Un conto e' derivare la quantita' "temperatura" dalla distribuzione di energia cinetica delle singole particelle che compongono un oggetto macroscopico, un altro e' dire "questo insieme di reazioni chimiche E' COSCIENTE DI ESISTERE".
Mah >_> la coscienza di esistere è un fatto psicologico spiegabile biologicamente/evolutivamente, se non vado errato...
... Ma assolutamente no! >_> Non è affatto spiegabile. Si osserva, si studia, come oggetto in se', ma non viene derivato da nulla. Si fanno ipotesi che non stanno in piedi, tutto qui.
In generale sono del parere che tante opinioni del tipo "questo non è spiegabile scientificamente" siano false,
Io mi taglierei le OO piuttosto che affermare che una cosa non è spiegabile scientificamente. Tutto è spiegabile scientificamente. Ma questo non significa che tutto sia già spiegato. E la coscienza di se' non è ancora spiegata scientificamente.
e che la biologia/etologia/antropologia siano in grando di spiegare tantissimo del comportamento e della psiche umana. O forse addirittura tutto :wacko:
Del comportamento della psiche umana sicuramente sappiamo tantissimo, ma come si genera e da dove, questo proprio no.
Tutto è spiegabile scientificamente
addiritura... ma in un post precedente non avevi affermato che la scienza può spiegare il come, ma non, ad esempio, il "perchè"?
Tutto è spiegabile scientificamente
addiritura... ma in un post precedente non avevi affermato che la scienza può spiegare il come, ma non, ad esempio, il "perchè"?
È quello che intendo per "spiegabile", ovviamente. Chiedersi "perché" appartiene ai filosofi. Personalmente ritengo assurdo chiedersi "perché": lo considero equivalente ad accedere alla "cosa in se'". >_>
Piú correttamente avrei dovuto dire "tutto è indagabile scientificamente".
L'evoluzionismo non mi convince molto, se penso ai milioni di anni che i Dinosauri hanno avuto a disposizione milioni di anni per poi estinguersi nel nulla.
Anche a livello genetico i figli dovrebbero essere superiori ai genitori, e nemmeno questo accade (banalissimo esempio dall'Ippica: il figlio di due cavalli da corsa pluripremiati può essere un brocco totale).
Non esiste l'anima spirituale? Allora cosa ci differenzia dagli animali?
Pensate alla marea di pensieri, sensazion ricordi che può invadere la nostra mente nel volgere di un istante.
Semplici impulsi elettrici, dirà qualcuno. Vorrà dire che mi metterò a giocare a scacchi con una pila alcalina.
forse xkè ciò nn è assolutamente vero.. dove hai letto sta boiata? i figli prendono metà geni da ciascun genitore, per quanto riguarda il resto si chiama "evoluzione" ma nn significa che ogni generazione è "superiore"alla precedente, se fosse vero saremmo tutti einstein & rambo allo stesso tempo..Anche a livello genetico i figli dovrebbero essere superiori ai genitori, e nemmeno questo accade
il fatto della distinzione dagli animali potrebbe dipendere escusivamente dalla differenza di grandezza del cervello, o appunto dipendere dall'anima. questo nn lo possiamo dire, ma ognuno può e deve pensare a modo suo. il fatto delle sensazione e dei ricordi poi è condiviso anche da molti animali, e ciò è scientificamente provato.. per finire con una pila alcalina nn ci giocherai, ma con un supercomputer nn avresti nessuna possibilità! >_>
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
La mia posizione è nel mezzo tra Tyrion e Balon:tutti i come sono spiegati (o sarano spiegati) dalla scienza.La quale scienza, però,non sarà mai in grado di dare una risposta alla domanda perchè.Quella è una domanda che ognuno di noi affronta in maniera singola e personale cercando la risposta in altri ambiti (con cui non intendo solo le religioni,anzi....).
L'evoluzionismo non mi convince molto, se penso ai milioni di anni che i Dinosauri hanno avuto a disposizione milioni di anni per poi estinguersi nel nulla.
I dinosauri si sono estinti per cause assolutamente non contingenti la loro natura di esseri biologici (frase troppo difficile.... >_> ....mi gira la testa).E la loro evoluzione era "bloccata" da fattori biologici e fisiologici.
Non esiste l'anima spirituale? Allora cosa ci differenzia dagli animali?
L'evoluzione!
Pensate alla marea di pensieri, sensazion ricordi che può invadere la nostra mente nel volgere di un istante.
Perchè quella roba grigia che abbiamo dentro alla testa è la struttura "più perfetta" che sia mai stata prodotta da un processo evolutivo.E l'apice stesso dell'evoluzione.
Semplici impulsi elettrici, dirà qualcuno. Vorrà dire che mi metterò a giocare a scacchi con una pila alcalina.
Non semplici impulsi elettrici.....non c'è nulla di "semplice" nel funzionamento del nostro sistema nervoso,ma è sicuramente qualcosa di più complesso di un casuale "appuntamento" fra fluttuazioni quantiche (ricordo una memorabile discussione con Balon in proposito).
Non solo impulsi elettrici,quindi,ma nemmeno lo Spirito Santo.....
La mia posizione è nel mezzo tra Tyrion e Balon:tutti i come sono spiegati (o sarano spiegati) dalla scienza.La quale scienza, però,non sarà mai in grado di dare una risposta alla domanda perchè.
Ma è esattamente quello che ho detto io! ^_^ Come "in mezzo"? >_>
Ma è esattamente quello che ho detto io! Come "in mezzo"?
Avendo letto questo passaggio:
Personalmente ritengo assurdo chiedersi "perché": lo considero equivalente ad accedere alla "cosa in se'" avevo pensato che si trattasse di una domanda che ritenevi secondaria o di scarso interesse.....volevo solo sottolineare il fatto che secondo me anche l'indagine sul perchè,pur essendo un qualcosa di non indagabile col metodo scientifico e non dimostrabile coi fatti,ha un importanza fondamentale per l'Uomo.
Errore di interpretazione,sorry...... >_>
^_^ ^_^ ^_^
mh, cosa dire? evoluzionismo o creazionismo? se la scelta è secca tra i 2, sceglo di certo l'evoluzione. pensare che davvero siano esistiti adamo ed eva, per dire, lo ritengo inconcepibile, almeno per me. che poi l'evoluzionismo abbia delle pecche, o dei limiti, potrei concederlo, ma non sono un esperto in materia, quindi non mi inoltro. di certo rifiuto l'idea di un dio creatore e di una vita sulla terra statica e fissata, non fosse altro che per il semplice motivo che abbiamo le prove fossili che la vita sulla terra si è modificata in tantissimi modi. ed ora lo mostra anche il DNA. negare, oggi, che l'uomo non provenga dalla scimmia, è come dire ancora che la terra è al centro e il sole gira, imho.
volevo solo sottolineare il fatto che secondo me anche l'indagine sul perchè,pur essendo un qualcosa di non indagabile col metodo scientifico e non dimostrabile coi fatti,ha un importanza fondamentale per l'Uomo.
Ma se non è indagabile col metodo scientifico, con cosa lo indaghi? >_>
Ma se non è indagabile col metodo scientifico, con cosa lo indaghi?
Premesso che la ricerca del perchè è qualcosa che ritengo assolutamente da svolgersi in maniera autonoma e soggettiva.....in ambito psicologico e antropologico si predilige un approccio diverso..... ^_^ link....in particolare:"Secondo la teoria dei sistemi, i fenomeni come la vita, la mente e la coscienza sorgono solo all'interno di sistemi. Questo significa che non possono essere spiegati soltanto dallo studio delle cellule, degli atomi o delle particelle subatomiche, così come il sistema circolatorio non può essere spiegato solo in riferimento alle cellule del sangue o alle cellule muscolari."
Il tutto a mia modesta opinione,si intende.... >_>
^_^ ^_^ ^_^
Ma se non è indagabile col metodo scientifico, con cosa lo indaghi?Premesso che la ricerca del perchè è qualcosa che ritengo assolutamente da svolgersi in maniera autonoma e soggettiva.....in ambito psicologico e antropologico si predilige un approccio diverso..... ^_^ link....in particolare:"Secondo la teoria dei sistemi, i fenomeni come la vita, la mente e la coscienza sorgono solo all'interno di sistemi. Questo significa che non possono essere spiegati soltanto dallo studio delle cellule, degli atomi o delle particelle subatomiche, così come il sistema circolatorio non può essere spiegato solo in riferimento alle cellule del sangue o alle cellule muscolari."
Il tutto a mia modesta opinione,si intende.... >_>
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Non posso che concordare, anche se voglio sottolineare che (citando sempre dal tuo link):
Io sono un sostenitore del riduzionismo scientifico, anche se mi oppongo al "riduzionismo sfrenato" (che io chiamo, abitualmente, "riduzionismo sciocco"). In scienza viene accettato, a rigore, un riduzionismo che non implichi perdita di informazione: vale a dire che le proprietà complessive (quelle "emergenti") devono essere collegabili in modo preciso ai sotto-sistemi. Se poi la riduzione risulta impossibile senza perdita di informazione, allora si rinuncia alla riduzione e si studiano le proprietà complessive (fondando una branca della scienza a se' stante - ad esempio, la chimica o la psicologia sono scienze più che legittime).
Il "riduzionista sciocco" dirà: "Noi siamo solo un ammasso di reazioni chimiche", e cosí facendo sbaglia (o meglio, cessa di fare scienza).
Per l'appunto.... >_>
Mah ^_^ la coscienza di esistere è un fatto psicologico spiegabile biologicamente/evolutivamente, se non vado errato...
... Ma assolutamente no! :unsure: Non è affatto spiegabile. Si osserva, si studia, come oggetto in se', ma non viene derivato da nulla. Si fanno ipotesi che non stanno in piedi, tutto qui.
[...]
Tutto è spiegabile scientificamente. Ma questo non significa che tutto sia già spiegato. E la coscienza di se' non è ancora spiegata scientificamente.
Tra una risata e l'altra ti contraddici da solo? Spiegabile sì, spiegato no, allora sono d'accordo...
A parte che sarebbe meglio chiarirci sui termini: stiamo parlando di
a) quali processi biochimici causano la coscienza di sé? Ti rispondo che non ne ho idea e non penso nemmeno che sia stato scoperto, non è il mio campo, sono solo convinto che esista una spiegazione materialistica (emergentistica). La causa prossima, il "come si genera" se ho capito quel che stai dicendo.
b) quali ragioni hanno portato all'evoluzione di questo tratto? non ci vedo grandi difficoltà nel dire che la coscienza di sé è un vantaggio evolutivo che permette di, non so, pianificare il futuro o seguire svariati ragionamenti altrimenti impossibili... E questa è la causa ultima, uno dei "perché"
c) qual'è lo scopo dell'esistenza di questo tratto? Siamo nel campo della teologia, in biologia non ci sono scopi... solo il cervello umano sa proporsi chiaramente degli scopi.
L'evoluzionismo non mi convince molto, se penso ai milioni di anni che i Dinosauri hanno avuto a disposizione milioni di anni per poi estinguersi nel nulla.
Anche a livello genetico i figli dovrebbero essere superiori ai genitori, e nemmeno questo accade (banalissimo esempio dall'Ippica: il figlio di due cavalli da corsa pluripremiati può essere un brocco totale).
Non esiste l'anima spirituale? Allora cosa ci differenzia dagli animali?
Pensate alla marea di pensieri, sensazion ricordi che può invadere la nostra mente nel volgere di un istante.
Semplici impulsi elettrici, dirà qualcuno. Vorrà dire che mi metterò a giocare a scacchi con una pila alcalina.
Come ti hanno già risposto, mi sa che non hai le idee molto in chiaro sull'evoluzionismo: i dinosauri sono sopravvissuti quasi duecento milioni di anni, questa è una dimostrazione che tanto scarsi non erano :blush: perché poi tutte le specie prima o poi si sono estinte, tranne le più recenti. Nel caso dei dinosauri è probabilmente avvenuto un cambiamento tanto drastico da impedirgli di adattarvisi... È un po' come se un tizio prende un infarto e invece che con l'ambulanza deve andare in ospedale portato a spalla: facile che non abbia il tempo di farsi curare, e che muoia prima... Ultima annotazione, i dinosauri NON si sono estinti nel nulla: è opinione di praticamente tutti i paleontologi che si siano evoluti in uccelli :(
A "livello genetico", i miglioramenti non sono da aspettarsi in una sola generazione... se il tuo ambiente è sfavorevole (diciamo, mangi troppo spesso al McDonald), a lungo termine ci si aspetta che i tuoi discendenti diventino "migliori" in relazione a questo problema, ossia imparino a digerire meglio quella schifosa quantità di grassi e rischino di meno un infarto cardiaco. Ma solo a lungo termine.
Cosa ci differenzia dagli animali? Qualitativamente niente... quantitativamente, un cervello più grosso e sviluppato più diverse cosettine che di solito nessuno ci pensa, come il fatto di camminare con la schiena dritta, di partorire con difficoltà e di sudare molto di più di qualsiasi altro animale :P
Mah ^_^ la coscienza di esistere è un fatto psicologico spiegabile biologicamente/evolutivamente, se non vado errato...
... Ma assolutamente no! :unsure: Non è affatto spiegabile. Si osserva, si studia, come oggetto in se', ma non viene derivato da nulla. Si fanno ipotesi che non stanno in piedi, tutto qui.
[...]
Tutto è spiegabile scientificamente. Ma questo non significa che tutto sia già spiegato. E la coscienza di se' non è ancora spiegata scientificamente.
Tra una risata e l'altra ti contraddici da solo? Spiegabile sì, spiegato no, allora sono d'accordo...
La comunicazione si fa in due. Nel primo caso era evidente che mi riferivo al presente: attualmente la coscienza di se' non è spiegabile. Ma in futuro lo sarà (magari mi sbaglio, eh, ma sono convinto che lo sarà). L'ho pure detto chiaramente, e per ben due volte. Boh...
A parte che sarebbe meglio chiarirci sui termini: stiamo parlando di
a) quali processi biochimici causano la coscienza di sé?
No: stiamo parlando di come i processi biochimici causano la coscienza di se'.
Ti rispondo che non ne ho idea e non penso nemmeno che sia stato scoperto, non è il mio campo, sono solo convinto che esista una spiegazione materialistica (emergentistica). La causa prossima, il "come si genera" se ho capito quel che stai dicendo.
Bravo. Lo vedi che se vuoi... :blush:
b) quali ragioni hanno portato all'evoluzione di questo tratto?
Domanda interessante, ma la risposta non ci condurrebbe al come la coscienza di se' viene generata dal biologico (e, più correttamente, dal meccanico).
non ci vedo grandi difficoltà nel dire che la coscienza di sé è un vantaggio evolutivo che permette di, non so, pianificare il futuro o seguire svariati ragionamenti altrimenti impossibili...
"Pianificare per il futuro" è una interpretazione: si può fare anche senza coscienza - semplicemente "avviene"...
E questa è la causa ultima, uno dei "perché"
c) qual'è lo scopo dell'esistenza di questo tratto? Siamo nel campo della teologia, in biologia non ci sono scopi... solo il cervello umano sa proporsi chiaramente degli scopi.
Mescoli due cose completamente diverse: che esista uno scopo finale per l'esistenza di questo tratto è una cosa, e che il cervello umano sappia proporsi degli scopi è un'altro.