Una cosa sicura e' che i dialoghi nel film non potranno essere quelli di Altieri. In un libro e' possibile trasformare una frase fulminea di tre parole in un lungo e roboante fraseggiare di decine di parole. Tuttavia la stessa operazione non e' possibile nel caso di un film, dove il tempo del dialogo rimane quello che e'.
Con questo, e ammettendo che i nomi non vengano tradotti, il film potrebbe davvero risultare piuttosto "strano" a chi ha letto le Cronache sulla traduzione di Altieri.
le dialoghi di altieri-style (che comunque rappresentanto l'1-2% del totale) sono talvota roboanti, ma non "fraseggianti".
leggendo le cronache in italiano emerge una certa aulicità, non lo nego, ma non verbosità.
Nonostante Tyrion Hill e Ser Balon abbiano tesi opposte, io concordo con entrambi ;)
Al contrario delle descrizioni, i dialoghi di Altieri tendono a mantenersi abbastanza sintetici, conservando almeno in parte l'immediatezza di Martin. Non posso pero' negare che siano solitamente comunque un po' piu' lunghi della controparte inglese, con o senza Altierate, e potrebbe essere necessario adattarli.
Per quanto riguarda i diritti, piacerebbe anche a me sapere come funziona in questi casi: Grande inverno NON e' la traduzione di Winterfell, cosi' come Il primo cavaliere NON e' la traduzione di The Hand. E' possibile avere diritti di proprieta' intellettuali su queste 'scelte' di traduzione? Tengo a precisare che se Grande Inverno mi sta bene, auspico una migliore traduzione per The Hand, almeno nel telefilm!
D'altra parte Approdo del re e' una buona traduzione per King's Landing: si puo' avere una proprieta' intellettuale su una traduzione?
Io credo (ma vado a istinto) che se utilizzano le versioni italiane dei nomi problemi non dovrebbero essercene, mentre se prendessero pari pari dialoghi interi allora in quel caso potrebbero infrangere qualche legge. Ma se devono comunque adattare i dialoghi, allora magari si salvano...
e' impossibile dare una risposta assolutamente certa perche' innanzitutto tutto e' interpretabile e poi perche' la traduzione stessa e' una elaborazione particolare.
io ritengo che per traduzioni di parole comuni e soprattutto nomi non ci dovrebbero essere problemi di diritti di traduzione.
se invece dovessero trasporre intere traduzioni, soprattutto se non letterali, ci sarebbero problemi.
credo comunque che ci siano accordi che si usano sempre in queste situazioni in modo tale da risolvere a monte il problema.
non credo che si valutino le cose volta per volta ma che ci siano contratti e prassi consolidate per la traduzioni di tutte le opere cinematografiche nel mondo.
Nella pratica secondo me ci sara' una traduzione nuova del telefilm ma che consideri la traduzione di chi ha i diritti in Italia (non so se urania o mondadori).
sara' soprattutto curioso sentire come verranno pronunciati i nomi dei personaggi!!!
Come anche La Barriera non è la traduzione di The Wall...
E qui si capisce pienamente l'intenzione di Altieri.
Comunque penso che la soluzione migliore a questo problema sia guardarsi la serie in lingua originale. Almeno si fa un po' di esercizio di apprendimento ;)
sara' soprattutto curioso sentire come verranno pronunciati i nomi dei personaggi!!!
Sono curiosissimo anch'io!
Da IMDB apprendiamo che la HBO, dopo il primo episodio del 19 Settembre con 4.8 milioni di spettatori, ha annunciato che Broadwalk Empire vedrà una seconda stagione.
Ora, Broadwalk Empire è un progetto più o meno impegnativo di GoT?
Quali dovrebbero essere le aspettative per il primo episodio di GoT perchè si sia sicuri della produzione di una seconda stagione, al di là dei rumors, e magari di una terza?
1) Il Numero di Fan.
2) La pubblicità fatta.
3) La Resa dell'episodio pilota.
Generalmente se fai la giusta pubblicità ad un telefilm riesci a fare ottimi ascolti alla prima. Se ci sono molti fan ancora meglio, ma questi si rivelano un'arma a doppio taglio perchè sono anche quelli più critici.
Anche la nuova versione di Visitors quando è arrivata in Italia ha fatto una pubblicità enorme per poi rivelarsi essere un flop, estremamente ripetitiva ed a causa degli ascolti bassi chiusa a metà serie.
le dialoghi di altieri-style (che comunque rappresentanto l'1-2% del totale) sono talvota roboanti, ma non "fraseggianti".
leggendo le cronache in italiano emerge una certa aulicità, non lo nego, ma non verbosità.
Per prendere un esempio particolare, prova a confrontare il dialogo fra Arya e Gendry quando si sfidano a vicenda per il combattimento (che poi non avviene). Poi dimmi.
Da IMDB apprendiamo che la HBO, dopo il primo episodio del 19 Settembre con 4.8 milioni di spettatori, ha annunciato che Broadwalk Empire vedrà una seconda stagione.
Ora, Broadwalk Empire è un progetto più o meno impegnativo di GoT?
Quali dovrebbero essere le aspettative per il primo episodio di GoT perchè si sia sicuri della produzione di una seconda stagione, al di là dei rumors, e magari di una terza?
Non so io "a naso" vedevo Boardwalk Empire come un progetto abbastanza perdente, invece ci sono già risultati ottimi tali da permettere già il varo della seconda stagione. Penso, ma mi posso sbagliare, che GOT possa fare qualcosa di più di BE ma penso anche che sia costato di più. Dico quindi che per ottenere una stagione 2 deve almeno fare quanto BE, sperando anche di fare qualcosa di più.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Da IMDB apprendiamo che la HBO, dopo il primo episodio del 19 Settembre con 4.8 milioni di spettatori, ha annunciato che Broadwalk Empire vedrà una seconda stagione.
Ora, Broadwalk Empire è un progetto più o meno impegnativo di GoT?
Quali dovrebbero essere le aspettative per il primo episodio di GoT perchè si sia sicuri della produzione di una seconda stagione, al di là dei rumors, e magari di una terza?
Non so io "a naso" vedevo Boardwalk Empire come un progetto abbastanza perdente, invece ci sono già risultati ottimi tali da permettere già il varo della seconda stagione. Penso, ma mi posso sbagliare, che GOT possa fare qualcosa di più di BE ma penso anche che sia costato di più. Dico quindi che per ottenere una stagione 2 deve almeno fare quanto BE, sperando anche di fare qualcosa di più.
Bah, io invece vedendo un paio di trailer e i commenti dei possibili interessati, ci avrei scommesso. Poi vabbè c'è Steve Buscemi, quindi io l'avrei visto a prescindere, però l'idea che regge lo show mi sembra molto adatta al pubblico HBO e non mi sorprende che abbiano già dato conferma della seconda stagione. E' anche vero che probabilmente costerà meno di GoT però non tanto quanto si potrebbe pensare.
Secondo me se la serie si assesta intorno ai 5 milioni non dovrebbe avere problemi.
EDIT: leggo ora che quella di BE è la prima puntata di uno show più vista dal 2004. Vorrei vedere se non lo confermano dopo un risultato del genere.
Stiamo parlando di Martin Scorsese e Terence Winter, due mostri sacri, con Steve Buscemi come protagonista, un set enorme, una campagna promozionale da 10 milioni di dollari (gli stessi spesi per Rome, la serie più costosa) e un pilota da quasi 20 (il doppio se non il triplo di GoT). Già a luglio, i diritti erano stati venduti in 160 paesi nel mondo, che è un record.
Gli ascolti, come ha scritto Prete Rosso, sono i più alti dai tempi di Deadwood (2004). Per fare un paragone, True Blood ha avuto 1,4 milioni di spettatori alla prima, Rome 3,8. C’è anche da dire che l’episodio viene ritrasmesso in continuazione nel corso della settimana, quindi le cifre sono molto relative.
Detto questo, non è tanto lo share a incidere, quanto il numero di sottoscrizioni e il successo di critica.
Per quanto riguarda i costi e il confronto con Game of Thrones, consiglio di leggere questa analisi postata a marzo su westeros.org. Diciamo che gli incentivi economici nell’Irlanda del Nord permettono di risparmiare parecchio, e quindi le differenze a livello di budget (da 0,5 a 1 milione di dollari per puntata meno di BE) non dovrebbero tradursi in grosse differenze qualitative.
Secondo me costa di più fare un telefilm ambientato negli anni 20 che uno ambientato nel medioevo, per un telefilm ambientato negli anni 20 devono far regredire uno o più quartieri di 90 anni, al contrario invece per un ambientazione medievale basta affittare vecchi castelli o paesi che con poco lavoro di CG possono diventare verosimili.
Perchè non sai quanto costa il noleggio di un Castello...
Considera che per fare manifestazioni aperte al pubblico si prendono tranquillamente 50.000€ per una sola stanza per un solo giorno, fino a ben oltre 3-400.000€/gg per l'intera struttura.
Ovviamente se devi girare un film/telefilm ti chiedono anche il Doppio. Mentre all'estero (ora non ricordo in che nazione, ma ne hanno parlato un paio di sere fa in TV) le Regioni finanziano buona parte delle produzioni cinematografiche a patto che venga speso sul territorio il 150% del finanziamento. In sostanza ti forniscono un castello da 1Mln/gg gratis a patto che spendi sul territorio (tra Alberghi, Bar, Ristoranti e spese varie) 1,5Mln/gg.
Perchè non sai quanto costa il noleggio di un Castello...
Considera che per fare manifestazioni aperte al pubblico si prendono tranquillamente 50.000€ per una sola stanza per un solo giorno, fino a ben oltre 3-400.000€/gg per l'intera struttura.
Ovviamente se devi girare un film/telefilm ti chiedono anche il Doppio. Mentre all'estero (ora non ricordo in che nazione, ma ne hanno parlato un paio di sere fa in TV) le Regioni finanziano buona parte delle produzioni cinematografiche a patto che venga speso sul territorio il 150% del finanziamento. In sostanza ti forniscono un castello da 1Mln/gg gratis a patto che spendi sul territorio (tra Alberghi, Bar, Ristoranti e spese varie) 1,5Mln/gg.
Perchè noleggiare una strada di una città e farla regredire di 90 anni costa di meno?
Stiamo parlando di Martin Scorsese e Terence Winter, due mostri sacri, con Steve Buscemi come protagonista, un set enorme, una campagna promozionale da 10 milioni di dollari (gli stessi spesi per Rome, la serie più costosa) e un pilota da quasi 20 (il doppio se non il triplo di GoT). Già a luglio, i diritti erano stati venduti in 160 paesi nel mondo, che è un record.
Gli ascolti, come ha scritto Prete Rosso, sono i più alti dai tempi di Deadwood (2004). Per fare un paragone, True Blood ha avuto 1,4 milioni di spettatori alla prima, Rome 3,8. C’è anche da dire che l’episodio viene ritrasmesso in continuazione nel corso della settimana, quindi le cifre sono molto relative.
Detto questo, non è tanto lo share a incidere, quanto il numero di sottoscrizioni e il successo di critica.
Non è una questione di dati, mi lasciava perplesso l'appeal che poteva avere una serie simile; non la vedevo come un'opera così appetibile al pubblico. Vedremo in futuro se terrà gli ascoltatori.
Secondo me costa di più fare un telefilm ambientato negli anni 20 che uno ambientato nel medioevo, per un telefilm ambientato negli anni 20 devono far regredire uno o più quartieri di 90 anni, al contrario invece per un ambientazione medievale basta affittare vecchi castelli o paesi che con poco lavoro di CG possono diventare verosimili.
Il più delle volte per film sugli anni i set vengono interamente ricostruiti. Ma se prendiamo i dati di spesa, i kolossal fantasy/fantascienza sono sempre i più dispendiosi.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »