Vi è piaciuto? vi ha sorpreso? vi aspettavata di meglio o di peggio?
sì insomma date libero sfogo alle vostre sensazioni. " />
comincio io
il libri mi è piaciuto. Un 8,5 se lo merita tutto.
Meglio di affc, ma peggio dei precedenti. I primi 3 libri, oltre a eventi interessanti e belle caratterizzazioni, erano delle macchine ben oliate, trame e sottotrame incastrate alla perfezione.
in adwd singoli eventi e caratterizzazioni sono sempre di ottimo livello, ma la trama è senz'altro più dispersiva.
più di una volta ho avuto l'impressione di star leggendo un capitolo messo lì tanto per riempire un po' di pagine, e in generale che Martin non abbia idea di dove andare a parare con alcuni filoni narrativi.
quello di Tyrion, in particolare, è di una inutilità clamorosa.
la parte migliore è sicuramenta al nord: i capitoli di Davos, Bran e Asha sono pochi ma fatti bene e con piacevoli rivelazioni, ottimo anche quello di Melisandre; quelli di Theon sono struggenti, bellissimi; quelli di Jon infine, anche se un po' lenti, rendono benissimo l'idea di quanto le responsabilità e il comando siano un fardello pesante e pericoloso. Forse i capitoli più "maturi" dell'intera saga.
I Bolton sono nemici terrificanti (forse anche troppo, qualche volta sembrano ai livelli dei comandanti di lager nazisti), ma Roose a mio avviso è protagonista di una dei dialoghi più belli e inquitanti di tutta la serie.
A peaceful land, a quiet people.. Giuro, ho ancora i brividi.
insomma, per quanto riguarda ciò che sta a nord dell'incollatura, adwd è un grande, grandissimo libro. C'è poco da fare se non dire "bravo, bravo George!".
anche per il colpo di scena finale è di grande qualità, inaspettato dal punto di vista del lettore ma perfettamente prevedibile nella situazione che si era venuta a creare.
poi ci sono quelli che potrebbero essere definiti i POV solitari o itineranti: personaggi slegati rispetto ai macro-eventi del nord o di meeren, che fanno storia a sé.
beh, qui ci sono alti e bassi: alcuni sono ben fatti e spesso succedono più cose nei loro 2-3 capitoli che nei 10 di dany o tyrion, se non altro come crescita del personaggio (tra i migliori, il prologo di varamyr, i capitoli di arya, di jon connington e l'epiologo di kevan lannister); altri sono abbastanza insipidi e incolori, ma utili e necessari (cersei, jaime, areo); altri invece sono proprio inutili, una brodaglia allungata messa là giusto per caratterizzare un po' il continente orientale.
Sto parlando di victarion ma soprattutto di tyrion lannister.
Intendiamoci, il folletto è sempre simpatico e irriverente (anche se si è incupito e ha perso un po' di brillantezza), e gli incontri che fa sono interessanti e i luoghi che visita hanno una loro personalità.
ma alla fin fine, ciò che ha fatto è stato partire da pentos e arrivare nei pressi meeren, e quasi nulla di quello che ha fatto o visto è rilevante, né ai fini della trama, né ai fini della sua caratterizzazione.
capisco che a Martin piaccia scrivere di tyrion e sia il suo personaggio preferito eccetera, ma se per Bran e Arya sono stati sufficienti 3 e 2 capitoli, beh, bastavano e avanzavano anche per Tyrion.
Ok, bene, Aegon e vivo e tutto il resto, ma non c'era bisogno di sballottare Tyrion come un pacco postale da una sequestratore all'altro (almeno 5-6) per 1000 pagine e 10 e passa capitoli.
Quanto a Victarion, anche lui non fa poco o niente. Con il suo corno potrebbe essere l'ago della bilancia per eventi futuri, ma questo lo sapevamo già.
infine, il famoso, famigerato nodo di meeren.
Massima delusione. La montagna ha partorito un topolino.
Quella che doveva essere "la danza dei draghi", un groviglio di personaggi, tradimenti e chissà cosa si rivela essere... NIENTE.
O meglio: di cose ne succedono, tradimenti e malattie e draghi scatenati, e la cosa più importante è senz'altro che Dany impara a cavalcare e "controllare" Drogon, ma alla fine di ADWD la situazione a Meeren è decisamente più incasinata di quanto non fosse all'inizio.
Come ha deciso di risolvere il nodo di meeren il bvzm? non con un abile genialata, e nemmeno alla alessandro magno, tagliandolo a metà con una spada (una bella battaglia tipo le acque nere no eh?)
no, ha deciso di non risolverlo proprio, e posticipare il tutto a TWOT.
Devo dire che ciò è stato abbastanza deludente.
Per le prime 3-400 pagine sembra preparare alla grande una situazione esplosiva, con i nemici di dany, sempre più numerosi, che la mettono in un angolo... meeren sembra condannata, e così dany: non resta che tentare la sorte con in battaglia, con immacolati e forse draghi, oppure fuggire insieme a Quentin verso Dorne. O sperare in un aiuto inaspettato, forse Victarion, forse Tyrion?
E invece no, quei DEFICIENTI di schiavisti accettano la pace quando hanno la vittoria in pugno, ma è una pace barcollante, e per le restanti 600 pagine il nodo di meeren non fa che ingarbugliarsi ancora e ancora.
Quanto a dany, il mio odio cresce sempre di più.
alla fine sembra che stia giustamente per morire di cagotto beffardo (oppure è tornata fertile? ancor peggio...), ma ovviamente non è così, è arrivato il solito deus ex machina a salvarla. Che palle.
Da veramente fastidio vedere da una parte Ned, Robb e Jon (e tanti altri) venire uccisi o subire danni fisici permanenti o umiliazioni terribili per un errore, mentre dall'altra parte Dany che invece prospera grazie alla sua incapacità.
quentyn è un bel personaggio, fa un errore e paga. Solo una certa persona sembra immune a questa legge.
MA QUANTO HO GODUTO!!!!!!!!!!! " />
Certo mi dispiace per il povero Quent, che era un tipo a posto, ma non posso che gioire pensando alla faccia di Doran Martell (se gli riferiranno la verità, cosa di cui dubito).
Ha mandato suo figlio per riportare indietro fuoco e sangue, i draghi con cui realizzare la sua demenziale vendetta pluridecennale, e i draghi si sono arrostiti suo figlio. AHAHAHAHAAH! :straolol:
Crepate luridi dorniani.
Barristan è piatto, interessante solo per alcuni ricordi, ma alla fin fine serve solo a incasinare la situazione.
l'epilogo è estremamente interessante, perché varys appare sotto una luce quasi satanica.
bene del regno 'sti caxxi. Non gliene frega niente del bene del regno. Non gliene frega niente della piccola gente che soffre quando i grandi giocano al gioco del trono.
E' semplicemente un filo-targaryen fatto e finito, ciò che vuole è vendicare i figli di rhaegar e mettere mettere sul trono aegon, anche se questo significa causare la più terribile e sanguinosa guerra civile di westeros, con centinaia di migliai di morti.
Non che lo biasimi per questo, ha scelto di supportare Aegon ed è una scelta legittima quanto supportare Stannis o Tommen, però che non venga più a raccontarcela su come lui sia un benefattore dell'umanità o chissà cosa.
La cosa peggiore è che usa dei bambini di 8-9 anni per macellare la gente. Cioè, finché li usa come piccole spie era tollerabile, ma qui siamo al livello dei ribelli del congo che usano i soldati bambino per i loro sporchi lavori.
ti auguro di crepare, ragno tessitore.
In definitiva, bel libro, moolto complesso, spesso lento e troppe volte dispersivo.
A conti fatti, un libro di passaggio, che però getta delle buone, buonissime basi per TWOW.
Salve, non è la prima volta che leggo pareri del genere su Tyrion e sui capitoli ambientati nel continente in generale. Io ho un'opinnione molto diversa, difatti questi libro mi è piaciuto moltissimo e mi "svecchiato" tutta la saga.
In pratica: secondo me Martin non ne può veramente più del fantasy medievale che lui stesso ha creato, e di contro si è innamorato del continente: non scioglie il nodo di Meereen semplicemente perché non vuole: ogni capitolo a westeros ti dettaglia meglio il passato dei personaggi ed aggiunge tasselli al superintrigo fine-di-mondo. I capitoli sul continente sono molto diversi: ognuno ti fa vedere un frammento di un mondo immaginativo e colorato, molto più creativo e caleidoscopico, più difficile da ricondurre a modelli già visti. La descrizione in questo senso si accompagna perfettamente alla narrazione: Tyrion e Victarion non fanno sostanzialmente niente, ma sono finestre su questo mondo, e così come l'aspetto dei luoghi che vediamo viene ricostruito pochissimo alla volta da inquadrature frammentarie, allo stesso modo l'intrigo nel continente non è né chiaro né immediatamente visibile.
Personalmente non trovo che Jon sia il personaggio più maturo: è uno dei pochi di buon senso, ed in questo si accompagna al mio preferito, Davos, ma in fondo è sempre un ragazzino, ed è il perfetto contraltare di Daenerys; fa la fine che fa perché non è riuscito ad uccidere il ragazzo per far nascere l'uomo. Inoltre nota: tutti gli Stark che non "seguono il lupo" fanno una fine orrenda. Ogni volta che qualcuno non da retta al proprio lupo, muore, ed infatti Jon viene assassinato quando decide di rinchiudere Spettro; specularmente invece, Daenerys "avanza" nella propria maturazione ogni volta che decide di "seguire il drago", e resta bloccata quando lo rinnega: a livello di narrazione lo trovo perfetto. Per te il drago è il deus ex machina che la salva, per me è un passo della sua maturazione: Daenerys si salva da sola.
Per il resto, trovi degli aspetti negativi, ma sono voluti: per esempio, gli schiavisti di Yunkai sono dei deficienti? Sì, lo sono, ed infatti te li presenta così: un orrendo ciccione con la passione per i freak, un ubriacone, un vecchio sonnacchioso, circondati da mercenari e schiavi (ho trovo magnifiche le brevissime descrizioni degli schiavi e delle compagnie, tra parentesi) che sembrano fatti più per scena che per la guerra.
Il finale è francamente terrorizzante e davvero cambia il modo di vedere Varys: chi se ne frega della pace, Westeros deve essere nel caos perché possano regnare i Targaryen. Ed ancora non ho capito PERCHÉ!? Cosa gliene frega a Varys ed Illyrio? Mi manca tanto Petyr: lui sicuramente saprebbe dirci qualcosa. Sarei estremamente deluso se si limitasse a diventare Lord della Valle e restarci fino alla prossima fase della guerra per fare il Lannister della situazione.
Anche a me il libro è piaciuto molto. Forse hai ragione tu che molto di quello che è successo a est (in particolare a Tyrion) poteva essere in parte ridimensionato, ma ho fiducia in Martin e credo che ogni contatto che ha avuto Tyrion avrà un suo ruolo in futuro (Vedi Moqorro che si ritrova con Victarion... Sembra anche più potente di Melisandre, ha conquistato la fiducia di Victarion, vediamo dove lo porterà alla fine). Il nodo di Meereen è stato in parte affrontato e si risolverà nel prossimo libro, secondo me ci sta, la situazione a Meereen è complessa e Martin ci vuol far capire che King's Landing non è la sola corte dove intrighi, tradimenti e complotti fanno da padrone. Come al solito Martin ci lascia con alcune risposte alle trame lasciate nel libro scorso e tante domande per il prossimo.
- Davos è vivo e sta andando da Rickon, ma come caspita ha fatto un bambino di 4-5 anni ad arrivare a Skagos? (è l'unico posto che mi viene in mente dove sono noti cannibali)
- Cersei è riuscita ad ottenere il suo processo al costo del suo onore, come reagirà all'ennesimo lutto in famiglia?
- Brienne è viva e convince Jaime a seguirlo... Cosa succederà? Qual'è la parola che Brienne ha urlato che gli ha permesso di avere questa possibilità? (Rileggendo recentemente la saga credo che abbia detto "King" in quanto la compagnia di Thoros si dichiarava "uomini del re" senza avere un re vero e proprio, e lei aveva riconosciuto in Gendry il bastardo di Robert e quindi un possibile re)
Quello che mi aspetto da Daenherys per il prossimo libro per tagliare il nodo è che sconfigge Khal Jhaqo con una sfiammata di Drogon e torna a Meereen con Drogon + nuovo Kalasaar a fare piazza pulita del poco esercito che rimane al di fuori delle mura di Meereen dopo l'intervento della malattia.
Da sottolineare che al nodo di Meereen manca ancora un attore, che è Marwyn, il maestro avvertito da Samwell che è partito alla fine di AFFC. Dove sta? Potrebbe essere lui "mummer's dragon" visto che la profezia di Quaithe recita:
"Soon comes the pale mare, and after her the others. Kraken and dark flame, lion and griffin, the sun’s son and the mummer’s dragon."
pale mare = malattia
Kraken = Victarion Greyjoy
Dark flame = Moqorro (un prete rosso vestito di nero)
Lion = Tyrion
Griffin = Jon Connington (non sono molto sicuro, visto che è diretto a Storm's End, ma non vedo molte alternative)
Sun's son = Quentin Martell
Voi che avete già letto in libro come lo classificate rispetto agli altri? E pensate che possa essere un buon punto di ripartenza per i prossimi due?
PS.:Questo topic non rischia di diventare un po' un calderone? Cioè potrebbe andar bene per discutere del libro in generale (è bello, è brutto, troppo lungo, troppo corto, questo POV è inutile, questo è utile, etc...) ma per le singole questioni forse sarebbe meglio aprire singoli topic.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Inoltre nota: tutti gli Stark che non "seguono il lupo" fanno una fine orrenda. Ogni volta che qualcuno non da retta al proprio lupo, muore, ed infatti Jon viene assassinato quando decide di rinchiudere Spettro; specularmente invece, Daenerys "avanza" nella propria maturazione ogni volta che decide di "seguire il drago", e resta bloccata quando lo rinnega: a livello di narrazione lo trovo perfetto. Per te il drago è il deus ex machina che la salva, per me è un passo della sua maturazione: Daenerys si salva da sola.
bah, in realtà è la gente che la vuole morte che ha dei picchi di cretinaggine bestiali...
insomma:
1. come fai a fare la pace, e quindi fidarti della parola, di una tizia che ha basato la sua ascesa sulla menzogna e sull'inganno e sul tradimento? Come ha fatto dany a conquistare Astapor? Con l'inganno e tradendo la parola data. Come ha fatto a ottenere la resa di yunkai? non rispettando i termini della trague e corrompendo i mercenari. Come ha fatto a prendere meeren? anche qui, con il sotterfugio, mandando le sue truppe d'assalto a liberare i combattenti delle fosse.
Per quanto grotteschi e corrotti, i Saggi padroni non possono essere così stupidi
2. come cacchio si va a progettare un avvelenamento AVVELENANDO LE LOCUSTE? Le l-o-c-u-s-t-e, non so se mi spiego. Una cosa vomitevole che la maggior parte delle persone non di meeren mangerebbe solo per non morire di fame.
Avvelena l'acqua o il vino, visto che è caldo e dovrà bere. Avvelenza la frutta o i pasticcini, che sono appetitosi.
Non le locuste, caxxo.
insomma, confronto a questa gente qui, bowen marsh è un titano delle congiure.
In pratica: secondo me Martin non ne può veramente più del fantasy medievale che lui stesso ha creato, e di contro si è innamorato del continente: non scioglie il nodo di Meereen semplicemente perché non vuole: ogni capitolo a westeros ti dettaglia meglio il passato dei personaggi ed aggiunge tasselli al superintrigo fine-di-mondo. I capitoli sul continente sono molto diversi: ognuno ti fa vedere un frammento di un mondo immaginativo e colorato, molto più creativo e caleidoscopico, più difficile da ricondurre a modelli già visti.
mah, per il risultato della caratterizzazione del continente orientale è banalotta.
praticamente è un gran guazzabuglio di roba strana e grottesca orientaleggiante, niente a che vedere con la profondità di Westeros.
Westeros ha una cultura sostanzialmente omogena (feudalesimo tardo-medievale), ma nonostante questo Martin è riuscito a dare ad ogni area di westeros un particolare sapore, una sua personalità.
Nel continente orientale usa semplici stereotipi presi da tutto il mondo e mescolati alla buona: le città marinare con il colosso di rodi, le autostrade di valyria, il grande fiume irto di nebbie e di pericoli, le steppe con i mongoli, la città orientale con gli elefanti e i tatuaggi, le piramidi maya abitate da arabi che sono appassionati di spettacoli gladiatori romani, la città con le mura di babilonia dove la gente è tutta ingioiellata e gira con le tette fuori.
insomma, facile differenziare così i vari luoghi e le persone che ci abitano.
ben più difficile e degno di nota è stato differenziare i lannister dai tully, gli arryn dai tyrell eccetera.
magari l'effetto finale è come dici tu, e il continente orientale appare più vario e "colorato" di westeros, ma artisticamente non posso che essere un po' perplesso per questa svolta "facile" di Martin.
- Davos è vivo e sta andando da Rickon, ma come caspita ha fatto un bambino di 4-5 anni ad arrivare a Skagos? (è l'unico posto che mi viene in mente dove sono noti cannibali)
forse osha è originaria di skagos...
Personalmente non trovo che Jon sia il personaggio più maturo: è uno dei pochi di buon senso, ed in questo si accompagna al mio preferito, Davos, ma in fondo è sempre un ragazzino, ed è il perfetto contraltare di Daenerys; fa la fine che fa perché non è riuscito ad uccidere il ragazzo per far nascere l'uomo.
io l'ho percepita al contrario... è riuscito a uccidere il ragazzo, è diventato più duro, pronto a prendere decisioni difficili, ma ne ha perso in buon senso.
ciò che gli è mancato non è stata la maturità, ma l'arte del compromesso: ha favorito solo ed esclusivamente i bruti, imponendo sempre la sua volontà ai confratelli.
insomma: hanno accettato di far passare Tormund e i suoi? Non puoi chiedergli una settimana dopo di accettare anche i disperati di mother mole. Hai fatto sposare alyn karstark al maknar? allora devi dare ragione ai confratelli quando esigono che il weeper, bruto che considerano tra i peggiori, non verrà accettato.
viceversa, è dany che è ancora una ragazzina... è tutta istinto ed emozione (daario, daario dove sei? peccato che quentyn non sia un figo... xaro e hidzar sono dei pesci lessi, perché non sono più focosi? il mio destino è domare il drago, adesso lo prendo a frustate e ci salgo sopra, se mi guardo indietro sono perduta), a volte non sembra neanche che abbia un libero arbitrio e si semplicemente pilotata dal suo destino.
però a differenza di jon è più pronta al compromesso, e questo la salva.
resta il fatto che i suoi avversari sono dei poveri incapaci.
Il finale è francamente terrorizzante e davvero cambia il modo di vedere Varys: chi se ne frega della pace, Westeros deve essere nel caos perché possano regnare i Targaryen. Ed ancora non ho capito PERCHÉ!? Cosa gliene frega a Varys ed Illyrio? Mi manca tanto Petyr: lui sicuramente saprebbe dirci qualcosa. Sarei estremamente deluso se si limitasse a diventare Lord della Valle e restarci fino alla prossima fase della guerra per fare il Lannister della situazione.
ho letto una teoria belissima: ovvero che i due stanno facendo in grande con Westeros quello che facevano in piccolo a Pentos... ovvero prima Varys "ruba" westeros ai targaryen (provocandone la caduta e l'esilio prima) e poi Illyrio si presenta come salvatore e restauratore della dinastia, "offrendo" il continente (indebolito e nel caos) ai legittimi proprietari. Ovviamente dietro lautissimo compenso.
Finito ora. Aspetto che la razionalità riprenda il controllo prima di commentare adeguatamente. Inizio solo a dire che, a mio avviso, per la prima volta, leggendo le Cronache, ho trovato capitoli che mi hanno lasciato perplesso e ho mentalmente criticato l'autore per non aver premiato alcuni personaggi invece che altri.
finito ora.
condivido quasi del tutto il primo post di Balon..con la differenza che a me, in generale, NON è piaciuto, proprio per i motivi citati. o meglio, l'ho divorato in 3 giorni, ma trovo migliore "The Mystery Knight" di tutto "ADWD".
parti migliori: Prologo-Epilogo, Theon, Bran
parti peggiori: TYRION (cheppalle la nana), Daenerys
momento LOL: il 'trailer/pubblicità' del prossimo racconto di Dunk & Egg all'interno delle visioni di Bran
dialogo più atteso: Roose Bolton che parla con (e del) figlio. Roose Bolton è un figo. Ora che abbiamo la conferma di come è davvero, si può dire. Molto più pazzo di Ramsay, ma figo.
Piccola Teoria smentita: Duncan il Piccolo non era un nano; il 'fantasma di Cuore Alto' (confermata come l'essere umano più vecchio di Westeros) non era la madre di Jenny of Oldstones.
P.S. a parte il fatto che "Ashara Dayne si è suicidata per la perdita di un figlio" io l'ho scritto più o meno 10 anni fa ( " />) , il nuovo arrivato a Westeros NON E' Aegon. è il figliO di Ashara Dayne. e non credo neppure che sia il figlio di Eddard, come Martin vuol dare a intendere..ma può sempre essere.
cose di cui voglio discutere (in topic appositi): le 9 meraviglie, le visioni di Bran, il cyvasse
ho letto una teoria belissima: ovvero che i due stanno facendo in grande con Westeros quello che facevano in piccolo a Pentos... ovvero prima Varys "ruba" westeros ai targaryen (provocandone la caduta e l'esilio prima) e poi Illyrio si presenta come salvatore e restauratore della dinastia, "offrendo" il continente (indebolito e nel caos) ai legittimi proprietari. Ovviamente dietro lautissimo compenso.
è una teoria un pò banalotta. E' più che chiaro che a Varys dei 'lautissimi compensi' non frega nulla. se c'è qualcuno che sta agendo per motivazioni 'profonde' e, se vogliamo, del tutto prive di interessi personali, quello è lui. E notare come Tyrion capisca a volo che sotto le ciarle di Illyrio, si nasconde qualche motivo ben più profondo che 'tutte le ricchezze di Castel Granito'. probabilmente qualcosa deriva anche da Rhaegar e dal suo Carisma18. vedremo.
ah, ovviamente dopo questo libro io tifo più che mai l'unico degno di vincere il gioco. Ditocorto. " />
e francamente gli unici personaggi che odio davvero (altro che Ramsay, lady Dustin, gli schiavisti..) sono tutti questi stramaledettissimi fanatici religiosi che infestano il pianeta. Melisandre, Selyse, l'Alto Passero, le septe, i Faceless, Gasparro, Melqorro, Baldassarro e tutti gli altri astrusi seguaci di R'hllor; la vecchia che diecimila anni fa faceva sacrifici umani agli Antichi Dei..nel mondo di ASOIAF sarei un ammazzapreti implacabile " />
no momento momento momento momento momento momento momento....
Lois questo non è il mio bicchiere di Batman!!
no scherzi a parte, come NON è Aegon... gesù ora mi sono ufficialmente perso.. per fortuna che ho la memoria di un novantenne e dimenticherò questo post fra 1 settimana XD
Westeros NON E' Aegon. è il figliO di Ashara Dayne. e non credo neppure che sia il figlio di Eddard, come Martin vuol dare a intendere..ma può sempre essere.
Ashara che potrebbe essere Septa Lemore... un abile tuffatrice " />
è una teoria un pò banalotta. E' più che chiaro che a Varys dei 'lautissimi compensi' non frega nulla.
magari le motivazioni di varys sono altre, anzi è probabile, per "bello" intendevo che i due stanno applicando con i targaryen (ti rubo westeros->te lo rivendo) quello che applicavano con i cretini di pentos anni prima (ti rubo la macchina->te la rivendo)
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!! JON SNOW NOOO!!!!!! se Melisandre nn lo cira,salva resuscita vado a uccidere martin!!!
X quanto riguarda Aegon anche io penso sia un falso..
Inoltre Martin butta un sassolino sulla presunta cornificazione di twin lannister o sbaglio??
Cmq i capitoli migliori sicuramente quelli di Arya,jon e theon (reek fa rima con freak ghghghh)
Quelli di daenarys insomma (più che altro sembra che nn sia successo nulla..a parte lei che impara a controllare drogon)
Tyrion come sopra..troppi capitoli x nulla
Westeros NON E' Aegon. è il figliO di Ashara Dayne. e non credo neppure che sia il figlio di Eddard, come Martin vuol dare a intendere..ma può sempre essere.
Ashara che potrebbe essere Septa Lemore... un abile tuffatrice " />
l'ho pensato subito quando ho letto i dubbi di Tyrion circa la septa. è ovvio che non sia chi dice di essere..ma come può essere Ashara? l'età FORSE riporta (non sappiamo di quanto Ashara fosse più giovane di Arthur Dayne). La Septa ha passato i 40..e diciamo che, se anche Ashara fosse stata coetanea di Eddard, ci saremmo, più o meno.
ma per quanto uno ci si impegni (lenti a contatto anacronistiche, tinta di capelli..) a meno di non infilarsi una nuova faccia in stile 'Braavosiano', o avere i poteri di Melisandre, Tyrion l'avrebbe riconosciuta. insomma, capisce subito chi è Griff, e "Aegon" (tzk " />) è facilmente riconoscibile come sangue di Valyria anche con i capelli tinti..come si fa a 'truccare' una che era la più bella donna dei suoi tempi, alta, magnetici occhi violetti..una meraviglia per gli occhi. E questa qui è 'più carina che bella, ma ancora piacevole da guardare', secondo Tyrion. no, Martyn non usa trucchi di bassa lega ("eh, ho mangiato male e mi sono imbruttita") quindi credo non sia Ashara. ma chi sia in realtà e cosa nasconda...BOH!
Non voglio infilarmi in strane teorie, ma desidero stendere l'elogio del novello Aegon e di tutto il suo filone.
A mio giudizio è l'elemento che più qualifica ADWD, ciò che spiazza tutto e spariglia le carte. Temevo davvero in una scontata avanzata di Daenerys verso Occidente e, comunque vada, la presenza di quest'altro Targaryen modifica la situazione.
Jon Connington mi sembra un personaggio interessante, tanto più con la sua malattia.
Io comunque ritengo che sia Aegon, figlio di Aerys, e non Dio sa chi.
Io comunque ritengo che sia Aegon, figlio di Aerys, e non Dio sa chi.
figlio di Rhaegar, semmai " />
no, in realtà credo che pochi credessero ad una scontata avanzata di Daenerys. però nessuno pensava di leggere "24 capitoli inutili" tra Dany e, soprattutto, Tyrion. anche leggendo un pò di ottime recensioni in giro per la rete, e anche considerando solo quelle positive/entusiaste, tutti trovano la parte più scarsa/mediocre/deludente quella di Tyrion.
io tra le note negative ci metto anche Victarion. a me gli Ironmen piacciono. In AFFC i capitoli erano tutti 'utili'. l'acclamazione di Re, attiva e piena di dettagli (e personaggi) interessanti, e la conquista delle Isole Scudo. qui invece, ci sono due capitoletti insipidi in cui, soprattutto, viene infilato questo'Dark Flame', seguace di R'hllor, scontatissimo, privo della minima caratterizzazione (dico sul serio. privo della MINIMA caratterizzazione)..come se servisse un ennesimo Prete del Fuoco vedo tutto-so tutto-risolvo tutto. speriamo che la donna senza lingua si riveli un senza faccia e uccida tutti i piccoli 'Melisandri' sparsi per il mondo, perchè non se ne può più :P
Certo, di Rhaegar, scusate lo strafalcione.
Guarda, i capitoli di Tyrion non sono narrativamente importanti ma perlomeno sono abbastanza godibili. Vederlo sballottolato qua e là fa un po' ridere, sembra il tipico Bildungsroman tradizionale, ma non è poi tanto noioso.
Il mio astio è rivolto a Daenerys. Trovo noiose le sue parti e sempre più odioso il personaggio. Si conferma una discreta "meretrice", succube del fascino del pirata di turno (era quasi meglio quella capra barbara di Drogo). Già prima non la apprezzavo ma ora mi darebbe fastidio vederla sul trono di Spade.
Confidiamo in Aegon! In lui sono riposte le speranze per un "dispotismo illuminato", il sogno di un Voltaire/Varys portato a Westeros!