Quel che mi chiedo dunque è se Doran e Varys lavorino insieme o meno. Anche perchè se il piano di Connington-Varys-Illyrio è sposare Aegon a Dany, Quentyn Martell si ritrova a bocca asciutta e con un bel due di picche.
Premetto che non ho letto tutto il thread, ho visto solo il tuo post e trovo ottime tutte le tue considerazioni, che mi sento di approvare in pieno. :)
Su questa parte che ho quotato io credo che "due vie siano meglio di una". Cioè se Varys vuole riportare i Targaryen sul trono è meglio cercare di farlo con due strade, da una parte con Illyrio e dall'altra con i Martell, così ha più probabilità che una delle due funzioni, e che uno dei due Targaryen riesca a salire sul trono. Del resto sono un ragazzino e una ragazzina/donna, la sicurezza non ce l'ha che ce la facciano, meglio complottare a favore di entrambi. :D
Comunque io ho trovato abbastanza soddisfacente questo libro, mi dispiace solo per alcuni momenti un po' troppo ripetitivi e lenti, come ad esempio la condizione di Daenerys, che sebbene sia interessante perché personalmente mi piace vedere i problemi che ha nel governare, si vede troppo che viene bloccata lì da Martin in attesa che arrivino tutti gli altri. Nota positiva sulla crescita dei draghi, alquanto difficile. :P
Su Reek dico solo che lo trovo per ora uno dei personaggi più riusciti dell'intera saga, già adoravo Theon per come era caratterizzato, questa sua evoluzione la considero fantastica.
Anche le parti di Jon mi hanno piacevolmente stupito, finora lo consideravo poco, anzi mi stava proprio sulle scatole con quella sua condizione da "predestinato" e quel suo comportamento da bimbominkia...invece ora si nota la sua crescita e lo apprezzo di più come personaggio.
Spero che il libro si mantenga su questi livelli, ho letto che le altre parti sono peggiori...speriamo proprio di no, comunque non vedo l'ora di leggerle. :D
La cosa che ancora non riesco bene a giudicare, devo ancora pensarla ed assimilarla, è la secondo me netta virata verso il fantasy che ha dato Martin all'intera saga, ad esempio vediamo ora l'ingresso di questo morbo grigio con quella specie di zombie...boh, non so come reagire a questa cosa. Cioè io sono amante del fantasy, però non vorrei che diventasse esageratamente spinto in questa direzione, la cosa che mi piaceva di più era che tutto il magico, o il fantasy, restava nascosto, sepolto da centinaia di anni di storia di Westeros, per poi sbucare solo in determinati momenti.
finito oggi...che dire? un giudizio definitivo lo darò solo quando avrò letto interamente ADWD, quindi quando la maledetta mondadori ci farà la grazia di completare lo spezzatino di libri. per ora è solo un terzo di quello che effettivamente è un mezzo libro. Personalmente mi è piaciuto, anche se non ha brillato troppo. sulla fiacchezza di tyrion, io l'ho apprezzata. un personaggio in una saga così enorme non può realisticamente andare sempre a 1000, in fondo ha appena ucciso il padre ed è scappato, scoprendo di trovarsi ad aiutare una targaryen a tornare sul trono, sballottato in una nave, dentro una botte, reso sobrio a forza...insomma, anche io mi ammoscerei ^_^
sul giovane aegon...ho pensato: wow, questo cambia tutto! a meno che non sia un personaggio che schiatterà presto, la sua presenza cambia ogni cosa: prima di tutto la sua pretesa al trono è più valida. poi, dany potrebbe aver trovato un marito. terzo ed ultimo, le teste del drago: sicuramente la prima è dany, ma poi? tutti si pensava sarebbe stato jon, o bran, ma ora? se aegon rimane, allora la seconda è lui. ma, mi chiedo la terza? a questo punto niente mi vieta di pensare che il caro vecchio ciccione ci stia preparando uno scherzetto tipo i nuovi targaryen che ricalcano aegon il conquistatore. quindi, 2 donne ed un uomo. ma allora, anche la sorellina di aegon è ancora viva ma non lo sappiamo? bella domanda. e in alternativa? sarebbe molto probabile una ragazza stark, quindi o sansa o (più probabile se facciamo il famoso salto di 5 anni) arya. oltretutto, in questo caso, la dinastia targaryen si rinnoverebbe e si legherebbe alla dinastia del nord che lotta contro gli estranei...
se così fosse, ammettiamolo, martin ci ha infinocchiati per bene, facendoci credere chissà cosa!
i capitoli di dany, in effetti non sono stati granchè....ma mi riservo il giudizio per la fine del trittico.
p.s.
maledetta mondadori, possibile che non si riesce a mantenere una linea grafica uniforme per le copertine? TI ODIO!
Drago del guitto non può voler dire che è il drago di Connington il quale sta fingendo di essere Griff, quindi recita una parte..fa il guitto. ma il drago è sempre un drago quindi un targaryen al 100%?
Io non credo che indichi un falso drago (altrimenti si potrebbe questionare che Quentyn non e' letteralmente il figlio del sole). Magari indica che sara' una drago da due soldi, 'da ridere', confronto a Dany, che e' il primo vero Targ da secoli...
In teoria il "drago del guitto" può avere un significato meramente letterale. Varys è un guitto, Aegon è un "drago" quindi ecco il "drago del guitto" senza alcun altro significato. Però è anche vero che Varys non è solo un guitto, è qualcosa di più, è il maestro delle spie, è uno dei grandi giocatori del trono, un vero "capo" insomma. Se proprio avessi dovuto usare una metafora figurata per indicare Aegon avrei usato "il drago del ragno", visto che in genere Varys è indicato proprio come il "ragno" o al massimo il "drago dell'eunuco". Scegliere invece la parola "guitto", significa porre l'attenzione sulle arti teatrali di Varys, il travestimento, la dissimulazione, l'inganno, etc... Per questo io dico che Aegon è un falso: il drago di un guitto, di un falsario di professione, di uno che è in grado di interpretare diversi ruoli con nonchalance, non può che essere un falso, in questo contesto. Non a caso di frequente in ASOIAF si usa il detto "una farsa da guitti", a indicare qualcosa di paradossale, assurdo e inventato. Il guitto è un attore e tutto ciò che fa è pura fantasia e inganno.
E questa interpretazione calza a pennello con il "drago di pezza", la visione di Dany nella Casa degli Eterni. Il drago di pezza è quello che viene usato dai guitti nelle loro esibizioni teatrali. Inoltre nella stessa visione, Dany viene anche definita "Sterminatrice di menzogne" al plurale. Una di queste menzogne poteva essere che Stannis non è il vero AA, ma potrebbe anche essere che Aegon è un falso Targ. Analogamente il drago di pietra delle visioni di Melisandre potrebbe essere una delle tante cilecche compiute da lei: il drago di pietra è un falso Targ e non un mostro che deve rinascere tramite un sacrificio.
La tua interpretazione mi sembra più che sensata. Quello che dunque mi chiedo è: Quaithe parla di un grifo e di un drago del guitto. Se le due metafore si riferiscono a Connington e il (presunto) falso Aegon, perchè indicarli separatamente? La sacerdotessa vuole forse dire che Dany li conoscerà separatamente? Oppure che i due finiranno con l'avere intenti diversi? O non vuol dire niente, è solo un modo per definire entrambi e per avvertire la regina che quell'Aegon è un falso Targ? E, ultima domanda, smetteremo mai di scervellarci sulle Cronache? Ho idea che quesiti simili spunteranno anche a conclusione della saga!!!
cosa ne pensate?
-oramai la teoria manifredde - zio Benjen appare più che mai valida...visto che tutti gli Stark sembrano dei metamorfi..si sarà trasferito sul corpo di un non morto al momento della dipartita come Varamyr a provato a mettersi nella testa della moglie nel primo capitolo.
Se non sbaglio , noi vecchietti del forum, ne parlavamo già alcuni anni addietro..ora sembra sempre più attendibile....non capisco altrimenti perchè Martin perda tempo un intero capitolo sul metamorfo che muore e cerca di trasferire la sua "anima" su una creatura viva !!
Chi ha letto la versione in Inglese forse sa già qualcosa di più...ma ci terrei a non saperlo... >_>
Dopo la seconda rilettura in italiano la sensazione è di aver aspettato invano per degli anni
Deludente sotto tutti i punti di vista
Un paio di soddisfazioni però... vedere Jon applicare la giustizia imparata dal padre e la sorte toccata al distruttore di Grande Inverno :D
cosa ne pensate?
-oramai la teoria manifredde - zio Benjen appare più che mai valida...visto che tutti gli Stark sembrano dei metamorfi..si sarà trasferito sul corpo di un non morto al momento della dipartita come Varamyr a provato a mettersi nella testa della moglie nel primo capitolo.
Se non sbaglio , noi vecchietti del forum, ne parlavamo già alcuni anni addietro..ora sembra sempre più attendibile....non capisco altrimenti perchè Martin perda tempo un intero capitolo sul metamorfo che muore e cerca di trasferire la sua "anima" su una creatura viva !!
Chi ha letto la versione in Inglese forse sa già qualcosa di più...ma ci terrei a non saperlo... >_>
Secondo me Manifredde è proprio Benjen, non è un corpo a caso, c'è lo zampino dell'Ultimo degli uomini verdi, che come dice alla fine del libro: "vedeva tutto" e sapeva di Bran e del suo arrivo, quindi prende il morente o morto Benjen e blocca il processo di conversione, salvaguardando la mente per mandarlo in aiuto di Bran, appunto.
Ciò che temo di più è che Martin preferisca non dire chi è. A parte questo, credo che la volotnà di celare il volto possa essere un modo per non farsi riconoscere da Brann, anche se, a parte per una carrambata, non ne vedo propriamente l'utilità.
L'ho finito in fretta e adesso voglio anche gli altri!
A parte le critiche mosse (condivisibili o non), mi sembra chiaro che l'impeto narrativo stia rallentando. Ora, questo potrebbe essere un bene se riprende di slancio negli ultimi libri. Ho letto in qualche intervista che Martin ha in mente di farli riunire: dopo la diaspora dei personaggi (Stark, Lannister, Guardiani etc) si rincontreranno a gruppetti proprio come nel Signore degli Anelli. L'unico fatto è che qui sono veramente tanti e vedo complicarsi il tutto. Per adesso quindi sospendo il giudizio, mi bastano:
- un Jon Snow che diventa veramente comandante
- Theon con la mente cancellata da un macellaio (scene da film SAW!)
- la scoperta di un altro Targ, perché no? non è la prima volta che i piccoli principi hanno un sosia, che questa volta sarebbe morto.
- Davos e la sua mano del re senza falangi (Daje Davos!)
- tyron che incontra l'Orso di Daenerys (che sennò) e saranno cavolacci suoi!
comunque
Write, George, Write!
passo e chiudo,
il mio post è concluso, buona notte!
Charlie
L'ho finito oggi, dopo averlo comprato il giorno dell'uscita. Me lo sono goduto come si gode un cioccolatino in bocca, masticandolo lentamente... Forse è proprio questa calma che me l'ha fatto piacere così tanto.
Si, ciò che accade in questo libro non è molto ma in ogni capitolo ho potuto leggere qualcosa di interessente, anche se solo descrizioni minuziose...
Nel dettaglio dei vari pov:
Jon e Daenerys: le parti più interessanti. Per ognuno di loro Martin si sofferma sulle difficoltà di comandare un esercito... La ritengo una descrizione molto realistica per entrambi e nell'insieme mi è piaciuta. La parte di Jon un po' di più per via dei bellissimi dialoghi con Stannis e per via della faccenda di Slynt. Contento che finalmente Ser Barristan abbia difeso Eddard Stark rivelando a Dany la verità.
Tyrion: la parte forse un po' più deludente, anche se nei suoi capitoli c'è la più importante rivelazione del libro... Anche il personaggio di Septa Lemore mi incuriosisce molto: viene fatto intedere che anche lei è persoangio che si deve nascondere... È qualcuno che conosciamo? La sua vicenda torna interessante quando viene catturato dall'uomo con l'orso, che altri non può essere che il buon Mormont... Spero in una sua riapacificazione con Dany ...
Bran: probabilmente la parte che mi è piaciuta di meno. Le questioni troppo sovra naturali in questi libri non mi piacciono ma aspetto meglio di capire chi sono i vari Maninfredde ecc. prima di giudicare. Intensa la scena dove sono costretti a cibarsi dell'alce che gli aveva salvati
Davos: le parti che riguardono il continente occidentale sono sempre quelle più belle, e Davos non delude. Mi ricorda smepre più Eddard Stark. Peccato che la sua vicenda si concluda esattamente dove sapevamo dallo scorso libro ossia dalla sua esecuzione... Ma credo che Lord Manderly abbia fatto fin troppo il sornione nell'ultimo capitolo. Mi ha ricordato tanto Doran Martell... Immagino che anche lui stia progettando la sua vendetta...
Reek: perchè tutti non lo chiamano con il suo vero nome? Come si è ridotto il povero Theon... Non credevo che avrei provato tanto odio per un'altra Casa dopo i Lannister e invece dopo sono spuntati i Frey ma soprattutto i doppiamente traditori Bolton... Martin purtroppo serve la vendetta veramente fredda, quindi chissà quanto mi toccherà aspettare perchè giustizia sia fatta...
Non capisco quelli che si lamentano per la resa delle varie rime con Reek... cambiare il nome di reek non sarebbe stato peggio? il suo primo capitolo si basa tutto su questo gioco di incomprensioni tra Reek, che in realtà era il bastardo Bolton, che ora invece è theon... Reek viene nominato fin dal secondo libro, ma alla fine non è mai apparso: se il nome fosse stato tradotto questo non si sarebbe capito, meglio perdere un po' di rime...
Nel complesso un libro molto godibile che però andrebbe assolutamente letto insieme agli altri, peccato che si debba aspettare tanto...
Scusate l'OT ma ho bisogno di un favore: c'è qualcuno così gentile da fornirni l'indice dei capitoli dell'edizione cartonata de "i guerrieri del ghiaccio"?
http://www.labarrier...showtopic=10543
Grazie in anticipo!
Metamorfo, per quanto ne so la rima è stata tenuta in inglese e accompgnata dalla traduzione della parola. Un sistema un po' complesso e non elegantissimo ma necessario, dato che i traduttori hanno deciso che manenere la rima era essenziale per caratterizzare Reek e la lingua italiana impedisce una traduzione adeguata. In pratica dovrebbe essere una cosa così:
"il mio nome è Reek fa rima con meek,docile"
Mi trovo completamente d'accordo con i commenti di Caesar VII.
Devo ammettere di aver letto due volte il capitolo dell'esecuzione di Slynt.
Una vera goduria, ho mangiato zuccherini! ^_^
Per quanto concerne il Griff il Giovane non credo che alla fine il suo ruolo sarà così determinante. Dubito che Martin ci porgerebbe una delle Tre Teste di Drago ad un punto così avanzato della storia, senza mai averlo vissuto come PDV.
Rimango della mia idea già precedentemente espressa, per me è Tyrion la III testa.
Ci ho anche ripensato quest'estate: come i Metalupi anche i Draghi nascono dalla morte. Ed infatti la madre di Danaerys, Lyanna e Joanna Lannister sarebbero tutte e tre morte di parto...Mah!
Finito!!
Mi è piaciuto anche se il nervoso di avere in mano un terzo di libro ancora oggi mi fa stringere i denti grrrrrr.....
Molto zombie movie tra Bran e gli uomini grigi che piombano sulla barca nella palude. :D
Che colpo di scena alla lost il capitolo finale in cui si scopre che il vecchio griff è affetto dal morbo grigio!!
Ma come è possibile che Tyrion e Griff il giovane non l'abbiano presa e lui si?! Bho!
I capitoli di Reek mi sono piaciuti anche se mi dispiace per Theon, gli ero affezionato non si meritava una simile fine... (forse si ma c'è chi merita di peggio)
speriamo solo che Martin non lo trasformi in una sorta di Gollum dalla personalità multipla... (c'è già vicino)
I capitoli di Daenerys non mi sono piaciuti molto... sta iniziando a diventare troppo capricciosa e meno matura rispetto a quando cavalcava nel mare dorhotaki. E poi, il modo in cui brama quel fetido di Daario è una cosa illeggibile. cioè, fatemi capire cosa ci trova di Sexy in quel laido individuo che mentre mangia la pera si sbrodola su quella barba lercia e dai colori strani. sfido tutte le utenti femminili a dire il contrario
Che colpo di scena alla lost il capitolo finale in cui si scopre che il vecchio griff è affetto dal morbo grigio!!
Ma come è possibile che Tyrion e Griff il giovane non l'abbiano presa e lui si?! Bho!
Forse l'ha contratta in un'altra occasione
I capitoli di Daenerys non mi sono piaciuti molto... sta iniziando a diventare troppo capricciosa e meno matura rispetto a quando cavalcava nel mare dorhotaki. E poi, il modo in cui brama quel fetido di Daario è una cosa illeggibile. cioè, fatemi capire cosa ci trova di Sexy in quel laido individuo che mentre mangia la pera si sbrodola su quella barba lercia e dai colori strani. sfido tutte le utenti femminili a dire il contrario
Misteri insondabili dell'animo femminile forse :D