Il punto è che tanti vanno in vacanza e al contrario non avrebbero piu tempo, la proposta di allungare da parte mia serve solo per dare piu tempo del normale per leggere/scivere in un periodo in cui la gente ha meno tempo, quindi per "equilibrare" la cosa... Con più caratteri il problema tornerebbe almeno come prima e probabilmente molti sarebbero scoraggiati dal leggerne di cosi lunghi :blush:
Poi non so, vediamo cosa ne pensano gli altri...
Alloira, per quanto riguarda il voto segreto, la Dama è totalmente contro: è un gioco, serve a migliorarsi e divertirsi, perchè cercare di imbrogliare? è bello vedere in tempo reale chi vota chi e perchèe anche così c'è la suspence... se fino all'ultimo due brani se la giocano, diventa ancora più bello scoprire il finale che non vedere tutto quando ormai si è concluso (certo, a quel punto c'è un po' di "pressione" verso l'ultimo che vota... :blush: )...
per quanto riguarda l'allungare i tempi di un contest, la Dama è favorevole: si potrebbero lasciare 10 gironi per scrivere e 5 per commentare e votare (tra l'altro, non sie ra già aprlato dell'ipotesi di allungare il epriodo di voto, per dare una "pausa" tra un contest e l'altro? non sarebbe meglio, piuttosto che una vera pausa in cui non si fa niente?
sul numero di caratteri, la Dama è d'accordo con Arya: allungare sia il tempo che i caratteri renderebbe inutile la modifica...
Il punto è che tanti vanno in vacanza e al contrario non avrebbero piu tempo, la proposta di allungare da parte mia serve solo per dare piu tempo del normale per leggere/scivere in un periodo in cui la gente ha meno tempo, quindi per "equilibrare" la cosa... Con più caratteri il problema tornerebbe almeno come prima e probabilmente molti sarebbero scoraggiati dal leggerne di cosi lunghi :blush:
Poi non so, vediamo cosa ne pensano gli altri...
Hai, ragione... e ci avevo pensato, subito dopo avere premuto send.
Comunque più avanti forse potremmo fare un super-contest con racconti più lunghi: mi piacerebbe vedere il risultato...
Uhm, io direi di allungare più che altroiltempo di scrittura, e più di 10 giorni (che alla fine sarebbero solo 3 in più...). Dato che sempre più gente adesso sta partendo e gli scrittori diminuiscono sempre di più...
Per votare e commentare si può invece non allungare così tanto: per leggere e commentare tanto uno ha anche il tempo della scrittura e se allunghiamo di molto prima quello...
Io il tempo per scrivere pensavo almeno di raddoppiarlo. O addirittura far durare tutto agosto il tempo di scrittura+voto.
Se poi ci saranno più scrittori del previsto e del solito le votazioni si possono alzare a 3...
Poi dico già che a me settimana prossima sarà di nuovo difficile scrivere... Altri come Idriel per un po' nemmeno si potranno connettere...
Io la penso come AryaSnow, ovvero allungare i tempi di scrittura e lasciare intatti quelli per votare. Perchè così man mano che i brani vengono postati si ha l'occasione di farsene un'idea più precisa, no?
Per me va benissimo allungare il tempo di scrittura per il prossimo contest
poi a settembre, con il ritorno (si spera) di altri autori, si vedrà se rendere questa modifica definitiva o tornare a tempi più brevi :blush:
Definitiva spero proprio di no, di solito ci sono abbastanza brani anche in 7 giorni (anche se diventano troppi per contest non è un bene, poi diventa un problema leggerseli tutti e votare).
Poi bisognerà vedere se continueranno ad essere troppo pochi anche dopo le vacanze :blush:
Sulla proposta di togliere il limite:
L'unica perplessità che ho è che magari così i testi diventano tutti mediamente più lunghi e passa la voglia di leggerli. Con me come lettrice ad esempio probabilmente accadrà, e io detesto non finire di leggere i brani, mollare dopo un incipit che non mi ispira o anche a metà. Non vorrei essere costretta a farlo, ma se le cose andranno così mi sa che mi toccherà :(
Inoltre si scoraggia la spinta a sintetizzare (certo, se diventa inutilmente lungo il testo pagherà anche nel voto, ma intanto la qualità media forse ne sarà abbassata).
Ma sono dei dubbi miei. Vediamo che accadrà e io agirò di conseguenza.
Scrivo qui perchè non mi pare il caso di continuare discussioni sul regolamento nel topic dell'ottavo contest.
Dunque, la proposta che si stava raggiungendo era quella di aumentare il limite a 10.000 caratteri.
Per quanto mi riguarda io non ho alcuna opposizione in proposito.
L'unico dubbio è strettamente personale e riguarda la lettura dei brani in concorso. Adesso siamo in un periodo di relativa calma con un numero di brani postati molto limitato (nell'ultimo caso nemmeno 5, se si vuole possiamo escludere quello non in concorso del vincitore). Ma abbiamo visto come nei primi contest spesso si arrivasse a una decina di partecipanti.
Ora io sono parecchio impegnata tra tesi, servizio civile e altre cose. Se si tornasse a un numero discreto di partecipanti e diciamo su 10 almeno 6 decidessero di allungare verso i 10.000 caratteri, mi troverei in oggettive difficolta per leggerli.
E non mi piace il discorso "se non riesci a leggere l'inizio allora stai già dando un giudizio". Infatti un brano può riprendersi verso la fine o al centro. Magari nel suo insieme può essere molto bello.
Questa osservazione la faccio soprattutto alla luce del fatto che ormai i votanti siamo solo noi scrittori, o quasi (parlo sulla base degli ultimi contest :P). Per dare un voto io voglio leggere tutto il brano.
Di conseguenza se si decide di aumentare il limite di caratteri propongo anche di concedere più tempo per la lettura. Questo magari può essere deciso di volta in volta in base al numero di partecipanti e alla lunghezza dei loro brani. Propongo, qualora si tornasse alle prime numerose partecipazioni, di prolungare il tempo per votare di almeno 1 giorno, massimo due...in base al numero di brani molto lunghi.
Adesso scappo all'anfiteatro...non faccio in tempo a rileggere, quindi mi scuso se è confuso :unsure:
Baci! :smack:
E non mi piace il discorso "se non riesci a leggere l'inizio allora stai già dando un giudizio". Infatti un brano può riprendersi verso la fine o al centro. Magari nel suo insieme può essere molto bello.
Oggettivamente hai ragione - in pratica però le cose non funzionano così. L'incipit in realtà è la cosa più importante, e poco importa se "più avanti si riprende": questo messaggio di Walker (che è un professionista) mi ha illuminato. Cito in particolare:
Ma leggi anche il resto del suo messaggio - è interessante.
Questa osservazione la faccio soprattutto alla luce del fatto che ormai i votanti siamo solo noi scrittori, o quasi (parlo sulla base degli ultimi contest :P). Per dare un voto io voglio leggere tutto il brano.
Questo è un punto molto importante: finora abbiamo fornito una valutazione per ogni racconto. È chiaro che questo non sarebbe sempre possibile, nel caso si permettessero racconti più lunghi (nota bene, comunque: non sarebbe nemmeno possibile con lo schema attuale, se il numero di racconti cominciasse a salire).
Io dico che tutto quello che dobbiamo fare è fornire due preferenze. Questo è possibile farlo, leggendo solo quello che si lascia leggere.
Di conseguenza se si decide di aumentare il limite di caratteri propongo anche di concedere più tempo per la lettura. Questo magari può essere deciso di volta in volta in base al numero di partecipanti e alla lunghezza dei loro brani. Propongo, qualora si tornasse alle prime numerose partecipazioni, di prolungare il tempo per votare di almeno 1 giorno, massimo due...in base al numero di brani molto lunghi.
Mi sembra ragionevole. :unsure:
Io dico che tutto quello che dobbiamo fare è fornire due preferenze. Questo è possibile farlo, leggendo solo quello che si lascia leggere.
Urgh :smack:
No questo no! Se si dovessero tralasciare i brani che "non si fanno leggere" secondo me sarebbe un danno.
Questo lo dico almeno nei miei confronti. Supponiamo che io scriva un brano che non si lasci leggere, secondo la tua definizione. Tu lo liquideresti. Ma a me interessano anche i commenti in negativo, le critiche, sapere dove ho sbagliato.
Questi contest (non so se è solo un mio malato pensiero) non li vedo solo come mera competizione (lo so, il termine è eccessivo dato che non è in palio nulla di particolare :lol: ) ma anche come un modo per crescere, per mettere a confronto ciò che scrivo con altri (cosa che non faccio molto spesso :unsure: eccetto rari casi questa è la prima volta). Se il mio racconto non si può leggere (spero che non sia molto spesso così), mi piacerebbe conoscerne i motivi ^^
Lo so che magari è una seccatura per voi, ma davvero, ho sempre apprezzato i vostri commenti.
Ci ho pensato ancora...
Sono d'accordo con Erin.
Personalmente detesto giudicare le cose solo dall'incipit, è una cosa contraria al mio modo di vivere la lettura, saldo e maturato nel tempo. Poi tutti gli altri facciano come vogliono, mia scelta personale.
Inoltre per me già così leggere i racconti è un "lavoro", un lavoro divertente se fatto in piccole dosi, ma pur sempre uno sforzo. Mi è spiacevole leggere letteratura su schermo (specialmente con caratteri così piccoli e con questa impaginazione da forum) e, per quanto siano carini, sono tutti racconti di dilettanti (i miei prima di tutti, ovviamente). E' quasi impossibile che ce ne sia uno così trascinante da spingermi a leggere senza fatica qualcosa di abbastanza lungo.
Se la lunghezza media dei racconti aumentasse (e molto probabilmente succederà, togliendo/alzando il limite), forse sceglierei anche di non leggerli e non votare proprio, perchè giudicare solo dall'incipit mi dà fastidio.
Per questo motivo non mi piace molto l'idea di cambiare il regolamento riguardo ai limiti, e anche per i motivi detti da Drilli. Ad esempio per la questione della sintesi, che deve essere una capacità in cui esercitarsi: togliere/aumentare il limite non la vieta, certo, ma la scoraggia. Non la incoraggia più abbastanza.
Riguardo al "violentare l'arte e mutilare forzatamente i racconti": di fatto per me per quasi tutti quelli che si sono letti 4000 caratteri andavano potevano andare benissimo, dunque di "violenza antiartistica" non he no vista quasi per niente.
Se quasi tutti sono favorevoli ovviamente fate pure. E' soltanto la mia impressione :unsure:
Condivido in pieno quanto detto da Anya nel post precedente. La mia avversione nei confronti dell'eliminazione del limite persiste.
Sono favorevole, come già detto, ad un ampliamento, ma non all'eliminazione. Anche nel caso dell'aumento del limite, comunque, mi manterrei SOTTO i 10000... Se 4000 sono circa una pagina di Word, allora ne accetto anche due (8000), ma di più no.
Inoltre: la sfida non è solo trovare un'idea e comprimerla in 4000 caratteri, ma trovare un'idea che stia bene in 4000 caratteri... in questo modo, non c'è nessuna mutilazione da compiere al racconto. E' troppo facile avere un'idea e basta: avere un'idea per un racconto che si concluda e possa dare abbastanza restando entro quel limite... questa sì che è una sfida, per me, ed è il motivo fondamentale per cui partecipo a questo contest, per dirla tutta. Perchè mi stimola. In assenza del limite, mi stimolerebbe meno, sinceramente.
Come già detto però mi adeguerò senza fiatare alla decisione della maggioranza.
Io dico che tutto quello che dobbiamo fare è fornire due preferenze. Questo è possibile farlo, leggendo solo quello che si lascia leggere.
Urgh :smack:
No questo no! Se si dovessero tralasciare i brani che "non si fanno leggere" secondo me sarebbe un danno.
Ci ho pensato anch'io, e stavo per giungere alla tua stessa conclusione. Ma non mi sembra che regga. Tu (e Arya, e Drilli) ragionate come se i racconti rimanessero sempre alla quota di una decina per contest. E se aumentassero, e diventassero venti? Ridurremmo la lunghezza massima a 2000 caratteri, così che si possano leggere tutti? A me pare assurdo. Il punto è che, con questa storia del "tempo per riuscire a leggere tutto", state sperando che il contest non si espanda, e che il numero dei partecipanti non aumenti. E questo è davvero un controsenso.
Questo lo dico almeno nei miei confronti. Supponiamo che io scriva un brano che non si lasci leggere, secondo la tua definizione. Tu lo liquideresti.
... no, per quanto mi riguarda io leggerei tutto in ogni caso - non importa quanto sia brutto e lungo: sono un ossessivo terrificante! :lol:
Ma a me interessano anche i commenti in negativo, le critiche, sapere dove ho sbagliato.
Ma certo: "Il tuo racconto è illeggibile, sin dall'inizio: a metà ho lasciato perdere per questa e questa ragione". È una critica importantissima. Perché prevenirla? Perché limitarci solo a una minuscola sotto-classe di esperimento: "racconto di 4500 caratteri massimo"? Non vuoi esplorare tutte le possibilità della scrittura? No, certo, tutte non possiamo (non possiamo postare interi romanzi, è chiaro), ma perché non essere più tolleranti, e concederci più libertà? Nel contest corrente sia Korlat che Drilli hanno sforato: e lo hanno fatto con due splendidi racconti, che hanno letto tutti senza alcuna difficoltà. Li squalifichiamo? Che peccato, direi.
Questi contest (non so se è solo un mio malato pensiero) non li vedo solo come mera competizione (lo so, il termine è eccessivo dato che non è in palio nulla di particolare :wub: ) ma anche come un modo per crescere, per mettere a confronto ciò che scrivo con altri
Ma è proprio perché sono totalmente d'accordo su questo punto che vorrei allentare la camicia di forza nella quale ci siamo messi. È una costante di tutti i contest passati, gli urli d'agonia di quelli che si trovano costretti a strappare organi vitali dai propri racconti, o che sforano "ma di poco", e implorano pietà... Ma ti pare una cosa utile? A me no. A me sembra doloroso - l'antitesi del divertimento. Sembra di essere tornati a scuola.
(cosa che non faccio molto spesso :unsure: eccetto rari casi questa è la prima volta). Se il mio racconto non si può leggere (spero che non sia molto spesso così), mi piacerebbe conoscerne i motivi ^^
E i motivi ti vengono dati: e sono motivi importantissimi. Pensa a questo: se ricevessi otto commenti su dieci che ti dicono: "Non ce l'ho fatta a finirlo, era mortalmente noioso per questa e quella ragione", hai imparato qualcosa di valido e oggettivo sul tuo modo di scrivere.
Ad esempio per la questione della sintesi, che deve essere una capacità in cui esercitarsi: togliere/aumentare il limite non la vieta, certo, ma la scoraggia. Non la incoraggia più abbastanza.
Ma se la sintesi è veramente questo bene prezioso, lo sarà per ragioni ben più importanti e profonde di "Urca, non devo sforare i 4000 caratteri". La sintesi è una importantissima qualità positiva per un racconto, e la si applicherà per questa sua qualità - non per una costrizione artificiale. Non perché stiamo facendo "il compitino".
Riguardo al "violentare l'arte e mutilare forzatamente i racconti": di fatto per me per quasi tutti quelli che si sono letti 4000 caratteri andavano potevano andare benissimo, dunque di "violenza antiartistica" non he no vista quasi per niente.
E ti saranno sfuggiti le urla d'agonia di tutti quelli che hanno incontrato questa difficoltà nei passati contest... :unsure: La "violenza" dell'arte cui mi riferivo io, comunque, è quella di restringere inutilmente il campo di "racconti legali" per il contest. In 4000 caratteri non potremo mai riuscire a sviluppare minimamente la caratterizzazione di un personaggio, ad esempio. Che mi sembra una componente fondamentale dello scrivere. Oppure sviluppare un intreccio che sia anche vagamente interessante. Alla lunga, leggere tanti raccontini ultra-brevi, con una struttura poco dissimile da quella di una barzelletta (infatti i più votati sono in genere quelli con "finale a sorpresa" - per forza!) ci stancherà, credo.
la sfida non è solo trovare un'idea e comprimerla in 4000 caratteri, ma trovare un'idea che stia bene in 4000 caratteri...
Non capisco perché dovremmo costantemente rinunciare alle idee che stanno bene in 6000 caratteri, però.
E' troppo facile avere un'idea e basta:
Secondo me trovare un'idea è sempre e comunque difficile.
avere un'idea per un racconto che si concluda e possa dare abbastanza restando entro quel limite... questa sì che è una sfida, per me, ed è il motivo fondamentale per cui partecipo a questo contest, per dirla tutta. Perchè mi stimola. In assenza del limite, mi stimolerebbe meno, sinceramente.
Ma nessuno ti impedisce di scrivere un racconto di 4000 caratteri, se il limite è a 10000: la sfida rimane comunque. Guarda, io sono arciconvinto che la sintesi sarebbe comunque premiata - come è giusto che sia.