In effetti dovrò leggere i primi due libri della saga prima o poi. Però Villeneuve non è nuovo a film molto robusti dal punto di vista stilistico ma fiacchi dal punto di vista dei contenuti. Arrival nel complesso gli era uscito bene, ma Blade Runner 2049 era sostanzialmente inutile. Poi oh, considerando la media cinematografica attuale ad avercene.
L'immensità della notte (Andrew Patterson, 2019)
Lo trovate su Prime. Chi ha prime video, lo guardi. Non perderò tempo a descriverlo, perchè tanto lo guarderete a breve (vero?)
Dico solo che se Patterson continua su questa strada, sentiremo parlare molto di lui. Questa è la sua opera prima, eppure gestisce la macchina da presa con la stessa immaginazione, competenza e ambizione di un regista molto più esperto, vedere per credere!
E se la parte tecnica non bastasse, allora godetevi pure la prova attoriale di un Horowitz e una McCormick assolutamente spettacolari. La McCormick in particolare è protagonista di un paio di lunghe scene nelle quali posso solo immaginare quanta preparazione le ci sarà voluta per interpretarle.
Questo film è costato 700k dollari. Come abbiano potuto farlo con 2 spicci non ne ho idea, perchè a giudicare dal budget che ogni tanto viene comunicato per serie e film pare che non puoi neppure far partire la cinepresa con meno di 10 milioni. Ma è l'ennesima dimostrazione (come The creator che con i suoi 80 milioni sembra un film da 150) che si possono fare ottimi film senza spendere un capitale.
Deadpool & Wolverine (2024) di Shawn Levy
Trentaquattresimo film del MCU, sequel di Deadpool 2, quarto film della Fase 5 e unico film Marvel ad uscire quest'anno. La pellicola purtroppo soffre degli stessi difetti di No Way Home e in parte anche dei due film precedenti incentrati su Wade Wilson: è progettato e costruito artificialmente come un cult, con continui e numerosi riferimenti a personaggi e opere precedenti e diversi camei, un grosso sforzo citazionistico a cui non corrisponde una trama altrettanto solida né particolarmente ricercata. Il livello di violenza splatter è elevato e il turpiloquio raggiunge livelli everestiani ma non viene replicato quel divertimento nerd goliardico e grossolano che si aveva nei film di Miller e Leitch, forse perché ormai il pubblico ha familiarità col personaggio. La trama generale avanza ben poco, e continuo ad avere la pessima sensazione che la dirigenza Marvel non sappia bene dove andare a parare col Multiverso dati i recenti guai legali occorsi a Majors e i problemi di una Fase 4 e 5 finora molto sfilacciate e prive di un collante. Comunque fa sempre piacere rivedere Hugh Jackman nei panni di Wolverine.
Voto: 5,5
Diciamo che il multiverso è la scusa perfetta per metterla in caciara ammucchiando camei e situazioni senza doversi preoccupare della logica.
Peccato che mad max furiosa sia andato male al botteghino.
Vero, ci sono meno inseguimenti in auto ma è un gran film d'azione che fa un bel lavoro di worldbuilding completando la descrizione del mondo delle tre fortezze di immortan Joe.