Comunque devo raccontare anche una cosa divertente. Sto preparando un'esame di Storia medievale e a un certo punto ho trovato un capitolo del libro che si intitola "Pericoli dal Mediterraneo: i Saraceni", allora come faccio sempre ho fatto un riassunto scritto del capitolo ma, non accorgendomi ho scritto "Pericoli dal Mediterraneo: i Sacerdoti" -_-
Evidentemente la vostra offensiva laicista mi ha inconsapevolmente traviato la mente :wub:
:D ^_^ -_- Ragazzi tra un po' vedremo Sharingan al TG che in piazza San Pietro sventola striscioni e grida slogan contro il papa!
Tanto per restare in tema sull'Ansa sgrano gli occhi: Papa: basta dio! -_- .. invece era Papa: basta odio! :wub: ahahah :D ^_^ -_-
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Penso che il cristianesimo (nel caso italiano più che altro cattolicesimo) sia un colabrodo, ma parlando del scienza parliamo di un argomento che ha ancora più falle... :wub: ^_^ :unsure:
Penso che il cristianesimo (nel caso italiano più che altro cattolicesimo) sia un colabrodo, ma parlando del scienza parliamo di un argomento che ha ancora più falle... :wub: ^_^ :unsure:
Gia', ma gli scienziati non negano le falle delle teorie scientifiche, anzi, le cercano e le usano per progredire. Sono gli Infallibili quelli che restano inesorabilmente fermi al medioevo.
Bisogna riconoscere, tuttavia, che Papa Giovanni paolo II si è scusato pubblicamente per la questione copernicana e su Galileo. Non che questo possa ricucire le ferite... tuttavia anche la scienza non sempre appare con moderazione. Quanti libri, in libreria, che si intitolano ''L'illusione di Dio'', o ''Inchiesta su Gesù Cristo''... la Chiesa come può rispondere se non chiudendosi ancora di più in se stessa? Certo, la fede è ''essere fedeli'' ciò significa chiudere gli occhi e gettarsi tra le braccia della Bibbia, ma la scienza questo non lo concede. Ci sono delle risposte che la Chiesa ignora nella sua ''fede'' e la scienza prende in considerazione ma si fonde come una calcolatrice che calcola un numero infinito... è così tutta la filosofia: il cane che si morde la coda. :unsure:
Bisogna riconoscere, tuttavia, che Papa Giovanni paolo II si è scusato pubblicamente per la questione copernicana e su Galileo. Non che questo possa ricucire le ferite... tuttavia anche la scienza non sempre appare con moderazione. Quanti libri, in libreria, che si intitolano ''L'illusione di Dio'', o ''Inchiesta su Gesù Cristo''... la Chiesa come può rispondere se non chiudendosi ancora di più in se stessa? Certo, la fede è ''essere fedeli'' ciò significa chiudere gli occhi e gettarsi tra le braccia della Bibbia, ma la scienza questo non lo concede. Ci sono delle risposte che la Chiesa ignora nella sua ''fede'' e la scienza prende in considerazione ma si fonde come una calcolatrice che calcola un numero infinito... è così tutta la filosofia: il cane che si morde la coda. :unsure:
mah, quando si parla di rapporto religione scienza alla fine c'è il vicolo cieco, nessuno si capisce fino in fondo. ed il discorso, giustamente, diventa un cerchio...meglio tenerle separate, secondo me.
piccola parentesi sull'argomento, che a mio modo di vedere dimostra come in italia a negare la religione si rischia la forca. sapete tutti, più o meno, l'iniziativa dell'associazione atei sugli autobus di genova: 2 pubblicità con la scritta dio non esiste, ma la buona notizia è che non ne hai bisogno. putiferio! chiesa sdegnata, associazioni in rivolta, cartelloni ritirati. al che, mi sono domandato: cosa accadrebbe se succedesse il contrario? un cartellone che dice DIO ESISTE? e mi rispondevo che nessuno avrebbe trovato niente da obiettare. in fondo, non passa ogni giorno la richiesta dell'8 per mille? puntuale, dopo pochi giorni, è arrivata la conferma: vari manifesti di un piccolo partito neodemocristiano, sparsi per roma, con la scritta: dio esiste, lo sanno anche gli atei. nessuno ha detto una parola o scritto un solo articolo di giornale. e di nuovo mi chiedo: perchè a negare l'esistenza di dio si scatena un casino, perchè i cristiani si sentono offesi, e quando c'è un cartello opposto, non si alza lo stesso polverone? io ateo non posso sentirmi offeso? sì', posso, ma GUAI a farlo sapere, non è politically correct....
nuovo mi chiedo: perchè a negare l'esistenza di dio si scatena un casino, perchè i cristiani si sentono offesi, e quando c'è un cartello opposto, non si alza lo stesso polverone?
perchè la menzogna infastidisce , mentre la verità non da fastidio a nessuno! :unsure:
Bisogna riconoscere, tuttavia, che Papa Giovanni paolo II si è scusato pubblicamente per la questione copernicana e su Galileo. Non che questo possa ricucire le ferite... tuttavia anche la scienza non sempre appare con moderazione. Quanti libri, in libreria, che si intitolano ''L'illusione di Dio'', o ''Inchiesta su Gesù Cristo''... la Chiesa come può rispondere se non chiudendosi ancora di più in se stessa? Certo, la fede è ''essere fedeli'' ciò significa chiudere gli occhi e gettarsi tra le braccia della Bibbia, ma la scienza questo non lo concede. Ci sono delle risposte che la Chiesa ignora nella sua ''fede'' e la scienza prende in considerazione ma si fonde come una calcolatrice che calcola un numero infinito... è così tutta la filosofia: il cane che si morde la coda. :unsure:
mah, quando si parla di rapporto religione scienza alla fine c'è il vicolo cieco, nessuno si capisce fino in fondo. ed il discorso, giustamente, diventa un cerchio...meglio tenerle separate, secondo me.
piccola parentesi sull'argomento, che a mio modo di vedere dimostra come in italia a negare la religione si rischia la forca. sapete tutti, più o meno, l'iniziativa dell'associazione atei sugli autobus di genova: 2 pubblicità con la scritta dio non esiste, ma la buona notizia è che non ne hai bisogno. putiferio! chiesa sdegnata, associazioni in rivolta, cartelloni ritirati. al che, mi sono domandato: cosa accadrebbe se succedesse il contrario? un cartellone che dice DIO ESISTE? e mi rispondevo che nessuno avrebbe trovato niente da obiettare. in fondo, non passa ogni giorno la richiesta dell'8 per mille? puntuale, dopo pochi giorni, è arrivata la conferma: vari manifesti di un piccolo partito neodemocristiano, sparsi per roma, con la scritta: dio esiste, lo sanno anche gli atei. nessuno ha detto una parola o scritto un solo articolo di giornale. e di nuovo mi chiedo: perchè a negare l'esistenza di dio si scatena un casino, perchè i cristiani si sentono offesi, e quando c'è un cartello opposto, non si alza lo stesso polverone? io ateo non posso sentirmi offeso? sì', posso, ma GUAI a farlo sapere, non è politically correct....
La concessionaria della pubblicità ha deciso di non accettare la scritta perchè violava il Codice di autoregolamentazione. Ora la scritta è stata cambiata in modo più soft e la pubblicità dovrebbe essere ammessa. Nessun complotto democristiano o soldi sottobanco.
E' già successo altre volte per pubblicità che non hanno a che fare con la religione.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
personalmente ritengo la pubblicità di cui si parla abbastanza inutile, nel senso che serve solo ad aprire un "caso" senza avere altre utilità.
poi naturalmente penso che se ci sta chi paga per esporre quei messaggi non vedo perchè non debbano girare.
La concessionaria della pubblicità ha deciso di non accettare la scritta perchè violava il Codice di autoregolamentazione
scusa, ma in che modo violava il codice della pubblicitaria? è un problema della singola concessionaria o generale?
all'estero mi pare che girassero tranquillamente senza "censure".
purtroppo in Italia bisogna sempre fare i conti con una certa radicata religiosità cattolica, non nel senso che è dannosa di per sè, sia chiaro, ma che comunque è abbastanza (se non molto, diciamolo chiaramente su) intollerante verso la diversità in generale, come può esserlo un messaggio ateo nel caso specifico.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
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I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Bisogna riconoscere, tuttavia, che Papa Giovanni paolo II si è scusato pubblicamente per la questione copernicana e su Galileo. Non che questo possa ricucire le ferite... tuttavia anche la scienza non sempre appare con moderazione. Quanti libri, in libreria, che si intitolano ''L'illusione di Dio'', o ''Inchiesta su Gesù Cristo''... la Chiesa come può rispondere se non chiudendosi ancora di più in se stessa? Certo, la fede è ''essere fedeli'' ciò significa chiudere gli occhi e gettarsi tra le braccia della Bibbia, ma la scienza questo non lo concede. Ci sono delle risposte che la Chiesa ignora nella sua ''fede'' e la scienza prende in considerazione ma si fonde come una calcolatrice che calcola un numero infinito... è così tutta la filosofia: il cane che si morde la coda. :unsure:
mah, quando si parla di rapporto religione scienza alla fine c'è il vicolo cieco, nessuno si capisce fino in fondo. ed il discorso, giustamente, diventa un cerchio...meglio tenerle separate, secondo me.
piccola parentesi sull'argomento, che a mio modo di vedere dimostra come in italia a negare la religione si rischia la forca. sapete tutti, più o meno, l'iniziativa dell'associazione atei sugli autobus di genova: 2 pubblicità con la scritta dio non esiste, ma la buona notizia è che non ne hai bisogno. putiferio! chiesa sdegnata, associazioni in rivolta, cartelloni ritirati. al che, mi sono domandato: cosa accadrebbe se succedesse il contrario? un cartellone che dice DIO ESISTE? e mi rispondevo che nessuno avrebbe trovato niente da obiettare. in fondo, non passa ogni giorno la richiesta dell'8 per mille? puntuale, dopo pochi giorni, è arrivata la conferma: vari manifesti di un piccolo partito neodemocristiano, sparsi per roma, con la scritta: dio esiste, lo sanno anche gli atei. nessuno ha detto una parola o scritto un solo articolo di giornale. e di nuovo mi chiedo: perchè a negare l'esistenza di dio si scatena un casino, perchè i cristiani si sentono offesi, e quando c'è un cartello opposto, non si alza lo stesso polverone? io ateo non posso sentirmi offeso? sì', posso, ma GUAI a farlo sapere, non è politically correct....
E' molto semplice.Perchè loro (i cristiani)hanno più potere,tutto qui.La cosa divertente è quando motivano (non sempre lo fanno per fortuna) la presunta verità di cui sono portatori proprio con questo potere,cioè con questo seguito.Il che è dire che hai ragione se sei un vincente.E' divertente,perchè se ci pensi questo significa che,nel '40,quando l'Asse era in piena espansione,un nazista avrebbe perfettamente avuto ragione a dire "Noi abbiamo ragione".Mi domando se se ne rendano conto...
A parte questo,ho visto anch'io i manifesti del partito cattolico in questione,mi è sembrata semplicemente una specie di goliardia tra pensieri rivali (come capita,mi dicono,tra pisani e livornesi coi messaggi sui muri delle città).Certo,se dici che,quando l'hanno fatto gli atei,si è scatenato il putiferio,allora le cose sono gravi.Però,se ci pensi bene,cosa ti aspettavi di diverso dai cattolici? Rispetto delle opinioni altrui? Stiamo parlando della stessa confessione il cui capo ha appena riabilitato 4 tizi tra i quali uno (per quello che so,può anche darsi che siano di più)nega l'Olocausto?E tu volevi che questi abbozzassero sui manifesti?
La concessionaria della pubblicità ha deciso di non accettare la scritta perchè violava il Codice di autoregolamentazionescusa, ma in che modo violava il codice della pubblicitaria? è un problema della singola concessionaria o generale?
all'estero mi pare che girassero tranquillamente senza "censure".
purtroppo in Italia bisogna sempre fare i conti con una certa radicata religiosità cattolica, non nel senso che è dannosa di per sè, sia chiaro, ma che comunque è abbastanza (se non molto, diciamolo chiaramente su) intollerante verso la diversità in generale, come può esserlo un messaggio ateo nel caso specifico.
E' un codice valido per tutti. Hanno ritenuto che potesse violare l'art. 10 e 46. Li copio qua sotto.
Articolo 10: La pubblicità non deve offendere le convinzioni morali, civili e religiose dei cittadini. La pubblicità deve rispettare la dignità della persona umana in tutte le sue forme ed espressioni.
Articolo 46: È soggetto alle norme del presente Codice qualunque messaggio volto a sensibilizzare il pubblico su temi di interesse sociale, anche specifici, o che sollecita, direttamente o indirettamente, il volontario apporto di contribuzioni di qualsiasi natura, finalizzate al raggiungimento di obiettivi di carattere sociale.
Tali messaggi devono riportare l'identità dell'autore e del beneficiario della richiesta, nonché l'obiettivo sociale che si intende raggiungere.
I promotori di detti messaggi possono esprimere liberamente le proprie opinioni sul tema trattato, ma deve risultare chiaramente che trattasi di opinioni dei medesimi promotori e non di fatti accertati.
Per contro i messaggi non devono:
sfruttare indebitamente la miseria umana nuocendo alla dignità della persona, né ricorrere a richiami scioccanti tali da ingenerare ingiustificatamente allarmismi, sentimenti di paura o di grave turbamento;
colpevolizzare o addossare responsabilità a coloro che non intendano aderire all'appello;
presentare in modo esagerato il grado o la natura del problema sociale per il quale l'appello viene rivolto;
sovrastimare lo specifico o potenziale valore del contributo all'iniziativa;
sollecitare i minori ad offerte di denaro.
Le presenti disposizioni si applicano anche alla comunicazione commerciale che contenga riferimenti a cause sociali.
Comunque il primo slogan recitava: "La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno".
Che è innegabilmente provocatoria.
Poi è stata cambiata ed accettata. Ecco com'è ora: "La buona notizia è che in Italia ci sono milioni di atei. L'ottima è che credono nella libertà di espressione"
Molto più neutra.
Per citare un caso simile ricordo quella di D&G: Link Non è la prima volta che una pubblicità ha dei problemi legali/morali.
E gli slogan sono stati cambiati anche in un altro Paese (non ricordo quale).
« I met a traveller from an antique land
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The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
la mia idea (personalissima, naturalmente) è che dato che il manifesto non offede, ma propone una propria verità, non dovrebbe essere oggetto di "censura".
la mia idea è che se ci sono manifestazioni, di qualsivoglia natura, che sono "di parte", queste se non offendono il cittadino comune non dovrebbero essere manipolate. naturalmente tutto sta nel definire il cittadino comune.
la mia idea di offesa verso il cittadino comune è molto ristretta, ed eviterei le censure se non nei casi più gravi.
se nelle scuole ci stanno i crocifissi, per ragioni storico/culturali, non vedo in che modo questi offendano le persone di altre religioni. anche se non condividono la religione, insomma, possono tranquillamente soprassedere.
così se si fanno presepi in uffici pubblici non vedo perchè (come si è fatto in Spagna) si devono togliere perchè offenderebbero le altre religioni. lo stesso se magari una ragazza (badate bene, se non è costretta) che vuole portare il velo islamico per coerenza con le proprie credenze religiose, se non è illegale, non vedo perchè non dovrebbe farlo. eccetera eccetera.
se ci sta la scritta dio non esiste questa è la verità per gli atei, possono essere pochi quanto ti pare, però ci sono, così come se c'è dio esiste, è la verità per i credenti.
però non si può decidere l'offensività in base a maggioranza/minoranza, imho.
leggo dio non esiste e sono credente? chissenefrega. mi giro e continuo a camminare, a prescindere dal fatto della condivisione o meno dell'iniziativa in sè (che reputo abbastanza inutile come ho già detto)
imho se dio non esiste offende i credenti, allora dio esiste offende gli atei, quindi o li togliamo tutti e due (abbastanza stupidamente) o si mantengono.
poi se si è fatta una scelta del tipo di cambiare le frasi, per quanto non d'accordo, insomma, non è un grossissimo problema in fin dei conti. c'è di peggio nella vita. :unsure:
p.s. il fatto di D&G è che possono turbare dato l'alto numero di violenze contro le donne, quindi per me la "censura" ci può stare.
però mi incaxxo abbastanza quando in tv mi ammutoliscono Rocco Siffredi che fa la pubblicità delle patatine. eh no dai. era pure simpatica, non vedo chi caxxo si offende suuuuuu! questo è un caso in cui la censura se la potevano tranquillamente risparmiare, soprattutto se, per me se si seguisse lo stesso metro ce ne sarebbero di pubblicità/programmi da oscurare, no?
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
nuovo mi chiedo: perchè a negare l'esistenza di dio si scatena un casino, perchè i cristiani si sentono offesi, e quando c'è un cartello opposto, non si alza lo stesso polverone?
perchè la menzogna infastidisce , mentre la verità non da fastidio a nessuno! :wub:
Ma Balon: sai benissimo persino tu che vale esattamente il contrario... :unsure:
imho se dio non esiste offende i credenti, allora dio esiste offende gli atei
mmm... non se ci soffermiamo un attimo a pensare.
solitamente ci sente più offesi quando si nega l'esistenza di una cosa in cui si crede, rispetto a quando viene affermata l'esistenza di una cosa in cui non si crede.
non so perchè, dovrei pensarci... ad esempio se ribaltiamo la situazione, uno slogan in cui si dice
"dopo la morte c'è il nulla cosmico" oppure "io credo che l'universo sia retto dal grande puffo" sarebbe meno offensivo per un credente, anche se il significato è pressapoco "dio non esiste"
viceversa, affermare che "l'ateismo è una credenza fasulla" risulta più disturbante per un ateo rispetto all'affermazione "dio esiste", affermazione che hanno tutto sommato lo stesso significato
Ma Balon: sai benissimo persino tu che vale esattamente il contrario...
ma... vuoi forse dire che il vescovo Williamson aveva ragione? :unsure:
mmm... non se ci soffermiamo un attimo a pensare.solitamente ci sente più offesi quando si nega l'esistenza di una cosa in cui si crede, rispetto a quando viene affermata l'esistenza di una cosa in cui non si crede.
non so perchè, dovrei pensarci... ad esempio se ribaltiamo la situazione, uno slogan in cui si dice
"dopo la morte c'è il nulla cosmico" oppure "io credo che l'universo sia retto dal grande puffo" sarebbe meno offensivo per un credente, anche se il significato è pressapoco "dio non esiste"
viceversa, affermare che "l'ateismo è una credenza fasulla" risulta più disturbante per un ateo rispetto all'affermazione "dio esiste", affermazione che hanno tutto sommato lo stesso significato
si ma a prescindere dal negare o affermare un'esistenza, la mia idea è che certe opinioni, se non gravemente offensive (ed ognuno giudica l'offensività, è vero) non dovrebbero essere censurate :unsure:
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."