C'è solo il piccolo fatto,xaytar,che uno che gioca di ruolo e recita a teatro,lo sa di stare recitando,ha accettato di farlo...
Sono INC***TA nera con i miei "colleghi" moderatori! ^_^
Io non ne sapevo nulla(mi sono connessa solo ora)....e hanno fatto questo BELLISSIMO scherzo :wacko: senza di me!!!!!! :(
/me sta ancora rotolando dal ridere :wacko:
Mi sarebbe molto piaciuto mettere il carico da 11!!! :unsure:
Complimenti ancora a tutti i pazzi ideatori!!! ^_^
Polgara
gli scherzi si basano sulla fiducia. Cioè, funzionano sulla base di quella. Esistono persone nelle quali, semplicemente, decidiamo di credere. Non esistono scherzi "furbi" o meno furbi, non esistono persone più credulone o meno credulone. Ma esistono rapporti interpresonali che si basano su un grado maggiore o minore di fiducia.
Uno scherzo, per funzionare, attinge necessariamente a queste riserve di fiducia
Infatti il bello di farli in giorni come il Primo Aprile, quando tutti se li aspettano (o dovrebbero aspettare) è proprio che oltre la fiducia si deve riuscire o a non far pensare alla data, o a far credere che, nonostante la data, sia tutto vero :(
Solo per curiosità,ragazzi.....ma voi come ve la cavate a poker?
No per saperlo,che nel caso ci fosse occasione di fare un giorno una partita a carte tutti assieme,mi butto sulla Scala 40 o lo Scopone scientifico....... :( :wacko: ^_^
Grazie Xaytar per avermi risposto. Ma la tua risposta non mi convince per niente. Ecco cosa ne penso:
Parli dello scopo di uno scherzo, che "evidentemente" non e' quello di intaccare la fiducia senza avere nulla in cambio.
Ma chi fa lo scherzo ha qualcosa in cambio: il divertimento. Nei mail finali, e in chat ieri, non so quante volte mi sono dovuto sentire raccontare di quanto i mod A, B, e C si sono "scompisciati" dalle risate con questa e quella "trovata". Con in piu' mail tipo quello ultimo di Polgara, che e' inka**zata perche' era via, e cosi' "si e' persa il divertimento". Il tornaconto e' stato palesemente la goduria di prendersi gioco di qualcuno, e di ridere del suo restarci male... Ecco: in quel capolavoro dell'arte dello scherzo che e' il famoso film "Amici miei", gli scherzi erano fatti soprattutto agli sconosciuti. La Candid Camera viene fatta sugli sconosciuti. Perche' uno scherzo fatto a un amico, ovviamente, e' troppo "facile". Prendere in giro chi ha gia' fiducia in te, svaluta lo scherzo. E' umiliante non solo per la vittima, ma anche per l'artefice. Non e' piu' scherzo, ma e' abuso.
Tu dici che lo scherzo presuppone una cultura comune. Certo, ma una cultura comune non implica l'amicizia. Posso giocare a scacchi indifferentemente con un amico o con uno sconosciuto - cio' che conta e' solo la "cultura comune": ma tu nel tuo messaggio tenti di confondere "cultura comune" con "amicizia", e cosi' poi pretendi di dimostrare che, se ci avete preso per i fondelli, e' perche' siamo tanto-tanto-tanto amici. Mi spiace, ma questa cosa non ha davvero senso.
Io saro' diventato piu' consapevole della fiducia che avevo prima dello scherzo, ma ora di fatto ne ho di meno. Guarda Iskall: ci e' cascata una volta, e ora "non ci casca piu'". Non ci casca piu' nemmeno se le dite qualcosa di vero. Ti sembra un bel risultato?
Ciao, Carlo
la tua analisi è condivisibile, ma permettimi di fare delle osservazioni:
se uno scherzo attinge ad una riserva di fiducia, intaccandola ed "usandola", qual'è il suo scopo? come si usano i chicchi per fare il caffè, perchè si vuole bere il caffè, usare la fiducia per lo scherzo renderebbe vano lo scherzo: sarebbe inutile fare scherzi tipo pesci d'aprile, perchè il loro unico scopo sarebbe quello di far scomparire la fiducia senza averne nulla in cambio.
In realtà, imho, lo scherzo serve ad altro. Innanzitutto non si fa lo scherzo allo sconosciuto (scherzi a parte gioca sul fatto che i vip sono pseudo-conosciuti) ma si fa a persone con cui si condivide qualcosa: il gioco presuppone una comunità, un'identità, se vogliamo una cultura comune: la conoscenza di determinati codici (in parole povere, non giochi a scacchi con uno che non sa giocarci: gli devi prima insegnare).
Quindi lo scherzo si fa a persone con cui si hanno contatti e interessi, e non certo per ridere alle loro spalle: altrimenti vorrebbe dire voler male a quelle persone, e non avrebbe alcun senso :wacko:
Per uno che se l'è temporaneamente presa, ce n'è un'altro che si è divertito: ma tutti sono stati costretti a verificare quanto effettivamente tengano alla barriera: chi più, chi meno, è stata una considerazione obbligatoria in questo grosso "gioco di ruolo". Quindi a mio avviso non hai perso la fiducia, ma hai scoperto di aver più fiducia o più legami di quanto credessi.
Per assurdo, dovresti fidarti più di noi che degli altri: nel mondo, nella nostra vita, siamo continuamente alle prese con il problema della verità, della menzogna, della certezza. Non sai mai cosa ti potrebbe capitare, chi ti potrebbe tradire. Noi invece abbiamo fatto lo scherzo, e te l'abbiamo detto, a differenza del resto del mondo :( (che poi, non è menzogna, ma recitare una storia comune: un'opera teatrale o una sessione di gioco di ruolo non la chiameremmo certo menzogna)
E' stato un peccato che mi abbiano rivelato lo scherzo, ci sarei cascato come un merlo.
Ahaaaaaaaaaaaaa guarda che rivelazioniii! : D
Solo per curiosità,ragazzi.....ma voi come ve la cavate a poker?No per saperlo,che nel caso ci fosse occasione di fare un giorno una partita a carte tutti assieme,mi butto sulla Scala 40 o lo Scopone scientifico.......
Wuahahaha fantastico XDD
A parte tutto, grazie per aver fatto sì che fosse uno scherzo XD
essere appena arrivata e assistere al crollo (seppur finto) della Barriera mi aveva depresso non poco x°°D
Però sono ancora arrabbiata con qualcuno di voi u.u
xD
Grazie Xaytar per avermi risposto. Ma la tua risposta non mi convince per niente. Ecco cosa ne penso:
Parli dello scopo di uno scherzo, che "evidentemente" non e' quello di intaccare la fiducia senza avere nulla in cambio.
Ma chi fa lo scherzo ha qualcosa in cambio: il divertimento. Nei mail finali, e in chat ieri, non so quante volte mi sono dovuto sentire raccontare di quanto i mod A, B, e C si sono "scompisciati" dalle risate con questa e quella "trovata". Con in piu' mail tipo quello ultimo di Polgara, che e' inka**zata perche' era via, e cosi' "si e' persa il divertimento". Il tornaconto e' stato palesemente la goduria di prendersi gioco di qualcuno, e di ridere del suo restarci male... Ecco: in quel capolavoro dell'arte dello scherzo che e' il famoso film "Amici miei", gli scherzi erano fatti soprattutto agli sconosciuti. La Candid Camera viene fatta sugli sconosciuti. Perche' uno scherzo fatto a un amico, ovviamente, e' troppo "facile". Prendere in giro chi ha gia' fiducia in te, svaluta lo scherzo. E' umiliante non solo per la vittima, ma anche per l'artefice. Non e' piu' scherzo, ma e' abuso.
Tu dici che lo scherzo presuppone una cultura comune. Certo, ma una cultura comune non implica l'amicizia. Posso giocare a scacchi indifferentemente con un amico o con uno sconosciuto - cio' che conta e' solo la "cultura comune": ma tu nel tuo messaggio tenti di confondere "cultura comune" con "amicizia", e cosi' poi pretendi di dimostrare che, se ci avete preso per i fondelli, e' perche' siamo tanto-tanto-tanto amici. Mi spiace, ma questa cosa non ha davvero senso.
Io saro' diventato piu' consapevole della fiducia che avevo prima dello scherzo, ma ora di fatto ne ho di meno. Guarda Iskall: ci e' cascata una volta, e ora "non ci casca piu'". Non ci casca piu' nemmeno se le dite qualcosa di vero. Ti sembra un bel risultato?
Ciao, Carlo
Quoto in toto. :(
Mah dai, io sinceramente non me la sono presa così tanto per lo scherzo e alla fine ci ho fatto una risata.
Anche se mi hanno fatto perdere la poca sanità mentale che mi rimaneva :( :wacko:
Mah dai, io sinceramente non me la sono presa così tanto per lo scherzo e alla fine ci ho fatto una risata.
Anche se mi hanno fatto perdere la poca sanità mentale che mi rimaneva :wacko: ^_^
Ecco, appunto... :(
.....................................Ma che scherzo è??? O_o"
:(
Sempre di più mi accorgo che c'è gente che non ha davvero niente da fare...Beati voi ragazzi!!
Giusto per consolare qualcuno degli utenti, io sono un mod... e ai primi messaggi ci sono cascato :(
Ho capito che era uno scherzo quando gli esimi colleghi hanno cominciato a parlare di mega-litigi su Harrenhal: dato che lì non c'era (ancora) alcuna discussione in merito, ne ho dedotto che fosse tutto farlocco.
Da utente mi sa che non sarei ancora del tutto convinto che NON era uno scherzo :wacko:
Tu dici che lo scherzo presuppone una cultura comune. Certo, ma una cultura comune non implica l'amicizia. Posso giocare a scacchi indifferentemente con un amico o con uno sconosciuto - cio' che conta e' solo la "cultura comune": ma tu nel tuo messaggio tenti di confondere "cultura comune" con "amicizia", e cosi' poi pretendi di dimostrare che, se ci avete preso per i fondelli, e' perche' siamo tanto-tanto-tanto amici. Mi spiace, ma questa cosa non ha davvero senso.
Credo che Carlo/Tyrion abbia sottolineato un aspetto fondamentale della frequentazione di questo forum, che mi sento di condividere. Sono arrivata in Barriera perché ho cominciato a leggere Martin e molte delle discussioni allora in corso (risaliamo a quattro anni fa, più o meno) erano interessanti, offrivano spunti, soluzioni ecc. su molte questioni legate ai libri.
Tuttora, a distanza di quattro anni, quello che mi fa passare per Barriera è, appunto, la "cultura comune", l'interesse per un certo tipo di letteratura, non la ricerca di nuove amicizie. Barriera per me non è e non sarà mai altro che l'intessere rapporti di pura discussione su argomenti condivisi. Punto.
Per questo, sono sincera, lo scherzo (l'ennesimo, anno dopo anno) fa più girare le scatole che altro, perché dimostra come, sempre più, questo forum stia perdendo la sua originaria ragione di esistenza, trasformandosi pian piano in un qualcosa che ricorda di più un social network che non un forum dedicato a un autore o a un genere letterario.
Carlo ha ragione: non siamo amici, siamo utenti di un forum, così come chi ha organizzato lo scherzo non è il padrone di casa, ma il moderatore di uno spazio pubblico on-line. La differenza c'è e non è trascurabile.
Ciao
Chiara
Io saro' diventato piu' consapevole della fiducia che avevo prima dello scherzo, ma ora di fatto ne ho di meno. Guarda Iskall: ci e' cascata una volta, e ora "non ci casca piu'". Non ci casca piu' nemmeno se le dite qualcosa di vero. Ti sembra un bel risultato?
Questa è abbastanza vera. Più che altro uno scherzo si basa sullo spavento che si fa prendere alla persona perchè crede che una situazione sia vera. Io ero rimasta alzata fino alle 3 di notte anche se crollavo di sonno, ero rimasta connessa 12 ore di fila, avevo sacrificato delle cose da fare pur di esserci e fare qualcosa.
Vi risulta che qualcuno abbia mai provato a fermarmi? Bastava prendermi da parte, svelarmi lo scherzo, e chiedermi di stare al gioco. Invece dev'essere stato molto divertente lasciare che una persona si ammazzasse di fatica (tempo e fatica della vita VERA, non post nel forum) perchè tanto ci era cascata.
Inoltre avevo dei dubbi e ho chiesto esplicitamente a delle persone in nome della nostra amicizia di dirmi se era vero. Risposta: ovviamente sì. Ecco, che una persona che chiami amico sia capace di mentirti quando ti appelli al legame che c'è fra di voi, questo fa male. Fossero stati altri utenti, e vabbè. Ma quelli che credi amici? Fa male. E nessuno mi ridarà il tempo perso o la fatica spesa.
Quello che ho fatto stavolta è stato cercare di evitare che altri sacrificassero il sonno o rimanessero feriti per una burla. A quanto pare non ci sono riuscita.
Però mi piacerebbe sapere dalle persone che amano gli scherzi cosa ci trovano di divertente in quello che ci ho rimesso io.
Per quanto riguarda il forum, questo penso che fosse uno scherzo architettato meno bene dell'altro, che era più realistico. Fare una pagina apposta e scrivere in arabo è più ingegnoso.
Il punto non è che non credo più a niente di quel che dicono i mod, è che qualunque dichiarazione positiva da parte di quelle persone per me è falsa. Forse sono vagamente paranoica, ma qualunque cosa succeda la attribuisco alla doppiezza di persone la cui amicizia non riesco a recuperare.
Sono io un pollo? Sono loro bugiardi? Non lo so, ma è evidente che se pongo fiducia in qualcuno sbaglio.
Mi dà fastidio quanta gente ci abbia riso su stavolta, perchè ci trovo una superficialità notevole.
Certamente l'altra volta ero disposta a qualsiasi cosa, stavolta ho reagito con "se anche chiude sul serio, meno male che me lo sono levata di torno". Diciamo che è andata persa la devozione di un utente.
E dopo questo scherzo, mi sembra anche quella di altri... ma vale poi la pena? Di starci male, di importarsene qualcosa di questo forum, se tanto tutti ridono sempre e comunque?
Ilaria
OK ragazzi, siete stati geniali. Io ho visto un'ora fa questo thread e leggendolo sono rimasto basito. E ci sono cascato in pieno (e si che so mentire bene anch'io, e quando mi invento una balla ci cascano tutti!). Ho perso 5 anni di vita leggendo alcune delle affermazioni piu' avvelenate, i miei complimenti.
Ora mi riprendo e ricomincio l'attesa d ADWD.
Ciao :(
Hmmmm, capisco le motivazioni per cui lo scherzo possa aver dato molto fastidio. Ma io davvero non ci sono rimasta così ferita, pur essendo molto affezionata sia al forum e a quelli che lo frequentano e pur avendolo ricevuto io il Pollo. E sì, alla fine mi è venuto pure da riderci. Non so cosa dire :(
Anche se non mi aspettavo che qualcuno fosse capace di una roba del genere :wacko:
Però, dato che ognuno ha un diverso tipo di sensibilità e che lo scherzo è effettivamente pesante, a questo punto viene da pensare anche a me che forse sia meglio evitarli ^_^
Boh...