47 minutes fa, Il Lord dice:1 episodio a settimana stia iniziando ad essere definito vecchio e superato.
Io sono contento. Ben vero che con lo streaming il problema di una volta, ovvero che da una settimana all'altra magari ti dimenticavi, o che quella sera non potevi guardarlo, si é mitigato parecchio, ma onestamente se una serie é bella, un paio di episodi alla volta ci stanno. Se é molto bella, anche 3. Dover aspettare settimane per concluderla puó essere irritante.
Poi capisco anche le ragioni per farlo, eh...
8 hours fa, Il Lord dice:Al riguardo hai letto del boicottaggio di the boys avvenuto perché Amazon ha deciso di pubblicare un episodio a settimana invece ti tutta la stagione in un colpo solo?
7 hours fa, Il Lord dice:Si son sempre una grande fonte di risate è però molto interessante che il formato da 1 episodio a settimana stia iniziando ad essere definito vecchio e superato.
Anche Better Call Saul è stato trasmesso da Netflix secondo il ritmo di un episodio a settimana, ma non ricordo boicottaggi. Mah, gli americani sono strani...
In ogni caso non sono in linea di principio contrario al binge watching, ma sapersi regolare nel vedere gli episodi di una serie tv (ossia non divorarseli tutti in un giorno) è sempre meglio.
La differenza tra Better Call Saul e The Boys è che la prima ha sempre seguito una cadenza settimanale mentre la seconda ha esordito con tutti gli episodi in contemporanea e poi è passata alla formula dell'episodio a settimana.
The time between the notes relates the colour to the scenes
A constant vogue of triumphs dislocate man, so it seems
And space between the focus shape ascend knowledge of love
As song and chance develop time, lost social temperance rules above
Then according to the man who showed his outstretched arm to space
He turned around and pointed, revealing all the human race
I shook my head and smiled a whisper, knowing all about the place
Jon Anderson & Steve Howe (Close to the Edge)
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
penso che il ritorno alla cadenza settimanale di ogni episodio sia per motivi economici. in questo modo almeno 2 mesi di abbonamento te li paghi. su amazon è strano perchè funziona diversamente. quindi lì non saprei quale sia la motivazione dietro. potevano fare magari 2 episodi a settimana o farli uscire ogni 3-4 gg. cmq va be al massimo si aspetta che sono tutti pubblicati e via. non mi sembra un problema così assurdo
1 hour fa, rhaegar84 dice:su amazon è strano perchè funziona diversamente
Io credo che ci sia anche una questione psicologica dietro: se le persone finiscono una serie tv in una settimana, amazon é costretta ad aggiungere nuovi contenuti ad una velocitá enorme, altrimenti l'impressione che le persone possono avere é che non c'é abbastanza roba da valere l'abbonamento. Se invece ne guardano uno o due a settimana, vanno avanti per mesi.
Alle fine, l'alternativa a guardare 10/12 episodi in binge watching in una settimana non credo sia guardare 10/12 serie tv contemporaneamente, ognuna un episodio alla settimana, a tutto risparmio di Amazon/Netflix.
Con la cadenza settimanale si parlerà di the boys almeno fino ai primi di novembre, tutta pubblicità extra.
Io personalmente preferisco questa modalità anche se con serie realmente pensate per il binge watching potremmo finalmente liberarci dei cliffhanger compulsivi a fine episodio.
7 hours fa, Manifredde dice:Io credo che ci sia anche una questione psicologica dietro: se le persone finiscono una serie tv in una settimana, amazon é costretta ad aggiungere nuovi contenuti ad una velocitá enorme, altrimenti l'impressione che le persone possono avere é che non c'é abbastanza roba da valere l'abbonamento. Se invece ne guardano uno o due a settimana, vanno avanti per mesi.
Alle fine, l'alternativa a guardare 10/12 episodi in binge watching in una settimana non credo sia guardare 10/12 serie tv contemporaneamente, ognuna un episodio alla settimana, a tutto risparmio di Amazon/Netflix.
Credo anche io sia uno dei motivi più importanti dietro la scelta.
Personalmente sono ancora vecchio stampo cioè per un episodio a settimana. Dai tempi di GoT ho constatato che ci si gode di più lo spettacolo, si interiorizzano di piú i contenuti e si apprezzano meglio i dettagli e forse anche il lavoro di chi ha sfornato la serie.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
14 hours fa, Lyra Stark dice:Personalmente sono ancora vecchio stampo cioè per un episodio a settimana
Io sono un disastro: persino da una sera all'altra mi trovo a volte a chiedere a mia moglie "ma questo chi é?", "ma questo quando l'hanno detto?", "ma questo nome a chi si riferisce?". Da una settimana all'altra manco mi ricordavo la trama (Got, ovviamente, era l'eccezione).
Quindi personalmente preferisco di gran lunga una visione accorpata degli episodi.
Inoltre, nonostante i vari hobby che ho, una prima serata con mia moglie me la voglio passare comunque. Non dico che tutte le sere abbiamo 2 ore a disposizione, ma con 1 episodio a settimana non ci si fa molto, e saremmo costretti a guardare 3 o 4 serie in parallelo, assolutamente improponibile.
O trovarci altri passatempi in comune, tipo giocare finalmente ad Time Stories Endurance che tra una storia e l'altra ancora non abbiamo fatto 
Sto guardandomi Away. Trovo questa serie tv ben fatta e anche i temi che tocca e il modo in cui lo fa sono generalmente sopra la media per questo tipo di show, perlomeno fino al punto in cui sono arrivato io.
Trovo in generale poco realistico il fatto che
l'equipaggio debba affrontare cosí tanti problemi personali, e cosí tanto é il tempo che vi dedica, considerando che dovrebbero essere il meglio del meglio riguardo alle missioni spaziali e che, anche solo per una questione di professionalitá, mi aspetterei che si riescano a dedicare alla missione al 95% della concentrazione per lo meno per i primi mesi di missione. Qua invece manco erano ancora usciti dal sistema terra luna che avevano giá avuto una marea di problemi relazionali....
Inoltre sembra che non abbiano granché da fare, salvo per affrontare gli imprevisti, quando invece mi aspetterei che dovrebbero occuparsi di una grande quantitá di rilevazioni, esperimenti scientifici, analisi dei dati etc...
Nel panorama davvero mediocre di questo tipo di show, che abbonda di assolute schifezze, questo per lo meno approfondisce vari aspetti dell'essere umano.
Finito Away. Mi è piaciuto molto, una serie decisamente incentrata sui personaggi, anche in situazioni che non spesso vengono affrontate nelle serie tv o nei film. La critica che ho fatto prima e che confermo con ancora maggiore decisione è ancora valida. Ma la serie ha un suo arco, ogni personaggio un suo percorso, il setting fantascientifico solo un pretesto, ma non per questo trascurato. Serie promossa.
Abbiamo quasi finito Carnival Row. Temevo fosse un fantasy da 4 soldi per teenagers come ne stanno sfornando a chili, ma ho scoperto non essere cosí. Certo, in diverse occasioni non riuscivo a capire come possano gli attori non scoppiare a ridere recitando parruccati in quel modo, ma devo essere io che sto invecchiando
Cmq mi piace abbastanza da volerne vedere una seconda stagione.
Ho finito ieri la prima metá della nuova stagione di Le regole del delitto perfetto. Ho detto in passato che trovavo straordinario il modo in cui gli sceneggiatori riuscivano a far passare decisioni e comportamenti ai limiti del ridicolo come ragionevoli e a portare avanti cosí una storia che scritta in maniera meno furba sarebbe stata risibile.
Ma a mio avviso nei primi episodi di questa stagione questo gioco di prestigio non ha funzionato e mi ritrovavo a commentare "ma che cretini, ma che assurditá" ad ogni 3x2. Si puó spesso vedere la mano dello sceneggiatore muovere i fili per ottenere il risultato che vuole a prescindere da quanto realisticamente si comportano i personaggi. Se a questo aggiungiamo che molti di loro passano metá del tempo a frignare, che ci sono nuovi personaggi e sottotrame assolutamente soporifere e che quel che resta é lo stesso identico modulo usato nelle prime (3?) stagioni, si puó capire come non sono rimasto particolarmente impressionato dalla visione.
Si é ripreso un pó con gli ultimi episodi, nei quali comunque l´escalation e i twist avvengono a tale velocitá da non lasciare molto tempo per ragionare, e allora ci si lascia trascinare dagli eventi fino al cliffhanger finale.
Classico prodotto di Shonda Rhimes, che salta lo squalo praticamente da subito ma resta godibile fino a quando, al quinto o sesto salto, non ce la si fa più.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Dai, ieri mi sono rimesso a guardare Saul. Devo dire che anche se ho apprezzato molto la serie fino alla quarta stagione, l'ho trovata sempre un pó il "fratello povero" di BB, e in questo ultimo periodo desideravo davvero roba piú "immaginifica" (chessó, sci-fy, fantasy). Peró mia moglie mi ha convinto, e mi sono facilmente reimmerso nel mondo di Saul Goodman 
(Devo dire che non ricordo granché di quanto é successo fino ad ora, ma ci sono abituato)
Il 29/9/2020 at 09:09, Manifredde dice:Abbiamo quasi finito Carnival Row. Temevo fosse un fantasy da 4 soldi per teenagers come ne stanno sfornando a chili, ma ho scoperto non essere cosí. Certo, in diverse occasioni non riuscivo a capire come possano gli attori non scoppiare a ridere recitando parruccati in quel modo, ma devo essere io che sto invecchiando
Cmq mi piace abbastanza da volerne vedere una seconda stagione.
x me è stata una bella sorpresa. se lavorano bene può venire fuori una bella serie anche perchè c'è ancora tanto da mostrare. del resto a parte una puntata è tutta ambientata in un luogo. cmq in generale meglio di tante altre serie celebrate
