Ragazzi ma veramente vogliamo disquisire sul termine esatto?
Superiore è un concetto che è sempre derivante da una misurazione di parametri, è relativo, non esiste la superiorità assoluta perché anch'essa sarebbe compresa nell'insieme che la definisce come parametro più alto.
L'uomo è superiore, è una frase a se, illogica.
Definire i parametri secondo i quali l'uomo sarebbe superiore, mi pare invece abbastanza semplice... soprattutto indicare a cosa sarebbe superiore, o in cosa, anche.
Basta! Sappiate che la fine del mondo è vicina e che gli ultimi saranno i primi!
Ed io in quanto Odino amo tutta la natura e gli animali, tranne quel fetentone di Fenrir... " />
Sono costretto a ripetermi: il parametro di riferimento è il dominio del mondo, siamo l'unica specie ad averlo ottenuto consapevolmente, intenzionalmente ed in esclusiva su tutte le altre (dato di fatto 1), nessun'altra specie animale è mai riuscita a fare lo stesso (dato di fatto 2), e se non fossimo superiori alle altre specie animali date le condizioni di partenza non ce l'avremmo mai fatta (dato di fatto 3).
A me questo triplice dato di fatto basta ed avanza come prova della superiorità umana, nessuna illogicità ma solo realtà storica tangibile anche solo a livello empirico, oltre che logico.
Se poi per alcuni questa prova non è sufficiente, beh non so che farci...come ho detto per me non serve altro.
Ah, la bistecca di manzo che ho gustato stasera era veramente ottima, by the way " />
PS: Fenrir è un figo! " />
Ragazzi ma veramente vogliamo disquisire sul termine esatto?
Guardate, a vederla dall'esterno, tutta la vostra conversazione è in realtà un accapigliarsi su pure questioni terminologiche.
Tutti riconoscete certi dati di fatto, elencati a più riprese da tutti voi: l'uomo può fare cose agli animali che essi non possono fare a lui, l'uomo ha capacità tali che anche se inferiore fisicamente a certe specie (e in certi campi precisi) può ampiamente surclassarli in quelli stessi campi (es. il ghepardo corre più dell'uomo sulla breve distanza, ma un uomo in sella a una Ducati se lo mangia a colazione il ghepardo...se non casca prima con la moto), l'uomo ha esercitato questo suo dominio da secoli ma solo da poco si pone il problema se sia giusto o sbagliato, ecc ecc.
Il problema è che, a seconda della "fazione" di cui fate parte, date a questa sua superiorità/egemonia/dominio una valenza morale diversa. E questa valenza morale gliela date proprio per il termine usato. "Superiorità", secondo Exall, è un termine sbagliato perché veicola quasi un diritto ad esercitare il dominio, una superiorità morale, un "io so io e voi non siete un...". Invece per Rhaegar e Balon è un semplice termine asettico, che indica il dato di fatto di trovarsi in posizione di preminenza.
Credo perciò che per dirimere la controversia e trovare un punto finale al tutto, sia d'uopo consultare un buon dizionario e vedere cosa dice al riguardo.
Ragazzi ma veramente vogliamo disquisire sul termine esatto?
Guardate, a vederla dall'esterno, tutta la vostra conversazione è in realtà un accapigliarsi su pure questioni terminologiche.
Tutti riconoscete certi dati di fatto, elencati a più riprese da tutti voi: l'uomo può fare cose agli animali che essi non possono fare a lui, l'uomo ha capacità tali che anche se inferiore fisicamente a certe specie (e in certi campi precisi) può ampiamente surclassarli in quelli stessi campi (es. il ghepardo corre più dell'uomo sulla breve distanza, ma un uomo in sella a una Ducati se lo mangia a colazione il ghepardo...se non casca prima con la moto), l'uomo ha esercitato questo suo dominio da secoli ma solo da poco si pone il problema se sia giusto o sbagliato, ecc ecc.
Il problema è che, a seconda della "fazione" di cui fate parte, date a questa sua superiorità/egemonia/dominio una valenza morale diversa. E questa valenza morale gliela date proprio per il termine usato. "Superiorità", secondo Exall, è un termine sbagliato perché veicola quasi un diritto ad esercitare il dominio, una superiorità morale, un "io so io e voi non siete un...". Invece per Rhaegar e Balon è un semplice termine asettico, che indica il dato di fatto di trovarsi in posizione di preminenza.
Credo perciò che per dirimere la controversia e trovare un punto finale al tutto, sia d'uopo consultare un buon dizionario e vedere cosa dice al riguardo.
Sono d'accordo, infatti mi pareva ormai assodato che superiorità vale come termine per indicare un certo status oggettivo dell'essere umano sugli animali, proprio perché comunque relativo al paragone con le altre specie, e non si parla di una "superiorità" assoluta, in quanto, anche leggendo un ottimo vocabolario, si legge che la superiorità è la misura più elevata relativamente a determinati concetti e parametri(forza, potenza, capacità, bravura ecc...).
Se col termine superiorità sentiamo sminuire le capacità degli altri animali, o specie, bene, sbagliamo secondo me, perché qui il discorso è stabilire proprio "superiore riguardo cosa". Di certo relativamente alla durata della vita media non siamo superiori a tutti, o anche al numero di individui, o alla pura forza fisica, alla resistenza al freddo... a tante altre cose, ma... tutto ciò serve a continuare un discorso, oppure no?
Secondo me no. E non serve, anche se è interessante in un primo momento, stare a disquisire sul perché e come ci si è ritrovati in questo tipo di status, come esseri umani.
Forse ormai non serve più nemmeno far porre la domanda del "che ci facciamo con questa superiorità"?
Pare che non interessi.
E va bene, per fortuna il mondo andrà avanti e vedremo finché potremo
ps.
Sir Rhaegar se vuoi costringerti a ripeterti ancora una volta o anche dieci, fai pure, io HO CAPITO!!! " />
Ma non mi ripeto, e Fenrir è un LUPO, benvenuto nella figaggine animale e mitica " />
ps.
Sir Rhaegar se vuoi costringerti a ripeterti ancora una volta o anche dieci, fai pure, io HO CAPITO!!! " />
Ma non mi ripeto, e Fenrir è un LUPO, benvenuto nella figaggine animale e mitica " />
Oh no grazie, odio ripetermi...se hai capito siamo apposto " />
Su Fenrir...certo che è un lupo fighissimo, il fatto è che il suo mito lo hanno inventato gli uomini, mica i lupi " />
Su Fenrir...certo che è un lupo fighissimo, il fatto è che il suo mito lo hanno inventato gli uomini, mica i lupi " />
Eccerto, perché c'avevano na paura matta del lupone cattivone e inarrestabile... e diciamocelo, sotto sotto, sono ancora tante le cose "animalesche" che ci fanno paura... è irrazionale, è subconscio, è quel che è... ma brrrrrrrrrr "attenti al lupo!" " />
Certo! Fino a quando non abbiamo iniziato a vestirci tutti con le loro pelli, cioè qualche migliaio di anni fa " />
Non vorrei continuare questa specie di off topic, o meglio variazione sul tema, visto che andiamo sempre a parare su una superiorità riconoscibile o meno.
Ma anche oggi si dice attenti al lupo, metaforicamente, perché l'uomo sa di non sapere tutto, e teme che qualcosa di sovrannaturale, diverso, pericoloso, possa sempre nascondersi oltre le mura
Che poi magari non sarà un lupetto poveretto, ma un warg(ossia un Fenrir vero e proprio), beh... questo è un dettaglio " />
Ok, per me basta, io vado di mito in diavoleria, te rispondi di leggenda umana in praticità, non è un discorso fattibile.
A meno che non ci "facciamo" proprio, e allora continuiamo hahaha " />
Bha...anche no, visto che non si aggiunge niente di reale alla discussione
Bha...anche no, visto che non si aggiunge niente di reale alla discussione
Anche no che? Continuare o basta? Perché per me andrebbe bene il basta, ma se vuoi mi costringo con la forza a continuare... " />
Direi che sarebbe il caso di lasciar perdere i giochetti pratico-funzional-mitologici sul lupo e sugli esseri umani; è un cane che si morde la coda, non porta a niente e non aggiunge niente alla discussione.
La mia risposta Hack era riferita all'ultima frase del tuo post.....
Ma si Darklady, avevo capito, solo che la mia era una battuta, proprio perché anche secondo me è del tutto inutile continuare un discorso del genere, "a meno che non ci facciamo" volevo intendere "a meno che non ci droghiamo" " />
Per cui son d'accordissimo.
Naturalmente scherzavo anche rispondendo a te.
Aggiungo, se mi è consentito, l'intera discussione si sta incanalando, come ha fatto notare anche Gdn prima ancora, in un batti e ribatti sterile.
Resto in attesa di sviluppi interessanti comunque
Sono costretto a ripetermi: il parametro di riferimento è il dominio del mondo, siamo l'unica specie ad averlo ottenuto consapevolmente, intenzionalmente ed in esclusiva su tutte le altre (dato di fatto 1), nessun'altra specie animale è mai riuscita a fare lo stesso (dato di fatto 2), e se non fossimo superiori alle altre specie animali date le condizioni di partenza non ce l'avremmo mai fatta (dato di fatto 3).
A me questo triplice dato di fatto basta ed avanza come prova della superiorità umana, nessuna illogicità ma solo realtà storica tangibile anche solo a livello empirico, oltre che logico.
Se poi per alcuni questa prova non è sufficiente, beh non so che farci...come ho detto per me non serve altro.
Ah, la bistecca di manzo che ho gustato stasera era veramente ottima, by the way " />
PS: Fenrir è un figo! " />
Il parametro di riferimento? ma in quale definizione?
By the way: nell'evoluzionismo non abbiamo una posizione privilegiata ma solo un diverso ramo tra i possibili prodotti dell'evoluzione naturale. Dal punto di vista fisico non siamo niente di speciale. Da quello dell'adattabilità siamo piuttosto limitati. Una delle nostre principali capacità, quella di adattare, cozza malamente con la capacità di entrare in equilibrio con l'ambiente...
Ah, ogni giorno i coccodrilli mostrano la loro superiorità con bistecche umane e i lupi mostrano la loro superiorità sui conigli con cosciotti di coniglio.
Ah, ogni giorno i coccodrilli mostrano la loro superiorità con bistecche umane e i lupi mostrano la loro superiorità sui conigli con cosciotti di coniglio.
Non mi sembra che il coccodrillo sia in grado di provocare l'estinzione dell'uomo. Anzi, indipendentemente dall'avere i mezzi per farlo, i coccodrilli come specie non sarebbero nemmeno in grado di organizzarsi per il conseguimento di un simile obiettivo (o qualsiasi obiettivo, se è per questo).
Invece vale l'inverso.
Visto che nessuno l'ha fatto, sono andato a controllare sui primi tre dizionari online che spuntano quando si googla "superiorità definizione" e sono usciti fuori i seguenti risultati:
dizionari.corriere.it: Qualità, carattere di ciò o di chi è superiore, anche in senso fig.: s. d'ingegno
dizionari.repubblica.it: Carattere di chi, di ciò che è superiore: mostrare s.; s. morale, intellettuale;ha vinto grazie alla sua netta s. sull'avversario
||Aria di superiorità, atteggiamento ostentato di chi si sente superiore ad altri, spec. Ingiustificatamente
it.thefreedictionary.com: Figurato l'essere al di sopra per qualità, grandezza e sim. superiorità numerica superiorità intellettuale superiorità di mezzisuperiorità di forze atteggiamento di superiorità
Il dizionario dell'Accademica della Crusca non presenta il termine tra quelli in catalogo (o almeno io non sono stato in grado di trovarlo), ma credo si possa trarre quantomeno una considerazione da queste tre definizioni: per "superiorità" s'intende l'essere al di sopra di altri/altre cose per qualità o per quantità (in tal senso mi sembra si possa intendere "grandezza").
Nel primo caso (qualità), si tratta ovviamente di definire prima cosa intendiamo per qualità: se ad esempio valutiamo come qualità la capacità d'integrarsi nell'ambiente naturale, l'uomo non è superiore ad un lupo. Se prendiamo invece come qualità la capacità d'imporre il proprio dominio su altre specie, allora l'uomo è superiore al lupo.
Nel secondo caso (quantità), è più facile agire, perché si prende un parametro qualsiasi che sia misurabile e si valutano i risultati. In tal senso, ad esempio, l'uomo è inferiore fisicamente agli animali sotto diversi aspetti, ma solo nel senso che singoli animali sono superiori a lui in singoli aspetti. Non ricordo chi l'ha detto (mi pare Ser Balon) ma un uomo potrà pure essere più lento sullo scatto di un ghepardo o meno resistente di un orso, ma possiede capacità fisiche che né il ghepardo né l'orso possiedono e in quei campi sarà superiore a loro. Nella media puramente fisica, l'uomo è un animale discretamente funzionante e superiore ad altre specie quando messo a confronto con loro. In queste capacità fisiche rientra anche la dimensione del cervello, con conseguente superiore capacità di ragionamento e creazione di strumenti che lo mettono in grado di supplire alle sue mancanze fisiche. L'uomo non può respirare sott'acqua come un delfino, ma ha creato l'aqualung. Non può correre veloce come un ghepardo, ma ha creato la motocicletta. Non può volare come un uccello, ma ha creato l'aereo, il deltaplano e altri veicoli volanti. Non ha le gobbe di un cammello, quindi ha creato otri e borracce. Non ha le capacità di scalata di una scimmia, quindi ha creato corde, moschettoni e altri strumenti per scalare. Non sa resistere al freddo come un orso polare, quindi usa pellicce o crea materiali sintetici persino superiori, per tacere dei sistemi di riscaldamento. E si potrebbe continuare per ore.
Detto tutto ciò, io credo si posso mettere la parola FINE al dibattito sui termini utilizzati dicendo che l'uomo è superiore agli animali su alcune cose (capacità d'imporsi su di loro in primis) ed inferiore a loro su altre (singole capacità fisiche di singoli animali, capacità di armonizzarsi con l'ambiente senza danneggiarlo). E ognuno ha la libertà di scegliere a quali di queste dare importanza.