...non volevo offendere nessuno, ma mi sembrava di leggere un corso di storia, non penso che tutte le spiegazioni Martiniane possono essere dimostrate con la storia "terrestre", comunque scusate l'interruzione e continuate pure.. :unsure:
E' vero, la storia terrestre vale fino a un certo punto...
Quello che penso io è che da un lato Martin ha creato un mondo ispirato al nostro medioevo, dall'altro la specie umana di Westeros sembra come la nostra.
Sicuramente le circostanze sono molto diverse rispetto a quelle degli esempi che abbiamo fatto, però abbiamo esempi di situazioni terrestri "coeve" della conquista di Dorne. :unsure:
Stiamo semplicemente cercando di capire se le difese di Dorne sono insormontabili o no, se i targaryen avrebbero potuto prenderla o no, se ne valeva la pena, etc...
Stiamo discutendo vivacemente, ma non mi pare proprio che negli ultimi post ci siano stati attacchi personali, niente di polemico.
Quoto totalmente.
Dorne è particolare, come geografia soprattutto, si sviluppa quasi a ciambella, c' è un buco in mezzo di discutibile valore militare; sono quasi d' accordo con chi dice: "prese le città costiere, presa Dorne..."
Forse un po troppo semplicistica, ma il concetto di base credo cia corretto...
Le montagne sono difficili da affrontare, ma ricordiamoci che anche il Nido dell' Aquila cadde ai tempi...
:unsure:
Dorne è particolare, come geografia soprattutto, si sviluppa quasi a ciambella, c' è un buco in mezzo di discutibile valore militare; sono quasi d' accordo con chi dice: "prese le città costiere, presa Dorne..."Forse un po troppo semplicistica, ma il concetto di base credo cia corretto...
uau...praticamente è lo stesso identico discorso che ha fatto Rumsfeld prima di "licenziare" (in realtà si è dimesso, ma sappiamo tutti come vanno certe dimissioni) il capo di stato maggiore Shinseki... :unsure:
presa Baghdad e le altre città strategiche, preso l'Iraq... poi mandiamo un po' di menestrelli (oggi comunemente chiamati televisioni e manfesti pubblicitari) a cantare su quanto sia bella la democrazia e buona la coca-cola, e vedrai che col cavolo gli ignoranti bifolchi si immolano per Osama e Maometto...
poi, se qualcuno rompe troppo le scatole, vedrai con i nostri caccia supersonici come lo riduciamo (attacchi mirati sui capi terroristi, bombardamento a tappeto di roccaforti quali falluja... mmm... mi ricorda la strategia proposta da qualcuno con i draghi...)
facile, rapido, a natale tutti a casa... ;)
Dorne è particolare, come geografia soprattutto, si sviluppa quasi a ciambella, c' è un buco in mezzo di discutibile valore militare; sono quasi d' accordo con chi dice: "prese le città costiere, presa Dorne..."Forse un po troppo semplicistica, ma il concetto di base credo cia corretto...
uau...praticamente è lo stesso identico discorso che ha fatto Rumsfeld prima di "licenziare" (in realtà si è dimesso, ma sappiamo tutti come vanno certe dimissioni) il capo di stato maggiore Shinseki... :unsure:
presa Baghdad e le altre città strategiche, preso l'Iraq... poi mandiamo un po' di menestrelli (oggi comunemente chiamati televisioni e manfesti pubblicitari) a cantare su quanto sia bella la democrazia e buona la coca-cola, e vedrai che col cavolo gli ignoranti bifolchi si immolano per Osama e Maometto...
poi, se qualcuno rompe troppo le scatole, vedrai con i nostri caccia supersonici come lo riduciamo (attacchi mirati sui capi terroristi, bombardamento a tappeto di roccaforti quali falluja... mmm... mi ricorda la strategia proposta da qualcuno con i draghi...)
facile, rapido, a natale tutti a casa... ;)
Chiedo scusa... ;) Mi sono confuso, pensavo parlassimo di Dorne... scusate... ;)
Fatto sta Balon, che gli Americani sono ancora li.
Discorso trito e ritrito, questo.
Perchè invece di fare paragoni moderni, spesso imprecisi e fuorvianti dato che sussistono divari tecnologici/logistici/geopolitici enormi (Dorne non può fare attentati con le bombe ne coi Kamikaze, e non ha l'Iran e la Siria ad aiutarla, tanto per dirne un paio), non ci concentriamo SOLO su Dorne?
Troppo facile, sennò, dire che non si può conquistare.
Qui siamo fuori tema. Gli americani sono in iraq o afghanistan per motivi ufficialmente antiterroristi e ufficiosamente di controllo delle risorse in aree geograficamente instabili. In nessun caso vogliono annettere quel paese o dichiararlo colonia...
Non rischiamo un richiamo per OT?
:unsure:
Chiedo scusa... Mi sono confuso, pensavo parlassimo di Dorne... scusate...
scuse accettate, l'avevo capito che eri confuso... :unsure:
Tornando a Dorne, visto che stiamo parlando di un posto irreale, ognuno può dire tutto e il contrario di tutto, anche che è possibile acquistarlo su ebay... tanto è impossibile dare una smentita o una conferma definitiva.
L'unico metodo di ragionamente valido consiste nel prendere esempi storici e geografici che abbiano somiglianze con Dorne, partendo dall'ipotesi che il mondo di Martin abbia le stesse regole tattiche e strategiche e politiche del mondo reale. Tutto il resto è aria fritta.
L'Iraq è la dimostrazione che chi in guerra non controlla il territorio, casa per casa, paese per paese, quali siano i suoi mezzi tecnologici, non controlla niente, a parte le sue 50 basi, gli aereoporti e le autostrade.
Non credo di essere così confuso, non ho parlato io di paesi stranieri realmente esistenti, io parlo di Dorne...
;)
Su Dorne, non sò quanto ci sia da inventare, basta rileggere se mai, dei passaggi...
Poi non ho capito perchè si prende d' esempio sempre l Afganistan o l' Iraq... i più di 2000 anni, non ci sono situazioni più raffrontabili?... :unsure:
Penso che il discorso sia partito da un confronto con la natura del territorio di Dorne nella zona delle montagne, e sull'efficacia della guerriglia / attentati per sbarazzarsi di un invasore.
Certo sarebbero più utili esempi di guerre in quelle zone almeno mille anni prima...
L'unico metodo di ragionamente valido consiste nel prendere esempi storici e geografici che abbiano somiglianze con Dorne, partendo dall'ipotesi che il mondo di Martin abbia le stesse regole tattiche e strategiche e politiche del mondo reale. Tutto il resto è aria fritta.
L'Iraq è la dimostrazione che chi in guerra non controlla il territorio, casa per casa, paese per paese, quali siano i suoi mezzi tecnologici, non controlla niente, a parte le sue 50 basi, gli aereoporti e le autostrade.
Balon, ancora non è chiaro il concetto che paragonare un mondo medievaleggiante, la sua guerra, la sua società/mentalità, la sua tecnologia, con quello moderno e le sue rispettive controparti, NON ha senso?
Se proprio vuoi usare esempi storici, che almeno siano adeguati, l'Iraq del 2008 di certo non lo è, mica basta il fatto che anche lui ha il deserto.
E cmq, lo ripeto per l'ennesima volta e spero anche per l'ultima, tutta la guerriglia di questo mondo non è riuscita in 5 anni a scacciarli, gli Americani, che sono ancora li.
Anche questo qualcosa significherà.
l'esempio dell'iraq voleva solo dimostrare come chi non controlla il territorio, NONOSTANTE abbia satelliti, gps, caccia supersonici eccetera, va sempre e comunque in difficoltà.
A maggior ragione 1000 anni prima la guerriglia sarebbe stata ancora più efficace contro un ipotetico invasore senza i mezzi tecnologici degli americani che sia fosse limitato a controlloare 5 città.
A maggior ragione 1000 anni prima, senza i mezzi tecnologici degli americani, la guerriglia sarebbe stata ancora più efficace contro un ipotetico invasore che sia fosse limitato a controlloare 5 città.
In realtà no, dato che l'unico modo, o se non altro il più usato e il più efficace, in cui i guerriglieri riescono a colpire i soldati americani è attraverso attentati esplosivi (autobomba, kamikaze, ecc...)
Togli loro l'esplosivo e vedrai che la musica cambia, basta vedere il massacro di Fallujia per capirlo.
Cmq, sono anche d'accordo con te riguardo al necessario controllo del territorio, ma l'Iraq di oggi resta un paragone fuorviante.
Ed ho anche scritto, che le città costiere tra cui Lancia del Sole, sarebbero solo l'INIZIO di un'operazione a raggio molto più ampio, da attuarsi però da una posizione di sicuro vantaggio tattico/strategico, potendo gestirla alla maniera "inglese" su cui prima eravamo entrambi d'accordo, quella attendista.
Mi sa che le nozioni di strategia militare sono scarsine....vuoi un esempio più antico? Mesopotamia all'epoca di Traiano. Traiano c'è entrato praticamente senza colpo ferire, ha dichiarato la sua conquista e si è attestato nelle maggiori città. Risultato, entro qualche anno la popolazione si è rivoltata ed ha cacciato i romani, soprattutto perché il cuore pulsante dell'impero partico erano proprio gli altopiani dell'Iran, dai quali attingevano a piene mani i loro temutissimi cavalieri, altopiano povero e semi desertico a struttura feudale (i nobili costituivano l'elite della cavalleria), mentre la ricchezza stava nelle città situate nelle pianure alluvionali del Tigri e dell'Eufrate, citta alle quali i romani avevano facile accesso dalle loro basi in Siria ed Anatolia.
Come vedi, la situazione è praticamente identica a quella di Dorne....