chissà quale parte del messaggio aveva Hitler?!
Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te stesso.
A proposito a Fatima è apparsa la Madonna, vista solamente dai tre pastorelli, ma 70000 persone sono state testimoni di fenomeni paranormali: allucinazione collettiva? Io non ci credo.
Può essere stata qualsiasi cosa: Dio, gli alieni, una partita di droga finita nelle condutture dell'acqua, i folletti, tutte le precedenti. Non è che prova qualcosa. E detto da uno che crede in alcuni aspetti del paranormale è significativo :P
Giusto. Tu non ti ritieni moralmente superiore, tu ritieni gli altri moralmente inferiori.
Per me è vero, siete tutti esseri inferiori :*
Il discorso del contraccettivo, che ufficialmente la Chiesa proibisce, non può più essere applicabile oggi.
Però la chiesa lo proibisce ufficialmente ancora oggi, no?
Comunque chiedo di nuovo una risposta alle mie domande. Sempre che ti vada, ovviamente :D
Il discorso del contraccettivo, che ufficialmente la Chiesa proibisce, non può più essere applicabile oggi.Però la chiesa lo proibisce ufficialmente ancora oggi, no?
Comunque chiedo di nuovo una risposta alle mie domande. Sempre che ti vada, ovviamente :D
Se una bella ragazza mi chiede una risposta non posso esimermi dal dargliela :D :stralol: .
Ritornando all'argomento. Come hai potuto leggere ho scritto che oggi nella nostra società quel tipo di discorso sarebbe, se preso alla lettera, anacronistico. Lo stesso può essere detto per un francese, un inglese o un americano ovvero per le persone appartenenti alla cosiddetta cultura occidentale (circa 800 milioni di persone); ma per i restanti 5 miliardi di abitanti del pianeta Terra che vivono oggi come noi vivevamo 100 anni fa penso che una sua logica la posizione della Santa Sede ce l'abbia.
Pensa un pò se il Papa si mettesse a dire "Abitanti della Terra non usate il preservativo, eccezion fatta per quelli che vivono nei paesi della UE e del G8". Non penso che avrebbe un senso un messaggio di tal genere!!!
In due parole, è giusto seguire le regole ma è anche giusto cercare di non trascurare l'ambiente in cui vengono applicate.
Altre domande Arya? :(
N.B. sono al corrente che i cattolici non sono pari agli abitanti della Terra. :D :unsure:
Che io mi senta moralmente superiore a chi crede che Gesu' e' figlio di dio, e' interamente una tua fantasia: semmai e' vero proprio l'opposto:Falso. Lo hai ribadito più volte durante la discussione.
Te lo sarai sognato...
Completamente fuori strada. Io non sono affatto religioso nè ho mai detto di esserlo. Perciò di vedere gente che non crede alle favolette e fà la carità non me ne frega nulla.
Eppure è importante, perché dimostra che le "favolette" non sono necessarie per ottenere un comportamento morale. Non eri tu quello che scriveva, uno o due messaggi fa, che il fine giustifica i mezzi? Ebbene, non hai capito il reale significato di questa frase. Tu credi, semplicisticamente, che non importa quale mezzo si usa - importa solo il fine: e questo è un errore mostruoso, perché per questa strada si finisce col giustificare qualsiasi atto criminale. Infatti esistono infiniti mezzi per arrivare a uno stesso fine.
Te lo sillabo, visto che mi sembri un lettore distratto: se per salvare l'umanità dovessi uccidere un uomo, appare chiaro che dovrei ucciderlo. Ma questo sarebbe vero solo se questa fosse la sola scelta possibile. Se ci fosse il modo di salvare l'umanità senza uccidere quell'uomo, mi sembra evidente che quell'omicidio non è più giustificato. "Il fine giustifica i mezzi" non significa che "il fine giustifica qualsiasi mezzo".
E torniamo alle favolette: se io ti mostro che per essere caritatevoli non serve credere alle favolette, allora possiamo liberarci delle favolette. E perché mai dovremmo liberarcene, dirai tu nella tua innocenza? Ce ne dovremmo liberare perché le favolette (sull'inferno, su Dio che "ti vede", eccetera) sono un mezzo di manipolazione. E un mezzo di manipolazione è suscettibile di cadere nelle mani di persone come Hitler, ad esempio. O Torquemada. O anche solo Ratzinger. Ed essere incanalata verso fini criminali. Dopotutto "la storia parla chiaro" (uso una frase che so tu ami tantissimo).
Il "risultato finale" e' gente che si comporta bene a patto di essersi sorbita un sacco di balle indegne - realmente indegne - di un essere umano pensante.Giusto. Tu non ti ritieni moralmente superiore, tu ritieni gli altri moralmente inferiori.
Non ti seguo: mi sto opponendo al lavaggio del cervello di esseri umani pensanti, e tu mi accusi di ritenermi moralmente superiore? Boh... :D Forse moralmente superiore a te - sí, questo in effetti è vero. Ma non mi sento moralmente superiore ai religiosi in generale.
Ma quindi la morale esiste?
Eh... sí. È una cosa reale. Una serie di comportamenti che risultano vantaggiosi all'individuo e alla società. Una specie di compromesso fra persona e persona per vivere insieme. È inevitabile che ci sia. Ad esempio, io mi oppongo al lavaggio del cervello, in quanto la ritengo una pratica dannosa all'individuo e alla società. Tu invece la trovi una cosa carina, adatta a tenere la gente sotto controllo. Per di più non sei nemmeno religioso, quindi proprio approvi e sostieni senza alcun pudore la manipolazione e l'inganno.
Mi fa anche piacere che tu ti prodighi a ricercare le immoralità di questo forum. Potresti andare bene come Inquisitore. :stralol:
Ne dubito! :( Non sono io quello che approva il lavaggio del cervello come modo di "fare il bene", e spiegando che il fine giustifica i mezzi.
Ti capisco Tyrion, ma l'aria che si respira oggi, almeno nella comunità che frequento io, è totalmente diversa. Si cerca l'incontro con i giovani cercando di capirne le loro esigenze e di adattare, ove possibile, i dettami della religione al nostro mondo.
Detesto l'espressione "dettami della religione"... :D
Il discorso del contraccettivo, che ufficialmente la Chiesa proibisce, non può più essere applicabile oggi.
Mi fa molto piacere che tu lo dica - e non tanto per il dettaglio specifico del preservativo a scopi anticoncezionali, ma per il fatto che mostri libertà mentale, voglia di rimettere in discussione un determinato comportamento a seconda delle situazioni. Il fatto che tu abbia avuto una educazione religiosa solo da adulto ha evidentemente limitato i danni! :D
Una persona che segue fedelmente la religione cattolica è colui che non vive per un piacere fisico fine a se stesso ma sempre associato a qualcosa di più grande soprattutto in materia sessuale.
Ma questa è un'altra cosa alla quale non mi rispondi: che cosa c'è di male nel puro piacere fisico? Ti facevo l'esempio di "tu gratti la schiena a me, io gratto la schiena a te". Meglio di "io ti tiro un calcio sugli stinchi, tu mi molli un pugno allo stomaco", no? È una forma di collaborazione, un modo di rendere la vita migliore. Certo, poi si può fare altro, iniziare un progetto insieme, o mettere su una famiglia - ma queste cose in fondo le facciamo perché ci piace farle, dopotutto. Se no non le faremmo, ti pare?
Ad essere sincero penso che anche un bravo musulmano o un bravo ebreo me lo ritroverei in Paradiso...
Questa è una cosa molto bella che hai detto.
e allora perchè essere cattolico se una religione vale l'altra? Perchè è la religione che più si avvicina a noi ed al nostro modo di pensare, alla nostra cultura e alle nostre tradizioni;
Ho capito. Cioè, tu dici che la religione è una specie di "vestito" convenzionale, culturale, col quale "vestiamo" Dio, in modo da poterlo affrontare (o adorare?) meglio. Tu riconosci questa convenzionalità, e non ti disturba. Io invece penso che qualsiasi religione sia un ostacolo fra noi e Dio. È una vera e propria distrazione da Dio. Perché si finisce col preoccuparsi più di dettagli (tipo, appunto, le "favolette") che con Dio hanno davvero poco a che fare. Distrae dal profondo senso di divino che percorre tutta la realtà. Non discuto qui della dannosità delle favolette come mezzo di manipolazione: questo l'ho fatto con Sharinghan, ma con te non ce n'è bisogno: è chiaro che se tutti i religiosi fossero come te, non ci sarebbe alcun pericolo in questo senso. Per questo, la sola cosa che ti dico è: perché permetti che un essere come Ratzinger si interponga fra te e Dio? O meglio (visto che tu in realtà sei immune dalle manipolazioni e sai ragionare con la tua testa): perché accetti che Ratzinger si interponga fra un credente (più ingenuo di te) e Dio?
A proposito a Fatima è apparsa la Madonna, vista solamente dai tre pastorelli, ma 70000 persone sono state testimoni di fenomeni paranormali: allucinazione collettiva? Io non ci credo.
Descrivimi questi fenomeni paranormali. Oppure indicami un sito web dove possa leggermeli.
Un'ultima cosa, concordo con te: se vai male a matematica DEVI essere bacciato :stralol: :(
Ehi, ma io scherzavo! Si può vivere benissimo senza la matematica. Si può persino fare scienza, senza la matematica. La matematica è solo uno strumento - si può fare anche senza.
Se una bella ragazza mi chiede una risposta non posso esimermi dal dargliela :D :stralol:
Grazie :D
Prima però ti ho fatto anche altre domande sull'inferno e sui peccati. Di quello cosa mi dici?
Ritornando all'argomento. Come hai potuto leggere ho scritto che oggi nella nostra società quel tipo di discorso sarebbe, se preso alla lettera, anacronistico. Lo stesso può essere detto per un francese, un inglese o un americano ovvero per le persone appartenenti alla cosiddetta cultura occidentale (circa 800 milioni di persone); ma per i restanti 5 miliardi di abitanti del pianeta Terra che vivono oggi come noi vivevamo 100 anni fa penso che una sua logica la posizione della Santa Sede ce l'abbia.Pensa un pò se il Papa si mettesse a dire "Abitanti della Terra non usate il preservativo, eccezion fatta per quelli che vivono nei paesi della UE e del G8". Non penso che avrebbe un senso un messaggio di tal genere!!!
In due parole, è giusto seguire le regole ma è anche giusto cercare di non trascurare l'ambiente in cui vengono applicate.
Però la chiesa il discorso anacronistico lo fa... o no?
Non so parlando solo di quello che dice in poche parole in TV e roba del genere. Io parlo proprio del pensiero ufficiale della chiesa, comprese anche le eventuali precisazioni che il papa fa in un discorso un po' più elaborato. Se sei così cattolico, forse avrai letto anche discorsi più elaborati, o no? E dunque: la chiesa che dice di preciso sul preservativo? Insomma, questa cosa che "se sei seriamente fidanzato con una ragazza ma non siete ancora sposati, allora il preservativo si può anche usare e bla bla bla" è la posizione di alcuni preti, oppure proprio la posizione ufficiale e confermata della chiesa?
Poi vabbè...
Pensa un pò se il Papa si mettesse a dire "Abitanti della Terra non usate il preservativo, eccezion fatta per quelli che vivono nei paesi della UE e del G8". Non penso che avrebbe un senso un messaggio di tal genere!!!
Secondo me il messaggio non ha senso in ogni caso :(
Ciao Arya,
la posizione ufficiale della Chiesa è quella di non usare alcun tipo di contraccezione se non quella di tipo naturale.
Parlando di religione, però, non mi piace pensare di stare a sfogliare un codice di diritto penale nel quale per determinati reati viene riportata la relativa pena con eventuali aggravanti ed attenuanti.
Nei 4 vangeli ufficiali la predicazione di Gesù Cristo è molto forte, fa vari accenni alla dannazione eterna e alle pene della vita ultraterrena, eppure se vai a vedere si circonda di pubblicani e prostitute, per non parlare poi di Pietro a cui affida la prosecuzione della sua opera e che: lo rinnega tre volte, viene allontanato da Gesù Cristo con l'appellativo di Satana e che è rimproverato di avere poca fede...
Insomma, non trattiamo la religione con le sue regole come se fosse un semplice oggetto umano: è stata costruita dagli uomini per gli uomini, ma alla base ci sta un messaggio divino che va oltre le nostre semplici barriere.
Mi chiedi di Inferno e peccati, ed io ti rispondo con una domanda: se tu fossi Dio mi manderesti in Paradiso perchè io, avendo paura dell'Inferno, ho rispettato tutte le regole e i dettami della mia religione?
Se il mio comportamento onesto ha come scopo solamente un guadagno personale (il Paradiso) o l'evitare una punizione (l'Inferno), sono rimasto un uomo piccolo e gretto nonostante mi sia messo a seguire una religione che ha come scopo finale sicuramente la mia salvezza ma che non può presupporre la mia crescita spirituale.
Se non commetto peccato non lo faccio per paura di una punizione, quello è il primo step, il secondo è la consapevolezza dell'essenza dello sbaglio in quello che faccio.
Parlare di peccati e quindi di punizioni divine va bene come punto di partenza, ma sicuramente non può essere il punto di arrivo.
Bye bye
Scusa umber nn ho capito bene: secondo te il preservativo (a grandi linee) lo possiamo usare noi occidentali e non nel terzo mondo? non ho afferrato..
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Ciao Arya,
la posizione ufficiale della Chiesa è quella di non usare alcun tipo di contraccezione se non quella di tipo naturale.
Parlando di religione, però, non mi piace pensare di stare a sfogliare un codice di diritto penale nel quale per determinati reati viene riportata la relativa pena con eventuali aggravanti ed attenuanti.
Nei 4 vangeli ufficiali la predicazione di Gesù Cristo è molto forte, fa vari accenni alla dannazione eterna e alle pene della vita ultraterrena, eppure se vai a vedere si circonda di pubblicani e prostitute, per non parlare poi di Pietro a cui affida la prosecuzione della sua opera e che: lo rinnega tre volte, viene allontanato da Gesù Cristo con l'appellativo di Satana e che è rimproverato di avere poca fede...
Insomma, non trattiamo la religione con le sue regole come se fosse un semplice oggetto umano: è stata costruita dagli uomini per gli uomini, ma alla base ci sta un messaggio divino che va oltre le nostre semplici barriere.
Mi chiedi di Inferno e peccati, ed io ti rispondo con una domanda: se tu fossi Dio mi manderesti in Paradiso perchè io, avendo paura dell'Inferno, ho rispettato tutte le regole e i dettami della mia religione?
Se il mio comportamento onesto ha come scopo solamente un guadagno personale (il Paradiso) o l'evitare una punizione (l'Inferno), sono rimasto un uomo piccolo e gretto nonostante mi sia messo a seguire una religione che ha come scopo finale sicuramente la mia salvezza ma che non può presupporre la mia crescita spirituale.
Se non commetto peccato non lo faccio per paura di una punizione, quello è il primo step, il secondo è la consapevolezza dell'essenza dello sbaglio in quello che faccio.
Parlare di peccati e quindi di punizioni divine va bene come punto di partenza, ma sicuramente non può essere il punto di arrivo.
Bye bye
Saro un uomo piccolo e gretto ma le mie buone azione hanno migliorato di un poco il mondo, hanno sortito effetti positivi.
Se il mio comportamento onesto ha come scopo solamente un guadagno personale (il Paradiso) o l'evitare una punizione (l'Inferno), sono rimasto un uomo piccolo e gretto nonostante mi sia messo a seguire una religione che ha come scopo finale sicuramente la mia salvezza ma che non può presupporre la mia crescita spirituale.[...]
Se non commetto peccato non lo faccio per paura di una punizione, quello è il primo step, il secondo è la consapevolezza dell'essenza dello sbaglio in quello che faccio.
Questa frase ti fa davvero onore John Umber!
Quello che mi chiedo io però è questo: tu mi hai dato l’impressione di una persona che è in grado di ragionare, che non beve tutto quello che gli viene detto, non vuoi seguire alla lettera un “codice” se non lo ritieni giusto; ma allora ti chiedo, tu credi alle “favolette”? A quegli esempi che ti avevo citato in precedenza (assunzione di Maria, resurrezione, verginità… ma ne potremmo aggiungere molti, molti altri)… e se si, come li giustifichi? Perchè ci credi?
Sharingan, vorrei fare anche a te una domanda, in seguito a questa tua affermazione:
Se vuoi continua pure a credere alle favolettema poi non venire a rompere i marons a chi crede in cose molto ma molto più serie delle tue.
Se tu pensi che i credenti credano in “cose molto ma molto più serie” di quelle dette da Tyrion Hill, potresti giustificarmele? Le opinioni di Tyrion sono condivisibili o meno, ma dietro c’è comunque un ragionamento logico. Su che basi consideri molto seria, per esempio, la nascita di Gesù avvenuta per immacolata concezione?
Proprio ieri ho letto questa frase di Thomas Jefferson: “Verrà il giorno in cui la mistica nascita di Gesù, ad opera dell’Essere Supremo come Padre, nel grembo di una vergine, sarà considerata come la favola della generazione di Minerva dalla testa di Giove”.
Perché credere nella storia di Gesù e non in quella di Minerva?
E torniamo alle favolette: se io ti mostro che per essere caritatevoli non serve credere alle favolette, allora possiamo liberarci delle favolette. E perché mai dovremmo liberarcene, dirai tu nella tua innocenza? Ce ne dovremmo liberare perché le favolette (sull'inferno, su Dio che "ti vede", eccetera) sono un mezzo di manipolazione. E un mezzo di manipolazione è suscettibile di cadere nelle mani di persone come Hitler, ad esempio. O Torquemada. O anche solo Ratzinger. Ed essere incanalata verso fini criminali. Dopotutto "la storia parla chiaro"
Discorso di Adolf Hitler del 12 aprile 1922:
"I miei sentimenti come cristiano mi indirizzano a vedere nel mio Signore e Salvatore un guerriero. Mi indirizzano verso un uomo che in solitudine, attorniato da pochi seguaci, riconobbe i Giudei per quello che erano e spinse gli uomini a lottare contro di essi e che, per volontà di Dio, fu più grande nella lotta che nella sofferenza. In uno sconfinato amore come cristiano e come uomo leggo il passaggio che ci racconta come il Signore infine sorse in tutto il suo potere e che portò la devastazione verso il nido di vipere e mercanti che infestavano il Tempio. Quanto terribile fu la sua lotta per le sorti del mondo contro il veleno giudaico. Oggi, dopo duemila anni, con la più profonda emozione, io riconosco più profondamente che mai che fu per questo che egli dovette spargere il Suo Sangue sulla Croce. E, come cristiano, non ho il dovere di permettere a me stesso di farmi ingannare ma ho il dovere di essere un guerriero per la verità e la giustizia… E se vi è qualcosa per cui posso dimostrare che stiamo agendo per il meglio, questo è la sofferenza che cresce quotidianamente. Perchè, come cristiano io ho anche doveri verso il mio stesso popolo"
la posizione ufficiale della Chiesa è quella di non usare alcun tipo di contraccezione se non quella di tipo naturale.
Ah, ecco.
E tu quindi ti discosti un po' da essa?
Parlando di religione, però, non mi piace pensare di stare a sfogliare un codice di diritto penale nel quale per determinati reati viene riportata la relativa pena con eventuali aggravanti ed attenuanti.Nei 4 vangeli ufficiali la predicazione di Gesù Cristo è molto forte, fa vari accenni alla dannazione eterna e alle pene della vita ultraterrena, eppure se vai a vedere si circonda di pubblicani e prostitute, per non parlare poi di Pietro a cui affida la prosecuzione della sua opera e che: lo rinnega tre volte, viene allontanato da Gesù Cristo con l'appellativo di Satana e che è rimproverato di avere poca fede...
Insomma, non trattiamo la religione con le sue regole come se fosse un semplice oggetto umano: è stata costruita dagli uomini per gli uomini, ma alla base ci sta un messaggio divino che va oltre le nostre semplici barriere.
Appunto. Lo so che dio può perdonare i peccati, anche gravi. Però mi risulta che il pentimento abbia un ruolo fondamentale. Pietro poi si è sinceramente pentito, giusto? =P
Però se commetti gravi peccati, con la possibilità di fare altrimenti, lucidità e consapevolezza, e poi non ti penti... allora all'inferno ci vai, o no?
Mi chiedi di Inferno e peccati, ed io ti rispondo con una domanda: se tu fossi Dio mi manderesti in Paradiso perchè io, avendo paura dell'Inferno, ho rispettato tutte le regole e i dettami della mia religione?
Immagino di no.
Ma io stavo parlando di un punto un po' diverso.
Eppure è importante, perché dimostra che le "favolette" non sono necessarie per ottenere un comportamento morale. Non eri tu quello che scriveva, uno o due messaggi fa, che il fine giustifica i mezzi? Ebbene, non hai capito il reale significato di questa frase. Tu credi, semplicisticamente, che non importa quale mezzo si usa - importa solo il fine: e questo è un errore mostruoso, perché per questa strada si finisce col giustificare qualsiasi atto criminale. Infatti esistono infiniti mezzi per arrivare a uno stesso fine.
Io non ho detto che il fine giustifica i mezzi. O meglio non l'ho detto in senso assoluto ma solo in virtù dell'ottenimento di un comportamento morale. Se uno agisce bene non importa perchè lo fa, quindi se c'è chi lo fa grazie alle favolette, non vedo il problema.
E torniamo alle favolette: se io ti mostro che per essere caritatevoli non serve credere alle favolette, allora possiamo liberarci delle favolette. E perché mai dovremmo liberarcene, dirai tu nella tua innocenza? Ce ne dovremmo liberare perché le favolette (sull'inferno, su Dio che "ti vede", eccetera) sono un mezzo di manipolazione. E un mezzo di manipolazione è suscettibile di cadere nelle mani di persone come Hitler, ad esempio. O Torquemada. O anche solo Ratzinger. Ed essere incanalata verso fini criminali. Dopotutto "la storia parla chiaro" (uso una frase che so tu ami tantissimo).
Intanto le favolette bisogna dimostrare che siano tali. Tu non ci credi? Benissimo. Io nemmeno (o meglio: sono incerto). C'è chi crede a tutte (molto pochi) e chi crede solo a qualcuna di queste (dopotutto l'unica favoletta veramente importante è la divinità di Gesù).
Secondariamente non credo siano essenzialmente pericolose. Dipende da favoletta a favoletta.
Non ti seguo: mi sto opponendo al lavaggio del cervello di esseri umani pensanti, e tu mi accusi di ritenermi moralmente superiore? Boh... Forse moralmente superiore a te - sí, questo in effetti è vero. Ma non mi sento moralmente superiore ai religiosi in generale.
La gente sceglie di credere, il lavaggio del cervello al giorno d'oggi lo fanno altri mezzi.
Tu non ti opponi al lavaggio del cervello ma alle opinioni diverse dalle tue. Dire che c'è lavaggio del cervello è il mezzo per squalificare in partenza l'avversario e sentirti moralmente superiore, cosa comunque un po' ridicola.
Tu invece la trovi una cosa carina, adatta a tenere la gente sotto controllo. Per di più non sei nemmeno religioso, quindi proprio approvi e sostieni senza alcun pudore la manipolazione e l'inganno.
Andrò a confessarmi da Fra' Tyrion :D
Se tu pensi che i credenti credano in “cose molto ma molto più serie” di quelle dette da Tyrion Hill, potresti giustificarmele? Le opinioni di Tyrion sono condivisibili o meno, ma dietro c’è comunque un ragionamento logico. Su che basi consideri molto seria, per esempio, la nascita di Gesù avvenuta per immacolata concezione?
Il mio riferimento era alla frase di Tyrion riguardo alla Chiesa che continua a fare milioni di morti. Poichè è palesemente falsa è sicuramente meno seria della nascita di Gesù.
Perché credere nella storia di Gesù e non in quella di Minerva?
Una è stata inventata di sana pianta, l'altra no. Non escludo che Jefferson in futuro avrà ragione ma per ora il dubbio mi rimane. E poi ci sono i miracoli, le testimonianze, gli esorcismi, le apparizioni, etc...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Io non ho detto che il fine giustifica i mezzi. O meglio non l'ho detto in senso assoluto ma solo in virtù dell'ottenimento di un comportamento morale. Se uno agisce bene non importa perchè lo fa, quindi se c'è chi lo fa grazie alle favolette, non vedo il problema.
:D
Non ho bisogno di commentare... Grazie.
Intanto le favolette bisogna dimostrare che siano tali.
OK, nemmeno qui... :(
La gente sceglie di credere, il lavaggio del cervello al giorno d'oggi lo fanno altri mezzi.
Tu non ti opponi al lavaggio del cervello ma alle opinioni diverse dalle tue.
Credere all'inferno non e' una opinione. Tu non hai la piu' pallida, lontanissima, vaghissima idea di che cosa sia un'opinione (anzi lo sai, ma fingi di no...).
Il mio riferimento era alla frase di Tyrion riguardo alla Chiesa che continua a fare milioni di morti. Poichè è palesemente falsa è sicuramente meno seria della nascita di Gesù.
Ogni anno nel mondo muoiono due milioni di persone di AIDS. Di queste, un milione e mezzo muoiono nell'Africa sub-sahariana. Nel frattempo la chiesa proibisce l'uso del preservativo.
Perché credere nella storia di Gesù e non in quella di Minerva?Una è stata inventata di sana pianta, l'altra no.
Forse e' vero: non e' che ci fai: :stralol: ci sei.
In che modo puoi dire che Minerva è inventata di sana pianta?