Entra Registrati
Scrivere
L di Lord Alexander Stone
creato il 04 maggio 2009

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.
Z
zack86sq
Confratello
Utente
1617 messaggi
zack86sq
Confratello

Z

Utente
1617 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 15:05

Ah, Iulio, ieri poi per la fretta mi sono dimenticato di farti notare quanto dici a proposito del rapporto tra ferro e magia. Da quanto mi sembra di capire il personaggio principale si preoccupa di costruire il mazzafrusto e l'ascia bipenne in leghe di ferro perchè respingono il male, o qualcosa del genere. Da come lo dici sembra quasi che nel tuo universo ci sia una penuria di ferro, o qualcosa di simile (mi viene in mente la corrosione del metallo nel videogioco Gothic). Però a parte questo e la plausibilità della situazione che spero tu abbia spiegato bene in altri punti del racconto, mi spieghi come fanno a gestire una tecnologia che funziona con propulsione atomica se fanno fatica anche solo a creare una lega al 99% in ferro? Anche perchè dovrebbero esserne capaci per costruire il tank, quindi o il passaggio è superfluo o il tank è realizzato in un altro materiale tecologicamente più avanzato che magari sarebbe interessante specificare per rendere più reale la tua descrizione.

 

Comunque il tuo brano è davvero difficile da giudicare perchè l'ambientazione è troppo nebulosa. Faccio come Seetharaman Toral, e aspetto maggiori informazioni.

 

:unsure:

 

Io invece non ho letto nessuno di questi racconti ma posso darvi un consiglio comunque:

 

Dividete in paragrafi e lasciate una riga di spazio a separarli: il muro di testo fa passare qualsiasi voglia di mettersi a leggere su video.

 

Tenetene conto per le prossime volte. ^_^ ^_^ ^_^


S
Seetharaman Toral
Confratello
Utente
1717 messaggi
Seetharaman Toral
Confratello

S

Utente
1717 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 16:34

Mi duole dirlo ma i rettiliani sono proprio i soliti, vecchi e ammuffiti alieni squamosi. Capisco che la mia decisione di utilizzare proprio questi non sia molto gradita, ma li ho scelti per ricollegarmi alla fantascienza tradizionale. Comunque mi sono limitato a prendere l'aspetto: come usanze, religione, struttura sociale e tecnologia ho creato tutto originalmente. Altro particolare che forse non gradirai, nel mio libro è presente anche la razza dei grigi, anche questi già visti mille volte. Uomini, rettiliani e grigi formano una sorta di "triade" delle creature senzienti, in quanto nell'universo conosciuto non sono presenti altre forme di vita.

Non sono molto chiaro. :unsure:

Forse dovrei elaborare meglio il concetto.

vabbè, se si tratta comunque di personaggi ben realizzati passi la banalità dell'estetica. Era solo per dire che utilizzando razze strafritte parti in svantaggio, e quindi ei obbligato a rendere valide le tue creature in qualche altro modo.

Vedremo come si comporteranno questi rettilotti ^_^

 

Curiosità: cosa intendi con "ricollegarsi alla fantascienza tradizionale"? Non è una critica nè niente, mi chiedo come mai per te sia importante ^_^ ?


A
Alexander
Confratello
Utente
383 messaggi
Alexander
Confratello

A

Utente
383 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 17:33 Autore
Caro Lord Alexander, approvo l'idea di spostare i racconti da qualche altra parte - altrimenti la confusione su "Scrittura Creativa" sarebbe diventata ingestibile.

Tuttavia mi piacerebbe che "Scrittura Creativa" non restasse limitato alle sole descrizioni, ma fosse anche aperto ad altri tipi di esercizi di scrittura creativa - dialoghi, incipit, caratterizzazione di personaggi, ecc. Già con il tema del "Surrealismo" hai portato un grande stimolo alla discussione. Ma fare solo descrizioni di paesaggi alla lunga può stancare... secondo me.

 

Per quanto riguarda Scrittura Creativa, il prima possibile verrà modificata con le caratteristiche da te indicate. Diventerà -appena lo farò presente- una raccolta di racconti o descrizioni ambientate nei luoghi indicati, quindi manterrà comunque il filo conduttore del tema settimanale.

 

Io resto affezionato alla discussione su "Scrittura Creativa", comunque: francamente a me di leggere tutte le opere prime di scrittori alle prime armi interessa pochissimo.

 

è vero, su Scrivere: le vostre opere pubblicano scrittori alle prime armi, ma ci saranno dei momenti più interessanti, tipo quando inizierò l'argomento haiku... e ci tengo a ricordare che Scrivere è il luogo d'incontro degli scrittori della Barriera. Qui si discute di narrativa e di idee, di arte collegata alla scrittura, di fantasia, di poesia, di filosofia, di generi.

 

buona produzione a tutti. ^_^ :unsure:


I
Il Grande Iulio
Confratello
Utente
102 messaggi
Il Grande Iulio
Confratello

I

Utente
102 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 19:02

Prete Rosso: il carro armato è stato creato utilizzando il metallo estratto dalle rovine di una città in nord-italia. In questo futuro quasi tutto ciò che va fatto in metallo (fondamenta, veicoli, ecc...) viene costruito in leghe: trovare metallo puro è molto difficile. Per costruire il corpo del carro armato sono state usate leghe resistenti, come quelle per le strutture degli edifici, e il ferro trovato è stato invece tutto usato per creare ascia & mazzafrusta.

Seetharaman Toral: in questo mio libro sono presenti, nella parte fantastica, parecchie creature e demoni delle antiche leggende. Analogamente, ho ripreso i rettiliani per creare una sorta di collegamento con la fantascienza classica, così come ho fatto con gli altri mostri presi invece dalla mitologia. :unsure:


T
Tyrion Hill
Confratello
Bannato
3429 messaggi
Tyrion Hill
Confratello

T

Bannato
3429 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 20:59

Per quanto riguarda Scrittura Creativa, il prima possibile verrà modificata con le caratteristiche da te indicate. Diventerà -appena lo farò presente- una raccolta di racconti o descrizioni ambientate nei luoghi indicati, quindi manterrà comunque il filo conduttore del tema settimanale.

Grandissimo!!! :unsure: Mi hai tolto un peso.


S
Seetharaman Toral
Confratello
Utente
1717 messaggi
Seetharaman Toral
Confratello

S

Utente
1717 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 21:18

 

Seetharaman Toral: in questo mio libro sono presenti, nella parte fantastica, parecchie creature e demoni delle antiche leggende. Analogamente, ho ripreso i rettiliani per creare una sorta di collegamento con la fantascienza classica, così come ho fatto con gli altri mostri presi invece dalla mitologia. ^_^

beh, vediamo se verrà fuori un buon minestrone allora :unsure:


Z
zack86sq
Confratello
Utente
1617 messaggi
zack86sq
Confratello

Z

Utente
1617 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 21:31

Prete Rosso: il carro armato è stato creato utilizzando il metallo estratto dalle rovine di una città in nord-italia. In questo futuro quasi tutto ciò che va fatto in metallo (fondamenta, veicoli, ecc...) viene costruito in leghe: trovare metallo puro è molto difficile. Per costruire il corpo del carro armato sono state usate leghe resistenti, come quelle per le strutture degli edifici, e il ferro trovato è stato invece tutto usato per creare ascia & mazzafrusta.

Scusa se faccio le pulci al tuo libro su questi punti che possono sembrare poco importanti, ma, secondo me, i particolari sono quelli che rendono una storia credibile. :unsure:

Innanzitutto "Metallo" non significa nulla. Se tu mi dici che c'è un metallo raro in una cava con dei poteri invece ha più senso.

 

Chiarito questo concetto ti consiglio di ricontrollare bene le tecnologie disponibili nel tuo universo perchè, basta una breve ricerca con google per dimostrarlo, nessun metallo viene estratto puro, ma attraverso procedimenti che richiedono una certa industria metalllurgica si possono al massimo separare i vari tipi di metallo. Tanto per chiarirci, il comune "ferro da costruzione" è già di per sè una lega. Di solito è un acciaio al carbonio (Fe+Cu+C) + eventualmente altri metalli Ni, B, in grado di donargli certe proprietà.

Se tu hai estratto, fuso, stampato un'ascia in un certo materiale e hai utilizzato delle leghe per la costruzione di un tank mi aspetto come minimo che a tua disposizione ci sia una certa industria siderurgica con tutti i problemi di plausibilità che tale industria si porta dietro.

Non è che sia tutto come un videogames (500 oro+2000 metallo+300 cibo = tank).

Poi magari è così, e il target a cui ti rivolgi queste pippe mentali non se le fa, ma se io leggessi in cui le cose sono messe a caso giusto perchè uno non ha voluto approfondire le ricerche mi noierebbe parecchio. ^_^ ^_^ ^_^


M
meloth
Confratello
Utente
199 messaggi
meloth
Confratello

M

Utente
199 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 21:41

Ringrazio dei commenti sinceri, ma avviso di una cosa.

MAI PARAGONARMI ALLA TROISI ^_^ Se volete andare d'accordo con me, fatemi questo favore. Io non scrivo boiate, ma come ogni scrittore dotato di un minimo di intelligenza mi documento e rifletto su quello che devo scrivere. Questo brano fa parte del libro che ho inviato a Mondadori, quindi se vorranno verrà pubblicato. Certo è in fase di editing,ma non credo lo modificherò. Mi piace così com'è, e non credo che l'ingenuità sia un problema. Rose ha 14 anni, sa poco dell'amore, sa altrettanto poco di Nemesis e non riesce ancora a comprenderlo. Basta questo a far capire come sia impossibile l'instaurarsi di una relazione stando le cose in quel modo. Deve crescere, comprendere, accettare. Non sono per le storie mielose dove da subito ci si ama senza problemi e dubbi. La realtà che ho vissuto in amore è stata questa. Nemesis è esistito veramente, l'ho amato molto, e forse ora staremmo insieme non fosse morto. Ma questa è un'altra storia. :unsure:

Quanto alle frasi fatte, sinceramente non ne vedo. E se anche vi fossero, che male c'è? Usiamo tutti le stesse frasi per dire ti amo da un'eternità. Infondo la letteratura è un ripetersi di concetti e trame, è molto difficile trovare qualcosa che non sia già stato scritto da un altro scrittore. La differenza sta nel come lo si racconta.


T
Tyrion Hill
Confratello
Bannato
3429 messaggi
Tyrion Hill
Confratello

T

Bannato
3429 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 21:55

Salve, scrittori. Volevo porre alla vostra attenzione due mie recenti poesie.

Odio le poesie. Con qualche rarissima eccezione: ad esempio, Neruda (da te citato - e ho apprezzato molto). Questa idea dello scrivere, del mettersi alla prova, dell'imparare in un campo difficie come questo, mi sta eccitando moltissimo. E mi fa sentire l'importanza di sottolineare, sempre, che dovremmo imparare ad avere coraggio, per scrivere davvero bene. La tecnica serve, ma è solo necessaria. Non è tutto - anzi, è quasi nulla. Non ho poesie mie da proporvi, ma vorrei riportarvi questa. Ho voluto tradurla, per chi ha difficoltà con l'inglese. Secondo me esprime quell'altra cosa che ci servirebbe, oltre al coraggio: ma che per fortuna abbiamo tutti. Spero che capiate quello che vorrei dirvi, amici.

there's a bluebird in my heart that

wants to get out

but I'm too tough for him,

I say, stay in there, I'm not going

to let anybody see

you.

 

there's a bluebird in my heart that

wants to get out

but I pour whiskey on him and inhale

cigarette smoke

and the whores and the bartenders

and the grocery clerks

never know that

he's

in there.

 

there's a bluebird in my heart that

wants to get out

but I'm too tough for him,

I say,

stay down, do you want to mess

me up?

you want to screw up the

works?

you want to blow my book sales in

Europe?

 

there's a bluebird in my heart that

wants to get out

but I'm too clever, I only let him out

at night sometimes

when everybody's asleep.

I say, I know that you're there,

so don't be

sad.

then I put him back,

but he's singing a little

in there, I haven't quite let him

die

and we sleep together like

that

with our

secret pact

and it's nice enough to

make a man

weep, but I don't

weep, do

you?

ho un uccellino nel cuore che

vuole uscire

ma sono troppo tosto per lui,

gli dico, resta lí, non voglio

permettere che nessuno

ti veda.

 

ho un uccellino nel cuore che

vuole uscire

ma gli verso whisky addosso e aspiro

fumo di sigaretta

e le puttane e i baristi

e i commessi al negozio

non sanno mai che

lui è

lì dentro.

 

ho un uccellino nel cuore che

vuole uscire

ma sono troppo tosto per lui,

gli dico,

sta giù, vuoi incasinarmi

la vita?

vuoi sputtanare i miei

lavori?

vuoi far crollare le mie vendite in

Europa?

 

ho un uccellino nel cuore che

vuole uscire

ma sono troppo furbo, lo lascio uscire

di notte a volte

quando dormono tutti.

Gli dico, lo so che sei lí,

non essere

triste.

poi lo rimetto dentro,

ma lui canta un poco

lí giù, non l'ho lasciato del tutto

morire

e dormiamo insieme

cosí

col nostro

patto segreto

ed è bello abbastanza da

far piangere un uomo,

ma io non piango,

e tu?

(Charles Bukowski - Bluebird)


T
Tyrion Hill
Confratello
Bannato
3429 messaggi
Tyrion Hill
Confratello

T

Bannato
3429 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 22:07

Ringrazio dei commenti sinceri, ma avviso di una cosa.

MAI PARAGONARMI ALLA TROISI ^_^ Se volete andare d'accordo con me, fatemi questo favore. Io non scrivo boiate, ma come ogni scrittore dotato di un minimo di intelligenza mi documento e rifletto su quello che devo scrivere. Questo brano fa parte del libro che ho inviato a Mondadori, quindi se vorranno verrà pubblicato. Certo è in fase di editing,ma non credo lo modificherò. Mi piace così com'è, e non credo che l'ingenuità sia un problema. Rose ha 14 anni, sa poco dell'amore, sa altrettanto poco di Nemesis e non riesce ancora a comprenderlo. Basta questo a far capire come sia impossibile l'instaurarsi di una relazione stando le cose in quel modo. Deve crescere, comprendere, accettare. Non sono per le storie mielose dove da subito ci si ama senza problemi e dubbi. La realtà che ho vissuto in amore è stata questa. Nemesis è esistito veramente, l'ho amato molto, e forse ora staremmo insieme non fosse morto. Ma questa è un'altra storia. :unsure:

Quanto alle frasi fatte, sinceramente non ne vedo. E se anche vi fossero, che male c'è? Usiamo tutti le stesse frasi per dire ti amo da un'eternità. Infondo la letteratura è un ripetersi di concetti e trame, è molto difficile trovare qualcosa che non sia già stato scritto da un altro scrittore. La differenza sta nel come lo si racconta.

Ti manca l'umiltà: trovala, o non potrai mai trovare te stessa.


Z
zack86sq
Confratello
Utente
1617 messaggi
zack86sq
Confratello

Z

Utente
1617 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 22:11

Ringrazio dei commenti sinceri, ma avviso di una cosa.

MAI PARAGONARMI ALLA TROISI ^_^ Se volete andare d'accordo con me, fatemi questo favore.

Non lo farò! :unsure:

 

Io non scrivo boiate, ma come ogni scrittore dotato di un minimo di intelligenza mi documento e rifletto su quello che devo scrivere.

Non lo metto in dubbio.

Questo brano fa parte del libro che ho inviato a Mondadori, quindi se vorranno verrà pubblicato. Certo è in fase di editing,ma non credo lo modificherò.

Giacchè lo hai detto tu, una curiosità. Lo hai inviato e sei in attesa di risposta? Ti hanno risposto che faranno l'editing o qualcosa di diverso ancora? Cosa ti hanno detto?

 

Mi piace così com'è, e non credo che l'ingenuità sia un problema. Rose ha 14 anni, sa poco dell'amore, sa altrettanto poco di Nemesis e non riesce ancora a comprenderlo. Basta questo a far capire come sia impossibile l'instaurarsi di una relazione stando le cose in quel modo. Deve crescere, comprendere, accettare. Non sono per le storie mielose dove da subito ci si ama senza problemi e dubbi. La realtà che ho vissuto in amore è stata questa.

credo che nessuno abbia detto che Rose non dovrebbe essere ingenua. Senon è ingenua a 14 anni quando dovrebbe esserlo.

Mi sembra che il consiglio che ti hanno fatto sia di non essere tu, scrittrice, ingenua. Nella scelta dei vocaboli, nella formulazione delle frasi, ei dialoghi che metti in bocca ai tuoi personaggi, non in quello che i personaggi pensano. Non hanno tutti 14 anni. Non dovrebbero essere tutti "ingenui".

Nemesis è esistito veramente, l'ho amato molto, e forse ora staremmo insieme non fosse morto. Ma questa è un'altra storia. ^_^

Non riesco a immaginare nemmeno lontanamente ciò che hai provato e ancora provi. Mi dispiace. Ovviamente nessuno qui ti conosce e tutte le critiche che ti sono state rivolte non hanno niente a che vedere con la tua storia personale. Spero che tu lo capisca.

Però nessuno dei tuoi lettori saprà la tua storia personale, a chi ti sei rifatta, a chi hai pensato realizzando un personaggio. Semplicemente valuterà la tua opera così come gliela presenti, così come stiamo facendo noi.

Quanto alle frasi fatte, sinceramente non ne vedo. E se anche vi fossero, che male c'è? Usiamo tutti le stesse frasi per dire ti amo da un'eternità. Infondo la letteratura è un ripetersi di concetti e trame, è molto difficile trovare qualcosa che non sia già stato scritto da un altro scrittore. La differenza sta nel come lo si racconta.

E infatti quelle frasi fatte sono uno dei tanti particolari che fanno la differenza nel "come si racconta".

Poi qui nessuno crede di essere Flaubert. Se i brani che posti ti piacciono così come sono meglio. ^_^


M
meloth
Confratello
Utente
199 messaggi
meloth
Confratello

M

Utente
199 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 22:15

Non capisco cosa ci sia di ingenuo nelle frasi. Io ho riportato una conversazione realmente accaduta, e la ricordo come fosse ieri. Ho solo aggiunto la parte della poesia. Comunque non mi è stato ancora detto com'è.

L'unica frase fatta, mi risulta, è occhi da cerbiatto. E mi sembra non sia usata poi così spesso

Sandrone Dazieri ha detto che è felice di potermi aiutare, e che valuterà volentieri il mio racconto. Ovvio che, se accetterà di pubblicarlo, dovrò fare editing per la 3 volta.


T
Tyrion Hill
Confratello
Bannato
3429 messaggi
Tyrion Hill
Confratello

T

Bannato
3429 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 22:29

Sandrone Dazieri ha detto che è felice di potermi aiutare, e che valuterà volentieri il mio racconto. Ovvio che, se accetterà di pubblicarlo, dovrò fare editing per la 3 volta.

Guai a paragonarti alla Troisi: ma Sandrone Dazieri, sul quale sembri contare tanto, è quello che l'ammira, giusto? :unsure:


S
Seetharaman Toral
Confratello
Utente
1717 messaggi
Seetharaman Toral
Confratello

S

Utente
1717 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 22:44

Ringrazio dei commenti sinceri, ma avviso di una cosa.

MAI PARAGONARMI ALLA TROISI ^_^ Se volete andare d'accordo con me, fatemi questo favore. Io non scrivo boiate, ma come ogni scrittore dotato di un minimo di intelligenza mi documento e rifletto su quello che devo scrivere. Questo brano fa parte del libro che ho inviato a Mondadori,

cioè l'hai inviato davvero alla mondadori :unsure: ?

Buono che prima di buttar giù qualcosa tu non scriva boiate,ma non basta quello. Bisogna curare anche il come, non solo il cosa.

 

comunque, essendo che io son malvagia dentro, faccio l'elenco di quello che mi suona male:

 

Sembra un angelo caduto dal cielo

 

L’unica sua gioia, l’unico pensiero col quale si svegliava al mattino e si addormentava la sera era lui

 

Forse è per questo che sto bene con te ma mi sento a disagio al tempo stesso

 

 

oltre agli occhi da cerciatto che suona proprio male e stona in quanto è mooolto retrò, queste espressioni son quanto di più banale. Dici bene che bisogna dire le cose in modo diverso dagli altri (c'è una frase quasi identica di sclavi, comunque), cerca di eliminare ogni traccia di già sentito.

Tutto il brano in sè è molto banale come situazioni e personaggi, o lo scrivi in modo davvero impeccabile o particolare, o sarà l'ennesima storia fotocopia come ne hanno scritte a chili. Che sia ispirato a faccende vere non cambia nulla, nè nobilita.

Ultimamente va di moda pubblicare autori giovanissimi e alle prime armi solo per fare a gara a chi lancia il più piccino. Mania orribile nata con paolini e con la troisi diffusasi anche in italia. Spero non sia il tuo caso, ma se lo fosse, prima di pubblicare qualcosa fallo leggere a molta gente che non siano amici e parenti, gente che di te non sa nulla e che sia quanto più cattiva e ipercritica. Cerca di capire cosa non va e correggilo, limalo e taglialo.

Pubblicare un'opera immatura non ha senso, e ti rovina il nome.

Sei giovane, hai tempo. Non aver fretta ^_^.

 

Tornando al brano...non essendo postato non so quale sia il proseguio, ma se continua così andiamo malissimo.

 

poi, qualcos'altro:

 

:<<Allora, andiamo?>>le chiese Meg facendole posto sul calesse. Rose non si mosse, tesa come la corda di un arco. Sua madre alzò il cipiglio perplessa e disse irritata:<<Rose, muoviti che non posso stare qui tutto il giorno. Ricorda che oggi ci sono i colloqui e io devo pulire casa prima di accompagnarti. Qualsiasi cosa tu debba fare qui la farai durante le vacanze>> <<No mamma, io devo farla adesso>>rispose Rose tentennando. Meg sospirò seccata, rivolgendo gli occhi al cielo. :<<Ho capito, sali che ti accompagno io a quel negozio di vestiti, o tu non ci dormi la notte>>le disse con tono di resa. Rose decise che doveva agire in fretta. :<<Mamma, conosci Nemesis, il giovane che mi ha salvato la vita al Monte Thànatos?>>esordì sforzandosi di mantenere il tono deciso. Meg gettò un’occhiata al di là delle sue spalle, proprio verso Nemesis. Sorrise e disse con tono di apprezzamento:<<Si, ti sei scelta proprio un bel ragazzo>> <<E tu che ne sai?E poi non è il mio ragazzo!>>esclamò Rose punta nel vivo, mentre nella mente si faceva strada uno strano sospetto. :<<Tu conosci Nemesis!>>le disse stupita, voltandosi indietro a guardare il ragazzo. Meg sorrise e rispose:<<L’ho visto a Settembre, mentre ci parlavi. Non è forse il giovane col quale parli ogni mese?>> <<Mamma!Tu mi hai spiata!>>esplose Rose indignata, mandando all’aria tutto quello che aveva progettato per ottenere quello che voleva. Meg continuò a sorridere. :<<Credevi che non me ne fossi accorta,eh?Le madri hanno cento occhi>> disse la donna ridendo, mentre Rose impallidiva<<Bella cosa!Non sei tu quella che dice che dobbiamo essere sincere le une con le altre?>>la rimbeccò sua figlia. Meg riprese il tono severo all’istante. :<<Rose, sono tua madre!Devo sapere tutto quello che fai senza farti capire nulla. E poi io non ti ho mentito. Tu casomai sei stata scorretta a non parlarmene>> <<Credevo che tu avresti disapprovato>>ammise Rose imbronciata<<E perché mai? Anzi, magari ti sistemassi con un ragazzo!Ti addolcirebbe il carattere acido che ti ritrovi!>> <<A proposito di sistemarmi,Nemesis mi ha chiesto di fare una passeggiata con lui. Posso?>>chiese Rose con tono supplichevole e le mani giunte come in preghiera. Meg scrollò le spalle con fare indifferente, poi rispose calma:<<Se vuoi, ed è un ragazzo di cui sai di poterti fidare, perché no? Vai, io ti aspetto>> <<Grazie!>>esclamò Rose gettandole le braccia al collo<<farò subito, deve dirmi una cosa. Non ci tratterremo, credo non stia molto bene>> <<Ci credo, quando ti ritrovi una peste come te tra i piedi resistere per più di un minuto è impossibile!>>rispose Meg con tono così serio da far infuriare la figlia.

impostati così i dialoghi suonano male e finti, manca il ritmo.Potrebbe solo essere un problema d'impaginazione, prova a sistemare capoversi&co.

E non solo questo, tutti quanti. Sono noiosi, senza mordente.

 

Sono dritte, che importa se sono tornite?

cioè questa ha le gambe dritte e tornite (ovvero affusolate, ben modellate) e sarebbero brutte? E' incontentabile :wub:

 

 

come al solito, non vedere cattiveria nellemia parole. Inq uestotopic si analizza e si danno consigli, e questo sto facendo, essendo una persona che tende a massacrare i libri e a dire le cose senza frasi dolci immagino possa sembrarti un messaggio dai toni un po' forti. Nulla di personale.

 

 

Guai a paragonarti alla Troisi: ma Sandrone Dazieri, sul quale sembri contare tanto, è quello che l'ammira, giusto? ^_^

daizieri è il mentore della troisi.

comunque come stile di scrittura siete simili, sul serio.


M
meloth
Confratello
Utente
199 messaggi
meloth
Confratello

M

Utente
199 messaggi
Inviato il 13 maggio 2009 22:54

Va bene, non piace come scrivo. Che dire...non si può piacere a tutti :unsure:

Comunque, tanto per sapere:cosa avrebbero dovuto dirsi, secondo voi, sti tizi? Illuminatemi! ^_^

Vorrei anche sapere perchè personaggi e situazioni sono "banali"...questa mi è proprio nuova ^_^

Desidero aggiungere che non sono il tipo di scrittore in erba che punta solo sull'età per affermarsi. Credo di valere qualcosa, ma so anche di dover migliorare molto, perchè se ora sono bronzo domani posso diventare se non oro per lo meno metallo di buona lega! ^_^

Perdo molto tempo difronte al testo, infatti questo che sto facendo ora è il secondo editing. Sto sfoltendo tutto il racconto dalle erbacce, proprio come fosse una piantina e io un giardiniere armato di forbici. Cambierò qualche parola di troppo a questo testo qui postato, ma è ancora presto per decidere con sicurezza.


Messaggi
361
Creato
15 anni fa
Ultima Risposta
15 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE