Bravo, che non l'ha vista finire nessuno e io ho sti dubbi amletici da un po'!!!
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Sto vedendo in questi giorni The returned su Netflix. La serie non mi dispiace di per se: ha il giusto grado di mistery e soprannaturale da trattenermi fino all'ultimo episodio. Non é abbastanza buona, per il momento, per farmi andare oltre. Tra i dietti senza dubbio i personaggi; un pó piatti e mi pare per il momento mal caratterizzati: i genitori di Camille, che lavoro fanno? Secondo Wikipedia il padre sarebbe il proprietario del pub (al quarto episodio io non lo avevo ancora capito) ma mi sembra ridicolo che con questa attivitá abbiano quella villa enorme. La dottoressa che trova Victor, in un paese cosí piccolo, non sará una tra migliaia, eppure non la si vede mai lavorare, e sappiamo che non lo lascia mai da solo, perché quell'unica volta che deve fare un salto a comprare la cena si fa mille scrupoli. E poi: perché si é attaccata cosí tanto al bimbo? Spero che sia una delle domande a cui verrá data una risposta.
Tutto sommato godibile per ora, ma vorrei sapere come si confronta con la serie originale, per chi le ha viste entrambe.
Inoltre, mi é venuto spontaneo, visto l'elemento soprannaturale e l'ambientazione, di paragonarlo a Twin Peaks. E devo dire che o per gli anni '90 o per Lynch, non c'é paragone: il 'carisma' di Twin Peaks é qui inesistente.(nell'ambientazione, nei personaggi - tutti 'tesi', nelle musiche, nell'immaginazione).
@Saradea ho finito Les Revenants, domani commento, dal cellulare non so mettere spoiler xD
@Albert Stark son qui che aspetto [emoji38]
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Sto guardando su Netflix The Booth at the End. In brevissima, un uomo in un caffé sembra essere in grado di avverare ogni desiderio. Alcune persone lo consultano perché cambi loro la vita, e in cambio devono portare a termine un compito che li metterá alla prova.
La particolaritá di questa serie é data dal fatto che tutte le vicende sono raccontate attraverso i dialoghi tra queste persone e l'uomo misterioso nel bar. Non ci sono altre location. Ogni episodio dura una ventina di minuti e volendo si puó tranquillamente guardare l'intera stagione in 2 serate (sono 5 episodi). Ieri io e mia moglie ne abbiamo visti 3 e devo dire che mi sarei tranquillamente guardato gli altri 2 se mia moglie non fosse stata troppo stanca.
Lo consiglio a tutti quelli a cui, ogni tanto, piace guardare una serie un pó 'diversa' dal solito.
@Saradea: leggo sempre quando sono al cellulare qui, e preferisco scrivere dal pc xD
Ma finalmente eccomi!!
Su Les Revenants 2
Perchè Audrey mangia la madre?
Per me perchè se stai da sola, lontano dagli altri ritornati perdi umanità e diventi progressivamente zombi. Infatti dicono sempre di restare insieme, e a quelli da soli spuntano le ferite da putrefazione. Quindi immagino che restando soli, separati dagli altri diventano i classici zombie, e a quel punto si cibano anche di carne (la fame è forte quando ritornano).
Chi afferra Adele nella grotta?
Non è certo, magari ce lo diranno in seguito. Io ho pensato che quello è il vero Simone, la sua vera forma. E che loro restano li in un limbo separato sia dai vivi che dai ritornati. Quindi lui è diventato così stando da solo. Loro due fanno atto di egoismo (che alla fine è la critica maggiore della serie stessa, con i vivi che non vogliono far andare vie i ritornati a loro cari) e restano soli.
Dove solo Adele e Simone?
Come ho scritto sopra credo una specie di limbo, ai confini del mondo dei vivi. Non appartengono a nessuno dei due mondi per egoismo. Egoismo ed amore, scelgono solo di stare insieme.
Victor?
Lui è il mistero principale. Io credo non sia un ritornato, ma un incrocio (come il figlio di Adele e Simone, e forse anche Lucy). Quindi non ha un posto in nessuno dei due mondi. Per me alla fine è nel mondo dei vivi (perchè c'è anche l'infermiera), ma una vita normale (non cresce nemmeno lui) la vedo difficile. Se ci sarà una terza stagione magari ne sapremo di più
Alla fine mi è piaciuta molto questa doppia stagione (che può essere anche autoconclusiva così) xD
Manifredde non trovo su netflix il telefilm di cui parli (e che mi incuriosiva) @_@
Dal sito lo trovi se cerchi "booth at the end". Io guardo NF dal televisore, ed era tra le serie tv che mi consigliava.
Ho quasi finito di vedere Better Call Saul su Netflix. Certo, neanche da paragonare con Breaking Bad: il cast molto meno articolato ha appiattito le dinamiche a 3 o quattro relazioni, e alla fine della stagione mi trovo a domandarmi quale fosse il fulcro centrale di tutta la vicenda (come lo era la produzione di metanfetaming in BB).
Si riconosce peró la sceneggiatura solida e 'surreale ma non troppo' e, esattamente come per BB - anche se in misura minore - non si riesce ad anticipare gli sviluppi della storia, quindi ogni episodio é una sorpresa.
Credo che poi mi riguarderó BB, sempre su Netflix: questa volta con mia moglie.
In questo momento sto seguendo l'ultima stagione di The Big Bang Theory, che è sempre divertente.
Di recente ho guardato Homeland (bellissima questa quinta stagione) e The Leftovers.
Finite di vedere Better Call Saul (e confermo il giudizio dato alcuni giorni fa) e la seconda stagione di The Strain. Quest'ultima non é male: é una serie onesta, non particolarmente originale ma realizzata discretamente. (quasi)Tutti i personaggi sono gradevoli e hanno un loro spazio e la storia procede liscia. Spero che la terza stagione sia anche l'ultima, perché non credo che la storia possa sopportarne altre.
Per gli amanti delle serie Tv storiche, volevo segnalarvi The Last Kingdom.
Ambientata in Inghilterra nel nono secolo, parla della guerra tra Vichinghi e Anglosassoni. Io ho appena finito di guardarla e devo dire che mi è piaciuta parecchio. (sotto alcuni aspetti, forse addirittura meglio di The Vikings, specie per quanto riguarda il realismo nelle scene di battaglia)
La storia è avvincente, i personaggi interessanti, ho apprezzato soprattutto il modo in cui la serie riesce a trasmettere la mentalità del tempo.
Dopo aver finito la seconda stagione di Fargo (epica) e di The Knick (capolavoro) sto seguendo The Man in the High Castle
Cosa dire, mi sta piacendo veramente tanto e, pur non avendo letto il libro da cui è tratta, sto apprezzando davvero tutta l'ambientazione che diventa man mano sempre più convincente, dopo qualche incertezza iniziale.
Consigliato.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Lochlann pur non c'entrando molto con il libro è veramente ben fatta e recitata! Ma please, please, please, leggi il libro! La svastica sul sole è uno di quei libri che vanno letti almeno una volta nella vita!! :)
ero indeciso su the last kingdom perchè il rischio bruttura storica è altissimo...magari gli do una possibilità!
In questo periodo sto seguendo un po' di serie tv in costume
War & Peace: non ho ancora letto il libro, che spero di iniziare presto, nè visto altre trasposizioni quindi non posso fare confronti, però mi sta piacendo molto. La prima puntata è stata un po' lenta, ma le altre tre mi sono sembrate più dinamiche e coinvolgenti. Il cast mi sembra piuttosto azzeccato, soprattutto Andrei ( ), Natasha e Pierre; l'unico davvero toppato è Anatole, sprattutto dopo questa quarta puntata
Dickensian: altra serie BBC molto carina in cui le vicende dei personaggi di diverse opere di Dickens si intrecciano fra loro. Da fan di Grandi Speranze, ero molto curiosa di vedere come avrebbero rappresentato il passato di Miss Havisham e gli eventi che l'avrebbero portata poi a essere quello che è nel romanzo.
Ripper Street: ho finito da poco la terza stagione. La prima puntata inizia - letteralmente - col botto e, anche se nessun caso mi è rimasto particolarmente impresso, ci sono diversi altri momenti emozionanti nel corso delle puntate. Sono stata molto felice
per Drake e Rose... finalmente una gioia a quell'uomo!
spero non facciano scherzi nella 4!
Peaky Blinders: rewatch grazie a/per colpa di Netflix in attesa della nuova stagione è bello reimmergersi tra le strade di Birmingham e seguire l'ascesa nella scala del crimine degli Shelby. Cillian Murphy è assolutamente perfetto come Tommy.
E infine, in un genere completamente diverso, consiglio a tutti Happy Valley, anche questa serie BBC del 2014 e di cui tra poche settimane uscirà la seconda stagione. L'ho scoperta per caso spulciando la filmografia di James Norton/Andrej di War&Peace, che qui interpreta un ruolo completamente opposto.
Per spiegare di cosa parla è ottimo questo post (ci sono un po' di dettagli sulla trama generale, ma tutte cose che si vedono già nella prima puntata e che servono per capire la trama): http://parolepelate.com/2014/10/05/sapevatelo-happy-valley/
Perfetta l'ambientazione, perfetti i personaggi (Catherine e Tommy su tutti), perfetto l'intreccio tra le storie. Ha ricevuto diverse nomination e premi e, sebbene sia stata a volte criticata per l'uso della violenza, ho trovato le critiche eccessive (anche perchè la violenza era giustificata dalla trama e dal contesto di degrado in cui si svolgono molte delle vicende). Inoltre, come dice anche il post, mi è piaciuto il fatto che quasi tutti i personaggi sono grigi: i cosiddetti buoni spesso si dimostrano meschini o si lasciano andare a comportamenti sbagliati, e i cosiddetti cattivi a volte sembrano semplicemente persone che, se fossero nate e cresciute in un contesto migliore, forse potrebbero essere molto diversi da come sono.