1)Veramente c'era stato il record di richieste per assistere alla sua visita, i professori contari erano una settantina su 4000 e un centinaio di studenti su parecchie migliaia... quindi non sarebbe stato di certo un viaggio a vuoto...
2)E poi scusami la franchezza ma che questo fatto ti crei o no problemi esistenziali credo interessi ancora meno...
1) Era una battuta
2) In un forum, si richiedono pareri e l'esposizione dei punti di vista personali... Tutti abbiamo letto di buon grado i tuoi commenti, anche se magari ci "interessavano meno" :(
Chiedo scusa a tutti per l'OT, mods compresi.
Quello che invece ignorano [studenti e professori che hanno organizzato la protesta N.d.A] è che le loro eroiche imprese non aiuteranno affatto la causa della laicità ma invece la penalizzeranno; come al solito ad una parte dell'opinione pubblica italiana è preferibile l'urlaccio molesto e gratuito piuttosto che un'onesta esposizione delle proprie idee...
Da convinta sostenitrice della causa della laicità concordo pienamente con questa affermazione; il problema più grande che manifesta attualmente il fronte laico (mi scuso per la definizione "bellica" ma non riesco a trovare un'espressione migliore) è la propensione per l'urlo e per lo sberleffo (preferibilmente volgare e scontato) piuttosto che per l'argomentazione delle proprie idee.
Ritengo questa tattica fortemente autolesionista.
Come tutti sanno sono un fervente anticlericale, ma anch'io ci sono rimasto male per la mancata visita del dott. Ratzinger alla Sapienza, né sono d'accordo con le modalità con cui la protesta è stata attuata.
Avrei preferito che Ratzinger avesse tenuto regolarmente la sua visita, fermo restando la libertà di contestazione a seguito del tuo intervento (con modalità civili, ovviamente); d'altronde non c'è nessun "obbligo d'applauso" nei confronti dei pontefici della chiesa romana, e se qualcuno avesse voluto fischiarlo avrebbe potuto benissimo farlo.
Per quel che riguarda la "lesione alla libertà di parola" non mi pare che Ratzinger ne sia stato vittima, dato che basta accendere la tv per rendersi conto che è il personaggio più sovraesposto mediaticamente dell'intero panorama politico italiano. Piuttosto, in senso contrario, ho notato che i tg hanno fatto a gara nell'intervistare Ferrara, membri di CL e via dicendo, ignorando bellamente i manifestanti e le loro motivazioni (riferimenti: tg5 delle 20 di ieri, e tg1 delle 13:30 di oggi).
Ora, i manifestanti avranno pure sbagliato, ma non mi pare che i nostri mezzi di (dis)informazione siano i più qualificati per farci il predicozzo sulla libertà di parola, di manifestazione del pensiero e via dicendo...^^
"odio quello che dici, ma mi battero fino alla morte per il tuo diritto a dirlo"
E' questo il punto. Si critica il fanatismo e la mancanza di rispetto per le opinioni altrui che si manifestano nelle religioni ma poi si fa lo stesso?
Io ratzinger lo destinerei alla raccolta rifiuti (non so neanche se differenziata), ma se uno dei valori su cui ci fondiamo prevede il rispetto e la tolleranza di qualunque opinione, allora è un controsenso imbarazzante proibire nei fatti a qualcuno che non la pensa come noi di dire la sua.
Che poi... non la pensa come chi? Come una percentuale minima degli interessati? Anche questo è molto poco in linea con la democrazia e la tolleranza.
Concordo con Lyga che potevano benissimo farlo venire e fischiarlo, sarebbe stata una legittima manifestazione di dissenso a una legittima opinione.
Uscendo dal teorico, è stata una stupidata. Gli hanno offerto il destro per fare la vittima (è lui che ha scelto di non andare, notate, mica gli hanno fatto il picchetto alla porta), e la copertura mediatica sulle posizioni cattoliche non migliora certo le cose. Del resto come diceva Alyssa non è stata una manifestazione di protesta molto composta e articolata, quindi è difficile dare copertura mediatica a quelle posizioni...
Non ne avevamo bisogno :(
Sono d'accordo con Alexeij e soprattutto con Lyga:era legittimo che il papa tenesse liberamente il suo discorso alla Sapienza,e la protesta è stata impostata male...... :(
Detto questo,passo a fare la parte del bastian contrario,dicendo di non provare questa sensazione di "scandalo" che leggo negli altri post:il papa e la chiesa entrano di continuo nella vita POLITICA di questo paese,e ne condizionano pesantemente le decisioni:è successo con i Dico e si sta riproponendo ultimamente con la proposta di una moratoria sull'aborto (ma su questo sara il caso di aprire un topic a parte).
Quello che infastidisce è il tono totalmente autorefernziale con cui queste proposte vengono fatte,quasi con arroganza:in questo il papato di Ratzinger si distingue assai da quello del suo predecessore.
Faccio un esempio:lo stesso giorno in cui un inchiesta internazionale ribadi l'importanza dei profilattici per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili,Ratzinger criticò aspramente i metodi contraccettivi (facile intuirne le ragioni).
Inoltre vorrei rigirare un attimo la questione:se ad un eminente personalita del mondo laico fosse stato impedito di parlare in un congresso(o istituto o manifestazione,quello che volete) cattolico,pensate che il clamore suscitato sarebbe stato lo stesso?Io credo proprio di no!
La vicenda dell Sapienza è talmente ridicola e penosa da sembrare uno scherzo venuto male.
L'unico che ne esce veramente danneggiato è il senso della laicità dello stato che si cerca tanto di difendere e promuovere: stato laico vuol dire(dal mio punto di vista) anche stato libero da pregiudizi di sorta, in cui ognuno ha diritto di esprimere la proprio opionione in qualsivoglia modo e luogo, ovviamente esponendosi alle critiche di coloro che hanno idee contrarie o discordanti.
Imbastire tutta questo carosello per una semplice Lectio Magistralis del Papa mi pare decisamente fuori luogo, una rispota spropositata e decisamente intollerante.
Anche l'Università, l'idea almeno che essa rappresenta, ne esce indebolita: quale luogo di scambio del Sapere può permettersi di fare una gaffé di questo tipo?E tutti quei miei coetanei che si definiscono studiosi, scienziati, intellettuali, non si rendono conto che con i loro atti tradiscono il principio base della scienza, cioè il confronto tra idee e ipotesi diverse per testarne la validità?
Secondo me, questo episodio non è altro che l'ennesimo campanello d'allarme del dilagare dell'intolleranza nella nostra società.
Ed è triste accorgersi che dal contesto fisico si è passati, in modo subdolo e vile, a quello mentale...
Come tutti sanno sono un fervente anticlericale, ma anch'io ci sono rimasto male per la mancata visita del dott. Ratzinger alla Sapienza, né sono d'accordo con le modalità con cui la protesta è stata attuata.
Avrei preferito che Ratzinger avesse tenuto regolarmente la sua visita, fermo restando la libertà di contestazione a seguito del tuo intervento (con modalità civili, ovviamente); d'altronde non c'è nessun "obbligo d'applauso" nei confronti dei pontefici della chiesa romana, e se qualcuno avesse voluto fischiarlo avrebbe potuto benissimo farlo.
Per quel che riguarda la "lesione alla libertà di parola" non mi pare che Ratzinger ne sia stato vittima, dato che basta accendere la tv per rendersi conto che è il personaggio più sovraesposto mediaticamente dell'intero panorama politico italiano. Piuttosto, in senso contrario, ho notato che i tg hanno fatto a gara nell'intervistare Ferrara, membri di CL e via dicendo, ignorando bellamente i manifestanti e le loro motivazioni (riferimenti: tg5 delle 20 di ieri, e tg1 delle 13:30 di oggi).
Ora, i manifestanti avranno pure sbagliato, ma non mi pare che i nostri mezzi di (dis)informazione siano i più qualificati per farci il predicozzo sulla libertà di parola, di manifestazione del pensiero e via dicendo...^^
Qhoto Luchetto
Io credo che la protesta si riferisce ad alcune cose dette dal papa a proposito di Galielo.....e ovviamente a porfessori universitari che magari hanno dedicato la vita alle scoperte di Galileo non andava particolarmente giu...
poi non so...
Cmq un uomo di chiesa (un papa) che c'azzecca con la scienza? non sono in cotrapposizione da secoli?
Ho letto che la conferenza verteva sulla pena di morte:ora io non vorrei fare il malpensante ma credo che si commette una grave ingenuita fingendo di non sapere dove sarebbe andato a parare,alla fine,il dicorso del pontefice:la moratoria sull'aborto proposta da Ferrara e che la Chiesa ha appoggiato subito con gran fervore.
Su questo concordo con Iskall,che l'esito sara un insopportabile ondata di vittimismo da parte della chiesa.
:( :wacko: :D
mah... francamente non capisco tutto questo scandalo. Anzi.
Sono l'unico a provare sollievo nel vedere che il papa ha optato per il buongusto, e ha rinunciato alla visita "pastorale"?
Che le modalità della protesta siano esagerate, e che sicuramente levare gli scudi per impedire una visita è mossa non certo liberale.
Ma la libertà di esprimere il sacrosanto disgusto del laico davanti al dubbio inciucio tra scienza e oscurantismo che si realizza nella visita del papa all'università... beh, lasciatemi dire che è sacrosanta. I 65 fisici hanno fatto bene, strabene, benissimo. E guardacaso a indignarsi non sono i soliti filosofetti, letterati, storici di dubbia collocazione politica, o economisti e giureconsulti immanicati fino al midollo. Signori miei, sono stati degli scienziati. Lasciamo un attimo correre sui modi della loro protesta, e consideriamo la sostanza. C'è da rifletterci sopra, no?
Ah, a scanso di equivoci, le mie idee sono di destra, ancorchè liberali e anticlericali. Giusto per evitare che poi mi si accomuni ai fanatici della piazza e sostenitori di hezbollah.
Filosofetti e letterati?
Concordo con Joramun sul fatto che se un'istituzione religiosa non avesse accettato un importante sostenitore dell'aborto non sarebbe venuto fuori il melodramma di questo caso opposto.
Mi viene il sospetto, e spero di sbagliare, che sia stata una trovata per darsi visibilità...
Una cosa però: il Papa non ha mai detto che il processo a Galileo fu giusto... ha citato un passo in cui un laico affermava questo ma non lo ha ribadito come un suo pensiero... che gli scienziati facciano quel che gli pare mi basta che non raccontino palle(e che lavorino)...
Se poi si vuole fare i retropensieri: non so cosa avrebbe detto ma anche se avesse parlato della moratoria sull'aborto(che il Vaticano non ha proposto)? Cos'è diventato il nuovo dogma laicista? Non solo si vuole la legge ma anche che chi non la pensa come te approvi l'aborto?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Il fatto è ancora oltre: poteva benissimo andare a proporre l'ergastolo per chi abortisce, sarebbe stato contestato a uova marce (si auspica verbali) e punto.
Se poi si vuole fare i retropensieri: non so cosa avrebbe detto ma anche se avesse parlato della moratoria sull'aborto(che il Vaticano non ha proposto)? Cos'è diventato il nuovo dogma laicista? Non solo si vuole la legge ma anche che chi non la pensa come te approvi l'aborto?
Ci mancherebbe altro.......serebbe assurdo che io pretendessi dal Papa un commento favorevole all'aborto!
Ho solo avanzato il dubbio (piu che legittimo a mio avviso),che invitato per parlare di una cosa Ratzinger finisse parlare di altro (la proposta di Ferrara per l'appunto),e che alcuni esponenti scientifici della Sapienza (con idee prevedibilmente opposte a quelle di Ratzinger sull'aborto) volessero evitare di dargli una facile vetrina......... :wacko: ......tutto qui......Che poi l'ostruzionismo non sia proprio "simpatico" sono d'accordo,ma su questo mi pare che la Chiesa (per i suoi trascorsi storici) ne sappia assai piu di me...... :(
:D :D ^_^
Scusate ma quale diritto alla parola è stato negato al Papa :( Non mi pare sia stata emanata una legge che vieta al Papa di affrontare certi argomenti sul suolo italico. Mi pare che Ratzinger può ancora dire tutto quello che vuole.
Non è che il Papa ogni anno ha il diritto di andare all'inaugurazione dell'anno accademico della Sapienza e quindi non andandoci è stato leso il suo diritto alla parola. Il Papa era un invitato, e farlo parlare era un favore che gli veniva fatto. Se io fossi stato un professore della sapienza e dopo 50 anni di lavoro e fatica nella ricerca vedessi il mio rettore invitare a pronunciare il discorso di inaugurazione dell'anno accademico un uomo che ha dichiarato che la scienza moderna è la causa della secolarizzazione e del materialismo della società e che io altro non sono che uno strumento nelle mani di Dio... bè scusate mi pare che ho tutto il diritto di manifestare il mio disappunto e di dire al mio rettore che è una cosa vergongnosa e chiedergli di ritirare il suo invito. La scelta del rettore è stata veramente infelice.
Se il Papa proprio voleva parlare a gran voce della moratoria della pena di morte allora poteva fregarsene delle proteste invece di fare la vittima, anche perchè nessuno ha ritirato il suo invito, il rettore l'aveva confermato e Prodi in mattinata aveva assicurato ad una delegazione vaticata che si sarebbe occupato di mantenere l'ordine.
Non solo si vuole la legge ma anche che chi non la pensa come te approvi l'aborto?
Verissimo: trovo del tutto ignobile e immorale che si tenti in qualsiasi modo di obbligare qualcuno a conformarsi ad una regola dettata dalla (più o meno pseudo) morale altrui!
Ma questo vale anche nell'altro senso, vero? :wacko:
Lady delle Gocciole Extra Dark
We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
Ho letto che la conferenza verteva sulla pena di morte:ora io non vorrei fare il malpensante ma credo che si commette una grave ingenuita fingendo di non sapere dove sarebbe andato a parare,alla fine,il dicorso del pontefice:la moratoria sull'aborto proposta da Ferrara e che la Chiesa ha appoggiato subito con gran fervore.
Su questo concordo con Iskall,che l'esito sara un insopportabile ondata di vittimismo da parte della chiesa.
:wacko: :D :D
E allora?
E' una posizione che(secondo me) in uno stato come il nostro, che si autodefinisce laico, tollerante e democratico, non sta in piedi.
Il fatto che si conosca già l'opinione della Chiesa su Pena di morte, Aborto e Eutanasia rende forse meno forte il diritto di un qualsiasi esponente della Chiesa di esprimerle?
Qualcuno di noi si è mai per caso sognato, a 5 anni di dire a propria mamma, prima di un cazziatone "no, guarda, scusa me l'hai già detto tante volte, ma per me è giusto fare così, quindi taci"?
A prescindere dalle figure usate nel paragone, mi pare che qui non sia tanto importante "chi" è stato coinvolto, quanto il "cosa" in cui è stato coinvolto. E cioè, una violazione bella e buona del diritto di parola di una persona il quale diritto(normalmente) si applica anche se tale persona non è cittadino italiano, visto che permettiamo ai corrispondenti dei giornali stranieri di esprimere le loro opinioni sui giornali o vengono intervistati turisti stranieri e compagnia bella.
A mio avviso inoltre, lo scandalo si è creato solo perchè c'è stata la volontà di crearlo e di farlo diventare terreno di scontro politico.
E non so se ridere o piangere a vedere fior fior di onorevoli di ogni schieramento politico difendere a spada tratta il Papa: più fulgido esempio d'ipocrisia non poteva esserci... :(
Secondo me poi, il gesto del Pap è decisamente "nuovo" per la Chesa, visto che si parla del suo ostruzionismo storico: se avesse voluto seguire l'esempio dei suoipredecessori, se ne sarebbe fregato e avrebbe aprlato comunque.Invece, ha scelto di rispettare la libertà di scelta dei professori e degli studenti, scegliendo un compromesso: non aengo a aprlare, am il discorso ve lo invio. Chissà, amgari, verrà stampato e tutti potranno farsi un'idea reale di quello che voelva dire, al di la delle supposizioni...
Infine, una domanda.L'ostruzionismo storico della Chiesa è ben conosciuto, tanto che qualcuno ha pure chiesto scusa al mondo. La domanda è: è un buon metodo rispondere a un pungo con un altro pugno?Nel senso, se loro hanno fatto ostruzionismo in passato, è un buon metodo cercare di fargli cambiare modus operandi usando i loro stessi mezzi?