Giovanardi ha fatto un'affermazione forte, volta certamente a recuperare voti dei cattolici intenzionati a votare Udeur o Margherita. Sicuramente l'eutanasia è una cosa da prendere con le molle, io per certi casi sarei anche favorevole ma è una materia molto delicata, ma da dire "non sono d'accordo" a "è nazismo" passa un abisso
L'affermazione non era contro l'eutanasia in sé, ma contro come è gestita in Olanda: in pratica, a quanto ho sentito sopra i sedici anni c'è la possibilità di scelta; dai dodici ai sedici, con consenso dei genitori; sotto i dodici, decidono i medici.
E' per questo che dico che entrambi gli eccessi sono sbagliati,ma che uno dei due è assolutamente improponibile in questa nazione
Tutti e due dovrebbero essere "assolutamente improponibili", a questo punto, il fatto che uno abbia causato morti (ma anche altro, come detto, tra cui molte riforme sociali, la Quota 90, ecc.) in casa nostra e altri no non mi pare questo gran motivo per dire che "uno dei due è assolutamente improponibile" da noi, se non altro perché implicherebbe che l'altro sia piú proponibile, non sia assolutamente improponibile.
ribadisco quello che penso:il fascismo in italia è assolutamente improponibile.l' "altro",quando non causa morte e distruzione,è proponibile.
ribadisco quello che penso:il fascismo in italia è assolutamente improponibile.l' "altro",quando non causa morte e distruzione,è proponibile.
quando, non causa morte e distruzione?????
per me sono improponibili entrambi
quoto Drogon anche secondo me sono improponibili entrambi,trovo ipocrita dichiarare fuorilegge il fascismo ma potersi tranquillamente dikiarare comunisti,sia chiaro io sono contro ogni ala estrema della politica sia estrema destra che estrema sinistra,la mia era solo una constatazione! :unsure:
ribadisco quello che penso:il fascismo in italia è assolutamente improponibile.l' "altro",quando non causa morte e distruzione,è proponibile.quando, non causa morte e distruzione?????
per me sono improponibili entrambi
tutte le volte in cui non si confondono le ideologie sottostanti con le differenze particolari a livello storico. Altrimenti anche il cattolicesimo sarebbe ora un "totalitarismo aberrante" solo perchè in passato qualcuno ha fatto le crociate e l'inquisizione. quindi a mio avviso oggi è più che giusto che ci siano cattolici, comunisti e fascisti (anche se il discorso del fascismo è piu diverso, è già "particolare", bisognerebbe andare al livello ideologico precedente). se le persone pagano per i loro crimini e poi vengono scarcerate, non vedo perchè non possano, a maggior ragione, le ideologie, senza venir macchiate dalle persone che le interpretano tutte a loro modo.
e' anche questo il motivo per cui disprezzo di cuore il continuo riferimento ai "comunisti" fatto in questa campagna elettorale
quando, non causa morte e distruzione?????
per me sono improponibili entrambi
tutte le volte in cui non si confondono le ideologie sottostanti con le differenze particolari a livello storico. Altrimenti anche il cattolicesimo sarebbe ora un "totalitarismo aberrante" solo perchè in passato qualcuno ha fatto le crociate e l'inquisizione.............
posso essere d'accordo sul discorso ideologico, all'atto pratico risulta anch'esso irrealizzabile, a prescindere da tutti gli avvenimenti storici avvenuti fin ora...
per quanto riguarda le crociate si sa benissimo che sono state fatte per interessi economici e che il cattolicesimo (inteso come religione in sè) non c'entrava nulla....
invece sono perfettamente d'accordo con te sul fatto che il continuo susseguirsi della parola "comunisti" in questa campagna elettorale sia assolutamente fastidioso e fuori luogo.... ciao
ribadisco quello che penso:il fascismo in italia è assolutamente improponibile.l' "altro",quando non causa morte e distruzione,è proponibile.quando, non causa morte e distruzione?????
per me sono improponibili entrambi
In Italia quando il comunismo ha fatto qualcosa di tanto grave quanto il fascismo?continuo a porre questa domanda.
quando il comunismo è seriamente salito al potere in Italia?
e comunque parlare solo dell'italia mi sembra restrittivo..... si sta parlando di ideologie che hanno avuto portata mondiale, se ne parliamo sotto questa punto di vista si inquadra meglio la situazione secondo me....
anche se forse ora stiamo andando un po' fuori argomento.....
mai perchè abbiamo avuto il buon senso 60 anni fà di non cadere nell'orbita dell'URSS e di questo dobbiamo rendere omaggio a De gasperi e all'allora segretario del partito comunista Togliati molto più lungimirante dei suoi successori che aveva capito che un tentativo di colpo di mano comunista in italia avrebbe certamente provocato una seconda guerra civile! :unsure:
mi pare abbastanza ipocrita la domanda che ha fatto di male in casa nostra il comunismo,non ha fatto nulla di male perchè non ha avuto (al contrario del fascismo)possibilità di fare del male e solo perchè non ne siamo usciti danneggiati dalla sua ideologia deve per forza essere migliore? :mellow:
ribadisco quello che penso:il fascismo in italia è assolutamente improponibile.l' "altro",quando non causa morte e distruzione,è proponibile
Non ne vedo il motivo, potresti spiegare? Onestamente, tra uno di cui si sanno i danni in prima persona, e uno di cui si sanno, ma "in differita", a questo punto vieto il secondo: non avendolo sofferto in prima persona, è potenzialmente piú facile che lo si accetti, e il semplice "Da noi non ha fatto nulla di grave" (se poi è vero) non mi pare questa grande base, visto che da altre parti ha fatto... come dire "Tanto se capitasse da noi non farebbe nulla, cosa importa che ci siano mille altri regimi in cui ha fatto danni?"...
Inoltre, avrà fatto danni, ma ha anche fatto molte cose positive, ha creato lo stato sociale, anche le pensioni per cui tanto si è litigato quando hanno voluto cambiarle; a questo punto perché una sarebbe da vietare a priori, l'altra solo quanto "causa morte e distruzione"? Come dire che una causa sempre morte e distruzione, e qui è la storia a negarlo.
In Italia quando il comunismo ha fatto qualcosa di tanto grave quanto il fascismo?continuo a porre questa domanda
E quando ha fatto altrettante cose positive? E, se uno è noto in prima persona per i danni che ha causato e l'altro no, perché sarebbe sensato lasciare "a piede libero" quello sconosciuto, visto che tale "ignoranza" potrebbe farlo arrivare a fare danni? E perché il non aver fatto cose gravi (fosse vero) in Italia sarebbe motivazione per giustificare il divieto non del comunismo, ma del fascismo sí? Nel resto del mondo ha fatto cose gravi, che senso ha ignorarle, come se non fossero accadute?
Comunque... tu citami qualcosa di analogo a quanto di bene fatto dal fascimo, vedi lo stato sociale; in quanto ad azioni gravi... foibe?
e comunque parlare solo dell'italia mi sembra restrittivo..... si sta parlando di ideologie che hanno avuto portata mondiale, se ne parliamo sotto questa punto di vista si inquadra meglio la situazione secondo me
Concordo -_- Che senso ha vietare una cosa solamente se ha fatto cose gravi nel nostro paese, quando a livello mondiale sono provate le cose gravi di altre fazioni, quando a livello mondiale esistono tutt'oggi tali cose gravi di altre fazioni? Mi sembra un chiudere gli occhi, ignorare quanto storicamente accaduto perché "tanto non è accaduto da noi" (comunque falso, vedi le foibe), un voler dar contro alla parte "avversa" (discorso generale) salvando la propria perché "da noi non ha mai fatto nulla"... non mi sembra logico, onestamente.
E anche per questi motivi mi pare riduttivo andare a parare nel sempre classico "fascisti" "comunisti", come se una sola delle due avesse fatto danni, come se essere di destra/sinistra volesse dire essere fascisti/comunisti: una campagna elettorale puntata ai fatti, alle iniziative motivate e progettate, invece che all'insulto superficiale e alla negazione della storia (vedi sopra), non sarebbe meglio? Avrebbe se non altro il vantaggio di portare qualcosa di costruttivo, invece che di esacerbare gli animi e di riportare scontri che non si capisce bene cosa c'entrino a oggi, in questa campagna elettorale, avrebbe il pregio di dire qualcosa sulla società, sulla nazione, di oggi, invece di litigare su cose che, alla fin fine, non vedo che applicabilità abbiano nella politica da seguire oggi per portare avanti lo stato.
e poi in Italia il comunismo di male ne ha fatto. Forse nessuno è uso ricordarsi delle foibe, le brigate rosse, le inutili rappresaglie del dopoguerra contro i fascisti....
/me moderator mode on
Raga siete OT ;) Chiudiamo la parentesi fascismo vs comunismo qui ;)
/me moderator mode off
-_-
Evidentemente non sono riuscito a spiegarmi bene.Mi fermo comunque senza aggiungere altro per rispettare l'intervento del moderatore.
Qui simpatici errori nel Programma dell'Unione (non a livelo ideologico, beninteso!)...
Ciao!