Ieri sera ho iniziato a vedere Another Life.
Solo il primo episodio, ma lo trovo assolutamente terrificante. Sa tutto di giá visto: dall'equipaggio che sembra una gita scolastica tanto é giovane (e aggiungo curatissimo nel trucco e parrucco) alla moglie che deve abbandonare marito e figlia per partire per una missione importantissima (Nightflyers, lí era un uomo ma é lo stesso), dalla nave che si impersonifica in un ologramma (toh, ancora Nightflyers) alla meta di cui poco sanno ma che devono raggiungere per comunicare con la intelligenza aliena (uff, ancora Nightflyers).
La sceneggiatura é fatta con i piedi.
-Il capitano della nave a cui viene chiesto di guidare la missione é la moglie dello scienziato che guida le ricerche a terra. Come no?
-Tutto o quasi l'equipaggio avrá meno di trenta anni. La missione piú importante per l'umanitá affidata a gente che avrá si e no 5 anni di esperienza. Intanto la nasa manderá 40/50 enni nel viaggio su marte per via della maggiore resistenza alle radiazioni e l'etá media degli astronauti é di 34 anni).
-Dovrebbero essersi addestrati insieme per mesi, ma alcuni di loro non si conoscono neppure. Alcune tensioni a livello personale sorgono solo durante le prime ore dopo il risveglio, invece che durante le settimane di addestramento assieme e i primi giorni di viaggio (li avranno mica caricati sulla nave addormentati?!!).
-Ammutinamento del menga dopo solo un paio di decisioni non condivise. Chi ce lo ha mandato quel demente lassú? Non si usano piú i profili psicologici?
-L'astronave, nella forma olografica, si domanda cosa faranno se una volta giunti a destinazione scoprono che... oppure nel caso che... MA NON AVETE NEPPURE PREPARATO UN PROTOCOLLO DA SEGUIRE NEL CASO DEI DIVERSI SCENARI????
-Il marito é a capo del team che si occupa di capire l'enorme struttura lasciata dagli alieni sulla terra (2 persone in tutto con un tablet e qualche lampada). Non si capisce cosa esattamente facciano. Si capisce solo che il tipo sembra convocare il generale ogni volta che gli viene una idea. "Ora faremo questo e quello" le dice. E poi non funziona. É cosí che si fanno le cose ora? Non si protocolla e registra piú ogni singola operazione e si compila un rapporto a fine giornata/settimana? Si convoca direttamente il generale sul campo? E l'importantissimo team di ricerca dov'é? Io vedo solo il "capo" e una assistente.
Boh?
L'aspetto scientifico é imbarazzante "chi ha detto che il percorso piú breve é una linea retta tra due punti mentiva" dice il capitano, che, nonostante comandandi una nave che vola a velocitá relativistiche, sembra non aver mai imparato che quella affermazione é vera in uno spazio piatto, cosa che lo spaziotempo relativistico non é), non si capisce bene cosa facciano i vari personaggi (che si sono appena alzati per un imprevisto dal criosonno, ma hanno avuto il tempo per lavarsi, pettinarsi, truccarsi ma vengono poi rimproverati perché inviano un messaggio alla famiglia).
Mah, se qui si é tanto criticato Nightflyers, questo non é certamente meglio.
Uhm. Grazie @Manifredde, stavo per prenderlo...
Invece io ho finito American Gods S2, a fatica, e alle ultime due puntate ho capito perché: non mi viene da definirla altro che una stagione filler, che non fa esattamente rimpiangere le ore passate a vederla, ok...però se avessero ridotto le prime sette puntate e mezza in una sola e risolto il tutto nel finale della prima stagione non si sarebbe perso nulla, anzi.
Direi che il problema e insieme la salvezza di questa stagione siano nelle parole dell'annuncio di mesi fa: 'molti attori comprimari sono stati promossi a regolari'. Giustamente la serie aveva, anzi ha, una recitazione di livello altissimo che avranno voluto sfruttare, ma se gli attori reggono i personaggi purtroppo no, visto che nel libro molti sono dichiaratamente secondari, o proprio comparse, o addirittura un paio di battute nelle reminiscenze dei protagonisti; Gaiman era stato bravissimo a dare a questi 'minori' un ruolo, una storia, e flashback di durata corretta, seguiti da una perfetta uscita di scena.
La Starz...no.
Per inciso in un paio di casi questo snatura un po' anche i personaggi stessi, tipo piccolo spoiler su metà dei vecchi dèi
la tensione antirazzista che hanno affibbiato al gruppo degli Dei Neri, che sarà anche attuale, però nel libro non mi pare proprio di averla colta (gli Dei Neri non agivano insieme, e NON erano 'dalla parte dei Neri', erano comunque dalla parte degli Dei!)
Non aiutano il ritmo lento e la fissazione per i primi piani accuratissimi, che nella prima stagione davano un senso di profondità ma qui peggiorano l'impressione di storia trascinata :(.
Da vedere comunque perchè la parte finale è importantissima per la eventuale terza stagione, e appunto per la recitazione.
Voto 6 1/2.
EDIT
Ok magari sul voto fate la tara con il fatto che l'ho vista subito dopo Good Omens che è, beh, tutto il contrario: breve, divertente, non banale, progressione ottima e recitazione anche migliore (mamma mia, i due protagonisti nell'ultima puntata!! *__*); si prende un paio di licenze sul montaggio che 'spezzano' benissimo, ed è molto fedele: riadattato (bene) solo nei punti in cui andava per forza riadattato per trasmetterlo nel 21mo secolo.
Voto 9 1/2, che sarebbe 10 se avessero spiegato perché solo i Queen nella colonna sonora
1 hour fa, Neshira dice:Ok magari sul voto fate la tara con il fatto che l'ho vista subito dopo Good Omens che è, beh, tutto il contrario: breve, divertente, non banale, progressione ottima e recitazione anche migliore (mamma mia, i due protagonisti nell'ultima puntata!! *__*); si prende un paio di licenze sul montaggio che 'spezzano' benissimo, ed è molto fedele: riadattato (bene) solo nei punti in cui andava per forza riadattato per trasmetterlo nel 21mo secolo.
Sottoscrivo, forse qui in Italia è passata un po' in sordina ma per quanto mi riguarda è una delle cose migliori di quest'anno. Devo ancora capacitarmi del fatto che Tennant e/o Sheen non siano stati almeno candidati agli Emmy (ma la serie è uscita l'ultimo giorno utile per concorrere, questo può aver influito). Peccato, magari si rifaranno con altri premi..
Per come ha saputo tenere le parti migliori del libro, togliendo il superfluo e aggiungendo cose (vedi l'intro della terza puntata) in modo assolutamente funzionale, io avrei candidato anche la sceneggiatura di Gaiman.
10 hours fa, ryer dice:Devo ancora capacitarmi del fatto che Tennant e/o Sheen non siano stati almeno candidati agli Emmy (ma la serie è uscita l'ultimo giorno utile per concorrere, questo può aver influito).
Non ci credo O_O. Non ci sono I premi speciali da infilare dopo negli Emmy?n
Concordo con voi, Good Omens è una perla. Originale e non banale e i due attori protagonisti sono formidabili nei rispettivi ruoli.
Io gli do 10 proprio perché hanno messo solo i Queen come colonna sonora, non mi serve sapere perché
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
15 hours fa, Neshira dice:Non ci credo O_O. Non ci sono I premi speciali da infilare dopo negli Emmy?n
Eh, purtroppo credo di no^^
Nella categoria miniserie c'era molta concorrenza , ad esempio Cernobyl e magari non avrebbero vinto loro, però appunto una nomination ci stava (io avrei optato per Sheen, perchè il suo Aziraphale era adorabile).
5 hours fa, Oathkeeper dice:Io gli do 10 proprio perché hanno messo solo i Queen come colonna sonora, non mi serve sapere perché
Nel libro viene spiegato che "tutti i cd in un'auto, dopo 15 anni, si trasformano in cd dei Queen", mentre nella serie mi pare non lo dicano. Forse Neshira si riferiva a questo
Io questa settimana ho terminato The Boys e mi è piaciuto un sacco nonostante la stranezza.
Prossimamente conto di vedere Good Omens anche io e la seconda stagione di Mindhunter.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
11 hours fa, ryer dice:Nel libro viene spiegato che "tutti i cd in un'auto, dopo 15 anni, si trasformano in cd dei Queen", mentre nella serie mi pare non lo dicano. Forse Neshira si riferiva a questo
Si ... cassette e 'troppo tempo' a quello che ricordo io ma è uguale. Che poi mi sa che in un certo senso lo mostrano ma non lo spiegano, e forse a ripensarci è meglio ^^
ultima puntata
Il CD che viene messo prima di passare il raccordo mi pare sia quello dei VU di cui discutono tanto prima...però ne esce Bohemian Rhapsody
Sì è vero, non so perché ricordavo"15 anni" e ovviamente erano cassette e non cd, vista l'epoca di uscita del libro.
Tornando IT, ma dell'uscita della terza stagione di The Crown si sa qualcosa? Le prime due stagioni mi erano piaciute molto e sono molto curiosa di vedere il nuovo cast, tra cui il buon "zio Edmure" nel ruolo del principe Filippo.
È di un paio di giorni fa la notizia, già ampiamente anticipata dai rumors ed ora ufficialmente confermata, della data di uscita della season 3 di The Crown: il 17 novembre 2019.
La narrazione subisce un salto temporale, a causa del quale si è optato per un recasting completo, in linea con l’età dei personaggi interpretati, e dovrebbe ripartire dalla metà degli anni Sessanta fin quasi alla fine dei Settanta; vedremo pertanto l’incontro tra Carlo e Camilla ma non quello tra il principe e Diana, rimandato alla prossima stagione.
Interessante, oltre a quella dei due protagonisti ( Olivia Colman e Tobias Menzies, Edmure, appunto), la scelta di Helena Bonham Carter nei panni della principessa Margaret.
In generale, tutti gli interpreti sono chiamati all’ambizioso e a mio parere difficile compito di non far rimpiangere troppo gli amatissimi protagonisti delle due stagioni precedenti.
Visti i due anni di lavorazione, sono abbastanza curiosa di vedere il risultato.
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
___
"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
___
"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
___
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.
Ah ecco, mi sembrava strano non l'avessero ancora annunciata.
Sì, la Bonham Carter come Margaret sembra una scelta curiosa, più che altro perché diversissima dalla precedente interprete (sicuramente era molto più azzeccata ne "Il Discorso del Re" nei panni della Regina Madre). Comunque è una brava attrice, penso renderà bene nonostante la non somiglianza.
Infatti, in una recente intervista la Carter ha dichiarato di essere stata letteralmente terrorizzata all’idea del confronto non solo con l’anticonformista e capricciosa vera principessa Margaret, ma anche con Vanessa Kirby, sua prima interprete, entrambe iconiche a mio parere. E questo la dice lunga, considerando che a parlare è un’attrice esperta e navigata come lei..
Sono anch’io molto fiduciosa.
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
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"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
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"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
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Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.
Effettivamente un casting che mi ha lasciato perplessa. Non mi convince tanto neanche quello di Lilibet vedendo il teaser che è uscito, ma ho amato le prime 2 stagioni perciò la mia soglia è molto alta.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Anche a me sono piaciute molto le prime due stagioni, nonostante non sia generalmente il mio genere. Sono quindi felice che finalmente l'abbiano annunciata.
warrior: bella sorpresa. san francisco nell'ottocento. quartiere Chinatown. presa da delle idea di bruce lee.
per certi versi la trama è abb classica. tipo serie di 10 anni fa. ma lo dico positivamente. la storia è interessante senza essere troppo contorta. belle le ambientazioni e anche le storie secondarie non sono mai banali. inoltre tra i 10 episodi ce né uno che si discosta totalmente dalla trama anche come ambientazione e si rivela molto divertente.
molto ben fatti i combattimenti dove nn c'è confusione ma si capisce abb tutto senza problema.
unica pecca che oltre a Chinatown il resto della città ha poche ambientazioni e spesso al chiuso. ma penso dipenda da questioni economiche.
già confermata una seconda stagione.
voto: 7,5