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Al voto, al voto...
S di sharingan
creato il 07 febbraio 2008

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Lady Lyanna
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Lady Lyanna
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Inviato il 09 aprile 2008 15:40

capitolo pubblicità elettorale: quanta ve ne è arrivata a casa? Io sono stato subissato da volantini del PD, compresa lettera "personale", uno della Sinistra Arcobaleno e basta, mi pare... stesso discorso per mio padre, a parte una lettera dell'UDC... il resto nulla. Perchè Silvio non mi scrive mai? non mi ha neppure mandato l'autobiografia >_>

 

Ma come Silvio non ti ha mandato la magnifica cartolina double-face con le caricature di Prodi e Veltroni ;) :D

Devo dire che sono stati molto scarsi quest'anno, solo volantini (anche se la Lega me lo ha mandato in versione "giornale")...alle scorse elezioni mi arrivarono un sacco di gadget...un dvd da AN, un foulard dalla Lega..

Un solo volantino dalla sinistra arcobaleno e tanta carta da Veltroni, molta dovuta al fatto che ho partecipato alle primarie.


Lady delle Gocciole Extra Dark


We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.

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^shinobi^
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Inviato il 09 aprile 2008 16:57

Sto giro sono stato invaso. Nel 2006 ricordo molte meno arrivi.

Cmq ho ricevuto:

- volantino-brochure pd con presentazione della candidata principale di rimini

- lettera di "uolter" indirizzata alla ditta dei miei, poiché sono commercianti e parla di azioni per le imprese commerciali (vuole portare il forfettone fino a 50 mila euro...)

- lettera + brochure di pietro

- giornale della lega nord con vari interventi di bossi

- brochure del candidato principale pdl di rimini (che alcune cose giuste le ha scritte!In particolare il fatto che sosterrà la romagna come regione a se stante!Prima o poi ci arriviamo!) + piccoli volantini in cui si indica di votare pdl + foglio con comunicato di un intervento della brambilla nel riminese

 

- all'uscita dal cinema domenica sera CL mi ha fatto omaggio di un simpatico volantino in cui si spiega loro per quale valori sono e con varie frasi di benedetto 16. Letto rapidamente e cestinato poco dopo.

- niente dalla SA

- niente dalla destra

 

Simpatica la frase scritta dietro la brochure del pdl. Suonava circa così:

affinché il tuo voto sia valido NON bisogna scrivere niente sulla scheda, ma barrare il simbolo del pdl.

Altrimenti il voto verrà ANNULLATO.

 

Come dire: o voti noi o annulli il voto.

Ah, il marketing!!



joramun
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joramun
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Inviato il 09 aprile 2008 16:59

In questi giorni Gigetto è un fiume in piena:oggi ha non solo ribadito gli ignobili concetti di Dell'Utri,ma ha pure diffidato il PD dal commettere i "soliti brogli" figli della cultura di sinistra.E poi si è lanciato in una delirante teoria sulla spartizione delle cariche pubbliche,manco fossimo al mercato del pesce......sono senza parole........ >_>

Ecco il link:Corriere


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sharingan
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sharingan
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Bannato
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Inviato il 09 aprile 2008 17:31 Autore

Stamattina facevo un ragionamento su un politico che ultimamente sembra essere nell'ombra, cioè fini.

La sua esposizione mediatica è calata sensibilmente a favore di tremonti e brambilla (e pure la lega) e questo secondo me la dice lunga sul ruolo di an nel pdl e sul suo rispetto a berlusconi.

A meno che non stia facendo un lavoro "sporco" portando avanti la campagna per il sindaco di roma e stia cercando di far capire all'elettorato di an il perché del pdl.

La mia sensazione è che cmq perderà parecchi voti a favore di storace.

 

 

Personalmente ancora non ho capito chi votare. Il dubbio è sul famoso voto utile, dato che in ballo avrei un partitino, anzi un movimento...

Per contro ho capito chi non votare sicuramente e mi sembra un buon passo a 3 giorni dal voto.

 

Su Fini. Mi sembra molto chiaro. Teniamo presente che Fini ha sempre militato nel MSI, il partito neofascista che da sempre non contava nulla ed era disprezzato un po' da tutti. Poi Berlusconi lo ha sdoganato, è diventato vicepremier, Ministro degli Esteri, forse entra nel PPE. A quel punto lui si è chiesto: perchè devo ritornare a non contare nulla quando poi Berlusconi è vecchio e non può durare in eterno? Lui ha scelto il posto sicuro invece che il rischio. Decisione legittima ma un po' umiliante oltre che, secondo me, alla lunga controproducente.

 

Voto utile. Per me il problema non si pone perchè ho deciso da subito di votare PD. Però una riflessione la faccio. Perchè votiamo? Per eleggere i nostri rappresentanti in Parlamento nella speranza che vadano al Governo e soddisfino i nostri bisogni. In questo modo il cittadino si sente corresponsabile dell'azione di Governo. Se un Governo va male non può dire che lui non conta perchè lo ha votato. Il cittadino quindi in qualche modo partecipa alla vita democratica. Ora io mi chiedo: non è che il desiderio di votare ''secondo coscienza'' nasconde una volontà di ''deresponsabilizzarsi''? Cioè se votiamo la Lista del bene Comune o No Euro sappiamo benissimo che questo voto non eleggerà parlamentari. A questo io mi chiedo quale sia il senso logico di votare un movimento che sappiamo per certo non ti rappresenterà in Parlamento. In linea di massima io credo che a questo punto il ''voto di coscienza'' sia opportuno in casi di tranquillità, quando cioè il Paese si trova in una situazione ''normale'' ma in casi di emergenza come questo sia assolutamente deleterio. Inoltre ci lamentiamo sempre dell'eccessivo peso dei "piccoli partiti" ma se poi continuamo a votarli saremo sempre alle solite. Un'altra cosa: quando un partito sa di non poter entrare in Parlamento si presenta sempre con profili originali e innovativi proprio per questo motivo. Sapendo che non dovrà condividere incarichi di Governo non si preoccupano di stilare programmi realizzabili(anche se questo è forse un vizio abbastanza diffuso).

 

 

 

 

La Lega è padrona nel PDL,perche senza i voti leghisti berlusconi al senato farebbe la stessa fine di Prodi......e noi ci dovremo sorbire di nuovo Tremonti,Calderoli,Maroni e compagnia cantante

 

La Lega ha un suo programma che è basato sul federalismo e sulla lotta all'immigrazione. Mi sembra esagerata questa fobia come una sorta di "male assoluto". Hanno toni un po' aspri è vero, ma non ho ancora visto uno che fosse uno prendere un fucile e presentarsi davanti al parlamento e sparare. Togliamo la libertà di manifestare alla sola Lega perchè si veste di verde? Perchè uno che vota Lega deve essere considerato un idiota solo perchè i suoi leader dicono certe cose al solo scopo di far parlare di sè? Io penso che siano i fatti quelli che contano, se la Lega vota proposte che un elettore ritiene siano corrette..perchè non votare la Lega?

 

Per il controllo della magistratura non dovrebbe bastare il CSM?

 

Lo stesso CSM che non ha preso provvedimenti contro un giudiche che, causa 8 anni per depositare le motivazioni di condanna, ha fatto scadere i termini di custodia cautelare e diversi boss della mafia sono liberi? Attenzione, la magistratura necessita di un qualche controllo..perchè cose di questo stampo io non le gradisco.

 

Che ognuno sia libero di votare il partito che meglio crede è una cosa ovvia, per quanto mi riguarda non vedo quali valori si possano trovare in un partito come la Lega.

Intanto la Lega non è per il federalismo ma per la secessione; si è piegata al federalismo solo perchè ha capito che la secessione non sarebbe mai passata. Conteranno pure i fatti ma a me un partito che disprezza il proprio Paese, insulta i romani, chiama i meridionali terroni e fa leva sulle pulsioni bestialio della gente non ce lo voglio vedere al Governo.

Sull'immigrazione. La Lega è palesemente un partito razzista. Non è contro i clandestini ma contro ''lo straniero'' in senso esteso. Vuole chiudere le frontiere, ha un atteggiamento di odio verso gli immigrati che non c'entra nulla con l'opposizione alla immigrazione clandestina. Si fanno portatori di un'ideologia quasi da superiorità della razza del Nord, la razza Piave sulle altre. Celebrano feste che non appartengono a nessuno tranne che a loro stessi, fanno le ronde padane, il parlamento del Nord, il giuramento alla Padania, etc. A me non scandalizza che ci sia gente che non si riconosce nell'unità repubblicana, però siccome per me è un valore non voglio che gente simile che disprezza le nostre origini e la nostra cultura ci governi. Ma in quanti altri Paesi la Lega sarebbe accettata al Governo con un partito di centrodestra? Nessuno.

 

[

capitolo pubblicità elettorale: quanta ve ne è arrivata a casa? Io sono stato subissato da volantini del PD, compresa lettera "personale", uno della Sinistra Arcobaleno e basta, mi pare... stesso discorso per mio padre, a parte una lettera dell'UDC... il resto nulla. Perchè Silvio non mi scrive mai? non mi ha neppure mandato l'autobiografia ;)

 

Poco molto poco. Di Silvio nulla, un po' di più di Uolter ma forse perchè ho partecipato alle primarie.

 

 

In questi giorni Gigetto è un fiume in piena:oggi ha non solo ribadito gli ignobili concetti di Dell'Utri,ma ha pure diffidato il PD dal commettere i "soliti brogli" figli della cultura di sinistra.E poi si è lanciato in una delirante teoria sulla spartizione delle cariche pubbliche,manco fossimo al mercato del pesce......sono senza parole........ >_>

Ecco il link:Corriere

 

A me in questi ultimi giorni Berlusconi mi preoccupa più che in passato. L'occhiolino strizzato alla mafia è una cosa incredibile e di una gravità inaudita soprattutto con la sfacciataggine con cui viene fatto. Incredibile poi che Berlusconi dica di volere il Quirinale se Napolitano dovesse dimettersi. In pratica lo sta avvisando che potrebbe benissimo menare le tolle... e poi quando si mette a fare la vittima perchè ce l'hanno con lui.... GRRRR....


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

M
Maynard
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Inviato il 09 aprile 2008 18:35

A quanto pare non sono l'unico a pensare che dalle sue ultime dichiarazioni Berlusconi sembra essere uscito di senno >_>

A parte gli scherzi sta sparando quotidianamente dichiarazioni di una gravità inaudita.


B
Blackfyre
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Blackfyre
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B

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Inviato il 09 aprile 2008 18:57
La Lega è innanzitutto un partito anti repubblicano,di quelli che stracciano il tricolore e sostituiscono il rotolo di carta Foxy con la Costituzione.L'immigrazione va regolamentata non combattuta e demonizzata come fa la Lega.I fatti sono quelli che contano,ok........quali sarebbero i "fatti" che la Lega ha messo in atto?

 

La Lega è un partito italiano di ispirazione territoriale come ce ne sono tanti altri in tutta Europa. I "fatti" che ho visto perseguire nella legislatura 2001-2006 hanno portato ad un legge, secondo me, buona ovvero la Bossi-Fini; hanno portato all'opposizione totale alla droga e a tante altre cose che in linea di massima mi trovano favorevole..non ultima anche la riforma in senso federale.

 

per quanto mi riguarda non vedo quali valori si possano trovare in un partito come la Lega

 

E per quanto mi riguarda non vedo quali valori si possano trovare nel PD, è una questione di punti di vista.

 

Intanto la Lega non è per il federalismo ma per la secessione; si è piegata al federalismo solo perchè ha capito che la secessione non sarebbe mai passata. Conteranno pure i fatti ma a me un partito che disprezza il proprio Paese, insulta i romani, chiama i meridionali terroni e fa leva sulle pulsioni bestiali della gente non ce lo voglio vedere al Governo.

Sull'immigrazione. La Lega è palesemente un partito razzista. Non è contro i clandestini ma contro ''lo straniero'' in senso esteso. Vuole chiudere le frontiere, ha un atteggiamento di odio verso gli immigrati che non c'entra nulla con l'opposizione alla immigrazione clandestina. Si fanno portatori di un'ideologia quasi da superiorità della razza del Nord, la razza Piave sulle altre. Celebrano feste che non appartengono a nessuno tranne che a loro stessi, fanno le ronde padane, il parlamento del Nord, il giuramento alla Padania, etc. A me non scandalizza che ci sia gente che non si riconosce nell'unità repubblicana, però siccome per me è un valore non voglio che gente simile che disprezza le nostre origini e la nostra cultura ci governi. Ma in quanti altri Paesi la Lega sarebbe accettata al Governo con un partito di centrodestra? Nessuno

 

A parte le urla di Borghezio la Lega, e soprattutto chi la vota, è favorevole al federalismo. Ogni partito porta tematiche su cui dibattere, chi ha paura di dire che al sud c'è più assistenzialismo e che questo è spesso sostenuto dalle tasse pagate al nord vuole dire che non sta parlando dell'Italia. Io penso che sia giusto che i soldi presi dalle zone più ricche vadano ad aiutare le zone meno ricche, ma dirlo non è un tabù; allo stesso modo penso che un parziale federalismo fiscale sia una cosa sacrosanta per evitare che il discorso vada esasperandosi. La Lega non è un partito razzista, o almeno..la stragrande maggioranza dei leghisti non è razzista..soltanto dà fastidio l'immigrazione clandestina che spesso porta ad un aumento smisurato della criminalità di strada che è quella più "visibile" dal cittadino medio. Non è razzismo, è realismo..e se qualcuno ha paura di dirlo amen. Il parlamento del nord è una trovata come tante altre, in Scozia c'è un parlamento e nessuno si scandalizza, Zapatero in Spagna avrà l'appoggio di svariati partiti indipendentisti (alcuni dei quali sostengono velatamente il terrorismo basco oltretutto) e nessuno si scandalizza..ci sono decine di esempi.

 

Fatta la tara sulle sparate e sugli slogan la Lega è un partito come tutti gli altri, con idee che per quanto discutibili fanno presa su una percentuale non indifferente di popolazione...sono tutti dei razzisti cavernicoli? Direi di no..

 

EDIT

 

Berlusconi su Mangano ha detto che è stato un eroe perchè non si è inventato nulla su Berlusconi nonostante gli avessero detto che nel caso avesse detto qualcosa sarebbe uscito dal carcere; che è una cosa ben diversa da dire che è stato un eroe perchè è stato zitto e basta.


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sharingan
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sharingan
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Inviato il 09 aprile 2008 19:38 Autore
La Lega è un partito italiano di ispirazione territoriale come ce ne sono tanti altri in tutta Europa. I "fatti" che ho visto perseguire nella legislatura 2001-2006 hanno portato ad un legge, secondo me, buona ovvero la Bossi-Fini; hanno portato all'opposizione totale alla droga e a tante altre cose che in linea di massima mi trovano favorevole..non ultima anche la riforma in senso federale.

 

Domanda: se la Lega potesse fare la secessione non la farebbe?

Il federalismo non è un tabù ma nel modo in cui lo vuole fare la Lega sarebbe di fatto una divisione del Paese: tre macroregioni e tasse devolute al 90% sono una follia.

 

E per quanto mi riguarda non vedo quali valori si possano trovare nel PD, è una questione di punti di vista.

 

D'accordo. A ognuno il suo.

 

A parte le urla di Borghezio la Lega, e soprattutto chi la vota, è favorevole al federalismo. Ogni partito porta tematiche su cui dibattere, chi ha paura di dire che al sud c'è più assistenzialismo e che questo è spesso sostenuto dalle tasse pagate al nord vuole dire che non sta parlando dell'Italia. Io penso che sia giusto che i soldi presi dalle zone più ricche vadano ad aiutare le zone meno ricche, ma dirlo non è un tabù; allo stesso modo penso che un parziale federalismo fiscale sia una cosa sacrosanta per evitare che il discorso vada esasperandosi. La Lega non è un partito razzista, o almeno..la stragrande maggioranza dei leghisti non è razzista..soltanto dà fastidio l'immigrazione clandestina che spesso porta ad un aumento smisurato della criminalità di strada che è quella più "visibile" dal cittadino medio. Non è razzismo, è realismo..e se qualcuno ha paura di dirlo amen. Il parlamento del nord è una trovata come tante altre, in Scozia c'è un parlamento e nessuno si scandalizza, Zapatero in Spagna avrà l'appoggio di svariati partiti indipendentisti (alcuni dei quali sostengono velatamente il terrorismo basco oltretutto) e nessuno si scandalizza..ci sono decine di esempi.

 

Ribadisco che non sono contrario al federalismo a priori, bisogna solo vedere quale federalismo si vuole. Tutti conosciamo benissimo qual'è la situazione al Sud e la differenza con il Nord, non è questo il punto. Riguardo al razzismo non sono d'accordo. Calderoli è razzista, Borghezio è razzista, Bossi è razzista e in linea di massima gli elettori leghisti sono di questa pasta. Poi ci sono sicuramente delle meritevoli eccezioni(Maroni) ma in larga parte io la vedo così. Quando vai a far pascolare maiali sulle moschee sei razzista, quando vai a disinfettare i treni perchè ci sono stati immigrati sei razzista. Quando dici che i gommoni degli extracomunitari vanno presi a cannonate sei razzista. E queste cose i vari esponenti leghisti le dicono tutti i giorni. Per esempio l'ex-sindaco di Treviso Gentilini riguardo agli immigrati: " Bisognerebbe vestirli da leprotti per fare pim pim pim col fucile" e gli omosessuali: "Io non ho nulla contro i gay, le prostitute, le lesbiche: ognuno è arbitro del proprio corpo. Non tollero però che queste esibizioni amorose, o altro, avvengano nella provincia di Treviso. Pulizia etnica quindi significa tabula rasa".

E più o meno questo è il tenore degli interventi leghisti. Non fanno quello che dicono? Certo sarebbe illegale! Ma vorrebbero farlo... non colpevolizzo gli elettori leghisti, solo credo che ci sia un po' di leggerezza da parte loro.

 

Berlusconi su Mangano ha detto che è stato un eroe perchè non si è inventato nulla su Berlusconi nonostante gli avessero detto che nel caso avesse detto qualcosa sarebbe uscito dal carcere; che è una cosa ben diversa da dire che è stato un eroe perchè è stato zitto e basta.

 

Un mafioso non è mai un'eroe. E comunque Dell'Utri per mafia è stato condannato per mafia, Mangano pure ed entrambi lavoravano per Berlusconi che (ovviamente) è sempre una vittima perseguitato da tutti. Ma è veramente credibile che in tutti i processi che ha avuto non centrasse mai nulla? E se era innocente perchè si è fatto le leggi apposta per farsi assolvere?


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
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joramun
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Inviato il 09 aprile 2008 19:46

Sull'argomento lega quoto in toto Sharingan.....

-

Berlusconi su Mangano ha detto che è stato un eroe perchè non si è inventato nulla su Berlusconi nonostante gli avessero detto che nel caso avesse detto qualcosa sarebbe uscito dal carcere; che è una cosa ben diversa da dire che è stato un eroe perchè è stato zitto e basta.

Non colgo il merito di Mangano quale sarebbe..... >_>

Evidentemente per Berlusconi la parola eroe ha un significato ben diverso da quello che ha per me:per me gli eroi sono gente come Falcone e Borsellino,per Berlusconi gli eroi sono i mafiosi reticenti.....mah.......


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Inviato il 09 aprile 2008 19:56

per me gli eroi sono gente come Falcone e Borsellino,per Berlusconi gli eroi sono i mafiosi reticenti.....mah.......

 

In sostanza quello che ha detto oggi Veltroni a Napoli >_>

 

Sulla Lega: partito secondo me al limite della legalità. Sostiene idee che possono anche starci, ma in modo superficiale in certi casi e praticamente medievale in altri. I suoi esponenti principali sono personaggi da cabaret a voler fare loro un complimento e i loro slogan sembrano fatti apposta per accalappiarsi i più beceri valligiani. In sostanza e con buona pace questo è quello che penso della lega.


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Inviato il 09 aprile 2008 20:22
il secondo caso innanzitutto comporta che ci siano delle prove (non credo che un giudice possa pronunciarsi basandosi solo sui suoi deliri) e inoltre è reversibile dato che esistono più gradi di giudizio, credo con diversi giudici. Se uno impazzisce e spara sulla folla con un fucile da caccia, la cosa non è reversibile invece

Ciò non toglie che un giudice abbia la facoltà di privare un cittadino della libertà; inoltre, a quanto ho sentito (chiedo conferme) già categorie come i medici devono fare simili esami; perché non i magistrati? Torno a ripetere, a scanso di equivoci, che dubito Berlusconi avesse in mente simili motivazioni; ma l'idea a mio parere non è sbagliata.

 

 

Berlusconi su Mangano ha detto che è stato un eroe perchè non si è inventato nulla su Berlusconi nonostante gli avessero detto che nel caso avesse detto qualcosa sarebbe uscito dal carcere; che è una cosa ben diversa da dire che è stato un eroe perchè è stato zitto e basta

A quanto ho sentito, ha inoltre detto che (a memoria) "in qualche modo è un eroe", cosa diversa da dire che è un eroe; poi si può condannare l'affermazione in sé, ma almeno che la si giudichi per quello che è.

 

 

Un mafioso non è mai un'eroe. E comunque Dell'Utri per mafia è stato condannato per mafia, Mangano pure ed entrambi lavoravano per Berlusconi che (ovviamente) è sempre una vittima perseguitato da tutti

Inoltre, sempre a quanto ho sentito (Radio 24), la condanna per mafia è di primo grado; quindi, piaccia o no, è ancora innocente (che poi non si condividano certe affermazioni è un'altra cosa, ma prima di dire che qualcuno è mafioso forse converrebbe aspettare la condanna in secondo grado).


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Ser Arthur Dayne
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Ser Arthur Dayne
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Inviato il 09 aprile 2008 20:51
Ciò non toglie che un giudice abbia la facoltà di privare un cittadino della libertà; inoltre, a quanto ho sentito (chiedo conferme) già categorie come i medici devono fare simili esami; perché non i magistrati? Torno a ripetere, a scanso di equivoci, che dubito Berlusconi avesse in mente simili motivazioni; ma l'idea a mio parere non è sbagliata.

 

ma sinceramente non ne capisco il senso, come fa uno psichiatra a decidere se uno è o no in grado di fare il magistrato? ok per il poprto d'armi, se uno è incline ad avere scatti d'ira, forse è meglio non darglielo, ma nel caso del magistrato cosa dovrebbe verificare? la buona fede dubito sia possibile


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Blackfyre
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Blackfyre
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Inviato il 09 aprile 2008 20:52
Non colgo il merito di Mangano quale sarebbe

 

La questione sarebbe questa: Mangano è in galera e i PM gli dicono "se ci dici qualcosa su Berlusconi esci". Ora Berlusconi lo elogia dicendo che in quell'occasione è stato onesto perchè non si è inventato nulla. Poi ognuno pensi quello che vuole di Berlusconi, Mangano e chiunque altro...la sostanza è quella.

 

Domanda: se la Lega potesse fare la secessione non la farebbe?

 

Sinceramente? Io penso di no, perchè ormai anche i suoi esponenti sono in larghissima parte federalisti.

 

Quando vai a far pascolare maiali sulle moschee sei razzista, quando vai a disinfettare i treni perchè ci sono stati immigrati sei razzista.

 

Un solo personaggio: Borghezio

 

Certo sarebbe illegale! Ma vorrebbero farlo... non colpevolizzo gli elettori leghisti, solo credo che ci sia un po' di leggerezza da parte loro

 

Il punto è proprio questo..che vogliano veramente farlo o che siano solo slogan...in definitiva non lo fanno. Gli elettori lo sanno, e quindi li votano perchè sono sicuri seguiranno la linea dura per quanto riguarda certe tematiche ma rimarranno (ovviamente) nei limiti di legge.



joramun
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joramun
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Inviato il 09 aprile 2008 20:56

Vittorio Mangano:link mi pare ci siano pochi dubbi sul personaggio di cui stiamo parlando.....

 

Marcello Dell'Utri ha ragione: Mangano è stato un eroe, perché eroicamente non inventò mai nulla su di me

Mi pare che la frase (di berlusconi) si commenti da sola.......



Lord Beric
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Guardiani della Notte
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Guardiani della Notte

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Inviato il 09 aprile 2008 21:09

Mangano

 

Occhio a non confondere cosa ha detto Berlusconi e cosa ha detto Dell'Utri, perché mi sa che si sta facendo un po' di confusione.

 

Questa la dichiarazione di Marcellino: l fattore Vittorio Mangano, condannato in primo grado all`ergastolo, è morto per causa mia. Mangano era ammalato di cancro quando è entrato in carcere ed è stato ripetutamente invitato a fare dichiarazioni contro di me e il presidente Berlusconi. Se lo avesse fatto, lo avrebbero scarcerato con lauti premi e si sarebbe salvato. E`un eroe, a modo suo.

 

Questa invece quella di Silvietto: Su Vittorio Mangano ha detto bene Dell'Utri, perche' eroicamente non invento' mai nulla su di me, afferma Berlusconi.

 

Lega

 

Personalmente non seguo più le vicissitudini della Lega da quando tutti i grossi calibri come Miglio o Pagliarini se ne sono andati / sono stati allontanati.

Per quanto ho avuto modo di vedere la Lega agita bandiere e spauracchia con i valligiani della Val Brembana che scendono dai monti con i fucili, ma non ho visto questo gran interventismo a favore del nord.

 

Le chiamate alle armi sul federalismo fiscale, visto che non sono lombardo, mi tangono ben poco. La mia regione, pur essendo del Nord, è in pieno pareggio fiscale, nel senso che tanto da allo Stato tanto riceve. Vero è che la Lombardia è la più salassata in Italia, ma, ad esempio, il Veneto è in credito di relativamente poco, ed è decisamente meno generoso di altre regioni quali Lazio (2° dopo la Lombardia), Umbria, Marche, Toscana.

Si segnalano invece al nord vere voragini mangiasoldi come Valle d'Aosta, Trentino e Friuli, che grazie allo Statuto Speciale ricevono molti più soldi di quanto paghino.

In sostanza, non sono così certo che il Nord Italia sarebbe economicamente avvantaggiato da un federalismo fiscale strutturato come lo ha proposto la Lega.

 

Voto utile

 

Descriverlo come lo hanno fatto Berlusconi e Veltroni, ovvero come mero strumento matematico per assicurarsi il maggior vantaggio possibile, è qualcosa di decisamente riduttivo.

In realtà, nel discorso sul voto utile entra in gioco un conflitto tra due pilastri della democrazia, la rappresentatività e la governabilità, conditi in salsa di Porcellum a complicare le cose.

Il concetto stesso di democrazia rappresentativa indica che un cittadino delega a rappresentarlo chi maggiormente rispecchia le sue idee. Il punto è che il potere esecutivo viene determinato a partire da quello legislativo, quindi tra tali rappresentanti del popolo si deve anche scegliere chi dovrà tradurre le idee in leggi.

Ora, è naturale che compagini variegate avranno maggiori difficoltà a mettersi d'accordo e produrre uno sforzo unitario; d'altra parte votare per poche correnti vuol dire scendere a compromessi con le proprie idee: si rinuncia al partito tagliato su misura, e si indossa una casacca tagliata in serie.

 

Cosa succede all'estero? Credo che la risposta sia evidente: in Inghilterra, Francia e Spagna i due partiti maggiori raccolgono oltre l'80% delle preferenze, quindi la scelta è stata in favore della governabilità. Non cito gli USA perché lì le percentuali di votanti sono sempre molto basse, quindi in realtà non c'è una vera identificazione con i due partiti predominanti.

 

Cosa ci insegna la storia? Alle precedenti elezioni i due partiti maggiori, FI+AN da una parte e Ulivo dall'altra arrivarono intorno al 65%.

Quindi da noi c'è decisamente un sentimento più marcato per la rappresentatività rispetto alla governabilità.

 

Quindi? A me personalmente l'esperienza del 2006 è bastata. Una corrente di tre persone non può tenere in scacco un Paese (e demenziale è la legge che permette questo). Questo a maggior ragione in un paese come il nostro, dove in genere i micropartitini non sono espressione di buone idee, ma di interessi di una parte (con tutto il rispetto per il movimento citato da Alessio, che avrebbe avuto il mio voto in altre occasioni).


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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sharingan
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Bannato
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Inviato il 09 aprile 2008 21:34 Autore
Inoltre, sempre a quanto ho sentito (Radio 24), la condanna per mafia è di primo grado; quindi, piaccia o no, è ancora innocente (che poi non si condividano certe affermazioni è un'altra cosa, ma prima di dire che qualcuno è mafioso forse converrebbe aspettare la condanna in secondo grado).

 

Ho detto che Dell'Utri è stato condannato per mafia non che era mafioso(anche se sembra un ossimoro). Poi io guardo la sua fedina penale e un giudizio tra me e me lo do. Su Mangano invece credo che di dubbi non ce ne siano proprio.

 

La questione sarebbe questa: Mangano è in galera e i PM gli dicono "se ci dici qualcosa su Berlusconi esci". Ora Berlusconi lo elogia dicendo che in quell'occasione è stato onesto perchè non si è inventato nulla. Poi ognuno pensi quello che vuole di Berlusconi, Mangano e chiunque altro...la sostanza è quella.

 

Ma riguardo al fatto che i giudici abbiano fatto questo abbiamo conferme oltre alla parola di Berlusconi e Dell'Utri?

 

Sinceramente? Io penso di no, perchè ormai anche i suoi esponenti sono in larghissima parte federalisti.

 

Nel profondo Nord non mi sembra proprio anzi sono ancora più estremi dei politici.

 

Cosa succede all'estero? Credo che la risposta sia evidente: in Inghilterra, Francia e Spagna i due partiti maggiori raccolgono oltre l'80% delle preferenze, quindi la scelta è stata in favore della governabilità. Non cito gli USA perché lì le percentuali di votanti sono sempre molto basse, quindi in realtà non c'è una vera identificazione con i due partiti predominanti.

 

Solo in Spagna. In Francia al primo turno non arrivano neanche al 60%, in Inghilterra siamo sul 70% e anche in Germania c'è un po' di confusione. Più o meno la somma di PD e PdL dovrebbe essere sul 75-80%. Mi sembra che la vera discrimine siano i poteri di rappresentanza cui godono i partitini.

 

Occhio a non confondere cosa ha detto Berlusconi e cosa ha detto Dell'Utri, perché mi sa che si sta facendo un po' di confusione.

 

Non ho ben capito quale sarebbe la differenza...

 

Un solo personaggio: Borghezio

 

Anche Calderoli con altri baldi giovani.


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

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