro tutto intero.
Per quanto riguarda i figli, rispetto qualunque punto di vista, ci mancherebbe, anche perché i figli sono l'impegno più enorme che si possa prendere in tutta una vita. I figli ti mettono in discussione ogni giorno dal momento in cui aprono gli occhi la prima volta. Per quanto t'impegni, a volte sbagli e di solito non puoi fare di meglio.
Una cosa però ve la devo dire: ogni volta che guardo mio figlio, mi dico che da qui in avanti posso anche sbagliare tutto nella mia vita, ma una cosa davvero buona l'ho fatta.
Una cosa però ve la devo dire: ogni volta che guardo mio figlio, mi dico che da qui in avanti posso anche sbagliare tutto nella mia vita, ma una cosa davvero buona l'ho fatta.
La cosa che fa impressione è che sta cosa è probabile l'abbiano pensata anche le mamme di Hitler e Jack lo Squartatore
Una cosa però ve la devo dire: ogni volta che guardo mio figlio, mi dico che da qui in avanti posso anche sbagliare tutto nella mia vita, ma una cosa davvero buona l'ho fatta.
Uhauhaha mia mamma dice quotidianamente che con me ha sbagliato tutto
Daenerys Armada
Una cosa però ve la devo dire: ogni volta che guardo mio figlio, mi dico che da qui in avanti posso anche sbagliare tutto nella mia vita, ma una cosa davvero buona l'ho fatta.
La cosa che fa impressione è che sta cosa è probabile l'abbiano pensata anche le mamme di Hitler e Jack lo Squartatore
Beh, io parlavo per me. Direi che era proprio un pensiero mio personale. Ci sono anche le madri che buttano i figli nei cassonetti o che li vendono come fossero galline.
Non avendo conosciuto Frau Hitler e Lady "The Ripper" non posso dire a quale categoria appartenessero loro.