io spero che i votanti AN non digeriscano la fusione...nel senso, tutte le persone che conosco io che votassero AN non hanno alcuna stima di berlusconi (che raccoglie i suoi voti più che altro dal "popolino incolto" - ovvero tutte quelle persone di qualunque professione che non capiscono nulla di leggi, politica&co e votano perchè "gli piace il personaggio" senza nemmeno capire quale sia il suo programma)
Che la matematica non sia il mio forte ti dò ragione. Ma se il distacco è di 6 punti(esempio) e ne prendo 1 alla Sinistra Arcobaleno il distacco scende a 5 punti. Non li ho recuperati tutti ma almeno ne ho recuperato 1. Insomma sempre meglio che niente. Come vedi alle somme e alle sottrazioni ci arrivo anche io ma se ti fa piacere posso anche prendere ripetizioni di matematica, se tu mi indichi un buon maestro sarò felice di prendere appuntamento con lui per migliorare le mie capacità.
Ribadisco, proprio qui sta il punto. Veltroni già ora fa i conti a modo suo. Si immagina che ogni punto tolto sia tolto al berlusca, e quindi sei diviso due fa tre. Peccato che non è detto che ogni punto che guadagna lo toglie al berlusca. Visto che avete problemi in matematica, potrei offrimi io di darvi qualche lezione, in fin dei conti sono riuscito a far superare gli esami di matematica anche a mia sorella ;)
Beh questo no mi ritengo mediamente informato almeno che per te l'informazione non risieda ne Il Giornale o Tg4, principali mezzi di diffusione del verbo berlusconiano. Certo ho anche altro da fare nella giornata quindi qualcosa mi può sfuggire. Il discorso che ricordo io di Veltroni era che il distacco è di 6 punti e che il PD recupera 2 punti alla settimana; ecco qua:''Il Pd sta risalendo a velocita' impressionante: non do sondaggi, sono sui giornali, ma ora la distanza che ci divide e' appena di 6 punti. Sono un po' piu' di 2 punti -recuperati nell'ultima settimana'' quindi non ha detto che bisogna fregare 3 punti al PdL. Potrebbe essere 1 punto alla Sinistra Arcobaleno + mezzo punto agli indecisi + 0,75 al Cav. e cose simili. Ma se tu hai un pezzo dove Veltroni dichiara che i punti rubati vengoni rubati tutti al PdL potresti gentilmente postarlo così per il bene dell'informazione? No perchè Berlusconi ha affermato: «Il nostro vantaggio viene fuori dai numeri. Gli elettori del Popolo delle Libertà ad oggi sono il doppio di quelli del Partito democratico di Prodi. Siamo quasi al 50 per cento come Popolo delle Libertà e il Partito democratico di Prodi è al 26 per cento». E poi è Veltroni che bara sui numeri...
No, no, informazioni provenienti dalla bocca di Veltroni durante un comizio (credo Pescara ma non son sicuro), direttamente dal TG3, mica le chiacchiere, no? O anche il TG3 non va bene? Che facciamo, lo censuriamo insieme a Il Giornale e a TG4? Comunque eccoti il pezzo incriminato:
«Non do sondaggi - ha detto Veltroni - potete guardare i giornali ma la distanza che ci divide è di sei punti che divisi per due fa tre. Vorrei dire che in una settimana abbiamo recuperato un po' più di due punti».
Ancora dubbi? Eccoti un link, non preoccuparti, non è il giornale
Dai su, non prendertela, beviamoci su :blink:
ma all'idea di avvantaggiare le sinistre, vedrete che barreranno il simbolo dei liberali
Mah non lo so. Anche perchè le ''sinistre'' non ci sono più e il PdL mi sembra ben poco liberale...
la destra è carina e folcloristica, ma non supererà le soglie di sbarramento..il 4% è lontano, l'8% inarrivabile...
Vero però i voti sottratti sono sempre voti sottratti. Magari non entrano in Parlamento però con un 2-3% fanno diminuire i voti dell'intero centrodestra utili ad afferrare il premio di maggioranza alla Camera.
cioè, Forza italia da sola poteva battere il Pd, unita ad An è un altro livello....e la lega di Pietro se lo magna
Alle ultime elezioni il PD(allora Ulivo) ha preso il 31%, se calcoliamo AN+Forza Italia arriviamo al 36%. Sono 5 punti. Tanti ma non tantissimi. La Lega ha preso poco più del 4%, Di Pietro poco più del 2%. Quindi la base di partenza è di circa 7 punti di vantaggio che secondo me arrivano anche a 10 a causa dell'impopolarità del Governo Prodi. Se però ipotizziamo Storace al 2-3% il distacco torna a 7-8%. Poi io aggiungerei qualche punticino al PD proveniente dalla Sinistra Arcobaleno in chiave di voto utile. Quindi arriviamo a 5-6 punti teoricamente colmabili in 2 mesi. Ok ora potete ridere :blink:
Appunto quello.........non capisco in che modo l'elettore di destra valutera i cambiamenti recenti:AN e FI si sono fuse assieme,quindi quale sarà la parte meno rappresentata?Se si guarda all'esclusione di Casini si potrebbe pensare che la svolta sia davvero verso destra.......però il fatto che anche Storace sia stato tenuto fuori,e che AN di fatto non esista piu,potrebbe suggerire che in realta la svolta sia di tipo moderato e centrista..........boh.... ......voi che dite?
Nel PdL immagino che verrà rappresentata di più Forza Italia perchè vale circa il doppio di AN. L'uscita di Storace sposta la coalizione al centro ma quella di Casini, Tabacci, Mastella la spostano a destra. Ora considerando che nel PdL è entrata anche la Mussolini, che il Centro in totale vale più di Storace e che la Lega è apparentata alla coalizione mi pare che il baricentro sia più verso destra che verso il centro.
Ribadisco, proprio qui sta il punto. Veltroni già ora fa i conti a modo suo. Si immagina che ogni punto tolto sia tolto al berlusca, e quindi sei diviso due fa tre. Peccato che non è detto che ogni punto che guadagna lo toglie al berlusca.
Ma la speranza è l'ultima a morire. Se W. deve rimontare deve provare a fare questo poi certo c'è anche la demagogia di far vedere che si è belli e forti ma questa la fanno un po'tutti.
Dai su, non prendertela, beviamoci su
Un bicchierino me lo faccio volentieri. ;) Però inizilmente la mia obiezione era unicamente volta a fare chiarezza poichè su molti giornali quel passo che tu hai linkato viene presentato tronco senza la parte dove Veltroni parla di prendere voti all'avversario. Ora direi di chiudere la polemica dei sondaggi tanto lo sappiamo tutti che alla fine il premio di maggioranza lo prenderà Boselli... ;)
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Per finirla con questa storia delle parole pronunciate da Veltroni. Ha ragione Exall. Ho visto in diretta tutto il discorso da Pescara e Veltroni ad un certo punto ha detto che il distacco è 6 punti è che basta recuperare 3 punti per raggiungere il PdL.
Parere personale: visto l'elettorato a cui si rivolge Veltroni, l'impostazione che ha dato alla campagna, le candidature che ha presentato mi sembra molto plausibile che i 3 punti percentuali cui si riferiva nel discorso non li prenderà certo dalla Sinistra arcobaleno, ma dal centro e dai delusi di FI. Potrebbe addirittura pensare a quelli delusi da An. Credo che gli indecisi tra Sinistra Arcobaleno e PD non li stia considerando molto, anche perchè non credo sia lì che si gioca la partita. Purtroppo il circa 15% di indecisi al centro la fanno da padrona, se Casini non riesce ad unificarli.. Quindi se recuperasse 3% in totale, non tutti ma almeno il 2,5% sarebbero ex FI, imho.
non capisco in che modo l'elettore di destra valutera i cambiamenti recenti:AN e FI si sono fuse assieme,quindi quale sarà la parte meno rappresentata?Se si guarda all'esclusione di Casini si potrebbe pensare che la svolta sia davvero verso destra.......però il fatto che anche Storace sia stato tenuto fuori,e che AN di fatto non esista piu,potrebbe suggerire che in realta la svolta sia di tipo moderato e centrista.
La svolta secondo me non c'è. punto e basta. Il PdL è un'estensione di Berlusconi. Non per questo ancora non è un partito e non è nato con le modalità di un partito. Non si chiama "partito del popolo..". Per me non ha alcun valore politico e sociale. Ora Fini può dire tutto quello che vuole, intravedendo la leadership del centro destra alle prossime elezioni, ma nessuno si dimentica quello che disse all'indomani della decisione unilaterale e personale di Berlusconi di formare il PdL. Questo credo che se lo ricordino anche i suoi elettori, ma probabilmente lo continueranno a votare, almeno la maggioranza di loro, solo per paura che torni a governare il centro sinistra. Senza preoccuparsi chiaramente di leggere almeno i 12 punti di Veltroni. Nessuna polemica, solo amara constatazione dei fatti.
Qualcuno mi sa dire con certezza se c'è la possibilità di votare fuori dalla propria regione e dal proprio colleggio?
Qualcuno mi sa dire con certezza se c'è la possibilità di votare fuori dalla propria regione e dal proprio colleggio?
Alle scorse elezioni ricordo che avevano organizzato autobus e treni con offerte speciali per chi doveva tornare a votare nel proprio collegio..ora non so se questo può esserti d'aiuto ma secondo me se fanno un'operazione del genere uno deve votare per forza al suo..
molto molto deluso da AN...
a questo punto mi sto seriamente interrogando su chi votare...
sicuramente non a sinistra, il pdl preferirei evitare, mi sa che quest'anno vado a scegliere tra La destra e Lega nord... sono quasi sconvolto :blink: ;)
Sapevo che prima o poi l'avrebbero fatto. Il noto leghista Borghezio prende spunto dall'autoproclamazione del Kosovo indipendente per invocare la liberazione della Padania: http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/e...-riferisce.html
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The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
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Sapevo che prima o poi l'avrebbero fatto. Il noto leghista Borghezio prende spunto dall'autoproclamazione del Kosovo indipendente per invocare la liberazione della Padania: http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/e...-riferisce.html
Che personaggi come Borghezio vadano in tv e facciano politica, e addirittura rappresentino l'Italia al parlamento Europeo è semplicemente vergognoso.
Come è semplicemente vergognoso che Caruso sia diventato parlamentare
Questo però non penso implichi che le cose si giustifichino a vicenda, altrimenti è il solito rimpiattino che fa tanto Italietta e che poi porta a finire a tarallucci e vino.
Certo, è una vergogna che Caruso sia in Parlamento, così come è una vergogna il fatto che Borghezio rappresenti l'Italia in Europa.
La frase di Borghezio è forse giustificata dall'esistenza di Caruso? O viceversa? Usare uno come scusante dell'altro secondo me è uno scaricabarile senza significato, che fa solo il gioco di cotali personaggi, che si vedono supportati dalla propria tifoseria (perché non credo si possano definire in altro modo, a questi livelli) malgrado le loro penose esternazioni.
    
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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche |
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The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake. [George R. R. Martin] |
Ma infatti Beric hai pienamente ragione, ho soltanto voluto "provocare" senza dare la spiegazione come hai fatto te (pignolo :blink: )
Io rimango dell'idea che alla camera la maggioranza vada al pdl senza ombra di dubbio, tanto starà davanti al pd almeno di un paio di punti...
Ma al senato ci sarà ancora una volta una "patta" bella e buona, perché il distacco dei numeri di senatori tra pdl e pd sarà mangiato dal numero di senatori della sinistra arcobaleno e dell'udc, che da quello che ho capito, starà all'opposizione se il pdl dovesse formare un governo (e se non stesse all'opposizione dopo quello che è stato detto su di loro ["palla al piede, peso che ha frenato il programma dal 2001 al 2006"] sarebbe una bella presa in giro, dopo tutte le dichiarazioni di casini sul fatto che lui è l'unico coerente in politica). E non dimentichiamo i senatori della destra di storace.
Ho paura che al senato, con sta legge, né pd né pdl siano in grado di avere la maggioranza standosene da soli.
pdl-udc-destra faranno qualche papocchio per formare una maggioranza anche al senato?
Pd e sinistra arcobaleno faranno lo stesso?
E se ci fosse la fantomatica "grande coalizione" pd-pdl?
Non escluderei neanche un alleanza pd-udc...
Alla faccia della governabilità di questo paese.
Io rimango dell'idea che alla camera la maggioranza vada al pdl senza ombra di dubbio, tanto starà davanti al pd almeno di un paio di punti...
Ma al senato ci sarà ancora una volta una "patta" bella e buona, perché il distacco dei numeri di senatori tra pdl e pd sarà mangiato dal numero di senatori della sinistra arcobaleno e dell'udc, che da quello che ho capito, starà all'opposizione se il pdl dovesse formare un governo (e se non stesse all'opposizione dopo quello che è stato detto su di loro ["palla al piede, peso che ha frenato il programma dal 2001 al 2006"] sarebbe una bella presa in giro, dopo tutte le dichiarazioni di casini sul fatto che lui è l'unico coerente in politica). E non dimentichiamo i senatori della destra di storace.
Ho paura che al senato, con sta legge, né pd né pdl siano in grado di avere la maggioranza standosene da soli.
pdl-udc-destra faranno qualche papocchio per formare una maggioranza anche al senato?
Pd e sinistra arcobaleno faranno lo stesso?
E se ci fosse la fantomatica "grande coalizione" pd-pdl?
Non escluderei neanche un alleanza pd-udc...
Alla faccia della governabilità di questo paese.
Questo mi sembra il punto. Proviamo a ipotizzare che nessun partito abbia una solida maggioranza al Senato. Al di là che questo dimostrerebbe che la legge elettorale doveva essere cambiata con un eventuale Governo Marini; quale sarebbe la soluzione migliore? Vediamo le ipotesi:
1. PdL+UDC+Destra: possibile ma sarebbe un ritorno al passato e non credo che Casini sarebbe disposto a tornare indietro anche se questo sarebbe un bello schiaffo al Cav. perchè gli dimostrerebbe che Casini è fondamentale. Per la stessa ragione non credo che Berlusconi si ripigli Casini.
2. PD+Sinistra Arcobaleno: per carità. Veltroni perderebbe ogni credibilità e comunque questa coalizione ha fallito con la caduta del Governo Prodi e sarebbe un triste revival.
3. PD+PdL: il male minore. Se bisogna fare una coalizione tanto vale che sia il più larga possibile e con due soli partiti. Non mi piace perchè significherebbe trattare con gente come Dell'Utri ma sarebbe un male necessario. Incognite: cosa fare con i rispettivi alleati Lega e Di Pietro? Meglio fuori che dentro a mio parere.
4. PD+UDC: nel breve periodo quasi impossibile. Non escludo che in un futuro possa farmarsi questa alleanza ma allo stato attuale non credo proprio. Bisogna anche vedere se Casini si alleerà con Tabacci e Mastella.
Poi vorrei sapere cosa ne pensate delle ultime novità politiche.
1. I radicali hanno rinunciato al loro simbolo. Avranno 9 candidati sicuri che saranno eletti nelle file del PD e la Bonino ministro qualora Veltroni vinca le elezioni. Chi ci guadagna da quest'accordo?
2. Questione De Mita. Veltroni ha escluso De Mita(80 anni) dalle liste elettorali e questi è andato via stizzito dicendo che ora farà campagna elettorale contro il PD. Ora, anche io sono contrario a piazzare giovani da tutte le parti per mere questioni da marketing elettorale però credo che un politico che ha fatto 45 anni da parlamentare e 11 legislature dovrebbe mollare il posto di sua volontà.
3. Questione Sicilia. Con le dimissioni di Cuffaro alla Presidenza della Regione si è aperta anche la corsa per la Sicilia. Il centrosinistra(Arcobaleno compresa) ha candidato Anna Finocchiaro. Il centrodestra vorrebbe candidare Lombardo leader del movimento indipendentista siciliano il quale però accetta solo se c'è anche l'UDC, poichè è uno stretto amico di Cuffaro che in Sicilia ha un solidi pacchetto di voti. A questo punto è arrivata l'opposizione del forzista Miccichè che pretende la candidatura in chiave anti-Cuffaro/Lombardo. La questione non è secondaria perchè il mancato appoggio di Lombardo al PdL, insieme a quello dell'UDC potrebbe avere ripercussioni anche in chiave di elezioni politiche dove Lombardo e l'UDC contano parecchio e potrebbero togliere il premio di maggioranza regionale. Per me comunque un accordo salterà fuori.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
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Allora......
I radicali hanno rinunciato al loro simbolo. Avranno 9 candidati sicuri che saranno eletti nelle file del PD e la Bonino ministro qualora Veltroni vinca le elezioni. Chi ci guadagna da quest'accordo?
Personalmente parlando i radicali li ho sempre ammirati e mi trovo in sintonia con gran parte del loro pensiero politico......non escludo che il loro ingresso in una "vera" forza di governo possa spingermi ad andare a votare,e a votare PD.Inoltre Emma Bonino è una persona che gode della mia stima incondizionata,e spero che in caso di vittoria le venga affidato un ministero importante (Esteri?).
Questione De Mita. Veltroni ha escluso De Mita(80 anni) dalle liste elettorali e questi è andato via stizzito dicendo che ora farà campagna elettorale contro il PD. Ora, anche io sono contrario a piazzare giovani da tutte le parti per mere questioni da marketing elettorale però credo che un politico che ha fatto 45 anni da parlamentare e 11 legislature dovrebbe mollare il posto di sua volontà.
Sul problema dell'eta di certi politici ho gia detto la mia..........vorrei pero chiederti perche la giudichi una mera operazione di marketing elettorale.......cioè,Veltroni (e non si puo che apprezzarlo per questo) ha deciso di orientare la sua campagna elettorale su una decisa "rottura" col passato della politica italiana:ha detto di voler candidare persone giovani perche sente la necessita di un rinnovamento che sia di "facciata",certo, ma anche di contenuti.In questo senso anche la decisione di non candidare persone condannate (finalmente qualcuno che ci ha pensato) potrebbe essere vista come un operazione di marketing?
Questione Sicilia. Con le dimissioni di Cuffaro alla Presidenza della Regione si è aperta anche la corsa per la Sicilia. Il centrosinistra(Arcobaleno compresa) ha candidato Anna Finocchiaro. Il centrodestra vorrebbe candidare Lombardo leader del movimento indipendentista siciliano il quale però accetta solo se c'è anche l'UDC, poichè è uno stretto amico di Cuffaro che in Sicilia ha un solidi pacchetto di voti. A questo punto è arrivata l'opposizione del forzista Miccichè che pretende la candidatura in chiave anti-Cuffaro/Lombardo. La questione non è secondaria perchè il mancato appoggio di Lombardo al PdL, insieme a quello dell'UDC potrebbe avere ripercussioni anche in chiave di elezioni politiche dove Lombardo e l'UDC contano parecchio e potrebbero togliere il premio di maggioranza regionale. Per me comunque un accordo salterà fuori
Saltera fuori sicuro!Però la Finocchiaro è un personaggio che potrebbe dare del filo da torcere in Sicilia.
Magari però nel PdL potrebbe prevalere la voglia di rompere ogni legame con Casini e i suoi,quindi.....chissà!
:blink: ;) ;)
