Una nuova pagina triste di una storia ancor più triste.......
Chi semina vento.......
Cosa ci stiamo a fare a Nassiria?
Gli interessi dell'ENI ad esempio.......
In verità negli anni '80 si ipotizzò di connessioni tra terrorismo arabo e IRA, specie per l'attentato al Jumbo Pan-Am in Scozia, se non ricordo male, comunque, non si trovarono prove in merito.
Sinceramente poi non mi pare qustione fondamentale, capire se i porci han fatto tutto da solo o si son fatti aiutare da altri porci di diverso colore...
Cmq islamici a Londra ce ne sono a sufficienza, anche se francamente non mi aspettavo una dormita simile da parte dei servizi inglesi.
L'Iraq (il più grosso errore di politica estera occidentale dai tempi della....guerra Iraq-Iran) non credo poi ci entri più di tanto, fa tutto parte di una strategia anti-occidentale cominciata anche prima delle 2 Torri e che ha trovato nella guerra irachena solo nuove scuse e nuovi affiliati.
La situazione è pesante, anche perchè, grazie alla geniale idea americana di invadere l'Iraq, ci si ritrova con un Iran nuovamente su posizioni estremiste, se davvero dovessero insistere con l'atomica è evidente che Israele sarebbe costretta a reagire, ed allora....
La mia sola speranza è che il Dio in cui Bush tanto crede lo illumini e gli faccia comprendere le vaccate sinora fatte...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
1)Ho diversi amici che in questo momento si trovano in Inghilterra e vi assicuro che il fatto che Londra sia la meta più visitata dai gruppi studio non mi ha certo tranquillizzato...
2)Tony Blair si riconferma un grandissimo politico ed un grandissimo uomo,alla stregua di Giuliani che all'epoca si fece trovare immediatamente per le strade in mezzo ai morti piuttosto che su un aereo a gironzolare difendendo unicamente la propria vita.Spero vivamente che adesso le varie sinistre italiane non inizino a banchettare su questa vergogna....
3)Confermato:Al Qaeda....
4)Pessimo errore,mia cara Al Qaeda...se esiste sulla Terra un popolo più fiero,nazionalista e patriottico degli USA quello è certamente il Regno Unito!La reazione non dubito che sarà immediata ed estremamente decisa,esattamente quello che ci vuole per mettere sotto pressione i nostri cari gruppi fondamentalisti islamici...(e quindi far commettere errori ai porci)
5)IRA e Al Qaeda insieme?Ragazzi ma stiamo scherzando?Innanzitutto l'IRA è fortissimamente cattolica(quasi estremista ma mi sembra un termine inadatto...)mentre Al Qaeda ha come obiettivo non attaccare l'Inghilterra ma attaccare le altre chiese(Cristiana-Cattolica in primis),in secondo luogo l'IRA gli ordigni non li fa più esplodere,non è più nel suo stile!Ormai si tratta esclusivamente di dimostraizoni di forza,non certo come le spettacolari esibizioni di Al Qaeda...
6)Perchè siamo ancora in Iraq?Perchè se non ci fossimo noi in Iraq i morti sarebbero molti di più,solo che non se parlerebbe...
7)Ora tocca a noi.Siamo preparati e per favore dimostriamo di avere almeno un quarto del fegato e delle p***e degli amici Britannici!
Quoto Italo in tutto e per tutto...basta con sto pacifismo buonista ed esasperato, le rose non crescono se c'è la gramigna.
1)Ho diversi amici che in questo momento si trovano in Inghilterra e vi assicuro che il fatto che Londra sia la meta più visitata dai gruppi studio non mi ha certo tranquillizzato...2)Tony Blair si riconferma un grandissimo politico ed un grandissimo uomo,alla stregua di Giuliani che all'epoca si fece trovare immediatamente per le strade in mezzo ai morti piuttosto che su un aereo a gironzolare difendendo unicamente la propria vita.Spero vivamente che adesso le varie sinistre italiane non inizino a banchettare su questa vergogna....
3)Confermato:Al Qaeda....
4)Pessimo errore,mia cara Al Qaeda...se esiste sulla Terra un popolo più fiero,nazionalista e patriottico degli USA quello è certamente il Regno Unito!La reazione non dubito che sarà immediata ed estremamente decisa,esattamente quello che ci vuole per mettere sotto pressione i nostri cari gruppi fondamentalisti islamici...(e quindi far commettere errori ai porci)
5)IRA e Al Qaeda insieme?Ragazzi ma stiamo scherzando?Innanzitutto l'IRA è fortissimamente cattolica(quasi estremista ma mi sembra un termine inadatto...)mentre Al Qaeda ha come obiettivo non attaccare l'Inghilterra ma attaccare le altre chiese(Cristiana-Cattolica in primis),in secondo luogo l'IRA gli ordigni non li fa più esplodere,non è più nel suo stile!Ormai si tratta esclusivamente di dimostraizoni di forza,non certo come le spettacolari esibizioni di Al Qaeda...
6)Perchè siamo ancora in Iraq?Perchè se non ci fossimo noi in Iraq i morti sarebbero molti di più,solo che non se parlerebbe...
7)Ora tocca a noi.Siamo preparati e per favore dimostriamo di avere almeno un quarto del fegato e delle p***e degli amici Britannici!
dal tono delle 7 affermazioni suppongo che tu andresti di corsa (o manderesti tuo figlio) in Iraq, giusto?
oppure cosa vorresti dire con dimostriamo di avere le p***e? mi sembrava passata l'epoca preistorica in cui per dimostrare di averle bisognava impugnare la clava.
io personalmente sono d'accordo con Brandon:
Cosa ci stiamo a fare a Nassiria?
Gli interessi dell'ENI ad esempio.......
almeno per il 90% delle motivazioni. Ovviamente opinioni personali.
cià
JR
Veramente a cominciare a fare a botte sono stati loro, l'11 settembre 2001...peccato che si sia perso tempo a picchiare quelli sbagliati...speriamo che adesso gli inglesi facciano raddrizzare la mira agli yankee.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Un sito legato all'integralismo islamico ha rivendicato l'attentato ed ha annunciato che i prossimi besagli saranno Italia a Danimarca...
La lotta al terrorismo dovrebbe essere combattuta prima di tutto in Europa (Eurabia, pardon), prima che sia troppo tardi. Bisogna combatterla anche dal punto di vista intellettuale...
quoto Blindevil al 100%, basta con il volemose-bene e le bandiere arcobaleno. Dimostriamo di avere ancora un po' di orgoglio...
Caro Jarka,la mia risposta è semplice:sento un mio dovere aiutare il prossimo e,alla luce dei fatti,vedo che le nostre truppe di stanza a Nassirya svolgono funzioni di polizia e controllo,non certo di guerra.Questo è l'unico aiuto concreto che si può dare a quelle popolazioni perchè se non ci fossimo noi,credi davvero che la popolazione riceverebbe cibo e medicinali?Come ai tempi di Saddamo quando gli aiuti umanitari venivano scambiati con armi?Dunque la mia risposta è sì,io andrei in Iraq,o quantomeno,se non avessi intenzione di andarci,per una questione di coerenza,non sbandiererei un pacifismo ad oltranza e con i paraocchi.Credete che a quei poveretti interessi se ad ucciderli sia la fame,una malattia,un dittatore,una bomba intelligente o un pazzo fondamentalista?Davanti alla vecchia b******a siamo tutti uguali e non importa come la si segue,il risultato è sempre quello....
Per quanto riguarda avere le palle non mi riferisco ai primitivi ma,senza andare troppo indietro nel tempo, a gente come Enrico Toti,sperando che il nome dica ancora qualcosa.....
PS:il fatto che le motivazioni siano palesemente economiche ci dà il diritto di non intervenire?A me sa tanto di scusa....
sono contento che sei coerente con quello che pensi, mi dispiace però vedere giudicato il desiderio di pace come pacifismo buonista ed esasperato o volemose-bene.
il discorso potrebbe andare avanti all'infinito, ti potrei chiedere perchè abbiamo in Iraq tanti soldati e non in Uganda o in tante altre zone dove ci sono altre guerriglie e dove ci sarebbe forse ancor + bisogno dei nostri aiuti?
Però non penso che cambieremmo idea, nè io nè tu
quindi ora attendiamo cosa decidono i nostri capoccia.
PS: io in Iraq non penso ci andrei. Non da militare sicuramente.
se il petrolio arrivasse a 142 la benzina arriverebbe a un prezzo spropositato e la maggiorparte degli utenti si sposterebbero sul metano, o sull'elettrico (almeno per le automobili). Cosa ci farebbero allora?
Renderebbero difficile la produzione di energia elettrica, che, almeno in Italia, è largamente basata sui combustibili fossili. E già ora non riusciamo a soddisfare internamente il fabbisogno nazionale...
sono contento che sei coerente con quello che pensi, mi dispiace però vedere giudicato il desiderio di pace come pacifismo buonista ed esasperato o volemose-bene
Penso che non si volesse dare contro al desiderio di pace, ma al pacifismo aprioristico: niente guerre, a prescindere dalle condizioni. Il che è diverso dal "Niente guerre, ma quando ci sono condizioni Umane, senza ignorare popoli vessati".
io in Iraq non penso ci andrei. Non da militare sicuramente
E se andando da militare potessi aiutare quei popoli?
Quoto Jarka.
Vi consiglio di leggere Talebani e no logo o altri libri che parlano della politica occidentale nel medio oriente.
Inoltre non sempre riesco a giustificare un intervento di pace di militari.
Mi sembra un controsenso a volte.
Capisco le ragioni di utilizzare le forze armate in difesa della popolazione civile, ma sinceramente a volte non riesco a non definire forza di invasione i nostri soldati a Nassirya...
se il petrolio arrivasse a 142 la benzina arriverebbe a un prezzo spropositato e la maggiorparte degli utenti si sposterebbero sul metano, o sull'elettrico (almeno per le automobili). Cosa ci farebbero allora?
ovviamente anche gli Stati andrebbero verso forme di energia alternative.
JR
Beh,penso che se succedesse questo ci sarebbe una crisi economica...
Un sito legato all'integralismo islamico ha rivendicato l'attentato ed ha annunciato che i prossimi besagli saranno Italia a Danimarca...
qui da noi nulla di più facile.
Colpa dell'immigrazione incontrollata che a questo punto è divenuta incontrollabile.
Ora come fai a tenere sotto controllo un milione e rotti di nordafricani, la maggior parte dei quali non esiste per lo stato?
Molto semplice, non si può!
L'unica cosa concreta che si può fare è sperare che non capiti, e sperare che se capita di non trovarcisi in mezzo personalmente o persone care.
Colpa di questa schifosa politica fatta sui buoni pensieri, del volemose bene e facciam finta che i problemi non esistono.
se il petrolio arrivasse a 142 la benzina arriverebbe a un prezzo spropositato e la maggiorparte degli utenti si sposterebbero sul metano, o sull'elettrico (almeno per le automobili). Cosa ci farebbero allora?
ovviamente anche gli Stati andrebbero verso forme di energia alternative.
JR
Beh,penso che se succedesse questo ci sarebbe una crisi economica...
perchè? non ci capisco tanto di economia, quindi non me lo spiego.
E se andando da militare potessi aiutare quei popoli?
al massimo penso che ci andrei come volontario, che è diverso dall'andare come militare. In queste cose conta anche il ruolo, l'abito, diciamo così (anche se i rapimenti hanno dimostrato che anche per i volontari c'era pericolo).
Renderebbero difficile la produzione di energia elettrica, che, almeno in Italia, è largamente basata sui combustibili fossili. E già ora non riusciamo a soddisfare internamente il fabbisogno nazionale...
io penso che in Italia NON VOGLIAMO andare verso altre forme di energia, perchè ci sono troppi nostri interessi economici (leggi compagnie che hanno pozzi di petrolio in Iraq e paesi vicini). Se volessimo potremmo sfruttare molto di più l'energia eolica, solare e altre forme che non sono controllabili da nessuno. A proposito perchè ci renderebbero difficile la produzione di energia elettrica? anche in quella siamo dipendenti dal mediooriente?
cià
JR
perchè? non ci capisco tanto di economia, quindi non me lo spiego
Per il ruolo centrale che, volenti o nolenti, ha il petrolio nel mondo. Pensa solo ai problemi causati dall'aumento della benzina...
al massimo penso che ci andrei come volontario, che è diverso dall'andare come militare. In queste cose conta anche il ruolo, l'abito, diciamo così
Vero; ma il militare può avere delle possibilità che il volontario non ha, no? E poi, parlando di ruolo, il militare è a rappresentanza dell'intera nazione, un volontario non saprei...
Se volessimo potremmo sfruttare molto di più l'energia eolica, solare e altre forme che non sono controllabili da nessuno
Non è cosí semplice... ci sono problematiche tecniche, di rendimento, di produttività, ecc., non da poco... non nego che ci siano interessi, ma ci sono anche problematiche tecniche non trascurabili. Sostituire le termoelettriche con eolico o solare? Improponibile a dir poco, che io sappia.
Il nucleare era una possibilità, ma ce lo siamo giocati col referendum.
A proposito perchè ci renderebbero difficile la produzione di energia elettrica? anche in quella siamo dipendenti dal mediooriente?
Perché, mi cito, "almeno in Italia, è largamente basata sui combustibili fossili"