Una piccola osservazione: Hitler e compagnia non erano cristiani, anzi disprezzavano il cristianesimo (anche se non lo esprimevano apertamente), ma si rifacevano ai miti pagani germanici e alle scienze occulte.
Sul preservativo: come problema da risolvere in Africa, in ordine di importanza, è al 49390506° posto.
E non credo che una situazione caratterizzata da ordinaria promiscuità (quando va bene) e stupri ordinari (quando va male), ignoranza e superstizione, si possa risolvere semplicemente distribuendo preservativi in giro.
Inoltre i cattolici in Africa sono un esigua minoranza, non è che quello che dice il Papa (anche ipotizzando l'assurdità che tale messaggio possa arrivare a loro) sia così influente.
anzi non so neanche se sanno che esiste.
sull'inferno: se esiste, è teologicamente corretto ipotizzare (a mio avviso) che sia vuoto.
piuttosto una specie di purgatorio.
sulle "favolette" religiose.
chiamiamole "idee".
queste idee, irrazionali quanto vuoi, hanno conquistato il mondo e hanno influenzato la vita delle persone dall'alba dei tempi.
il bambino, che si avvicina a quello che può essere l'uomo "puro", senza condizionamenti, non ha alcuna difficoltà ad accettare il sovrannaturale, anzi è parte integrante del suo mondo.
secondo me le favolette fanno parte dell'uomo. credere nel sovrannaturale, qualcosa che trascenda la realtà materiale è insito in ogni uomo.
Poi si può rifiutare, dire "per me sono tutte caxxate".
ma è un tipo di percezione vs un altro tipo di percezione. Realtà vs Idee.
si può ricondurre la prima alla seconda e la seconda alla prima. un'operazione difficile, arrogante, mai riuscita.
oppure lasciarle separate e distinte.
la realtà non sempre risponde ai paramentri logici... però nessuno si sogna di dire che allora è una favoletta, allora non esiste.
allora perchè le idee non dovrebbero poter andare anch'esse oltre la logica? o vogliamo dire che le idee non esistono?
Io penso solo che,dal momento che nel corso della storia dell'uomo ci sono stati grandi (e per grandi intendo moralmente grandi) uomini cristiani egrandi uomini non cristiani,l'appartenenza al cristianesimo non può essere segnalata come discriminante nè di superiorità nè di inferiorità morale.Semplicemente non è una variabile significativa.
Ragazzi miei,
capisco che anche la dimostrazione dell'esistenza storica di Gesù Cristo non è immediata (vedi anche il libro "Gesù di Nazareth" di Benedetto XVI) ma sicuramente abbiamo molto più materiale storico su di lui (uno su tutti, lo scrittore Giuseppe Flavio) che su Minerva!!!
Tutto può essere contraffatto, tradotto male o alterato, ma se agiamo nella totale malafede anche personaggi come Dario I, Furio Camillo o Giugurta possono essere il frutto di una diabolica mente del male :stralol: :( ...
Questione preservativo: ho fatto l'esempio della nostra società occidentale non per discriminare gli abitanti dell'Africa ma per far vedere come ciò che viene detto deve essere adattato all'ambiente in cui viviamo. Nulla vieta ad un abitante dello Zimbabwe di usare metodi contraccettivi per evitare soprattutto malattie, l'importante, se è cattolico, è che abbia capito che non esiste amore fisico senza amore spirituale: doni il tuo corpo quando sai che puoi donare anche la tua anima. Detto questo, e mi rivolgo ad Arya, con le mie azioni sicuramente mi discosto dalla linea guida ufficiale della Chiesa in materia, ma moralmente sono straconvinto di seguirla perchè penso di aver fatto mio il messaggio molto più bello che sta dietro alla regola rigida.
Un'ultima cosa per Arya, tu mi fai delle domande che dovresti rivolgere direttamente a Dio!! :D
Non penso che mai nessuno ti potrà dare una risposta certa alla tua domanda. Anni fa credevo che l'inferno non esistesse poi ho pensato che magari ad un tipo come Hitler un pò di Purgatorio glielo avrei fatto fare prima di mandarlo in Paradiso. Su di una cosa sono sicuro, che se veramente dall'altra parte c'è un Dio che ci aspetta, sarà talmente immenso e favoloso il nostro incontro con Lui, che tutti i nostri ragionamenti umani (punizioni, premi, ecc.) saranno totalmente ridicoli al suo cospetto.
Sicuramente il piacere sessuale (di gran lunga migliore di una grattata di schiena :D ) è una bella sensazione da provare, ma ti posso assicurare Tyrion che se riesci a coinvolgere veramente la tua anima e riesci a capire il valore immenso che questo corpo ha, vivi delle sensazioni che a mio parere amplificano di mille volte il piacere fisico.
Donare il tuo corpo alla persona a cui doneresti tutto!! Credimi Tyrion, la tua anima si arricchisce di sensazioni e di piaceri che penso nessun piacere fisico momentaneo ti potrà mai dare.
Per Lord-Jon. Vedo la religione Cattolica non come un manto istituzionale da indossare ma come una "Chiave di Lettura" per capire o almeno avvicinarmi al mistero di Dio. Non mi reputo capace di poter vivere l'infinito di Dio senza una guida.
Bye :D :unsure: bye
Sul preservativo: come problema da risolvere in Africa, in ordine di importanza, è al 49390506° posto.
E non credo che una situazione caratterizzata da ordinaria promiscuità (quando va bene) e stupri ordinari (quando va male), ignoranza e superstizione, si possa risolvere semplicemente distribuendo preservativi in giro.
E allora si potra' risolvere predicando la castita'? Ma va a... :D
E poi non significa nulla che il preservativo non e' il problema piu' grosso, e che distribuire preservativi non risolverebbe nulla, eccetera: resta il fatto che la chiesa si oppone e basta!!! E' questo il punto, e tu qui proprio sei preso da improvvisa cecita'. Non capisci piu' nulla. Che c'entra che "non serve"??? Impedirlo e' comunque un crimine!
Inoltre i cattolici in Africa sono un esigua minoranza, non è che quello che dice il Papa (anche ipotizzando l'assurdità che tale messaggio possa arrivare a loro) sia così influente.
anzi non so neanche se sanno che esiste.
Di nuovo, non c'entra nulla. Ma proprio nulla. E' la stessa cosa che dici riguardo ai paesi dove gli omosessuali vengono uccisi: "ma mica sono paesi cattolici...". Ma intanto la chiesa non fa nemmeno un gesto, nulla, per condannare questi assassini. In realta' la chiesa mostra semplicemente di approvare, segretamente, la filosofia: "Sei omosessuale? Meriti di morire. Usi il preservativo? Meriti di morire". Questo e' il punto, e io dico che e' scandaloso, vergognoso, e criminale. Vatti a leggere le parole di Gesu', e vedrai che anche Lui e' d'accordo: e' scandaloso, vergognoso, e criminale.
Al resto mi rifiuto di rispondere - non posso perdere il tempo a ponzare sulle favolette... Certo, da bambini tutti crediamo alle favolette - e' insito nella natura umana - ma poi si cresce. Anche questo e' insito nella natura umana. Certo, e' tanto caruccio rimanere bambini, soprattutto se si e' sicuri che mamma e papa' pensano a tutto. Pero' un quarantenne che ha ancora bisogno di mamma e papa', e che crede ancora alla befana, a me ripugna abbastanza, capito? Eccheccavolo... :stralol:
Ragazzi miei,
capisco che anche la dimostrazione dell'esistenza storica di Gesù Cristo non è immediata (vedi anche il libro "Gesù di Nazareth" di Benedetto XVI) ma sicuramente abbiamo molto più materiale storico su di lui (uno su tutti, lo scrittore Giuseppe Flavio) che su Minerva!!!
Che sciocchezza: sappiamo certamente che e' esistito un uomo di nome Gesu', ma il punto qui e' se era figlio di Dio...
Sicuramente il piacere sessuale (di gran lunga migliore di una grattata di schiena :D ) è una bella sensazione da provare, ma ti posso assicurare Tyrion che se riesci a coinvolgere veramente la tua anima e riesci a capire il valore immenso che questo corpo ha, vivi delle sensazioni che a mio parere amplificano di mille volte il piacere fisico.
Questo e' ovvio. E allora? Credevo fossi contro il puro piacere, e ora lo esalti. Non vedo davvero dove sia la mia contraddizione (rileggi i miei post), ma vedo chiaramente dove sta la tua (rileggi i tuoi).
Donare il tuo corpo alla persona a cui doneresti tutto!! Credimi Tyrion, la tua anima si arricchisce di sensazioni e di piaceri che penso nessun piacere fisico momentaneo ti potrà mai dare.
Mi parli come un profeta che mi degna di una sua rivelazione, ma quello che dici lo so da quando avevo 16 anni. E' una cosa ovvia, e non ho bisogno di credere alla madonna per capirlo, amico.
Per Lord-Jon. Vedo la religione Cattolica non come un manto istituzionale da indossare ma come una "Chiave di Lettura" per capire o almeno avvicinarmi al mistero di Dio. Non mi reputo capace di poter vivere l'infinito di Dio senza una guida.
Beh, visto che tu stesso ammetti che questa guida non fa che infilare un errore dopo l'altro - errori che tu stesso riconosci e poi correggi, come nel caso dell'omosessualita' e dell'uso del preservativo - a me pare davvero insensato che tu ancora senti di aver bisogno di questa guida. Ma ognuno, in fondo, si sceglie le guide che si merita: a questo punto tocca dirtelo.
E poi non significa nulla che il preservativo non e' il problema piu' grosso, e che distribuire preservativi non risolverebbe nulla, eccetera: resta il fatto che la chiesa si oppone e basta!!! E' questo il punto, e tu qui proprio sei preso da improvvisa cecita'. Non capisci piu' nulla. Che c'entra che "non serve"??? Impedirlo e' comunque un crimine!
ma neppure promuoverlo serve a una mazza.
quando i guerriglieri arrivano in paese e cominciano lo stupro sistematico, mica pensano a mettersi il preservativo, sballati e strafatti come sono.
stesso discorso per la promiscuità... non è che con un preservativo per villaggio/bidonville si risolve la situazione
insomma bisogna intervenire prima sulla mentalità, con scuole ospedali e sì, magari anche un po' di etica cristiana.
magari non castità, ma nemmeno copulare come i conigli.
Penso che il punto sia questo: se sai che hai l'aids o che ci sono altissime probabilità di trasmetterlo/contrarlo TU NON SCOPI, indipendetemente dal fatto che stai usando un vecchio preservativo scartato dal mercato occidentale poichè difettoso.
pensare che qualche cassa doi preservativi lanciati dagli elicotteri o distribuita a Lagos possano risolvere, o anche solo migliorare la situazione è ridicolo.
Di nuovo, non c'entra nulla. Ma proprio nulla. E' la stessa cosa che dici riguardo ai paesi dove gli omosessuali vengono uccisi: "ma mica sono paesi cattolici...". Ma intanto la chiesa non fa nemmeno un gesto, nulla, per condannare questi assassini. In realta' la chiesa mostra semplicemente di approvare, segretamente, la filosofia: "Sei omosessuale? Meriti di morire. Usi il preservativo? Meriti di morire". Questo e' il punto, e io dico che e' scandaloso, vergognoso, e criminale. Vatti a leggere le parole di Gesu', e vedrai che anche Lui e' d'accordo: e' scandaloso, vergognoso, e criminale.
ma eri tu che facevi l'apocalittico... oh-oh-oh, il Papa è responsabile di milioni di morti.
caxxate.
Punto primo, i cattolici praticanti e osservanti sono un'esigua minoranza (e probabilmente sono quelli che hanno meno l'aids, insieme ai mussulmani). I motivi sono ovvi.
Punto secondo, tra i cattolici praticanti e osservanti sono un esigua minoranza quelli a cui arriva il messaggio del Papa.
Torno a ripetere, un inezia rispetto alla politica delle democrazie occidentali e le loro amatissime multinazionali (chi vende le Beretta ai capi ribelli?).
Nessuno in occidente è immacolato per quanto riguarda l'Africa, ma il meno sporco è sicuramente la Chiesa Cattolica.
Al resto mi rifiuto di rispondere - non posso perdere il tempo a ponzare sulle favolette... Certo, da bambini tutti crediamo alle favolette - e' insito nella natura umana - ma poi si cresce. Anche questo e' insito nella natura umana. Certo, e' tanto caruccio rimanere bambini, soprattutto se si e' sicuri che mamma e papa' pensano a tutto. Pero' un quarantenne che ha ancora bisogno di mamma e papa', e che crede ancora alla befana, a me ripugna abbastanza, capito? Eccheccavolo...
Visione molto limitante.
Le idee. Il pensiero che plasma la realtà a suo piacimento.
Nei bambini è fortissimo, negli adulti meno... la maggior parte delle persone vivono nel limbo, tra ciò che vorrebbero, ciò che percepiscono, ciò che vedono, ciò che capiscono. E decidono di non pensarci.
Altri come te decidono che esiste solo la Realtà, e ci si tuffano a capofitto, per capire, sviscerare, analizzare.
Interessante, ma sei una formichina troppo piccola per capire qualsiasi cosa appieno.
Si possono capire in modo parziale alcune cose, e solo per ritrovarsi con più domande.
In realtà, l'unica cosa che puoi capire con una certa precisione è te stesso.
E per indagare te stesso hai un solo strumento: le Idee.
E le Idee non necessariamente portano a conclusioni strettamente logiche.
E pertanto non necessariamente ci si deve porre nei confronti della Realtà con atteggiamenti iper-razionalistici/empiristi.
Se scopri il Divino dentro di te, perchè negarlo?
Attenzione: scoprire e percepire, ad esempio, il divino dentro di sè, non necessariamente significa che il divino esista nella Realtà.
Significa semplicemente che esiste dentro di te, ma allora guardare la Realtà da un punto di vista "religioso" appare del tutto naturale.
Tornando alla befana, questo scopre il bambino quando cresce: che il percepito non necessariamente è reale.
Ma la maggior parte delle persone (e qui c'è il trionfo dell'idealismo sul materialismo, un TRIONFO TOTALE), anche se inconsapevolmente, continua a guardare e plasmare la realtà dal punto di vista ideale, trascendentale, perpetaundo di generazione in generazione la magia e l'Idea della befana, anche se tutti sanno perfettamente che nella Realtà non esiste.
Io non so se Cristo era divino oppure no, e se è stato concepito da un Vergine.
Tuttavia percepisco che era così, e la mia personalissima INDAGINE DI ME STESSO mi ha condotto a un certo assetto di idee. Quindi, semplicemente, naturalmente, osservo la realtà attraverso questa struttura di idee.
Tornando alla befana, questo scopre il bambino quando cresce: che il percepito non necessariamente è reale.Ma la maggior parte delle persone (e qui c'è il trionfo dell'idealismo sul materialismo, un TRIONFO TOTALE), anche se inconsapevolmente, continua a guardare e plasmare la realtà dal punto di vista ideale, trascendentale, perpetaundo di generazione in generazione la magia e l'Idea della befana, anche se tutti sanno perfettamente che nella Realtà non esiste.
Poi però la maggior parte delle persone escono di casa e il regalo ai figli lo vanno a comprare loro......non aspettano che sia la Befana a portarlo.
quando i guerriglieri arrivano in paese e cominciano lo stupro sistematico, mica pensano a mettersi il preservativo, sballati e strafatti come sono.
stesso discorso per la promiscuità... non è che con un preservativo per villaggio/bidonville si risolve la situazione
insomma bisogna intervenire prima sulla mentalità, con scuole ospedali e sì, magari anche un po' di etica cristiana.
magari non castità, ma nemmeno copulare come i conigli.
Penso che il punto sia questo: se sai che hai l'aids o che ci sono altissime probabilità di trasmetterlo/contrarlo TU NON SCOPI, indipendetemente dal fatto che stai usando un vecchio preservativo scartato dal mercato occidentale poichè difettoso.
pensare che qualche cassa doi preservativi lanciati dagli elicotteri o distribuita a Lagos possano risolvere, o anche solo migliorare la situazione è ridicolo
quindi per te la soluzione realistica contro l'aids è cambiare la mentalità, costruire scuole ospedali e diffondere il cristianesimo?
scusate, ma sono un deficente mongospastico io, che trovo l'uso del preservativo più efficace e soprattutto attuabile? secondo te se non si riesce a distribuire un preservativo, come caxxo lo costruiamo un ospedale? è naturale che se tu hai una visione di un elicottero che sorvola una bidonville gettando di giù "strani palloncini gonfiabili", bè, grazie mille, non sarà efficace.. ma se le missioni umanitarie distribuissero preservativi educando la popolazione nello stesso tempo, penso che la musica cambierebbe..
tieni conto che è gente che solo con "una scopata" riesce a godere appieno della vita, in una situazione di povertà/depressione/fame.. è logico, logicissimo, che questo sarebbe la "fase 1" di un progetto di più ampio respiro,ma sempre meglio che predicare la castità cristiana a gente che "scopa come conigli".. :D
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Poi però la maggior parte delle persone escono di casa e il regalo ai figli lo vanno a comprare loro......non aspettano che sia la Befana a portarlo.
beh, ovvio, perchè nella fattispecie la Befana non esiste... ma non è quello il punto: è plasmare la realtà attraverso le idee, in tal caso l'idea della befana.
quindi per te la soluzione realistica contro l'aids è cambiare la mentalità, costruire scuole ospedali e diffondere il cristianesimo?scusate, ma sono un deficente mongospastico io, che trovo l'uso del preservativo più efficace e soprattutto attuabile? secondo te se non si riesce a distribuire un preservativo, come caxxo lo costruiamo un ospedale? è naturale che se tu hai una visione di un elicottero che sorvola una bidonville gettando di giù "strani palloncini gonfiabili", bè, grazie mille, non sarà efficace.. ma se le missioni umanitarie distribuissero preservativi educando la popolazione nello stesso tempo, penso che la musica cambierebbe..
tieni conto che è gente che solo con "una scopata" riesce a godere appieno della vita, in una situazione di povertà/depressione/fame.. è logico, logicissimo, che questo sarebbe la "fase 1" di un progetto di più ampio respiro,ma sempre meglio che predicare la castità cristiana a gente che "scopa come conigli"..
dai, è come la social card da 40 euro... ovvio che qualche preservativo in più è meglio di niente, ma anche un po' di astinenza sarebbe meglio, no?
io dico solo questo: in Africa sarebbe meglio
1. uno stile di vita più morigerato (mica devono farsi tutti suore e frati: solo darsi una calmata) e meno preservativi
2. tanti preservativi ma continuare con questo andazzo, ovvero stupri/promiscuità/prostituzione ai massimi livelli?
io dico la 1, perchè solo in una situazione 1 può attecchire un uso consapevole del preservativo ecc.
io non sono assolutamente contro la distribuzione di preservativi, e infatti non condivido le parole del Papa (che sulla situazione ad esempio in Botswana, paese con più del 30% di sieropositivi e il 4% dei cattolici credo contino molto poco) ma credo che per combattere in modo efficace questa piaga occora prima di tutto preparare il terreno adatto.
Quindi penso che gli sforzi vadano concentrati appunto sulla mentalità (anche se un po' di preservativi sono meglio di un cazzotto nei denti, intendiamoci)
E poi non significa nulla che il preservativo non e' il problema piu' grosso, e che distribuire preservativi non risolverebbe nulla, eccetera: resta il fatto che la chiesa si oppone e basta!!! E' questo il punto, e tu qui proprio sei preso da improvvisa cecita'. Non capisci piu' nulla. Che c'entra che "non serve"??? Impedirlo e' comunque un crimine!ma neppure promuoverlo serve a una mazza.
E continui a mancare il punto! :( Incredibile...
Oltretutto, tu stesso scrivi: "ovvio che qualche preservativo in più è meglio di niente" - e allora perché negarlo? Boh...
quando i guerriglieri arrivano in paese e cominciano lo stupro sistematico, mica pensano a mettersi il preservativo, sballati e strafatti come sono.
Ma come sei intelligente! Prendo nota di quello che hai scritto qui... mi serve dopo.
stesso discorso per la promiscuità... non è che con un preservativo per villaggio/bidonville si risolve la situazione
insomma bisogna intervenire prima sulla mentalità, con scuole ospedali e sì, magari anche un po' di etica cristiana.
magari non castità, ma nemmeno copulare come i conigli.
Ma sono proprio delle bestie, questi africani... :D
Ma pubblicizzare l'uso del preservativo non è un modo pratico di intervenire sulla mentalità? Tu come interverresti? Riguardo a scuole e ospedali - bellissimo! Ma perché qui non tiri più fuori i tuoi "guerriglieri che arrivano in paese e cominciano a demolire tutto in modo sistematico - mica pensano a mettersi a studiare, sballati e strafatti come sono"? Boh... Io partirei dalle cose semplici. E poi, cosa si insegnerebbe nelle tue scuole: "Non usate il preservativo"?
Penso che il punto sia questo: se sai che hai l'aids o che ci sono altissime probabilità di trasmetterlo/contrarlo TU NON SCOPI, indipendetemente dal fatto che stai usando un vecchio preservativo scartato dal mercato occidentale poichè difettoso.
E allora, visto che ci sono tanti incidenti stradali, eliminiamo il casco ai motociclisti, e la cintura di sicurezza agli automobilisti. Storico intervento di Mamma Chiesa: "Non mettete il casco, non mettete la cintura! È contro il volere divino. Andate a piedi!".
pensare che qualche cassa doi preservativi lanciati dagli elicotteri o distribuita a Lagos possano risolvere, o anche solo migliorare la situazione è ridicolo.
Non si tratta di preservativi lanciati dagli elicotteri: si tratta di educazione reale su cose reali. Esiste il preservativo: usatelo. Diminuisce il rischio.
ma eri tu che facevi l'apocalittico... oh-oh-oh, il Papa è responsabile di milioni di morti.
caxxate.
Punto primo, i cattolici praticanti e osservanti sono un'esigua minoranza (e probabilmente sono quelli che hanno meno l'aids, insieme ai mussulmani). I motivi sono ovvi.
Punto secondo, tra i cattolici praticanti e osservanti sono un esigua minoranza quelli a cui arriva il messaggio del Papa.
Torno a ripetere, un inezia rispetto alla politica delle democrazie occidentali e le loro amatissime multinazionali (chi vende le Beretta ai capi ribelli?).
Nessuno in occidente è immacolato per quanto riguarda l'Africa, ma il meno sporco è sicuramente la Chiesa Cattolica.
Nemmeno mai sentita la chiesa cattolica combattere le multinazionali...
Le idee. Il pensiero che plasma la realtà a suo piacimento. [...]
... ecco, questo bel discorsetto del cavolo vallo a fare a quelli che crepano di fame e di AIDS. :stralol:
dai, è come la social card da 40 euro... ovvio che qualche preservativo in più è meglio di niente, ma anche un po' di astinenza sarebbe meglio, no?
io dico solo questo: in Africa sarebbe meglio
1. uno stile di vita più morigerato (mica devono farsi tutti suore e frati: solo darsi una calmata) e meno preservativi
2. tanti preservativi ma continuare con questo andazzo, ovvero stupri/promiscuità/prostituzione ai massimi livelli?
io dico la 1, perchè solo in una situazione 1 può attecchire un uso consapevole del preservativo ecc.
scusa, ma se come dici ci sono stupri, povertà ecc non capisci che è impossibile partire dal tentare di cambiare la mentalità? come fanno ad avere uno stile di vita "morigerato"? bisogna iniziare con interventi congiunturali (distribuire preservativi ed educarli a proposito è tra questi, ma nn solo) e inoltre con interventi di lungo termine politico-economici che possano far si che nel fututo cessino stupri, massacri e la gente non muoia così tanto di fame/sete/malattia..
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Oltretutto, tu stesso scrivi: "ovvio che qualche preservativo in più è meglio di niente" - e allora perché negarlo? Boh...
non è una priorità, ecco tutto. E' un aspetto del tutto ininfluente nella situazione africana.
Ma pubblicizzare l'uso del preservativo non è un modo pratico di intervenire sulla mentalità? Tu come interverresti? Riguardo a scuole e ospedali - bellissimo! Ma perché qui non tiri più fuori i tuoi "guerriglieri che arrivano in paese e cominciano a demolire tutto in modo sistematico - mica pensano a mettersi a studiare, sballati e strafatti come sono"? Boh... Io partirei dalle cose semplici. E poi, cosa si insegnerebbe nelle tue scuole: "Non usate il preservativo"?
non direi. bisogna intervenire più in profondità.
partire dalla cose semplici per risolvere problemi giganteschi non funziona quasi mai.
bisogna partire a razzo, investendo tutte le risorse in una serie di progetti ben definita.
vedi mafia. partiamo dalle cose semplici. insegnamo ai nostri ragazzi il rispetto della legalità. facciamo pagare le tasse ai mafiosi. caxxate.
sono cose giustissime, ma perchè siano efficaci vanno inserite in un progetto di ben più ampio respiro.
E allora, visto che ci sono tanti incidenti stradali, eliminiamo il casco ai motociclisti, e la cintura di sicurezza agli automobilisti. Storico intervento di Mamma Chiesa: "Non mettete il casco, non mettete la cintura! È contro il volere divino. Andate a piedi!".
se tutti andassero piano, in pieno possesso delle proprie facoltà, con dei mezzi modificati in modo da non poter superare certi limiti, non ci sarebbe bisogno di cinture e caschi.
poi è ovvio che avere casco e cintura è meglio in ogni caso (come è meglio avere il preservativo), ma se vogliamo risolvere il problema degli incidenti di sicuro fare macchine sempre più veloci ma con delle belle cinture resistenti non è la soluzione.
Nemmeno mai sentita la chiesa cattolica combattere le multinazionali...
perchè sei un ignorante prevenuto.
ad esempio su nigrizia, il periodico dei padri comboniani, ci sono un sacco di articoli contro le multinazionali.
tu identifichi la Chiesa con il Papa, ma lo fai solo perchè così puoi sostenere le tue opinioni anti-clericali.
La Chiesa nono si identifica con il Papa, così come l'Italia non si identifica con Berlusconi o Napolitano.
La Chiesa, per definizione, è la comunità dei fedeli, e il Papa è il capo gerarchico, ma questo non significa che qualunque cosa dica/non dica il Papa sia incontestabilmente vero e giusto.
ecco, questo bel discorsetto del cavolo vallo a fare a quelli che crepano di fame e di AIDS.
ma tu sei colpevole quanto me della fame e della malattia in Africa. Tutti noi siamo profondamente colpevoli, almeno di "omissione di soccorso".
ma io lo ammetto tranquillamente, io sono avido e plasmo la realtà attraverso le mie idee, razionali o meno.
tu invece predichi il gene dell'empatia, l'aiutarsi fra uomini, le mostruosità dell'idealismo e il grande bisogno di buon senso razionale che c'è oggigiorno.
Ora, per coerenza con un mio passato discorso, dovrei dire di preferirti a me, in quanto ipocrita (e tu di preferire me, in quanto sincero bastardo :D)
in effetti è così, ammiro il tuo idealizzato rifiuto dell'idealismo, però ti ammirerei ancor di più se invece di star qui a cazzeggiare con me sul forum andassi a distribuire personalmente preservativi.
se già lo fai, le mie più umili scuse :stralol:
non è una priorità, ecco tutto. E' un aspetto del tutto ininfluente nella situazione africana.
Allora, prima si deve cambiare la mentalità, costruire scuole, ospedali, eccetera, e poi gli si da' il benestare all'uso del preservativo per proteggersi dall'AIDS. Capito.
non direi. bisogna intervenire più in profondità.
OK, allora niente preservativi, tie'. Che imparino le tabelline, prima.
partire dalla cose semplici per risolvere problemi giganteschi non funziona quasi mai.
Invece è l'unico modo di fare le cose. Sono i Grandi Progetti Sociali che non hanno mai funzionato.
se tutti andassero piano, in pieno possesso delle proprie facoltà, con dei mezzi modificati in modo da non poter superare certi limiti, non ci sarebbe bisogno di cinture e caschi.
E se mia nonna avesse le ruote, sarebbe una carriola. Come mai non si fa come dici tu, e si consigliano cinture e caschi?
poi è ovvio che avere casco e cintura è meglio in ogni caso (come è meglio avere il preservativo),
ma se vogliamo risolvere il problema degli incidenti di sicuro fare macchine sempre più veloci ma con delle belle cinture resistenti non è la soluzione.
... e nel frattempo, siccome non sono la soluzione, diamoci da fare per scoraggiarne l'uso! Dopotutto, non sono una priorità. E anche questa è fatta: dai, spiegami ancora come risolvere i problemi dell'umanità con la forza delle idee che plasmano il mondo - non sto più nella pelle. Tu hai illuminato la mia via.
perchè sei un ignorante prevenuto.
ad esempio su nigrizia, il periodico dei padri comboniani, ci sono un sacco di articoli contro le multinazionali.
tu identifichi la Chiesa con il Papa, ma lo fai solo perchè così puoi sostenere le tue opinioni anti-clericali.
La Chiesa nono si identifica con il Papa, così come l'Italia non si identifica con Berlusconi o Napolitano.
La Chiesa, per definizione, è la comunità dei fedeli, e il Papa è il capo gerarchico, ma questo non significa che qualunque cosa dica/non dica il Papa sia incontestabilmente vero e giusto.
Non sono specificatamente anti-clericale: sono anti-istituzioni che mantengono l'ordine raccontando favolette. Sono anti-comunista, sono anti-fascista, sono anti-religione. È bello vedere come plasmi il mondo con le tue "idee"...
Il papa potrebbe fare realmente del bene nella posizione in cui si trova - e non lo fa. E tu giustifichi che non lo fa, "perché tanto non servirebbe a niente, non è una priorità".
ecco, questo bel discorsetto del cavolo vallo a fare a quelli che crepano di fame e di AIDS.ma tu sei colpevole quanto me della fame e della malattia in Africa.
Nemmeno per idea: mica faccio i tuoi discorsi - io mi oppongo.
Tutti noi siamo profondamente colpevoli, almeno di "omissione di soccorso".
Parla per te...
ma io lo ammetto tranquillamente, io sono avido e plasmo la realtà attraverso le mie idee, razionali o meno.
tu invece predichi il gene dell'empatia, l'aiutarsi fra uomini, le mostruosità dell'idealismo e il grande bisogno di buon senso razionale che c'è oggigiorno.
Ora, per coerenza con un mio passato discorso, dovrei dire di preferirti a me, in quanto ipocrita (e tu di preferire me, in quanto sincero bastardo :stralol:)
in effetti è così, ammiro il tuo idealizzato rifiuto dell'idealismo, però ti ammirerei ancor di più se invece di star qui a cazzeggiare con me sul forum andassi a distribuire personalmente preservativi.
se già lo fai, le mie più umili scuse :(
Perché dovrei farlo personalmente? Se no "non vale"? :D
Allora, prima si deve cambiare la mentalità, costruire scuole, ospedali, eccetera, e poi gli si da' il benestare all'uso del preservativo per proteggersi dall'AIDS. Capito.
puoi anche darglielo adesso, ma non otterrai risultati.
insomma, non dico mica di non darglielo, ma le energie dovrebbe essere indirizzate in un'altra direzione, ben più proficua
Invece è l'unico modo di fare le cose. Sono i Grandi Progetti Sociali che non hanno mai funzionato.
invece funzionano.
New Deal, piano Marshall, Piani quinquennali di Stalin, la politica di Rudolph Giuliani contro la criminalità a NY, rilancio della Germania est e altri ancora.
basta che ci sia volontà, mezzi e un obiettivo chiaro.
Come mai non si fa come dici tu, e si consigliano cinture e caschi?
nel frattempo, siccome non sono la soluzione, diamoci da fare per scoraggiarne l'uso! Dopotutto, non sono una priorità. E anche questa è fatta: dai, spiegami ancora come risolvere i problemi dell'umanità con la forza delle idee che plasmano il mondo - non sto più nella pelle. Tu hai illuminato la mia via.
non ho detto di scoraggiarne l'uso.
caschi e cinture e preservativi sono delle soluzioni temporanee, e neanche tanto efficaci (ci sono più incidenti mortali in Italia oggi, con cinture e caschi, o quarant'anni fa, quando i mezzi di trasporto erano diversi e la mentalità del guidatore medio era più rispettosa delle regole? sarei curioso di saperlo...).
vanno bene per tamponare l'emorragia, ma non sono la soluzione al problema.
neanche lontanamente.
se poi non vogliamo risolvere il problema ma sentirci superficialmente a posto con la nostra coscienza, benissimo...
ci lamentiamo delle stragi di giovani del sabato sera, ma poi le case automobilistiche pubblicizzano (magari proprio dopo il tg in cui si è parlata di una "nuova strage di giovani") nuovi modelli sempre più veloci...
va bene, mettiamoci il casco...
Il papa potrebbe fare realmente del bene nella posizione in cui si trova - e non lo fa. E tu giustifichi che non lo fa, "perché tanto non servirebbe a niente, non è una priorità".
il Papa nella fattispecie (scoraggiare l'uso dei preservativi) sbaglia.
ma è uno sbaglio che poco/nulla influisce sulla situazione africana.
e se promuovesse i preservativi, influirebbe comunque poco/nulla.
preferisco il progetto di un radicale cambio di mentalità, unito alla costruzione di scuole/pozzi/ospedali.
Perché dovrei farlo personalmente? Se no "non vale"?
beh, personalmente avrebbe un altro peso.
ma anche fare genorose donazioni a associazioni umanitarie va bene.
tu sai quello che potresti fare, sia in positivo (andare in Africa) che in negativo (non comprare determinati prodotti).
Io faccio pochissimo, in proporzione a quello che potri fare, non so tu.
E' comunque mia opinione che quasi tutti facciano pochissimo in proporzione a quello che potremmo fare.
Il papa potrebbe incentivare lo sviluppo di quelle aree depresse con la grande quantità di liquidi a disposizione, però ciò che fa non corrisponde a ciò che potrebbe fare.