11 ore fa, ziowalter1973 ha scritto:Lo vedrò fino alla fine ma è noioso
La parte con Diana era tediosa anche nell'ultima stagione.
Io ho visto Love, Death and Robots 3, che va dal banalotto al decentemente interessante.
L'episodio con i conquistadores (credo fossero, ma non ci ho fatto molto caso) é una delle cose in CG piú straordinarie che io abbia mai visto in vita mia, se quello che viene mostrato é davvero tutta GC.
Credo che come format permetterebbe molto di piú e la prima stagione secondo me aveva mostrato meglio le potenzialitá di questa serie.
Sto anche guardando la nuova stagione di Manifest che ha un bisogno disperato di essere chiusa e di essere chiusa in maniera efficiente e soddisfacente. Sta pericolosamente avvicinandosi in zona Lost, e non dubito che per molti sia giá dentro da un pó.
Avendo riattivato Netflix sono curioso di vedere la nuova di Stranger Things, di cui ho sentito parlare bene.
Ho anche iniziato i corti di Oats Studios ma tra la mancanza del doppiaggio (cosa che non sarebbe stata un problema in altre circostanze, ma il parlato non era particolarmente chiaro) e il fatto che finendo un dipinto ero concentrato sulla tela (anche la stanchezza non ha aiutato: erano le 23:30 e ieri ho camminato un bel pó), insomma: a malapena ricordo di averlo visto
8 ore fa, Manifredde ha scritto:Avendo riattivato Netflix sono curioso di vedere la nuova di Stranger Things, di cui ho sentito parlare bene.
Superiore alla terza, ma comunque inferiore alla prima, almeno a mio giudizio. Comunque ha avuto molti spunti interessanti.
Mi mancano tre episodi di the crown e la serie mi lascia perplesso.. I personaggi vengono trattati in modo bipartisan nel senso che in una puntata fanno fare brutta figura ad uno e ne esaltano un altro mentre nella puntata successiva fanno il contrario.. Sulla veridicità di fatti e dialoghi come dice Marina Minelli è solo una fiction. In una puntata ci sono anche dei rimandi al film The Queen e pure al film The Young Victoria.
ps. l' attrice che impersona elisabetta gonfia il petto di continuo pur non essendoci motivi particolari. Una cosa simile l' avevo vista fare dall' attrice che impersonava maria tudor ne i tudors. Sarà una tecnica recitativa ma m' infastidisce parecchio..
A me pare che Imelda Staunton lo faccia spesso, anche la Umbridge la recitava così.
Comunque devo ancora vederla ma ho sentito anche io pareri molto delusi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Si non mi pare particolarmente interessante, perché praticamente passa in rassegna le menate amorose di ogni singolo personaggio. E questo, almeno per me, non é neppure lontanamente interessante quanto i dialoghi tra la neo regina e Churchill...
Il personaggio piú interessante al momento é Mohamed Al-Fayed, il cui figlio, e non lo sapevo, era stato produttore di Momenti di Gloria e (e lo scopro ora su Wikipedia) Hook Capitan Uncino
Anche il personaggio del principe Filippo non mi dispiace..
Sì, la puntata su Al-fayed è molto interessante e anche realizzata benissimo (ma questo vale per tutta la serie, come livello tecnico è sempre impeccabile e secondo me vale la pena guardarla anche solo per quello).
Ho visto ieri sera i primi due episodi di Stranger Things 4.
Parto dicendo che come regia mi sta piacendo. Per il resto é davvero troppo presto, dopo la scottatura di quell'abominio della 3.
Mi preoccupa il Vecna: é una delle creature meno fantasiose che abbia mai visto in tv, assieme al mostro di Stranger Things 3. Io non capisco proprio, con tutti i talenti che ci sono a lavorare a queste serie, la difficoltá nell'ideare creature originali, e si che la potentissima immagine finale della prima stagione era efficace, non l'hanno proprio voluta seguire quella visione
Vedremo peró come prosegue la storia...
1 ora fa, Manifredde ha scritto:é una delle creature meno fantasiose che abbia mai visto in tv, assieme al mostro di Stranger Things 3. Io non capisco proprio, con tutti i talenti che ci sono a lavorare a queste serie, la difficoltá nell'ideare creature originali,
Credo siano scelte volute, per lasciare qualcosa di famigliare e riconoscibile anche nelle serie fantastiche: sono sicuro che di autori capai e creativi ce ne siano tantissimi, ma le loro ali vengono tarpate dalle produzioni, che odiano ogni cosa che possa essere considerata troppo originale (o profonda o complessa) perchè temono la risposta delle masse e quindi del numero di spettatori.
Lo si vede anche nel cinema: in generale, più soldi vengono investiti in un film, più generica e mediocre è la scrittura
17 minuti fa, Metamorfo ha scritto:ma le loro ali vengono tarpate dalle produzioni
Si, lo credo anche io. Infatti una cosa che volevo scrivere nel commento precedente e che poi mi sono dimenticato di fare é l'idea che non siano i creativi a non proporre buone idee, ma i registi/produttori a scegliere quelle meno ambiziose.
Il risultato peró non cambia: vedo il Vecna e mi pare che é almeno da x-files che lo conosco. Ormai siamo intimi amici
9 ore fa, Manifredde ha scritto:Il risultato peró non cambia: vedo il Vecna e mi pare che é almeno da x-files che lo conosco. Ormai siamo intimi amici
Lungi da me giustificare la pigrizia delle grandi produzioni specie quando si parla di piattaforme streaming, ma una costante di ST è il continuo richiamo alle atmosfere dei film e serie tv anni Ottanta. Non so il personaggio di Vecna a cosa sia ispirato in particolare, ma ci sono varie citazioni di questo tipo durante tutto lo show e questa stagione in particolare. Uno è ben evidente proprio alla fine del primo episodio.
In ogni caso sì: la S1 è irraggiungibile.
22 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Non so il personaggio di Vecna a cosa sia ispirato in particolare
Una possibile spiegazione in questo post su reddit:
Finito Andor. La prima stagione è riuscitissima, ottima. Il personaggio di Skarsgard è il migliore della serie, al momento, Cassian, per quanto bene interpretato, mi sembra bene o male già quello che vedremo in Rogue One.
Ho finito anche la quinta stagione di The Crown. Che ho trovato un pò fiacca, sinceramente. Il cambio di cast secondo me ha penalizzato particolarmente Diana - rispetto ad Emma Corrin nella scorsa stagione, la Debicki sembra imitare Diana, più che interpretarla, in alcune scene fa delle vere e proprie smorfie. Sotto il profilo narrativo, mi pare che ci sia stato un ulteriore sbilanciamento verso Carlo (che è Re, adesso, quello vero, sarà un caso?), che rispetto alla quarta stagione è dipinto sotto una luce diversa, più positiva, anche se comunque viene dato risalto alla sua impazienza di salire al trono (anche se incastonata nella sua preoccupazione per le sorti della monarchia stessa) e al suo irritante atteggiamento da io-io-me, mentre Diana la vediamo quasi perennemente in modalità crownslayer. L'Elisabetta di Imelda Staunton a me è paciuta, ha incarnato molto bene una Regina più fragile rispetto a quella di Olivia Colman, più conscia dei cambiamenti sociali che le accadono intorno - e chiaramente insofferente al mondo che pare la stia lasciando indietro.
Sto proseguendo con ST4 e a parte la mia critica esposta prima sul Vecna, é 3 spanne sopra la terza stagione. L'unica cosa che le manca rispetto alla prima é l'originalita (qua é tutto giá visto, sembra davvero il gioco dei riferimenti ), ma come esecuzione é davvero efficace. Tra l'altro la sto guardando in italiano (non so neppure perché, visto che la guardo senza mia moglie) quindi difficile giudicare la recitazione, ma mi paiono (quasi) tutti davvero in forma, l'attrice che interpreta Max in particolare...
Qualche serie vista ultimamente:
Severance - Eccellente, una riflessione splendidamente realizzata sulla società odierna. Unico difetto, la parte centrale della stagione arranca un po' ed è uno di quei rari casi in cui un paio di episodi in meno avrebbero giovato
Vatican Girl - Per la verità un documentario, ben fatto anche se troppo amerigano come stile in certi momenti, non aggiunge nulla di nuovo ma mette bene in fila i fatti.
Euphoria S2 - Scena per scena è meravigliosa, il legame tra le singole scene però latita, ed è abissale il divario tra la storia di Rue (a mio avviso meravigliosa) e le altre. Alcuni personaggi poi paiono essere rimasti nella serie per caso o per essere avviliti oltre misura. Spero la chiudano in gloria con la S3.
1883 - Una a tratti ridicola fantasia Repubblicana, ma a me il back-country americano piace sempre.
The Rings of Power - Peccato perchè c'erano tante buone idee e anche una onestà di fondo, ma alla fine è un pasticcio insensato. Sarà dura raddrizzarla per la S2.
House of Dragons - Il remake in salsa "Occhi del Cuore" di Game of Thrones. Mi ha detto poco, alla fine pochissimo.
Andor - Serie dell'anno, punto e basta. Da brividi, la cosa migliore partorita dall'universo Star Wars dai tempi de L'Impero Colpisce Ancora.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
6 ore fa, MezzoUomo ha scritto:Euphoria S2 - Scena per scena è meravigliosa, il legame tra le singole scene però latita, ed è abissale il divario tra la storia di Rue (a mio avviso meravigliosa) e le altre. Alcuni personaggi poi paiono essere rimasti nella serie per caso o per essere avviliti oltre misura. Spero la chiudano in gloria con la S3.
Nel complesso ho avuto le stesse impressioni. Ha degli alti pazzeschi, e dei frame che sembrano a tutti gli effetti dei quadri. La puntata 2x05 poi è folle nel senso buono del termine. Tuttavia la qualità generale è meno omogenea rispetto alla stagione precedente e alcuni personaggi sono molto sacrificati, come quello di Kat anche se in questo caso si era parlato di contrasti tra Barbie Ferreira e Sam Levinson. Spero anche io che si concluda con la terza stagione, anche perché banalmente gli attori/attrici invecchiano e non sarebbero più credibili nel tempo.
In ogni caso a suo tempo avevo aperto questa discussione che potrebbe interessarti.
Nel frattempo ho terminato dopo soli due mesi e mezzo circa la prima stagione di Daredevil. Più andavo avanti nella visione e più mi rendevo conto della classicità della narrazione.
Si ha un personaggio positivo ma non del tutto bianco, con vari tormenti e una disabilità fisica che però riesce paradossalmente a trasformare in arma, che decide di salvare il posto in cui vive dalle ambizioni di un villain con cui è oggettivamente difficile empatizzare ma che non è affatto macchiettistico, e che oltre ad essere dotato di grande intelligenza e forza fisica sa dimostrare affetto verso un limitato numero di persone. Questo confronto finisce per coinvolgere (ed inguaiare a vario titolo) tutti i personaggi a cui i due personaggi tengono fino al confronto finale il cui esito è prevedibile ma non banale. Fisk si trova in prigione ma dubito vi rimarrà a lungo, e tutta la sottotrama che gira attorno a Gau e Stick è piuttosto misteriosa.
Si è trattata di un'ottima stagione e ora, con (molta) calma, proseguirò con la visione.