epica la compagnia dorata, sono dei simpaticissimi cazzari.
tamarri al punto giusto (teschi dorati, bagni ai piedi e falsi cavalieri gasati) e sempre pronti a imbarcarsi in operazioni che se le organizzava paperoga era meglio
"ragazzi, che ne dite di sbarcare a westeros?"
"forte, bella idea... come ci andiamo?"
"beh, forse la flotta di volantis ci da un passaggio..."
"fico, fico... sì dai andiamo!"
"però dicono che ci sbarcano un po' dove capita... capo tempesta, tarth, stepstones"
"ma chissenefrega, dai che ci divertiamo!"
"allora si va? dai impacchettate gli elefanti che si parte!"
"sìììììììììì " /> "
dei coglioni allucinanti. Si capisce perché sono in esilio da millemila anni. Simpatici però.
tra le altre cose... ma è plausibile una compagnia mercenaria di 10mila uomini? " />
cioè, a me sembrano un po' tantini, soprattutto per una questione di foraggiamento
concordo su Aegon, chiunque esso sia mi pare un giovanotto intelligente, deciso, pratico, con la risata pronta ma che sa farsi rispettare, "son of a bitch" il punto giusto insomma, bel caratterino ma senza esagerare.
Mi ricorda un po' (in meglio) quel grande uomo che era Renly, pace all'anima sua.
Possa egli fare ciò che il più giovane dei Baratheon non ha potuto
ovviamente come tutti i persoanggi dotati di un certo carisma morirà di una morte ignominosa e ingloriosa (tipo sconfitto in singolar tenzone Ser Boros Blount o assassinato nel sonno da chataya) così da peremttere a "miss deus ex machina" daenerys targaryen di posare in tutta comodità il suo bel culetto sul trono di spade.
Westeros NON E' Aegon. è il figliO di Ashara Dayne. e non credo neppure che sia il figlio di Eddard, come Martin vuol dare a intendere..ma può sempre essere.
Ashara che potrebbe essere Septa Lemore... un abile tuffatrice " />
ok vado a buttarmi dalla finestra mentre mangio pezzi di vetro e mi infilo spilloni nelle palpebre.
tuttoquestoiononl'homailettotuttoquestoiononl'homailettotuttoquestoiononl'homailettotuttoquestoiononl'homailettotuttoquestoiononl'homailettotuttoquestoiononl'homailetto
La consistenza della Compagnia dorata ha lasciato perplesso anche me, sopratutto vista l'inesistenza di forze navali proprie...l'approvvigionamento non deve essere per loro facile, né è così realistico che le varie Città libere, pur riconoscendone l'utilità, non l'abbiano in qualche modo depotenziata.
Io spero davvero che Aegon possa meritare qualcosa di più...dopotutto è emerso relativamente tardi, forse la malvagità di Martin non farà in tempo a sopprimerlo.
A questo punto sono contento sia se vince lui sia se vince Stannis. Criminale Martin, che lascia le vicende di entrambi in sospeso...
a proposito: che cosa pensate dello scontro nei pressi di Grande Inverno? Non credo che Stannis si sia fatto sorprendere da Arnolf Karstark, visto che Theo ne conosce il doppiogioco.
naaaahhh sul brutto scranno poggerà il regale deretano solo un targaryen, noi Crabb lo sappiamo!
speriamo solo che non sia dany....
A questo punto sono contento sia se vince lui sia se vince Stannis
eccone un altro che farà una fine atroce.
vedrai. Quattro libri che continua a dire "Stannis è duro come il ferro, è uno che non si spezza, c'è della potenza in quest'uomo".
contrappasso: verrà sottoposto alle più indicibile torture e ridotto a una larva umana.
sull'ipotetico scontro di Grande Inverno... mah. La situazione è un po' confusa.
c'è Bolton asserragliato dentro le mura, e l'umber fuori che batte i tamburi (ma è stupido o cosa?).
l'umber in questione (magiatori di corvi o come si chiama) è un potenziale doppiogiochista... non si capisce bene da che parte stanno questi Umber. Sembrerebbe dalla parte dei "buoni", visto che ha accolto Theon e Jeyne e li ha spediti da Stannis.
Stannis è sepolto nella nave con gli uomini che gli crepano come mosche, ma adesso theon e i tizi di deepwood motte gli riferiranno del tradimento di arnolf, il quale mi sa che verrà arrostito per bene.
Se c'è una cosa su cui mi sentirei di mettere la mano sul fuoco (ahahah) è che arnolf karstark non è più tra i vivi.
tra le altre cose, i bolton ha inviato frey e manderly a far fuori stannis, il che mi sembra una follia...
1. perché dividere le forze? frey e manderly da soli potrebbero non avere le forze per sconfiggere Stannis
2. i manderly sono palesemente dalla parte di Stannis.. i frey potrebbero essere costretti ad affronatare sia Stannis che i manderly. Che Roose Bolton speri in una loro sconfitta, e togliersi dai piedi degli "alleati" scomodi in quanto odiati dalla gente del nord (frey) e dei falsi amici (manderly)? non lo escludo, ma in questo modo le sue forze si assottigliano.
3. prima di arrivare a Stannis, prima dovranno superare l'umber che staziona fuori da grande inverno a suonare il tamburo, no? Potrebbe esserci stata una battaglia, chissà...
quanto alla lettera di ramsay... 7 giorni di battaglia? e che cos'è, la battaglia di kursk?
strano poi che non abbia trovato né Jeyne né Theon... insomma non credo si siano allontanati dal campo di Stannis con la bufera che imperversa.
però... se Stannis ha deciso di marciare e prendere d'assalto grande inverno, è possibile che abbia lasciato jeyne, theon, asha e tycho al villaggeto innevato, e lui sia stato sconfitto sotto le mura di grande inverno.
resta la domanda... e i frey? e i manderly? e l'umber coi tamburi? mah...
molta molta confusione.
concordo su Aegon..vviamente come tutti i persoanggi dotati di un certo carisma morirà di una morte ignominosa e ingloriosa (tipo sconfitto in singolar tenzone Ser Boros Blount o assassinato nel sonno da chataya)
bè, se Martin rispetta la tradizione, Aegon morirà (è ovvio) ma di una fine discretamente epica. I Targaryen che potrebbero essere grandi Re, non solo non diventano mai Re, ma crepano sempre combattendo (Rhaegar, Daemon Blackfyre, Baelor Breakspeare)...quindi possiamo 'ben sperare'.
P.S. altra cosa allucinante che sono andato a rileggermi ora. non avevo capito il passaggio di Manderly, che chiede a Mance Rayder di suonare "la canzone del Rat Cook" (immagino vi ricordiate di cosa si parla) dopo aver servito delle particolari 'torte' di carne.
" /> " /> no, cioè..capisco uccidere e CUCINARE i Frey..ma se li mangia anche lui!!!
ah, e non abbiamo parlato del fatto che Theon ora è un eunuco " />
no, cioè..capisco uccidere e CUCINARE i Frey..ma se li mangia anche lui!!!
manderly è diventato il mio mito, altro che bear grylls...
"la vendetta è un piatto che va gustato a freddo"
forse il buon wyman l'ha presa un po' troppo alla lettera " />
su theon eunuco... mah, in effetti ci sono dei passaggi ambigui (and that other thing... o quando ramsay gli chiede di "scaldargli" la puledra, sembra spaesato...)
però se così fosse troverei la sua caratterizzazione un po' irrealistica.
insomma uno che è stato castrato dovrebbe avere il pensiero fisso su questa mutilazione, e invece lui pensa solo alle dita e di come è goffo è a camminare e di come gli fanno male i denti a mangiare la carne.
cioè, per la miseria, sei stato EVIRATO e pensi alle dita dei piedi? ma chissenefrega della dita dei piedi, scusa " />
certo, "quell'altra cosa" cosa potrebbe mai essere? non lascia molto spazio all'immaginazione...
magari non l'ha proprio evirato completamente... forse l'altra cosa è un testicolo e basta... visto che a ramsay piace prendere le cose "una per volta"...
certo che in adwd c'è stata una bella svolta grottesca. Cannibalismo, castrazioni, lettere scritte con il sangue umano, teschi dorati, mostriciattoli e fenomani da baraccone di yunkai e dintorni... calmino Martin.
mah.. secondo me martin gli si è chiusa un po' la vena questo giro, comincia a essere anzianotto XD
Io per ora ho letto solo i primi capitoli di Jon, Dany e Tyrion (li avevo letto in anteprima con traduzione amatoriale, ora li rileggerò in originale) e mi erano piaciuti.
Ho anche letto i due di Arya e ne sono soddisfatta. L'unico problema è che l'allenamento viene interrotto di punto in bianco, come se il libro non fosse finito e dovessero esserci altri suoi capitoli in ADWD, mentre ogni personeggio in ogni libro dovrebbe percorrere un preciso arco narrativo con una specie di parziale conclusione finale (come accadeva in AGOT, ACOK e ASOS). Questo però non è un problema dei capitoli pubblicati, che in sè sono molto buoni.
Il resto inizierò a leggerlo piano piano. Comunque mi sono spoilerata un sacco di cose e diverse di esse mi lasciano perplessa, ma su Dany le mie sensazioni sono contrastanti.
Molti dicono che i suoi capitoli sono scarsi perché fallisce e si comporta in modo stupido. A me a naso questo sembra un aspetto molto positivo. Mi fa piacere che venga un po' smontata quella sua aura di prefettina predestinata, e mi sembra un'ottima cosa anche a livello tematico che il suo tentativo di "importare la democrazia" a Meeren sia fallito.
Mi lascia invece molto perplessa il fatto che alla fine si incontri di nuovo coi Dothraki (era meglio lasciarli al solo primo libro. Sono stati utili, ma non vedo perché farli di nuovo tornare in gioco. Anche perché come caratterizzazione non sono granché) e che, a quanto ho capito, non ci sia ancora stato un suo collegamento con le altre storyline.
Ma non posso pronunciarmi prima di aver letto.
Boh, chi ha letto il libro può spiegarmi meglio le proprie impressioni? Non ho paura degli spoiler.
resto inizierò a leggerlo piano piano. Comunque mi sono spoilerata un sacco di cose e diverse di esse mi lasciano perplessa, ma su Dany le mie sensazioni sono contrastanti.
Molti dicono che i suoi capitoli sono scarsi perché fallisce e si comporta in modo stupido. A me a naso questo sembra un aspetto molto positivo. Mi fa piacere che venga un po' smontata quella sua aura di prefettina predestinata, e mi sembra un'ottima cosa anche a livello tematico che il suo tentativo di "importare la democrazia" a Meeren sia fallito.
mah, non so quanto si possa parlare di fallimento.
in realtà l'aura di predestinata è più palpabile che mai, in quanto i suoi errori (e ne fa) si riflettono e "puniscono" sempre altra gente, spesso terzi innocenti, mai lei, e tali errori non vengono MAI sfruttati dai suoi nemici, degli imbecilli da fumetto.
quindi, alla fine di 10 capitoli di scelte politiche decisamente sciocche, la troviamo:
- ormai in grado di controllare Drogon
- probabilmente tornata fertile
- con un armata dothraki pronta per spezzare l'assedio di meeren, la città ritornata sotto il controllo dei suoi fedeli e con Vicky che sta arrivando con un timing perfetto (in sostanza, i suoi nemici che a pag. 600 avevano la vittoria decisamente in pugno, adesso sono quasi spacciati.)
insomma, a conti fatti la lasciamo meglio di come l'avevamo trovata.
perfettina? questo giro no.
predestinata? più che mai.
sinceramente a quel punto preferivo fosse perfettina, almeno in quel modo non si capiva quanto la sua ascesa fosse un suo merito e quanto fosse merito del "destino".
adesso non ci sono dubbi.
Scrivo questo post dopo essere arrivato a circa un terzo del libro
avendo evitato anche solo di leggere un rigo di quanto scritto da voi
giusto a futura memoria
Sino ad ora una grande
grandissima
colossale
delusione
Per carità è sempre un gran libro, sono felice di averlo aspettato ed attenderò con ansia il prossimo
ma la magia dei primi tre volumi (che ho riletto con molta attenzione giusto qualche settimana fa)
in cui più di una volta mi sono sentito vicino a pronunciare la fatale parola (classico)
è persa, temo per sempre
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Non é che le vostre impressioni in merito ai libri precedenti vengano corrotti da nostalgie e situazioni emotive personali che vivevate allora (era il primo libro fantasy pheego che leggevate, eravate giovani e vigorosi, innamorati, chessó... ">).
Io finora lo trovo fantastico. Ambientato bene, storyline tese, colpi di scena imprevisti, epicitá alle stelle... cosa chiedere di più? ">
Non é che le vostre impressioni in merito ai libri precedenti vengano corrotti da nostalgie e situazioni emotive personali che vivevate allora (era il primo libro fantasy pheego che leggevate, eravate giovani e vigorosi, innamorati, chessó... ">).
Una considerazione indubbiamente appropriata. Una saga che si dipana in tempi così lunghi inevitabilmente sarà condizionata da aspetti individuali di questo tipo.
Io darò un giudizio più articolato quando avrò finito il libro (sono a pagina 100 circa), però mi sento di dire qualcosa già da adesso, soprattutto su quello che non mi convince da un punto di vista strutturale.
In una discussione su un altro topic (quello sulle mappe) avevo messo in evidenza una dichiarazione di Martin in cui egli spiegava che Essos è del tutto funzionale alla trama, la quale verte invece su Westeros. Le conseguenze sono abbastanza evidenti e sono già state messe in luce da diverse persone, soprattutto Balon: se facciamo una comparazione tra Est e Ovest, il primo ne esce perdente su tutta la linea. Quanto Westeros è variegato, complesso, intricato e interessante, così Essos è popolato da personaggi poco interessanti, tendenti al pittoresco e tagliati con l'accetta. La cosa è poco significativa finchè quest'ambientazione copre un solo personaggio della saga (Dany), ma comincio a essere perplesso se gran parte di ADWD si concentra in questi luoghi e molti dei personaggi principali vengono spostati a est, senza per altro interagire più di tanto con Dany. Insomma se la caratterizzazione di Essos è del tutto funzionale alla trama di Westeros, perchè dedicare tutto questo spazio a questa parte del mondo? Ci può stare che Dany, prima di partire per la conquista affronti qualche avversario locale, ma mi sembra che si stia esagerando un po' troppo. Arrivati così vicini alla fine io penso che lo Zio debba necessariamente dare una svolta a questa storyline in un verso o nell'altro: o Dany parte per Westeros o rimane nell'Esssos/muore. Insistere sull'usare Essos come perno della trama IMO può essere molto rischioso.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
l'ho divorato come tutti i libri della saga, ma devo dire che l'impressione che mi ha lasciato non è la migliore. Anche a me è sembrato che in alcune parti non sia successo praticamente nulla, nessuna battaglia degna di nota con tanti fronti aperti, situazioni che non si sbloccano, in generale mi sembra un libro che apre la strada al prossimo più che raccontare qualcosa di suo e questo in 1000 pagine mi sembra un po' poco.
molte delle teorie dei lettori si son rivelate vere, (Aegon vivo, Tyrion Targaryen, il Corvo e i Figli della Foresta, non riesco a capire se effettivamente se le era pensate tutte lui o se per scombinare i piani ha detto: "ma si mettiamole tutte e vediamo che succede" XD
La morte di Jon Snow beh, ormai da Martin cose simili ce le aspettiamo, però secondo me non è stata minimamente di impatto come quella di ned o robb, intendo a livello narrativo; certo Melisandre potrebbe riportarlo in vita, merita una morte migliore XD
Dove sei arrivato, per curiosità?Non é che le vostre impressioni in merito ai libri precedenti vengano corrotti da nostalgie e situazioni emotive personali che vivevate allora (era il primo libro fantasy pheego che leggevate, eravate giovani e vigorosi, innamorati, chessó... " />).
Io finora lo trovo fantastico. Ambientato bene, storyline tese, colpi di scena imprevisti, epicitá alle stelle... cosa chiedere di più? " />
Sono ancora all'inizio (finito il prologo), ma sull'ambientazione mi trovo d'accordo con sharingan in generale, a per questo temo di stufarmi a lungo andare dei capitoli di Meeren.
L'unica eccezione è Braavos, che a differenza di Balon a me piace. Forse proprio perché essendo ispirata a Venezia in un certo senso è "occidentale" anche questa, o perché ho un debole io per questo genere di città. Mi riferisco strettamente all'ambientazione, perché come personaggi per ora non c'è niente di memorabile nemmeno lì. Infatti i due capitoli di Arya sono belli (il secondo ha anche un paio di momenti davvero brillanti) ma retti solo da Arya stessa, non anche grazie a qualcun altro. In occidente invece incontrava figure secondarie di tutt'altro livello, dando luogo a bellissime alchimie con Sandor e Jaqen.
Le ambientazioni di Dany sono carine e ben descritte, ma nulla di cui valga la pena di leggere tanto. I personaggi secondari per ora sono sempre stati piatti e fiacchi. Gli unici personaggi interessanti dei capitoli di Dany guardacaso provengono da occidente: Jorah, Barristan e Dany stessa.
Di personaggi di origini orientali finora l'unico bello è Jaqen (che non è profondo, ma è genuinamente affascinante). Forse anche Ilyrio, ricordo che nel primo capitoli di Tyrion mi era piaciuto abbastanza.
I luoghi di Essos vanno bene come luoghi di passaggio e cui dedicare non troppi capitoli. Invece Approdo del Re, Grande Inverno, la Barriera, Harrenhal ecc sono luoghi che non mi pesa rivedere anche se sono triti e ritriti.
Però non sono per niente d'accordo sul fatto che far morire Dany adesso sarebbe una buona idea. Infatti, per rispondere a Balon:
Può anche dare fastidio, ma non può che essere così, perché farla morire prima di farla incrociare con le altre grandi storyline sarebbe narrativamente un errore imperdonabile. Le trame tra loro separate o parallele sono belle, ma prima o poi devono unirsi o influenzarsi, altrimenti la struttura generale dell'opera diventa un disastro.in realtà l'aura di predestinata è più palpabile che mai, in quanto i suoi errori (e ne fa) si riflettono e "puniscono" sempre altra gente, spesso terzi innocenti,