letto anche il nuovo pezzo...Anche qui concordo con qualcun altro, stavolta col prelato: dacci la copia migliore, no ^_^ ?
Stavolta ho segnato anche minuzie varie; come alsolito ripeto che io uso sempre toni sarcastici.
Rose represse il brivido di paura che le attraversava la spina dorsale come una corrente elettrica, levò gli stiletti in alto e si lanciò verso gli orchi. Era una pazzia, lo sapeva, ma se doveva morire preferiva farlo con dignità e difendendosi fino alla fine.
Innanzitutto i brividi non si reprimono. Poi la frase iniziale non solo è precotta, ma è orribile.
Ingaggiò duello con Wyrm, improvvisando un fendente con la lama che stringeva nella destra, i muscoli dolorosamente tesi nello sforzo. L'orco parò il colpo con la sua scimitarra, poi diede un pugno in pieno viso alla ragazza. Rose urlò per il dolore e cozzò contro un albero, riaprendo gli occhi pochi minuti prima che l'immonda creatura inchiodasse il suo corpo al tronco tenendola per i polsi.
“Urlò per il dolore” è ridondante, basta un “urlò”, e comunque è più carino da leggere. “urlò di dolore”.
Poi non ho capito, questo wyrm è un idiota che stende un nemico, aspetta minuti per dargli il colpo di grazia?
:<<Sai,non sei un granchè, ma ti fotterei molto volentieri>>sibilò con la sua voce malvagia, pressando il suo catorcio di carne contro Rose. La ragazza lo guardò con occhi inferociti, poi sollevò una gamba e affondò il ginocchio con forza nella putrida virilità dell'orco, costringendolo a piegarsi in avanti per il dolore.
il mostro che si fa le chiacchierate mentre lotta per la vita è da film tamarro americano. Nella realtà pensi a eliminarti a vicenda e basta, non a decantare la divina commedia.
Rose emanò un grido di rabbia e, con una forza che non pensava di possedere, incominciò ad opporsi alla stretta dell'orco. Formulò l'incantesimo "Vis" e respinse la sua mano viscida e grande tendendo in avanti le braccia, i muscoli tesi come corde d'arco. Aveva sempre maledetto le sue braccia forti, insolitamente forti per una ragazza, perchè tutti la chiamavano "donnone". Ora benediceva il buon Dio per avergliene fatto dono. Wyrm bestemmiò diverse divinità il cui nome era ignoto alla ragazza, contraendo mascella e muscoli come un animale rabbioso.
:<<Sei forte per essere una mocciosa, ma non ce la farai>>disse a denti stretti, i muscoli enormi del bicipite pienamente evidenziati.
Un grido si lancia, non si emana. Poi non capisco come faccia la ragazza, che per quanto possente sempre ragazza è, a resistere addirittura a un mostro con bicipiti enormi.
Rose capì di poter resistere poco, perchè anche se aveva una notevole forza di attacco, la sua resistenza era scarsa.
Forza dì attacco, resistenza scarsa..sembra di giocare a D&D, o alle carte Pokemon.
La ragazza rovinò addosso all'orco, che sussultò sotto il suo peso. Altra cosa di cui Rose ringraziò il Padre Eterno:aver avuto un bel corpo formoso e non un ramoscello rinsecchito che le giovani normali esibivano con tanto entusiasmo. Tempestò di pugni il volto di Wyrm, riducendolo ad una poltiglia informe di sangue e ossa spezzate.Più le sue mani si riempivano di sangue e più il disgusto di ciò che stava facendo la portava sull'orlo delle lacrime, ma non si fermò. Doveva farlo, non aveva altra scelta. O la morte dell'orco, o la sua. Non pensava che l'istinto di sopravvivenza potesse renderla egoista fino a quel punto.
Questo pezzo in sé è piuttosto brutto, e “rovinare addosso” in una lotta copro a corpo non va bene. Rovini addosso a uno se rotoli giù da una scarpata e becchi un poveretto che stava in fondo.
Poi non vedo dove sia l’egoismo nella legittima difesa. Questa non sta scannando un bambino per non morire di fame, sta malmenando il mostro che la vuole fare a fette! Ma che egoista che è!
Le mani di Wyrm intanto si erano serrate nella sua chioma, strattonandola a viva forza. Rose continuò a massacrare il volto dell'orco, stringendo i denti per il dolore a cuoio capelluto, fino a che Wyrm non trovò la forza di serrare le mani attorno ai suoi polsi e allontanarle da suo viso.
Ma quante mani ha wyrm? O la tiene per i capelli, o la tiene per polsi. A meno che non sia una sorta di artropode.
Quell’ “a viva forza” si può togliere, espressione precotta e ridondante.
Cercò di spingerla a terra, per poter assumere la posizione dominante, ma Rose resistette fieramente. Calò la testa verso la mano sinistra dell'orco e, in un disperato tentativo di farlo allontanare, lo morse a sangue. Il sapore acido del liquido la fece quasi vomitare, trattenne l'impulso e affondò maggiormente i denti nella carne,
La posizione dominante :blink: ?
Il sapore del sangue non è acido, è dolciastro semmai. Visto che usi l’espressone “Mordere a sangue” si suppone che il mostro vada a sangue e non a qualche strano liquido.
In pochi minuti l'orco divenne cadavere.
Un taglio considerato superficiale non raggiunge la giugulare. Al di là di questo, altro che minuti, ci metti molto meno a schiattare.
Giudizio generale: come scena d'azione non è un granchè, mezza campata in aria, elucubrazioni filosofiche assurde, lessico qua e là sbagliato.
Poi sinceramente questa storie dei nemici pseudorchi brutti,rozzi e cattivi con l'unico scopo di fare da carne da macello indistinta quando serve alla trama hanno rotto le scatole...ti consiglio di trovare qualcosa di migliore per il tuo romanzo ^_^.
Rose è robusta e molto forte. Assicuro che si può resistere a ragazzi con bicipiti enormi se si ha una buona forza nelle braccia, anche se non per molto. Io l'ho fatto. Parlo per esperienza personale.
Nella scena dove lui prima le tiene i capelli, poi i polsi, c'è un cambio. Mi sembrava inutile spiegarlo, è una scena d'azione, i fatti si susseguono rapidamente. Credo si possa parlare in combattimento, anche se a dire il vero li ho fatti parlare pochissimo e solo quando ancora non combattevano con tutte le forze. Allora si che non avrebbero avuto fiato da sprecare. Il sangue degli orchi ha un sapore acidulo, e anche quello degli esseri umani può averlo. Non per nulla si parla di sangue dolce e sangue amaro. Su questo mi sono documentata, anche se nessuna delle fonti trovate è in perfetto accordo sulla cosa.
Comunque questa postata è la versione definitiva,non mi ero accorta di averla aggiustata anche nella copia. Avrei voluto scrivere di una scena migliore, di un duello con armi magari, ma non ho potuto. La protagonista è inesperta nell'uso delle armi,sarebbe stato davvero inverosimile farle vincere un duello in questo modo. Invece con la lotta, visto che è molto forte, la cosa mi sembra plausibile e verosimile. Non è di certo il pezzo migliore che ho scritto, ho composto a nuovo interi brani che funzionano molto meglio, ma non ho visto altra scelta.
Riguardo lo stile, sbaglio nel dire che è una cosa strettamente personale? :blink: Tuttavia, è innegabile che io non ne possiedo uno ben definito. Mi piace mischiare i vari stili, le parole che hanno un suono adatto ad una determinata situazione. Odio parti del linguaggio moderno, amo altre di quello antico. Spesso mi capita il contrario.
L'accenno ripetuto alla grazia di Gwynneth è un fatto voluto. Non riprenderò mai più il suo aspetto fisico, se non riportando solo l'effetto che avrà su Genesis. Volevo che la sua delicatezza rendesse ancora più squallido il comportamento del licantropo. E riguardo al suo stato di salute, non ho accennato a gambe o braccia rotte, ma solo a contusioni e lividi. Fanno male, altro che, ma ci si può muovere e se si dotati di caratteristiche fisiche particolari lo si può fare anche con una certa rapidità. Fosse stata del tutto umana, non sarebbe mai riuscita in un atto del genere.
Rose è robusta e molto forte. Assicuro che si può resistere a ragazzi con bicipiti enormi se si ha una buona forza nelle braccia, anche se non per molto. Io l'ho fatto. Parlo per esperienza personale.
Nella scena dove lui prima le tiene i capelli, poi i polsi, c'è un cambio. Mi sembrava inutile spiegarlo, è una scena d'azione, i fatti si susseguono rapidamente. Credo si possa parlare in combattimento, anche se a dire il vero li ho fatti parlare pochissimo e solo quando ancora non combattevano con tutte le forze. Allora si che non avrebbero avuto fiato da sprecare. Il sangue degli orchi ha un sapore acidulo, e anche quello degli esseri umani può averlo. Non per nulla si parla di sangue dolce e sangue amaro. Su questo mi sono documentata, anche se nessuna delle fonti trovate è in perfetto accordo sulla cosa.
Comunque questa postata è la versione definitiva,non mi ero accorta di averla aggiustata anche nella copia. Avrei voluto scrivere di una scena migliore, di un duello con armi magari, ma non ho potuto. La protagonista è inesperta nell'uso delle armi,sarebbe stato davvero inverosimile farle vincere un duello in questo modo. Invece con la lotta, visto che è molto forte, la cosa mi sembra plausibile e verosimile. Non è di certo il pezzo migliore che ho scritto, ho composto a nuovo interi brani che funzionano molto meglio, ma non ho visto altra scelta.
beh, allora postaci i brani migliori ^_^, questro era brutto.
Comunque il sangue sa di ferro dolciastro, che non vuol dire dolce, eh. Di certo non è acido, che non significa acidulo, devi fare più attenzione ai verbi e alleparole che scegli. Spesso ne utilizzi che abbiano sfumature di significato che non stanno bene con quello che vuoi esprimere ^_^.
Ammettendo che il sangue degli orchi sia acido a causa di qualche loro prodotto del metabolismo, però comunque è molto banale, di utilizzare dei cattivi così non te lo consiglio proprio
Quanto alla forza fisica, allora non so cosa tu intenda per bicipite enorme, per me uno così è quello di un culturista, e considerando che a priori una ragazza avendo meno testosterone in circolo ha i muscoli mooolto meno forti, o la tua protagonista è a sua volta una bodybuilder donna, o è un po' strano. Comunque questa è una minuzia, in mezzo al resto anzi era passabile.
Per il cambio di presa, leggendolo ci si trova prima una frase dove dice che la tira con forza per i capelli (quel cuoio capelluto lì in mezzo poi stona proprio)e un'altra dopo dice che trova la forza per afferrarle i polsi...va formulata meglio, sta forza ce l'ha o non ce l'ha :blink:
ah, ti ho commentato anche l'altro pezzo, comunque , sta nella pagina addietro ^_^
Ho visto...e ho aggiunto commenti nel post prima del tuo :blink:
non avevo visto l'edit...leggo e edito questo post :blink:
allora...
Riguardo lo stile, sbaglio nel dire che è una cosa strettamente personale? Tuttavia, è innegabile che io non ne possiedo uno ben definito. Mi piace mischiare i vari stili, le parole che hanno un suono adatto ad una determinata situazione. Odio parti del linguaggio moderno, amo altre di quello antico. Spesso mi capita il contrario.
è personale sì, ma qua il risultato è anonimo, oltre che bruttino. Quel tono melò va bene per gli harmony, quelle parole semiauliche stonano col resto (oltre che essere in sè antiquate). Se hai quest'intenzione, cioè raggiungere uno stile credibile che risulti moderno ma con virate alpassato, comunque ancora non hai raggiunto il tuo obiettivo. Nel pezzo successivo abbiamo uno stile totalmente diverso, è sinceramente l'accoppiata la trovo un pastrocchio.
Esercizi di stile è un libro molto bello, ma applicato a un romanzo fantasy che voglia essere serio farebbe ridere.
L'accenno ripetuto alla grazia di Gwynneth è un fatto voluto. Non riprenderò mai più il suo aspetto fisico, se non riportando solo l'effetto che avrà su Genesis. Volevo che la sua delicatezza rendesse ancora più squallido il comportamento del licantropo. E riguardo al suo stato di salute, non ho accennato a gambe o braccia rotte, ma solo a contusioni e lividi.
beh, comunque ha un naso rotto, e un pappone non rovina la merce.
Comunque ci sono troppi rimandi all'aspetto fisico e sono tutti troppo stereotipati e da romanzetto rosa. Ce ne vogliono molti meno, e formulati meglio, così il pezzo sembra uno di quei poemi che ai tempi dei greci gli aedi decantavano ai villici.
Che dire? Credo proprio che quel pastrocchio sia il mio stile, mi piace e me lo voglio tenere. Che c'è di male nei romanzi d'amore? Se scritti bene, sono belli.
Ovviamente questa forte presa di posizione riguarda solo lo stile, personale. Sulla tecnica dico che sicuramente era una scena da curare meglio, ma non sono riuscita a farlo senza intaccarne la credibilità. Con tutte le documentazioni che ho, avrei potuto ricreare un perfetto duello con spade. Ma sarebbe stato credibile? No, peggio dei duelli di Nihal. Preferisco una scena bruttina ad una scena poco credibile.
ps:antiquata? stonata? perfetto, proprio quello che volevo. Sono antimoderna e fuori da ogni schema e regola. :blink:
Che dire? Credo proprio che quel pastrocchio sia il mio stile, mi piace e me lo voglio tenere. Che c'è di male nei romanzi d'amore? Se scritti bene, sono belli.
Ovviamente questa forte presa di posizione riguarda solo lo stile, personale. Sulla tecnica dico che sicuramente era una scena da curare meglio, ma non sono riuscita a farlo senza intaccarne la credibilità. Con tutte le documentazioni che ho, avrei potuto ricreare un perfetto duello con spade. Ma sarebbe stato credibile? No, peggio dei duelli di Nihal. Preferisco una scena bruttina ad una scena poco credibile.
un bel libro d'amore non è melenso, gli harmony sono melensi. Melense sono le fiction come elisa di rivombrosa, non via col vento.
Non tenertelo, miglioralo. Non raggiungi l'obiettivo che vuoi e ci sono un sacco di errori linguistici (e non li ho visti solo io, se praticamente tutti quelli che ti leggono dicono che non gli è piaciuto, qualche problema deve esserci).
comunque guarda che non è brutta perchè non ci siano spade...potevano combattere pure a pietrate, però ci sono errori di parole, errori di comunetazione (la roba sulla giugulare), e assurdità varie (ma perchè quella sviene e si risveglia minuti prima che il tipo la attacchi? Ma non ha senso!).
Comunque facendo due conti scrive meglio la troisi, e non prenderla come un insulto. Ha uno stile che trovo anonimo, sballa un sacco di cose e via dicendo, ma almeno scorre. Il pezzo su Gwyneth è pesante da leggere con tutti quegli aggettivi confezionati, e come banalità siamo lì. La troisi anzi non dice nulla, lascia tutto nelle mani dellettore, della serie "è un fantasy, no?", qua invece ci sono un sacco di cose ma tutte stravecchie e strausate.
Nihal è una cosa impubblicabile, ma anche questi pezzi non scherzano, non basta avere buone idee. Se ritieni di avere una bella storia da raccontare non arrenderti, ma ancora non va bene dallato tecnico. Allenati tanto, ma ripeto il consiglio a scrivere opere più brevi...a scrivere tante brutte copie di un romanzo in tre libri sprechi un sacco di tempo, e chi legge i pezzi non può giudicare appieno dato che si tratta di spezzoni :blink:
Antiquata, stonata sì, ma ti avverto che in chi legge l'effetto fa...andare al bagno. Se era questo che volevi...
Ovviamente posso e devo migliorare, ma non sono affatto d'accordo con te riguardo il paragone con la Troisi. Comunque, ho mai detto che Rose era svenuta? Ha solo chiuso gli occhi per il forte colpo, una cosa normale.
Riguardo il commento finale, era quello che volevo. Altri mi hanno detto che faccio venire l'orchite. Stimolare la diuresi è molto meglio. :blink:
ps:io non voglio scrivere nulla di corto, perchè dovrei? Ho in programma una storia che parla dei 5 anni vissuti da Rose a Isgard, e voglio portarla avanti. Un racconto breve potrebbe essere più schifoso di una pentalogia. E quello che tutti mi hanno fatto notare, rientra nello stile. Che, ripeto, è personale
Ovviamente posso e devo migliorare, ma non sono affatto d'accordo con te riguardo il paragone con la Troisi. Comunque, ho mai detto che Rose era svenuta? Ha solo chiuso gli occhi per il forte colpo, una cosa normale.
è assurdo che un tipo ci metta minuti a dare ilcolpo di grazia all'avversario che ha tramortito!
Se una scena del genere la vedesse rupert sciamenna direbbe: "ma questo è un c****one!"
ps:io non voglio scrivere nulla di corto, perchè dovrei? Ho in programma una storia che parla dei 5 anni vissuti da Rose a Isgard, e voglio portarla avanti. Un racconto breve potrebbe essere più schifoso di una pentalogia. E quello che tutti mi hanno fatto notare, rientra nello stile. Che, ripeto, è personale
per fare allenamento è molto meglio la roba breve, credimi. Anche perchè la qualità si vede anche dallo spazio che occupa. Se hai ideato questa storia che è molto lunga ma ancora collo stile te la cavi male, e' uno spreco di tempo scrivere per intero cinque libri in iperbruttacopia, riscriverli in bruttabruttabrutta copia, riscriverli in blablabla...attualmente non riesci nemmeno a impaginare bene un testo, dai.
Scrivi per te qualcosa di più breve, anche pezzi a sè come descrizioni di qualcosa, o dialoghi, bene o male devi migliorare lo stile un po' in tutto,oltre che le capacità linguistiche :wub:.
ovviamente fa come vuoi, il mio è solo un consiglio :lol:
comunque sul serio attualmente scrive meglio la Troisi, e oggettivamente è meno immatura. Poi è banalissima, sbaglia, quanto a stile siamo al minimo sindacale, quello che vuoi.
ps:io non voglio scrivere nulla di corto, perchè dovrei? Ho in programma una storia che parla dei 5 anni vissuti da Rose a Isgard, e voglio portarla avanti. Un racconto breve potrebbe essere più schifoso di una pentalogia. E quello che tutti mi hanno fatto notare, rientra nello stile. Che, ripeto, è personale
I racconti brevi sono difficili da scrivere tanto quanto saghe infinite. Forse anche di più. Però puoi portare avanti parallelamente il tuo mega progetto e dei racconti brevi come esercizi.
Esempio: tu hai difficoltà con la gestione della pagina. E' inutile scrivere un libro di 500 pagine quando sai che dovrai rivederlo interamente per aggiustare l'impaginazione, però potrebbe essere utile fare pratica con racconti staccati dal contesto da 1-2 pagine (tipo quelli del contest per dire) e migliorare man mano i particolari, prima di scrivere un capitolo del libro. Io stesso noto miglioramenti sensibili nel modo di approcciarmi alla pagina ogni volta che scribacchio un pezzo da postare sui vari topic qua su Barriera. Non immagino se prendessi la cosa seriamente come fai tu.
Lo stile è personale, ogni scrittore ha il suo ma questa "zona franca" non fa da ombrello per coprire le lacune nel contenuto espresso. Questo è quello su cui dovresti riflettere. Nell'ultimo brano che hai postato, quello dello scontro tra Rose e wyrm, ci sono errori? incongruenze? banalità? (scegli il termine che più ti convince), anche gravi come ti ha detto Seetharaman Toral, che non fanno parte dello "stile", ma proprio di forma e contenuto. Poi tutto imho. Se a te piace a me sta bene. :lol:
Oddio, non riesco a vederli come errori! Forse è grave, ma non ci riesco. Ho controllato milioni di volte, la scena mi sembra credibile. Ho sempre specificato dove la protagonista si faceva male, quando non si poteva muovere ecc...allora dov'è che non regge? Se lo sapete, ditemelo con più chiarezza.
Oddio, non riesco a vederli come errori! Forse è grave, ma non ci riesco. Ho controllato milioni di volte, la scena mi sembra credibile. Ho sempre specificato dove la protagonista si faceva male, quando non si poteva muovere ecc...allora dov'è che non regge? Se lo sapete, ditemelo con più chiarezza.
as you want :lol:
immagina di camminare per strada e incontrare due brutti ceffi, un uomo e una donna, che se le danno di santa ragione, lei armata col un coltello a scatto e lui con un coltellaccio. Lei prende una sonora botta e si risveglia, lui passa qualche minuto senza far nulla e anche lei si gira i pollici.
Poi le si butta addosso, uomo dai bicipiti enormi (non grossi o forti, roba da culturista proprio) ma che lei trattiene per un bel po', poi si rotolano un po' per terra e lei lo tempesta di pugni. Non ha la forza di afferrarle i polsi, anche se nel frattempo le tira con molta forza i capelli (?). Poi la forza la trova (ma prima pure cel'aveva!) e passa ai polsi. Lei gli provoca un taglio superficiale che non si sa come trancia la giugulare e lui impiega addirittura minuti interi a crepare.
A me sembra una scena assurda, e nello scriverla hai commesso molti errori di lessico oltre che esagerare con espressioni fatte.
Allora, ho già detto che Rose non era svenuta, e che riapre gli occhi dopo poco tempo. Non ho detto un'ora! L'orco, prima di ucciderla, se la vuole lavorare per bene(va bene adesso?sono moderna, no?). Non ho detto che ha una forza immane, pur avendo muscoli molto sviluppati. Anzi, non sempre la forza è connessa allo sviluppo muscolare. Si può essere pompati e avere poca forza. Non ho detto che Rose è una con una resistenza di ferro, ma solo che ha notevole forza. Ho anche detto che era consapevole di non poter resistere a lungo. Trovare la forza non mi sembra un'espressione antiquata, si usa, e non vedo nulla di male nel farlo. Il lettore così mi capisce, no? Rose gli sta massacrando il faccino, non è che con tutto quel sangue ci veda bene, nè che sia nel pieno delle forze(considerando anche che Rose pesa un bel po'). Le attenta istintivamente la chioma, la parte del corpo più facilmente raggiungibile. Che doveva fare, pensare razionalmente cose del tipo:oh aspetta, ora la piglio per le braccia anche se mi sta massacrando e non ci vedo un tubo?. Quando Rose si ferma, e lo morde, recupera un po' di forza e spinto anche dalla rabbia la prende per i polsi. E il resto è storia, a parte il trancio della giugulare. Mi sembra di essere stata precisa. Si muore subito, ed è un punto dove basta un piccolo taglio per scatenare un'emorraggia. Non dimentichiamo però la valenza della magia. Secare non è molto potente, ma adatto al tipo di arma(sasso) e altipo di bersagio(collo, parte morbida). Un incantesimo più potente non solo avrebbe consumato tutte le energie di Rose, ma avrebbe anche rischiato di non andare a segno perchè inadatto alla situazione. La mia magia è arte, è parola che accompagna e rende più efficace l'azione. Basta un piccolo sgarro, e gli effetti cambiano notevolmente. Ma come al solito è colpa mia. Bisognerebbe leggere tutto il romanzo per capire bene i comportamenti dei personaggi e il significato della magia. Chiunque lo voglia, me lo dica. Il mio indirizzo mail è meloth@live.it. Sempre disposta a confronti, purchè siano costruttivi.
Hai scritto che rose riapre gli occhi pochi minuti prima che il tipo la attacchi. E nel frattempo che lui attacchi che fanno, toeletta?
Hai scritto che il tipo tira con forza i capelli di rose. Poi scrivi che trova la forza di afferrarle i polsi. O la forza ce l'ha o non ce l'ha! Come fa a trovarla se già ce l'aveva?
Una ferita superficiale non supera l'epidermide, la giugulare non è nell'epidermide, non è nemmeno nella cute.
Hai scritto che il tipo muore in pochi minuti. Semmai in secondi.
Considerando che Rose è stata scaraventata contro un albero e che l'orco non è vicinissino, due minuti ci vogliono. E poi ho già detto che prima di ucciderla vuole farsela. Non sempre il tempo reale deve corrispondere a quello di un romanzo, specie se non specificato nella quantità. Comunque, per precisione, farò mettere secondi. Superficiale vuol dire anche non eccessivamente profondo. E quando il collo è teso, la giugulare si vede benissimo attraverso la pelle. Per il fatto della forza deciderò assieme all'editor se deciderà di pubblicarmi. Io la intendo nel modo in cui ho già detto, ma può darsi che sia una frase troppo equivocabile. Anche se, ai fini della scena, non cambia nulla. Alla fine il risultato è lo stesso e la situazione rimane verosimile.