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Chi è Manifredde?
G di GIL GALAD
creato il 23 settembre 2003

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khal Rakharo
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Inviato il 21 luglio 2006 12:46

Le armi degli Estranei non sono di ossidiana, sono di ghiaccio.

Nemmeno... Nel prologo del Trono di Spade si dice che sono di cristallo. <_<

 

Nathaniel, mi pare alquanto scadente (da parte di Martin) l'idea di tenersi un personaggio scomparso di riserva "caso mai ce ne fosse bisogno". Finora ogni personaggio ha avuto il suo preciso ruolo determinato fin dal principio... sono certo che questo valga anche per Benjen.


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Nathaniel Martell
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Inviato il 21 luglio 2006 17:16

con"Riserva"intendo che è un personaggio che non è palesemente morto e che quindi a seconda dell'evoluzione delle sue idee e ispirazioni, martin deciderà cosa farne, se lasciarlo sparito nel nulla, se dire che è morto, se è un estraneo, se è manifredde, o altro..

 

un altro personaggio monolitico e fighissimo come Oberyn ha fatto un'entrata clamorosa e un'altrettanto clamorosa uscita, con lo scopo di introdurre una Nobile Casa, i Martell, che fino a quel momento erano solo stati vagheggiati.

oppure Syrio, ha avuto il suo ruolo(addestrare Arya, e darle modo di scappare aprendo quindi un nuovo filo narrativo), la sua caratterizzazione e la sua uscita, tutt'altro che chiara.

 

allo stesso modo Benjen ha già svolto in teoria, la sua funzione narrativa, ossia portare Jon sulla Barriera e dargli una motivazione per restare, per poi sparire per non mettere Jon in secondo piano, o per non farlo sembrare il classico "principino raccomandato"che, nel clichè diventa eroe solo perchè vicino, come parentela, amicizia, o quant'altro, al boss di turno.

 

sarebbe stato scontato che Jon andasse con Benjen da subio e diventasse un eroe, magari salvando lo zio Ben in extremis. o magari no riuscendo a salvarlo per un pelo. ma questi esiti sarebbero statio belli?, o originali? no.

per cui meglio una sparizione misteriosa che tiene sempre sul filo del colpo di scena, che potrebbe anche non arrivare, e che lascia delle porte aperte alla futura narrazione.

 

detto questo...

 

 

Manifredde non credo sia Benjen, salvo un colpo di scena magico.

credo invece che Benjen abbia scoperto le proprietà dell'ossidiana e che sia lui ad aver sepolto tutte quelle punte e daghe in vetro dei draghi(lo dice anche la carta del GCC <_< ).

 

Manifredde penso sia uno dei Ranger perduti in tempi antichi o magari morti anche in tempi moderni e risvegliato dal Corvo con tre occhi per guidare Bran nel suo cammino verso l'apertura del suo terzo occhio e diventare, secondo me, il principe che fu promesso.


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Ilyn Payne
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Inviato il 21 luglio 2006 18:09
Manifredde penso sia uno dei Ranger perduti in tempi antichi o magari morti anche in tempi moderni e risvegliato dal Corvo con tre occhi per guidare Bran nel suo cammino verso l'apertura del suo terzo occhio e diventare, secondo me, il principe che fu promesso.

Non voglio andare troppo off-topic, ma che c'entra Bran col principe promesso?


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Nathaniel Martell
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Inviato il 21 luglio 2006 18:53

beh Manifredde si riferisce a lui come Prescelto... per cui potrebbe essere questo...

dopotutto il PCFP non dovrebbe essere per forza la stessa persona di Azor Azhai rinato.


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Ilyn Payne
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Inviato il 22 luglio 2006 0:45
beh Manifredde si riferisce a lui come Prescelto...

Ultimamente stiamo sbugiardando in lungo e in largo la traduzione italiana delle Cronache. Non voglio essere monotematico ma anche qui, purtroppo, le parole non corrispondono all'originale. Non c'è alcun Prescelto, ma semplicemente the one, quello, quella persona. Potrebbe anche non essere tradotto, se proprio vogliamo. Gilly chiede «Are you the one?», e poi «The one he was sent to find». Cioé «Sei tu (quello)?», «Quello che lui [manifredde] aveva l'incarico di trovare». In italiano le due frasi sono state invece tradotte con «Sei tu il prescelto?» e «Che lui doveva trovare il prescelto».


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Nathaniel Martell
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Inviato il 22 luglio 2006 10:57

okkei...

 

mi ero dimenticato del fattore-Altieri...

 

come non detto.

 

<_<

 

cmq a parte questo ci sta ugualmente che Bran sia il PCFP, visto tutti i sogni e tutto il resto... a me non sembrerebbe strano se fosse proprio lui.


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Lucarelli
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Inviato il 22 luglio 2006 19:18

Anche in matrix neo viene chiamato Quello, quindi perchè bran no? DObbiamo ammettere che bran ha un potere assurdo, nel libro viene chiamato metamrofo, ma i metamorfi non hanno la capacità di entrare e CONTROLLARE le persone....come invece bran riesce a fare entrando in Hodor...l'unica problema è che un eletto storpio non è il massimo


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Ilyn Payne
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Inviato il 22 luglio 2006 21:15
Anche in matrix neo viene chiamato Quello, quindi perchè bran no?

In Matrix molti nomi sono presi in prestito dalla religione e, anche se l'Eletto non mi è mai piaciuta come scelta, ci può stare benissimo. Ma nelle Cronache finora è solo un pronome qualsiasi, non un appellativo altisonante, quasi profetico e con tanto di lettera maiuscola da affibbiare costantemente a Bran. Inoltre quel "prescelto" ha fatto scattare automaticamente in molti di noi il paragone con Stannis, chiamato allo stesso modo da Melisandre. Invece in inglese Stannis è detto "chosen" (prescelto, appunto), Bran no. Quindi finora il parallelismo tra le due figure, se c'è, non è mai stato sottolineato da Martin.


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Polgara
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Inviato il 24 luglio 2006 10:45

Ragazzuoli :unsure:....non ci allontaniamo da "centro" di questa discussione...cioè Manifredde!!

 

Polgara


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pinguino
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Inviato il 01 agosto 2006 20:41

scusate....magari è già stato detto...ma nn ce la faccio a leggermi 6 pagine di discussione...magari poi le leggo....e se fosse benjen stark mani fredde???

anke se secondo me sarebbe brutto....anzi,bruttissimo....xò è un idea...


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Inviato il 02 agosto 2006 0:30

Sì è una delle possibilità, e anche molto probabile ^_^

 

Comunque Gil Galad fa un elenco di "sospetti " nel primo post della discussione nella prima pagina ^_^ lì trovi tutte le possibilità


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Rhaego
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Inviato il 02 agosto 2006 1:02

Io credo sia Benjen Stark, per un semplice motivo, 3 dei figli di Eddard: Bran, Jon ed Arya hanno dimostrato di essere dei metamorfi, più o meno forti (Arya si limita ai sogni, Jon e Bran più evidemente), se ricordate la descrizione del sepolcro degli Stark c'erano gli antenati con delle statue di metalupo al fianco, è vero che ogni grande famiglia nobiliare fa un grande uso del suo simbolo ma questo può anche significare che tra gli Stark del passato ci sono gia stati dei metamorfi, in pratica sono geneticamente predisposti (d'altronde 3 figli metamorfi su 6 è una buona percentuale tendo anche conto che uno era troppo impegnato a fare il re, uno è troppo piccolo e a una è morto il metalupo).

Forse questa qualità soprannaturale (forse derivante dal sangue dei primi uomini di cui tanto si vantano?) ha avuto altri effetti, come liberare benjen dalla condizione di non morto senza coscienza e questa sua attuale situazione gli ha amplificato i poteri da metamorfo permettendogli di controllare uno stormo, seconda possibilità Benjen potrebbe aver incontrato una causa esterna che gli ha fatto tornare una coscienza, d'altronde la magia non si sta risvegliando in questo mondo? potrebbe forse essere stato uno dei, tanto citati, maghi dei boschi.

Forse proprio l'assenza della solita luce negli occhi può indicare un ritorno all'umanità, teniamo anche conto che chiama Sam "confratello" quindi probabilmente è un guardiano della notte, è forte nel sangue degli stark la tendenza a rispettare i giuramenti e a dare un gran peso all'onore fino alla morte, che non abbia voluto abbandonare l'ordine anche nella non-morte?

Non di accenna a niente nell'ultimo libro?


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pinguino
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Inviato il 02 agosto 2006 7:08

se è benjen stark spero ke nn sia vivo (per modo di dire xke sto manifredde mica mi sembra molto vivo) per questi motivi ma per altri ke a noi sono ignoti...cmq è un'idea^^


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The Nameless One
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Inviato il 08 agosto 2006 21:03

Questa e' la mia ipotesi:

A Martin piace dare anticipazione su quello che accadrà in libri successivi nascondendole tra visioni, reazioni di animali e cose simili.

Quindi dubito che il racconto che Nan fa a Bran su l'Ultimo Eroe sia casuale come anche il fatto che Bran pensi che I Figli della foresta avrebbero aiutato lo zio.

Nel stessa parte del libro inoltre Yoren aggiunge che "A nord della Barriera non sempre si riesce a distinguere tra ciò che è vivo e ciò che è morto".

Credo che Bran sara' destinato a rivivere qualcosa di simile all'ultimo eroe: ha un gruppo di compagni, Estate come cane e Hodor come cavallo.

Detto questo prima di finire completamente OT credo che Manifredde sia uno dei ranger compagni di Benjen Stark i quali hanno raggiunto (non so in quanti e in che stato) i Figli della Foresta e dai quali hanno ricevuto aiuto.

Un'altra cosa non mi ricordo se da qualche parte si dice come siano fatti questi Figli, ma Bran si aspetta che a cavalcare un alce sia qualcuno di verde ( credo che si possano escludere i marziani) il che ovviamente mi fa pensare a qualcuno che vive nel cuore dei boschi.

 

O.K. Lo ammetto è parecchio campata in aria, però a me piace.


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Ilyn Payne
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Inviato il 09 agosto 2006 2:35
Credo che Bran sara' destinato a rivivere qualcosa di simile all'ultimo eroe: ha un gruppo di compagni, Estate come cane e Hodor come cavallo.

Sono perfettamente d'accordo con te. Mi ricordo però che in quella storia tutti muoiono poco alla volta (il cavallo per ultimo), e alla fine rimane l'eroe da solo prima di essere salvato. Non è detto che succeda anche con Bran, ma Martin è cattivo coi suoi personaggi, lo sappiamo.

 

Un'altra cosa non mi ricordo se da qualche parte si dice come siano fatti questi Figli, ma Bran si aspetta che a cavalcare un alce sia qualcuno di verde ( credo che si possano escludere i marziani) il che ovviamente mi fa pensare a qualcuno che vive nel cuore dei boschi.

Sì, Bran parlando del verde e delle corna si riferisce proprio ai Figli ricordandosi i racconti di Nan. Questo Manifredde è probabilmente un confratello in nero (Benjen o qualcun altro) scampato alla trasformazione e inviato dal veggente verde (il corrispettivo di un mago fra i Figli della Foresta) che Bran conosce come corvo dai tre occhi.


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