Per una volta non la penso come Alessio. >_>
In effetti non c'è bisogno di essere un partito per far casini (o Casini).
La prova ne sia Dini. Eletto con la Margherita, fonda dopo un suo gruppo parlamentare, e dopo ancora assieme a Mastella fa cadere il governo.
Casini potrebbe far cadere un ipotetico governo Berlusconi da dentro o da fuori il PDL, se ha i numeri. E ora i numeri parlano di percentuali di questo genere:
2,5% dentro al PDL
4,5% alleato con Berlusconi ma fuori dal PDL
6% da solo
Le percentuali sono di questo genere perché Casini paga lo scotto dell'esistenza della Rosa Bianca.
Il vero problema è che qui si fanno le cose al contrario. Si costruiscono liste e coalizioni sulla base dei voti portati dalle persone, perché si costruiscono coalizioni per vincere, e non per governare dopo la vittoria
(E secondariamente c'è una legge elettorale che asseconda tutto questo e lo incoraggia, cosa a mio parere molto grave).
Apprezzerei moltissimo il progetto di Berlusconi, ad esempio, se garantisse l'approvazione di una legge che impedisse il formarsi di gruppi parlamentari diversi da quelli presenti alle elezioni. Darebbe molto di più l'idea di un vero partito, e non di un semplice box mediatico.
Insomma, a livello istituzionale vorrei premiare chi costruisse davvero una coalizione, o un partito, scegliendo le persone sulla base delle idee, e solo dopo sulla base del bacino elettorale (le primarie per scegliere i candidati, in barba al porcellum, mi sa che resteranno un'utopia per qualsiasi schieramento). A livello politico, aspetto sempre la presentazione delle alleanze e dei programmi che avverrà a inizio marzo.
Per il discorso anagrafica, io intendevo dire che x fini e x casini secondo me dopo i mesi di novembre e dicembre era arrivato il momento di fare il grande passo e spodestare berlusconi, anche perché questa a mio modo di vedere è la loro ultima occasione di farlo.
Il punto è che Berlusconi ha molti più voti di loro. Difficile spodestare chi ha almeno il doppio dei tuoi consensi. Soprattutto Fini ha poco spazio in quanto alla sua destra c'è poco o nulla con cui allearsi mentre per ovvi motivi non può andare dall'altra parte. Casini invece poteva sparigliare le carte dando l'appoggio a Marini ma ha preferito tornare all'ovile berlusconiano. Il vero sconfitto è lui.
Dall'altra parte, secondo me il pd doveva portare dentro i radicali.
In linea di principio anche a me fa piacere avere i radicali ma all'atto pratico sono un partito problematico. Infatti:
1. Sono troppo anticlericali per un partito come il PD che non è di certo papista ma che vorrebbe comunque avere buoni rapporti con la Santa Sede
2. Non corre buon sangue tra loro e Di Pietro. Per tutta la scorsa legislatura abbiamo assistito al perenne litigio Di Pietro-Mastella ora potrebbe ripetersi con Di Pietro-Pannella
3. Sono per natura un partito che tende ad una certa libertà d'azione che lo porta spesso ad azioni eclatanti con il loro leader storico Pannella in prima fila
Vedete possibile un avvicinamento, se non addirittura un'alleanza programmatica tra pd e udc?
No. Perchè credo che così l'UDC perderebbe buona parte dei voti e il PD perderebbe credibilità. Al massimo in un Governo di emergenza qualora il risultato delle urne fosse incerto.
insomma io tutto questo bipolarismo all'americana ancora non lo vedo, il centro è forte, per quanto sia diviso in partitini vari è e rimane l'ago della bilancia, con più potere pratico di quello teorico del numero dei suoi deputati o senatori...
Non lo vedo così forte il centro. Se Berlusconi riesce ad assorbire l'UDC questo verrebbe di fatto fagocitato, se rimane fuori rischia di non andare neanche in Parlamento viste le soglie di sbarramento: 4% alla Camera e 8% al Senato(ma su base regionale). Da valutare l'impatto della Rosa Bianca, il partito fondato da Tabacci.
Poi adesso c'è una nuova lista; infatti Giuliano Ferrara ha annunciato un nuovo movimento politico pro-life, costituito unicamente per combattere l'aborto e che si presenterà da solo alle elezioni. Chissà se può rubacchiare qualche voto a destra.
(le primarie per scegliere i candidati, in barba al porcellum, mi sa che resteranno un'utopia per qualsiasi schieramento).
Il PD ha annunciato che farà qualcosa di simile. Forse andranno a votare solo quelli che hanno già votato per le scorse primarie.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Non lo vedo così forte il centro. Se Berlusconi riesce ad assorbire l'UDC questo verrebbe di fatto fagocitato, se rimane fuori rischia di non andare neanche in Parlamento viste le soglie di sbarramento: 8% alla Camera e 4% al Senato(ma su base regionale). Da valutare l'impatto della Rosa Bianca, il partito fondato da Tabacci.Poi adesso c'è una nuova lista; infatti Giuliano Ferrara ha annunciato un nuovo movimento politico pro-life, costituito unicamente per combattere l'aborto e che si presenterà da solo alle elezioni. Chissà se può rubacchiare qualche voto a destra.
Pero e` anche vero che nessuno dei due schieramenti puo permettersi (con questa legge elettorale) di andare al governo con la "mina vagante" di un UDC che puo far pendere l`ago della bilancia.
Su Ferrara non commento nemmeno.........si dovrebbe solo vergognare!
io infatti credo che Silvio - che scemo non è, comunque - tenti di prendere definitivamente l'appoggio dell'UDC - ago della bilancia - in modo da mandare a Ceppalonia (quel paese) Mastella altrimenti un milione in più di voti fanno sempre comodo.
Beh,a sentire come ne parla,non mi pare che stia utilizzando la diplomazia per convincere casini:i toni paiono piu quelli di un ultimatum.
Comunque l'ago della bilancia sara Mastella:nel senso che tutti voteranno il partito opposto a quello in cui si presentera CeppaMan! >_>
^_^ :blink: :D
Visto che sono state inserite diverse dichiarazioni piene di coerenza su diversi politici, eccovene qualcuna su Veltroni:
Qui quando affermava che non c'entrava niente col partito comunista:
«Non ho mai partecipato a un corso alle Frattocchie, non sono mai stato in una scuola di partito, non sono neanche andato all’estero nei Paesi socialisti».
E qui la pronta marcia indietro:
«È vero, avevo 18 anni e una compagnia molto variopinta. C’erano Marco Magnani, Ferdinando Adornato, Fabrizio Barca. Ma da allora in poi non ho più messo piede in un Paese socialista». Mai? «La prima volta che sono andato a Mosca è stato nel 1990, ma era su invito di Gorbaciov, per parlare di democrazia».
Altre allegre dichiarazioni:
«Comunismo e libertà sono stati incompatibili. Questa è la grande tragedia dopo Auschwitz».
«I giovani sognano una società più giusta e umana, quella società per noi è il socialismo».
«Voglio chiudere questa discussione ricordandovi che se siamo il più grande partito comunista d’Occidente non è grazie alle vostre balle, ma alla nostra capacità di fare politica».
Ed ora la chicca sui suoi impegni futuri:
«Una cosa ho chiara nella mente: che alla fine del mio mandato non voglio nessun altro incarico. Fare il sindaco lo considero il mio ultimo lavoro in politica. Potrei arrivare al 2011, anno in cui avrò 56 anni. Spero a quel punto di poter andare a fare un’esperienza lunga in Africa dove ho lasciato un pezzo di me».
Per quanto mi rigurada, se Mastella entra nel PDL vado al nord per la lega! >_>
Su Ferrara non commento nemmeno.........si dovrebbe solo vergognare!
Non capisco perchè... si presenta da solo e soltanto per uno scopo, non ha alcuna possibilità di entrare in Parlamento... al limite si può dire che è una scelta strana e un po' stravagante ma la vergogna ^_^
X Exall: sì certo tutti mentono almeno una volta nella vita ma bisogna anche vedere cosa dicono. Bossi ha affermato più volte che Berlusconi è un mafioso e ora sta con lui... la cosa è un po' inquietante... o forse solo una ridicola farsa... >_> La cosa che ha sorpreso di Fini non è che abbia cambiato idea tanto la rapidità con cui l'ha fatto. Insomma è passato dai quasi insulti verso il Cav. ad una quasi-forse-chissà fusione...
PS: il centrodestra pare aver reclutato un nuovo pezzo da 90. Udite udite: il Presidente della Lazio Claudio Lotito! A quando Paolo Di Canio Ministro delle Pari Opportunità? :blink:
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Non capisco perchè... si presenta da solo e soltanto per uno scopo, non ha alcuna possibilità di entrare in Parlamento... al limite si può dire che è una scelta strana e un po' stravagante ma la vergogna
Perche trovo squallido che si usi un tema delicatissimo (specie in questo periodo) come l'aborto durante una campagna elettorale,in maniera strumentale demagogica,magari nella speranza di trovare un posto "al sole" (per me infatti mira a farsi inglobare dal PdL).Vorrei poi sapere le qualifiche con le quali Ferrara si auto-elegge paladino della campagna contro l'aborto tenendo conferenze a destra e a manca come fosse un luminare.
ma qui mi fermo perche senno si va OT....
Sulla questione di Fini:anche per me molti elettori potrebbero non vedere di buon occhio la "svolta al centro",e in quel caso sara interessante vedere a chi queste persone affideranno il proprio voto.
>_>
Non vedo strumentalità nell'azione di Ferrara. E' da tempo che ha intrapreso questa campagna, è amico di Berlusconi e volendo il posto nel PdL lo otterrebbe senza alcun problema... anzi è una lotta controcorrente con possibilità di riuscita quasi nulle, non ci guadagna niente a farla... non è che quando una cosa non ci piace ci deve per forza essere qualche magheggio dietro e comunque l'aborto lo ritengo un tema serio che in una campagna elettorale ci sta benissimo; i temi etici non sono secondari... Fine OT(ma è un OT?)
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Tanto per ridere un po': http://www.corriere.it/cronache/08_febbrai...3ba99c667.shtml
Tanto per ridere un po': http://www.corriere.it/cronache/08_febbrai...3ba99c667.shtml
Si, si. Però vi rammento una frase di Giolitti:
"Governare gli italiani non è impossibile, è inutile"
Forse farebbero meglio a lanciare una campagna di bombardamenti a tappeto mettendoci dopo la loro popolazione >_>
ma che vogliamo dire di Berlusconi che a porta a porta dichiara di essere indispensabile?
O meglio, diciamo del rapporto di casualità che ha creato tra la flessione dei consumi e degli investimenti, e la lotta all'evasione fiscale, fatta a suo modo di vedere con un regime di terrore.
Mazza, un bel discorsone per accapararsi i voti degli evasori fiscali, evidentemente numerosi in italia.
Due notizie abbastanza importanti. La prima è che il PD ha raggiunto l'accordo con Di Pietro, la seconda è che l'UDC ha deciso di correre da solo candidando Casini come premier. Se non ci fossero ripensamenti dell'ultimo momento la partita sarebbe riaperta anche se il PdL rimarrebbe comunque favorito sul PD. Mi meraviglia comunque lo scatto d'orgoglio di Casini che finora si è sempre azzerbinato al Cav....
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ehm, non è proprio così, se non ho capito male. L'udc corre col suo simbolo, ma riconosce la premiership di Berlusconi, quindi sono alleati e porta il suo 4 per cento come al solito.
anch'io ho capito la cosa come la dice darro >_>
ehm, non è proprio così, se non ho capito male. L'udc corre col suo simbolo, ma riconosce la premiership di Berlusconi, quindi sono alleati e porta il suo 4 per cento come al solito.
No questa volta sembra diverso. Ecco varie dichiarazioni a riguardo:
17:10 Udc, fonti parlamentari: "Corriamo soli, Casini premier"
L'Udc correrà con il proprio simbolo alle elezioni e domani la direzione del partito chiederà a Pier Ferdinando Casini di candidarsi per la corsa a Palazzo Chigi. In una riunione-fiume, tenutasi in un albergo della capitale, il partito centrista ha ribadito la strategia portata avanti in questi giorni. L'indiscrezione, raccolta dall'agenzia Agi, sarebbe la linea ufficiale della riunione della Direzione del partito prevista per domani.
17:21 Vietti (Udc): "Andiamo da soli, Casini premier"
L'onorevole Michele Vietti ha da poco lasciato l'hotel Minerva dove si è tenuta un preliminare di riunione della Direzione del partito. All'unanimità i presenti, una cinquantina in tutto, hanno deciso cosa fare. "L'Udc va da solo, Casini candidato premier. E' rottura definitiva con Pdl".
17:23 Casini: "Basta col chiacchiericcio, le cose sono chiare"
"Basta con il chiacchiericcio, c'è poco da dire, le cose oramai sono chiare". Così risponde il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini ai giornalisti che a Montecitorio lo incalzano sul terreno delle alleanze in vista delle prossime elezioni politiche.
17:28 Cuffaro: "Così rischiamo lo stillicidio..."
Alla riunione all'hotel Minerva era presente anche l'ex governatore della Regione Sicilia Totò Cuffaro: "Così rischiamo uno stillicidio... noi tenteremo ancora di convincere Berlusconi, ma questa situazione danneggia sia noi che il Partito del popolo della libertà". In Sicilia l'Udc appoggerà Lombardo. Cuffaro infine invita Berlusconi a ripensarci e a tener presente anche la mutata situazione, visto che "Veltroni ha chiuso un accordo con Di Pietro. Ora - conclude - è necessario che ci sia un accordo anche tra noi e il Pdl".
17:32 Tabacci: "Casini scelga, non aspetti di essere escluso"
Il candidato premier della Rosa Bianca Bruno Tabacci manda un messaggio a Casini: "Il centro è uno spazio che si sceglie, non lo si subisce. Se da parte di Casini c'è disponibilità a correre in autonomia, ne discuteremo. Ma uno deve scegliere, non è che viene perchè dall'altra parte non lo vogliono".
17:35 Vietti (Udc): "Rosa bianca oggettivamente sulla nostra strada"
Non c'è dubbio che con la scelta dell'Udc di andare da solo, si aprono nuovi scenari al centro dove il 30 gennaio, con una diospora dell'Udc, è nata la Rosa Bianca di Pezzotta, Tabacci e Baccini. "Il partito di Pezzotta, Baccini e Tabacci si trova oggettivamente al centro sulla nostra traiettoria. O meglio, su una traiettoria comune".
17:50 Pezzotta: "Pronto ad aprire dialogo con Udc"
Il presidente della Rosa Bianca Savino Pezzotta è "pronto ad aprire un dialogo costruttivo con l'Udc per rafforzare una forza politica intermedia che non si identifichi con questo bipolarismo". Pezzotta auspica che "l'Udc faccia questa scelta".
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Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Non ci credo. Non può far questo a Silvio. Non a San Valentino, poi! <_<
Scherzi a parte, fino alla presentazione ufficiale delle alleanze queste sono solo voci, e secondo me come tali van prese. E a parte tutto, nulla vieta che Casini, sia pur correndo da solo per prendere il massimo dai propri elettori (stando a cosa dicono i sondaggi) voti poi per la fiducia a Berlusconi una volta in Parlamento...
Certo, sarebbe una tattica azzardatissima, dal momento che dovrebbero essere certi che il PDL possa accedere al premio di maggioranza anche senza l'UDC, ma secondo me la cosa potrebbe anche funzionare.