io avevo letto recensioni piuttosto in negativo, soprattutto per il confronto col film, e che riguardavano ambientazione, caratterizzazioni e interpretazione.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
16 minutes fa, MezzoUomo dice:Credo che SnowPiercer sia una di quelle serie delle quali non si sentiva proprio il bisogno.
Sto vedendo Dark, carina dai...
Carina?? Dalle tempo, dalla seconda metà della prima stagione diventa una bomba. Per me una delle serie tv più belle mai fatte. Intricata, complessa, piena di easter egg, colonna sonora da paura, sceneggiatura ottima. Una vera chicca.
Snowpiercer è guardabile, però come ha scritto Manifredde, contiene incongruenze. (Gente che da 7 anni vive nel "fondo" del treno, senza luce, acqua e provviste ridotte all'osso e sono tutti belli in carne, senza malattie e problemi psicologici. Oppure mi chiedo quando quelli della prima classe finiranno le scorte di champagne, visto che non è prioritario come carico su un treno ideato per sopravvivere ad una apocalisse climatica. Ma anche tante altre cose).
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
%d/%m/%Y %i:%s, Oathkeeper dice:
Carina?? Dalle tempo, dalla seconda metà della prima stagione diventa una bomba. Per me una delle serie tv più belle mai fatte. Intricata, complessa, piena di easter egg, colonna sonora da paura, sceneggiatura ottima. Una vera chicca.
Concordo, Dark è senz'altro uno dei prodotti di Netflix più riusciti. Personalmente ho solo trovato un po' esagerato il colpo di scena a fine seconda stagione
non quello del mondo parallelo, ma il fatto che la poliziotta Charlotte sia figlia della sua stessa figlia
, ma nel complesso la trama è davvero ben archittetata.
Non ho ancora iniziato l'ultima stagione, spero sarà all'altezza e dia una buona conclusione.
La prima mi é piaciuta molto, ma la deriva esoterica proprio non mi stava piacendo, quindi non ho visto né la seconda né la terza.
Riguardo al colpo di scena indicato da @ryer: ma sbaglio o questa cosa per alcuni personaggi era giá chiara nella prima stagione? Non ricordo i dettagli, ma sono certo di aver pensato che questa cosa (che poi mi pare si estendesse a diversi abitanti della cittá) era una delle piú interessanti della serie.
1 hour fa, Manifredde dice:
Riguardo al colpo di scena indicato da @ryer: ma sbaglio o questa cosa per alcuni personaggi era giá chiara nella prima stagione? Non ricordo i dettagli, ma sono certo di aver pensato che questa cosa (che poi mi pare si estendesse a diversi abitanti della cittá) era una delle piú interessanti della serie.
Non esattamente...
nella prima stagione c'è un solo personaggio che finisce, da ragazzino, nel passato, dove continua la sua vita fino a diventare padre di uno dei ragazzi protagonisti nel "presente".
La cosa della poliziotta è ancora diversa e appunto estrema: in pratica la sua figlia minore nel futuro apocalittico avrà una bambina e per salvarla, la riporterà indietro ai giorni nostri dove lei crescerà ignara e diventerà... la poliziotta.
Nella prima stagione non ci sono altri esempi del genere, abbiamo semplicemente gli stessi personaggi in diversi momenti della loro vita. Le identità, cioè chi è chi, sono quasi sempre esplicitate tranne una, che però è abbastanza intuibile per la somiglianza tra attore ragazzo e attore adulto.
Ah grazie @ryer, allora evidentemente ricordavo di aver immaginato che sarebbe stato interessante se
la generazione della cittadina presente fosse in realtá figlia "di sé stessa" in una specie di loop temporale.
Pensavo fosse il ricordo di quanto avevo visto, invece era una mia fantasia
17 hours fa, Manifredde dice:Ah grazie @ryer, allora evidentemente ricordavo di aver immaginato che sarebbe stato interessante se
la generazione della cittadina presente fosse in realtá figlia "di sé stessa" in una specie di loop temporale.
L'albero genealogico degli abitanti è più intricato di quanto si capisca nella prima e seconda stagione, il loop temporale in cui vivono avrà spiegazione nella terza stagione. La conclusione è degna, forse solo un po' veloce, avrei preferito 4 stagioni ma va bene così, almeno è stata finita con coerenza.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
@Oathkeeper non escludo di riprovare a guardarla in futuro. Il genere é proprio quello che interessa a me, é solo la piega che aveva preso che mi stava un pó annoiando...
Cursed - Netlix
Gli ho dato una possibilità, nonostante fin dal trailer avessi temuto di vedere la solita storiella young adult che tenta di prendersi sul serio e, indovinate, purtroppo è ciò che è.
Ho visto i primi due episodi e poi mi sono arenata sulla piattezza dei personaggi e sulla banalità della storia. In alcuni momenti ha avuto un guizzo che ha destato l'interesse, ma non è stato abbastanza per coinvolgermi.
Inoltre alcuni episodi erano così palesemente una copia di altro già visto da essere quasi fastidiosi.
La scena dell'attacco dei Paladini Rossi è tale e quale alla Battaglia dei Bastardi, con Nimue che si destreggia tra i nemici schivando cavalli e spade, con l'unica differenza che lei non è in grado di combattere. capisco che Sapochnik ha fatto una figata di battaglia e avrei anche io la tentazione di imitarlo, ma non so, mi ha un po' urtato.
I Paladini stessi, che vestono di rosso e bruciano gli esseri fatati sui roghi, mi ricordano certi altri preti e streghe rosse.
Infine, la madre morente di Nimue che le dice "trova Merlino!" pare la stessa scena in cui la regina di Cintra in Witcher dice a sua nipote, mentre sta morendo, "Trova Geralt di Rivia!"
Questi parallelismi ci potrebbero anche stare, essendo temi ricorrenti ed espedienti narrativi non solo nel genere fantasy, ma potevano essere resi meglio, almeno tentare di raccontarli in modo leggermente diverso per dare l'illusione di stare guardando qualcosa di nuovo.
Anche il Merlino giovane ed ubriacone, perennemente a petto nudo non mi ha affascinata, anzi al contrario.
Più di tutto è il tono generale dell'opera a non coinvolgermi, perché è quel tipo di narrazione ingenuotta che ho visto in altri prodotti del genere, ma capisco che o ti piace o non ti piace. A me non piace.
Infine, scusate ma non mando proprio giù l'immancabile quota black "perchè sì", con un futuro re Artù di colore perchè bisogna essere inclusivi anche nella storia e mitologia nord europee. Ma anche questo è un gusto personale e sottolineo che forse non mi avrebbe neppure dato fastidio se l'opera fosse eccezionale, ma tutto l'insieme è un po' meh.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
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Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
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(benedettini disertori)
In effetti non ho letto ste gran recensioni, ma dicono che le prime puntate sono le peggiori
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Unbelievable, Netflix
Si basa sulla vera storia di Marie Adler, 18enne dal passato problematico che viene stuprata in casa sua da uno sconosciuto. Denunciato lo stupro alla polizia, viene costretta a ritrattare la sua versione da un detective inetto sulla base di pregiudizi e così inizia a subire non solo il calvario come vittima di un crimine orrendo che ti segna la vita, ma anche come vittima di una società che la giudica una bugiarda.
Parallelamente, dal lato opposto degli USa, due detective di diversi dipartimenti di polizia arrivano alla conclusione che i due casi di stupro su cui stanno rispettivamente indagando sono fin troppo simili e cominciano la caccia a quello che a tutti gli effetti si dimostra essere uno stupratore seriale.
Mi è piaciuto molto il modo in cui è stata raccontata la storia, è un tema delicato e sono contenta che abbiano voluto sottolineare come ancora oggi nei casi di stupro spesso è la vittima a doversi vergognare di ciò che ha subito. Spesso lo stupro viene visto come un reato minore e non come un evento talmente traumatico da influire su tutto ciò che sarai e farai per il resto della tua vita.
Ottima anche l'interpretazione della grandiosa Toni Colette nel ruolo della detective Rasmussen.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
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Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Non è ancora uscita e non si sa nemmeno quando uscirà, ma ho visto oggi il trailer di "The book of vision" e mi ha intrigata.
Tra i protagonisti il nostro mitico aka "padre dell'anno" Charles Dance.
Qui il link alla news e al trailer
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Il mondo è bello perché è vario. Finita la S3 di Dark, per me un mattonazzo pazzesco e l'ennesima bidonata Netflix...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Incredibile, per me è una delle serie tv più belle 
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Sono uscite le nomination ai prossimi Emmy Awards, relativi alla scorsa stagione. Nella categoria migliore attrice protagonista, onestamente spero non vinca la Coleman per The Crown, in genere la apprezzo ma secondo me in questo caso non è stata all'altezza.
Per le miniserie, tifo decisamente per Watchman e spero che premino pure il buon Jeremy Irons che nel suo ruolo è stato perfetto.
