Traduzione, diventa un guerriero che combatte a distanza.
da quanto ho capito, il suo ruolo è quello di striker: parte da distanza, va a fare molti danni (ai fianchi, alle spalle) e poi torna. picchiatore veloce con abilità di supporto ladresche, fragile ma capace di aggirare, fiancheggiare, e colpire di sorpresa.
sulla grafica devo dissentire da triex: mi sembra molto ben fatta, bei disegni e uno stile adatto al 2008.
l'edizione mi sembra molto completa e curata: a suo confronto la terza sembrava una cosa frettolosa e fatta a casaccio, veramente tanto di cappello.
rimangono tuttavia i dubbi già detti finora.
ho comincitato a guardarmi il manuale del DM, ma a pagina 6:
"what do you need to play?
-a place to play
- rolebooks
- dice
- paper and pencils
- BATTLE GRIDS or D&D DUNGEON TILES
- dungeon master's screen
- D&D MINIATURES
useful additions:
- character sheets
- snacks
- laptop
- d&d insider"
dopo che ho letto la ridicola inclusione dell battle grids e delle miniature nelle cose "necessarie" e non "utili", che spiega un pò lo stile di questa edizione, ho chiuso disgustato.
Diverse persone sul sito 25edition hanno infatti puntato (giustamente,secondo me)il dito contro questa cosa.Oggi,nella mia penultima sessione di gioco col mio gruppo (manca loro solo lo scontro finale),i personaggi hanno dovuto affrontare qualcosa come 7 diversi avversari e,anche senza mappa,capivano perfettamente dov'erano e come eliminare al meglio i nemici...con un intero gioco fatto a caselle e miniature,non so quanto questo possa accadere.
Se la 4a edizione è il futuro di D&D...
anche io ho preso l'abitudine di giocare con il tabellone e con le miniature,riesche a coinvolgere i giocatori molto molto di più!
"what do you need to play?
-a place to play
- rolebooks
- dice
- paper and pencils
- BATTLE GRIDS or D&D DUNGEON TILES
- dungeon master's screen
- D&D MINIATURES
useful additions:
- character sheets
- snacks
- laptop
- d&d insider"
dopo che ho letto la ridicola inclusione dell battle grids e delle miniature nelle cose "necessarie" e non "utili", che spiega un pò lo stile di questa edizione, ho chiuso disgustato.
le miniature necessarie e le schede solo utili? ;)
ok gusti...noi non usavamo mai nemmeno le mappe ma avevo fatto dei veri e propri libri per gli incantesimi...
il termine,per chi fosse interessato,in Tolkien era usato per designare gli antenati degli Eldar,cioè degli elfi...Ok che la WotC ed i gdr in generale si ispirano ai mondi fantasy della letteratura,ma mettere insieme elfi ed eladrin sarebbe come mischiare,ai giorni nostri,l'attuale homo sapiens sapiens con quello di cro magnon
Di per sé non condivido che sia come mischiare quegli homo, in quanto si tratta di prendere un nome, non la razza con le sue caratteristiche. Questo non mi pare motivo di critica, onestamente, se non per mancanza di fantasia...
P.S.: quanto sopra a parte che non sono certo che "eladrin" sia un termine tolkieniano (e Eldar non è esattamente "Elfi")... in Elfico Primordiale la parola per "Elfo" è Eledâ, e si vede anche in termini come Eledandore ("Terra degli Elfi"). "Eladrin" è chiaramente tratto da Eldarin, questo sí, ma non sono certo che sia una parola di Tolkien... controllerò. Gli "antenati degli Elfi" che citi apparirebbero nella History of Middle-earth? Ne Il Silmarillion sono i primi a svegliarsi ;)
Considerando che quasi tutti i giocatori si scrivono il loro background e che spazi per descrivere l'aspetto ce ne sono anche sulla scheda attuale,non vedo un gran miglioramento
Io sí: prima l'importanza del passato era piú che altro un qualcosa inserito dai singoli gruppi; magari condivido dalla maggior parte di essi (tutti non saprei), ma comunque un qualcosa inserito da loro. Ora invece è istituzionalizzato, è inserito a livello di scheda, è quindi qualcosa che è in D&D a monte. Ora è il sistema stesso a prevederlo, non è piú una regola casalinga come tante altre.
i personaggi hanno dovuto affrontare qualcosa come 7 diversi avversari e,anche senza mappa,capivano perfettamente dov'erano e come eliminare al meglio i nemici...con un intero gioco fatto a caselle e miniature,non so quanto questo possa accadere
Perché? Miniature e caselle esemplificano chiaramente chi è dove, quindi perché non dovrebbe poter accadere una simile cosa?
Penso sia inutile ricordare che nessuno obbliga a comprare le costosissime miniature.
Io le facevo con un segnalibro di casrta con su scritto il nome del pg
Penso sia inutile ricordare che nessuno obbliga a comprare le costosissime miniature.
Io le facevo con un segnalibro di casrta con su scritto il nome del pg
non è questo il punto secondo me...
nel loro elenco c'è scritto D&D Miniatures in corsivo, ad indicare il loro prodotto. Ovvio che ognuno poi le faccia come vuole, ma potevano mettere "miniature" in generale. E soprattutto, metterle tra le cose necessarie e non tra quelle utili fa capire il senso della loro operazione commerciale >_>
Sono cosciente che non cambierà molto, per noi: chi le usava continua a usarle, chi non le usava se vuole può usarle. Ma i nuovi giocatori considereranno D&D come un gioco che usa le miniature non come utile aggiunta ma come strumento necessario per il gioco, al pari dei manuali e del gruppo. Quanti dei nuovi giocatori andranno a spulciarsi i vecchi manuali? tra un paio d'anni D&D non sarà più considerato nell'immaginario collettivo un gioco di carta, penna e fantasia, ma un gioco di manuali, miniature, carte alla magic e super-accessoriato (o lo è già? :figo: )
Sto esaminando le classi.
Il multiclassing si è notevolmente ridotto. Ora si può soltanto biclassare, in una maniera un po' strana:
Puoi prendere un talento chiamato talento multiclasse di una certa classe, che ti garantisce l'accesso ai talenti relativi a quella classe e un potere particolare, e un altro talento che consente di rimpiazzare un potere della tua classe con un potere della seconda.
Inoltre non ci sono più le classi di prestigio, ma all'11 livello si sceglie un "paragon" che è una specializzazione che offre nuove caratteristiche.
Ora, prima di scatenare le polemiche vorrei dire che questo sembra un modo per evitare il powerplay, limitando di fatto la ricerca delle combo folli, per cui potrebbe essere sensato.
Non mi piace tantissimo che si possa solo biclassare, e neanche completamente, però l'idea comunque ha un senso ed evita anche la famosa questione: "per diventare mago di primo livello fai anni e anni di scuola, puoi semplicemente imparare ad usare la spada e dopo un po' passare di livello e prendere un livello da mago, il tutto in poche settimane ^^"
Diventare mago quando sei un guerriero di 5° livello non ti da gli stessi vantaggi di diventarlo al 1° livello,primo tra tutti quello di partire con un certo numero di incantesimi.Poi,sulle power combo folli sono d'accordo,ma un minimo di buon senso da parte del DM bastava ad evitare queste cose.Ok lo so,"almeno adesso è scritto sul manuale",ma nella pratica si può evitare questa porcata del folle multiclassing anche ora...per la 3.5 mi hanno parlato di una combo assurda tra ranger-derviscio-un'altra classe che ti permette di creare un essere che fa più attacchi di un ecatoncheiras a momenti (sto scherzando è ovvio...l'ecatoncheiras ne fa ben 100 a round...)
P.S.: quanto sopra a parte che non sono certo che "eladrin" sia un termine tolkieniano (e Eldar non è esattamente "Elfi")... in Elfico Primordiale la parola per "Elfo" è Eledâ, e si vede anche in termini come Eledandore ("Terra degli Elfi"). "Eladrin" è chiaramente tratto da Eldarin, questo sí, ma non sono certo che sia una parola di Tolkien... controllerò. Gli "antenati degli Elfi" che citi apparirebbero nella History of Middle-earth? Ne Il Silmarillion sono i primi a svegliarsi
Scusa,sono talmente "fatto" di Tolkien e D&D allo stesso tempo (studio Tolkien a livello critico da mesi e seguo gli ultimi sviluppi di D&D da ancora prima)che tendo a mischiare i termini...Eldarin (il nome completo è Eldarin Primitivo,non primordiale)in effetti indica il primitivo linguaggio elfico,successivo a quello che gli Eldar ebbero in dono appena creati ma precedente (e antenato di)Quenya e Sindarin...Ho mischiato Tolkien e D&D,sigh,quale orribile eresia...sarò punito dagli spiriti degli hobbit...dovrò sorbirmi pasti pantagruelici e fumare erba pipa... >_>
Su Eldar,sono d'accordo che non sia esattamente Elfi,alla lettera significa "figli delle stelle" (infatti,guarda caso,la Games Workshop ha "creato" per l'ambientazione futuristica di WH40K,gli alieni Eldar...guarda caso simili ad elfi...),però il termine indica effettivamente degli Elfi,ovvero quelli che seguirono Olome quando questi si diresse a Valinor.
La History of Middle Earth...12 volumi di puro godimento...dovrebbe essere mia (se avessi lo spazio)...potrebbe essere mia... :figo: ...dammela Mornon (/me Boromir greedy mode on).
le facevo con un segnalibro di casrta con su scritto il nome del pg
Lo volevo fare anche io, ma non ho mai trovato la casrta >_> Seriamente, le poche volte che abbiamo usato miniature abbiamo usato le sorprese degli ovetti Kinder :(
Non mi piace tantissimo che si possa solo biclassare, e neanche completamente
Che si possa accedere solo a due classi, nemmeno a me; che alla seconda non si possa accedere completamente penso abbia senso, perché essendo appunto una seconda classe approfondirla non è cosí facile. Sarei curioso di sapere se sono/saranno previste meccaniche per avere due classi complete, e/o per aggiungerne, almeno raggiunti certi livelli, altre.
lo so,"almeno adesso è scritto sul manuale",ma nella pratica si può evitare questa porcata del folle multiclassing anche ora
Si può evitare, vero, ma finché è scritto sul manuale il giocatore che voglia farlo ha ragione nel volerlo fare, e personalmente reputo che il compito del master non sarebbe dirgli "No, non puoi", ma lasciarglielo fare (stante che si creino le condizioni) e poi gestirlo.
Eldarin (il nome completo è Eldarin Primitivo,non primordiale
In Inglese è Primitive Elvish, ma la traduzione italiana, su siti di spicco (non ricordo sui libri che ho a casa, dovrei controllare), è "Elfico Primordiale" (cosa che piú vicino al significati "originale", "antico", che ha primitive, e che mi pare anche sensata: è l'elfico dei primordi); comunque è solo questione di traduzione :figo:
Eldar [...] indica effettivamente degli Elfi,ovvero quelli che seguirono Olome quando questi si diresse a Valinor
Vero, dicevo solo che non significa "Elfi"; sarebbe come dire che, in D&D, "Elfi del Sole" significa "Elfi" (tutti) :huh:
La History of Middle Earth...12 volumi di puro godimento...dovrebbe essere mia (se avessi lo spazio)...potrebbe essere mia... :figo: ...dammela Mornon (/me Boromir greedy mode on)
Ho solo tre volumi, al momento :wub:
Saranno sufficienti...
Cmq Elfico Primordiale è un termine che ho trovato in "Tolkien e la Grande Guerra" di John Garth,un testo che consiglio a chiunque voglia approfondire il discorso su Tolkien.
Si può evitare, vero, ma finché è scritto sul manuale il giocatore che voglia farlo ha ragione nel volerlo fare, e personalmente reputo che il compito del master non sarebbe dirgli "No, non puoi", ma lasciarglielo fare (stante che si creino le condizioni) e poi gestirlo.
Il giocatore potrà anche avere il diritto di farlo,ma il DM ha parimenti il diritto,se non vuole,di non farglielo fare,quindi uno dei 2 deve cedere infine.Io,certe porcate che erano venute in mente ai PG gliele ho vietate esplicitamente,motivando la scelta col fatto che,anche se permesse dal manuale,fanno pena e non hanno motivazioni logiche degne di nota.Esempio classico,il ladro purosangue che prende 1 livello da ombra danzante (per potersi nascondere in piena vista) e 1 livello da stregone (per poter usare bacchette e bastoni e poter lanciare incantesimi SENZA doverli studiare dal manuale)...Non me ne frega niente che il manuale lo permetta,fa pena,rovina il concetto e lo svolgimento della multiclassing,te lo vieto.Punto.
Che si possa accedere solo a due classi, nemmeno a me; che alla seconda non si possa accedere completamente penso abbia senso, perché essendo appunto una seconda classe approfondirla non è cosí facile. Sarei curioso di sapere se sono/saranno previste meccaniche per avere due classi complete, e/o per aggiungerne, almeno raggiunti certi livelli, altre.
Non accedere completamente ad una classe è previsto anche adesso.In fin dei conti,se prendi 10 livelli da mago e 10 da guerriero,non accedi al top di nessuna delle due.Ecco perchè quell'oscena classe di prestigio della 3.5 (una delle tante)che è il mistificatore arcano mi fa vomitare...Potresti fare un personaggio che,al 20° livello,lancia incantesimi come un chierico di 15° e un mago di 15°! "Eh ok,però non lanci quelli di 9°"...capirai,col doppio degli incantesimi a disposizione ed una varietà letale,senza contare le combo (tipo colpo accurato e ferire, ferma tempo + pompaggi clericali vari,ecc).
Saranno sufficienti
Due li avrai anche tu, visto che sono stati tradotti in Italiano :blink:
Cmq Elfico Primordiale è un termine che ho trovato in "Tolkien e la Grande Guerra" di John Garth,un testo che consiglio a chiunque voglia approfondire il discorso su Tolkien
Intendevi "Elfico Primitivo"? "Primordiale" è il termine usato da me, quindi non gli darebbe contro ^_^
Il giocatore potrà anche avere il diritto di farlo,ma il DM ha parimenti il diritto,se non vuole,di non farglielo fare,quindi uno dei 2 deve cedere infine
Vero, ma la motivazione del master dovrebbe essere in gioco, non fuori da esso: "No perché è troppo potente" non mi va, "No perché è una classe usata solo a diecimila chilometri di qui, e il personaggio non ha modo di sapere che esiste" ha senso. Se internamente il personaggio può intraprendere quella classe (o quello che è), a mio parere non ha senso che il master gliela vieti per motivazioni fuori gioco. Sarà poi compito suo gestire la cosa.
il ladro purosangue che prende 1 livello da ombra danzante (per potersi nascondere in piena vista) e 1 livello da stregone (per poter usare bacchette e bastoni e poter lanciare incantesimi SENZA doverli studiare dal manuale)...Non me ne frega niente che il manuale lo permetta,fa pena,rovina il concetto e lo svolgimento della multiclassing,te lo vieto.Punto
Liberissimo, a mio parere è una distorsione del compito del master, che non è limitare, ma gestire; del resto, non è impossibile che una persona, nel mondo di D&D, decida di fare un simile percorso.
Non accedere completamente ad una classe è previsto anche adesso
È diverso: ora accedi completamente ai livelli bassi, la nuova edizione, a quanto ho capito, fa sí che anche l'accesso a questi livelli sia parziale.
Ma se non fai prendere lo shadowdancer ai ladri a chi lo fai prendere? :blink:
Male, un ladro con un po' (pochi) livelli di incantatore è molto più interesante di un bardo, soprattutto se si fissa su una sola scuola.
Non intendevo dire che non glieli faccio prendere per niente,ma che molti li prendono solamente per godere dei benefici previsti al primo livello di queste due classi.In pratica,prendono il danzatore d'ombra solo per il 1° livello e solo per quel beneficio di potersi nascondere in piena vista al 1° livello.Stessa fava per il livello da stregone,preso solamente per poter usare oggetti magici di quella classe a piacimento.
Io preferisco invece che la scelta di una seconda classe o di una classe di prestigio sia una cosa motivata da ragioni di background e di evoluzione del personaggio nel corso della storia.Se poi questo porta a prendere un solo livello in quella classe/classe di prestigio,allora la cosa è ok.Ad esempio,il ranger mezzodrago del gruppo ha 1 livello da guerriero e 1 da barbaro.Apparentemente la classica porcata per avere un talento in più,l'ira barbarica e il movimento veloce.In realtà,la scelta è stata perfettamente inserita nel gioco come frutto di una naturale evoluzione del personaggio,che ha dapprima mostrato sempre più il suo lato bestiale,specialmente nel corso di alcune avventure nelle terre selvagge dove ha dovuto ricorrere ad ogni trucco per sopravvivere (=barbaro),per poi in seguito accettare sempre più la società civile e,con essa,i benefici che essa porta,accettando di essere addestrato dal guerriero del gruppo nell'arte della scherma (=guerriero).
A livello di PNG famosi che hanno avuto una storia simile non posso non citare Elminster,che al 20° livello presentava 14 livelli da mago,1 da guerriero,2 da ladro e 3 da chierico.Eppure,chi ha letto la prima trilogia su di lui,sa che quei 6 livelli hanno una loro perfetta motivazione...
Continuo ad avere l'impressione che la 4th edition sia più simile ad una sorta di Monopoli fantasy, con le carte e le pedine, tutto indispensabile -.- Mi auguro che il master rimanga alla 3.5 ma soprattutto a Planescape XD Tra tutti i cambiamenti mi piacciono solamente alcune cose riguardo gli incantesimi e poco altro. Tutta sta storia di pippoli/miniature/cose chissà perchè indispensabili/manuale per chi deve portare da mangiare/carte/abolizione di classi mi lascia alquanto perplessa...oltre al fatto che non comprerei mai i nuovi manuali anche solo per la grafica che non mi piace per niente XD