inoltre sarebbe una magnifica occasione per distrarre gli inglesi dalle loro sfighe economiche e dare nuova vita a un'economia che ristagna.
Che economia ristagna scusa?! :stralol:
ditemi che senso ha invadere un pese come l'afghanistan per cercare di combatterlo, o l'iraq.
Sono due discorsi molto diversi. Mi pare che i dubbi sull'utilità dell'attacco all'Afghanistan nella lotta al terrorismo di matrice islamica non esistano, al contrario del caso Iraq (che sembra, e probabilmente è, più un capriccio di Bush).
Ciauz
Piccola notazione dovuta ad "esperienza sul campo":le armi di distruzione di massa non sono state trovate dagli ispettori ONU in quanto i mezzi a loro disposizione sono gli stessi di sessant'anni fa,ovvero quando non era possibile attrezzare un laboratorio semovente capace di far disperdere le proprie tracce all'occorrenza....ecco spiegato il motivo di queste armi fantasma...
Poi concordo con la maggior parte di voi:l'Inghilterra non si piegherà mai!L'Inghilterra è la stessa dei tempi di Churchill!L'Inghilterra è la stessa di sempre!Gli Inglesi sanno incassare ogni colpo ma di certo non dimenticano.Mai....
da un po' di tempo sono note le difficolta del regno unito, anche blair ha varato una politica economica che assomiglia a quella della tatcher, anche se edulcorata e non ha promesso a nessuno lacrime e sangue.
di afganistan e iraq non dico che farei un sol fascio, ma due molto vicini: per il primo avevano bisogno di un capro espiatorio, se tardavano ancora un po' ad intervenire facevano la figura dei cretini; il secondo è stato un capriccio di bush, anche, ma terrei fuori l'emotività, credo piuttosto che fosse un modo per crecare di riacquisire credibilità internazionale e appoggi...
via si è stabilito un nuovo ordine mondiale: ancora una volta l'orbe terracqueo si divide tra buoni e cattivi e gli stati uniti giocano il ruolo del decimo cavalleria.
poi resto dell'idea che le fantomatiche armi di distruzione di massa sono state più che altro un pretesto per giustificare un'azione che comunque sarebbe stata fatta
Che vari politiche economiche tatcheriane nessuno lo mette in dubbio, ma da qui a dire che la GB è in recessione ci passa un autotreno con 4 rimorchi
Non sono l'Italia o la Germania (che pure pompa alquanto), la GB non si avvicina all'1% di crescita da decenni ormai.
Per il resto... è stato provato e riprovato che l'afghanistan fosse uno dei regimi a supportare Al-Qaeda logisticamente, quindi non lo trovo affatto un capro espiatorio. Sull'Iraq concordo sull'errore anche se ODIO l'impostazione antiamericana della tua teoria. Non capisco perchè bisogna per forza avercela con 'sti cacchio di americani, non possono fare delle scelte in buona fede!? Mai!? Mah, mi pare esagerato. Mi sa tanto di: "Sono tutti cattivi e marci dentro e noi invece conosciamo qual'è la verità".
Ciauz
non vi stupite della "fierezza" degli inglesi in questo momento...è lo script culturale della loro società quello di trattenere le emozioni
chissà, magari influenza anche le ideologie...ma a questo i bambocci che piazzano bombe nelle metropolitane e quelli che starnazzano di giustizia e democrazia a edimburgo non pensano mai
Chi è che starnazza!?
Ciauz
damien (questa volta ci ho azzeccato!)
non sono antiamericana, anche se contesto le scelte della presente amministrazione in materia di politica estera, che, secondo me, sono deliranti e deamagogiche.
sul fatto che poi si possa cominciare una guerra in buona fede... ho i miei dubbi, sono troppo facili le strumentalizzazioni e altre porcherie.
mi spiace, ma i miei valori e le mie convinzioni (e la mia mente) mi portano a rifiutare certe azioni, non un giudizio aprioristico e a-valutativo.
Non ce l'avevo con te Ninaeve, non so se tu sei antiamericana o meno.
Sul fatto che le guerre non possano essere in buonafede... beh, Hitler ha fatto scoppiare la IIGG in buona fede, credeva fermamente in quello che diceva e non c'erano porcate dietro. Se uno così "cattivo" ha fatto una cosa del genere per quale motivo Bush non potrebbe voler davvero, seppur nella sua miopia sui mezzi da adottare, su questo sono parzialmente d'accordo come detto, proteggere il suo paese dai terroristi?!
Gli interessi economici ci sono, ovviamente, ma sono quelli che fanno considerare il medio-oriente una zona di interesse nevralgica, a differenza dell'Africa centrale per esempio, non quelli che ti fanno attaccare l'Afghanistan (che è davvero uno scatolotto di sabbia, non come diceva Benito della Libia ).
Ciauz
Concordo con Mik.Inoltre in Africa cis ono guerre,è vero,ma dire che ci sono non iplica la negligenza in altre parti del modno...semmai pressiamo affinchè si intervenga anche in quelle zone...
mah, sono cresciuta alla scuola del materialismo storico, e citando un nostro goveranante " a pensare male si fa peccato, ma ci si azzecca".
sulla "funzione" dell'Africa e delle sue guerre si sono spesi fiumi di inchiostro....
Concordo con Mik.Inoltre in Africa cis ono guerre,è vero,ma dire che ci sono non iplica la negligenza in altre parti del modno...semmai pressiamo affinchè si intervenga anche in quelle zone...
italo là ci fà già abbastanza danni la francia!chi si ricorda del bombardamento francese in liberia qualche mese fà?
mah, sono cresciuta alla scuola del materialismo storico, e citando un nostro goveranante " a pensare male si fa peccato, ma ci si azzecca".sulla "funzione" dell'Africa e delle sue guerre si sono spesi fiumi di inchiostro....
A pensare male non solo si fa peccato ma si viene meno all'idea che le persone siano innocenti fino a prova contraria
Gio, non sapevo niente del bombardamento francese in Liberia e ti ringrazio dell'informazione. Si parla sempre troppo degli USA e mai dei nostri splendidi alleati europei, che a nefandezze non sono secondi a nessuno. Da par nostro devo dire che siamo tra i più imbelli del mondo quanto a politica estera, una atteggiamento che ci mette alla berlina rispetto agli altri grandi, ma che almeno non può farci accusare di iniquità. Che soddisfazione
Ciauz
E l'"intervento" in Costa d'Avorio?
Allons enfant de la patrie...
Adoro Chirac, perchè è un politico talmente miserrimo da non avere limiti nell'arroganza, un francese tipo.
Mi rincuora in uno dei pregiudizi che mi sento di non abbandonare mai: quello che i francesi non sappiano in realtà fare un cacchio, o quasi.
Ciauz