Che rispetto si può avere di una classe politica che strumentalizza anche l'episodio più banale solo per aggiudicarsi un pezzo di torta più grande?

quoto

e trovo ripugnante il ministro Pisanu.

Oggi tronfio elogia pubblicamente la giustizia per la rapida risoluzione del caso di bologna.

Ora le mie domande sono":

"tanto cosa gli fanno ora?"

"quanto rimarranno dentro? Un mese?

E' schifosa questa politica della comunicazione che nasconde i problemi, mischiando le carte.

Cosa serve prenderli se poi non li puniscono?

E' stato rapidissimo nell'approvare vari decreti anti-ultrà, mentre a questi problemi nemmeno fa caso.

Ha reso gli ultrà dei criminali davanti all'opinione pubblica, mass media faziosi e arroganti tali da ritenere le persone tanto stupide da bersi tutto.

Gli ultras sbagliano spesso e vanno puniti...

Ma credo che lanciare un petardo sia un milione di volte meno grave che stuprare in 5, in 3 o anche da soli una ragazza, o picchiare qualcuno a scopo di rapina, o rapinare ville con persone indifese.

Invece dopo il derby di Milano TUTTI i telegiornali hanno parlato di disgusto per questi fatti incresiosi; e sto parlando di una partita senza nemmeno un ferito (a parte Dida, ma non era volontario).

E questo? Perchè nessuno fa niente nè vuole far niente? se non far credere di essere efficienti quando invece si è IMPOTENTI (e negligenti)?

schifo i politici, schifo i giornalisti.

io lavoro in inghilterra ma vivo a vicenza.

Qui i poliziotti sono molto piu' duri di quelli che abbiamo noi.

Ci sono poliziotti con e senza pistola.

Qui i poliziotti vengono aggrediti e quando lo sono reagiscono.

Se reagiscono troppo i poliziotti qui vengono puniti severamente.

I poliziotti che si incontrano per strada fanno un lavoro seriamente, sono addestrati e pagati per farlo.

Il sistema di polizia qui e' molto piu' serio del nostro.

Non mettono gente in esperta di fronte situazioni estreme.

Il sabato sera un sacco di ragazzi vengono arrestati per essere liberati la domenica.

Per quanto riguarda le impronte digitali: i clandestini commentono un crimine.

Gli immigrati regolare non lo commettono.

Vorresti prendere le impronte digitali di mia moglie che ha regolare permesso, vive in Italia da due anni e lavora regolarmente? E' solo un banale esempio ma le persone che non commettono crimini non possono essere trattate come le altre.

Come piu' volte ribadito da molti immigrato non e' uguale a criminale.

Non devi confondere il clandestino con l'immigrato sono due cose diverse.

Quindi ribadisco il concetto: ad un criminale prendi le impronte e mi va bene, ad una persona che non commette crimine non prendi le impronte.

Se al clandestino prendi le impronte e il paese d'origine ha le sue impronte schedate il gioco e' fatto.

Niente puo' impedire il rimpatrio.

Il rispetto bisogna guadagnarselo certo, ma le istituzioni sono fatte di persone, quelle che noi votiamo...quelle stesse persone che vivono sotto la nostra bandiera e si chiamano italiani.

Non c'e' il rispetto per nessuno?

Non esiste un senso civico?

Se un ragazzino si fa beffe di un poiziotto non siamo colpavoli tutti perche' non siamo stati in grado di insegnarli un po' di senso civico?

Io penso che ci sia tanta schifezza a tutti i livelli, non per questo mi permetto di denigrare la magistratura, il parlamento, il capo dello stato, la bandiera ecc.

Cerco di capire quali sono i problemi e nel mio piccolo di migliorare la situazione.

oggiungo questa risposta perche' mi sembra significativa la notizia.

Tanto per rendersi conto che anche altri paesi hanno probelmi di giustizia.

FILADELFIA (STATI UNITI) - A 41 anni dalla tetra vicenda di persecuzioni razziali e violazioni dei diritti umani che ispirò il famoso film «Mississippi Burning», è stato riconosciuto colpevole di omicidio volontario plurimo Edgar Ray Killen, ex leader del Ku Klux Klan, un'organizzazione razzista e violenta che si stima abbia avuto fino a due milioni di membri negli anni Venti.

LA SENTENZA - La giuria della Corte di Filadelfia, nello Stato Usa del Mississippi, lo ha infatti dichiarato responsabile dell'assassinio di tre giovani attivisti per le libertà civili, risalente al '64. Killen ha oggi 80 anni. Dopo il lettura del verdetto, che ha coinciso con il 41/mo anniversario del triplice omicidio, è stato portato via in sedia a rotelle.

La locandina del film «Mississippi Burning»

CONDANNATO - L'ex ideologo del Kkk è stato riconosciuto colpevole di di avere organizzato il pestaggio e l'uccisione di tre attivisti impegnati nella campagna che intendeva assicurare il diritto di voto ai neri negli stati del Sud degli Usa. Killen era già stato processato nel 1967 per reati legati alla vicenda, ma era stato assolto. I tre attivisti, Andrew Goodman, James Chaney e Michael Schwerner, vennero uccisi poco dopo essere stati arrestati e poi rilasciati dalla polizia. Gli agenti erano a quanto pare d'accordo con i membri del Kkk.

21 giugno 2005

Ci sono voluti 41 anni per avere giustizia di un triplice omicidio....

E questo e' un caso fortunato.

La giustizia e' imperfetta ma bisogna lavorare per perfezzionarla.

Forza ragazzi il futuro e' in mano nostra, basta solo volerlo.

Ciao

La mia opinione in merito è risaputa in questa discussione,quindi arrivo al punto;

Gli immigrati irregolari sono un problema e penso siamo tutti d'accordo che vadano rispediti a casa(poveri o non poveri non importà l'italia non è un'istituzione di beneficenza)brandon ti ho già detto come si puo fare controlli a tappetto chi è senza ducumento a casa(le impronte digitali sono necessarie a tal fine)se ripescato condanna ai lavoro forzati per pagarsi il mantenimento.le coste le pattugliamo e quando li troviamo in mezzo al mare blocchiamo l'accesso al nostro paese,se poi rimangono in mezzo al mare o provano con un'altro paese la cosa non ci riguarda minimamente.chi forza il blocco ne subisce le conseguenze.

avremo bisogno di un'organo di polizia nuovo che si occupi esclusivamente degli immigrati(con la collaborazione dell'esercito e altri enti statali).

Un censimento degli stranieri anke regolari(con impronte digitali).

Le nostre leggi dovrebbero essere adeguate alla situazione cratasi.

dobbiamo far capire chiaramente che l'Italia non è il paese dei balocchi alle masse

che raggiungono le nostre coste.

Continuare a rimpatriare gente costa non ce lo possiamo permettere in continuazione,quindi per forza dobbiamo agire alla base.

In alcune zone è vero non si parla di integrazione ma di occupazione è questo non fà che alimentare il clima sempre peggiore fra noi e loro.

Le cose esploderanno se non interveniamo questo è un dato certo.

Invece chi è in regola e lavora rispetta le leggi e i costumi Italiani non costituisce un problema e questi sono le persone che si possono integrare,che poi non ci sia la volontà di integrarsi è vero non siamo pronti e più forziamo le cose più dura sarà la reazzione della gente.

la morale,l'etica finiscono quando dobbiamo levare "le castagne dal fuoco" se sono un problema dobbiamo pensare a una soluzione e applicarla senza soffermarsi sempre a pensare poverini qui poverini li,mi dispiace molto per loro cest' la vitè.

ma non si puo pensare di arrecare disagi,problemi tensioni...eccc alla nostra popolazione con la scusa che sono poveri bisognosi in cerca di una vità migliore,non dobbiamo peggiorare la nostra per migliorare la loro.

il mondo è grande cerchino fortuna da un'altra parte siamo al tutto esaurito

chi forza il blocco ne subisce le conseguenze.

Intendi che li affondiamo a cannonate ??

Invece chi è in regola e lavora rispetta le leggi e i costumi Italiani

Vero, pero' bisogna stare attenti che dal rispetto dei costumi italiani non si passi alla loro imposizione altrimenti l'integrazione va a farsi f****e.

La mia opinione in merito è risaputa in questa discussione,quindi arrivo al punto;

Gli immigrati irregolari sono un problema e penso siamo tutti d'accordo che vadano rispediti a casa(poveri o non poveri non importà l'italia non è un'istituzione di beneficenza)brandon ti ho già detto come si puo fare controlli a tappetto chi è senza ducumento a casa(le impronte digitali sono necessarie a tal fine)se ripescato condanna ai lavoro forzati per pagarsi il mantenimento.le coste le pattugliamo e quando li troviamo in mezzo al mare blocchiamo l'accesso al nostro paese,se poi rimangono in mezzo al mare o provano con un'altro paese la cosa non ci riguarda minimamente.chi forza il blocco ne subisce le conseguenze.

avremo bisogno di un'organo di polizia nuovo che si occupi esclusivamente degli immigrati(con la collaborazione dell'esercito e altri enti statali).

Un censimento degli stranieri anke regolari(con impronte digitali).

Le nostre leggi dovrebbero essere adeguate alla situazione cratasi.

dobbiamo far capire chiaramente che l'Italia non è il paese dei balocchi alle masse

che raggiungono le nostre coste.

Continuare a rimpatriare gente costa non ce lo possiamo permettere in continuazione,quindi per forza dobbiamo agire alla base.

In alcune zone è vero non si parla di integrazione ma di occupazione è questo non fà che alimentare il clima sempre peggiore fra noi e loro.

Le cose esploderanno se non interveniamo questo è un dato certo.

 

Invece chi è in regola e lavora rispetta le leggi e i costumi Italiani non costituisce un problema e questi sono le persone che si possono integrare,che poi non ci sia la volontà di integrarsi è vero non siamo pronti e più forziamo le cose più dura sarà la reazzione della gente.

la morale,l'etica finiscono quando dobbiamo levare "le castagne dal fuoco" se sono un problema dobbiamo pensare a una soluzione e applicarla senza soffermarsi sempre a pensare poverini qui poverini li,mi dispiace molto per loro cest' la vitè.

ma non si puo pensare di arrecare disagi,problemi tensioni...eccc alla nostra popolazione con la scusa che sono poveri bisognosi in cerca di una vità migliore,non dobbiamo peggiorare la nostra per migliorare la loro.

il mondo è grande cerchino fortuna da un'altra parte siamo al tutto esaurito

Viva il Duce, anzi mio zio Adolfo

ci possono essere diversi modi per contrastare chi forzà un blocco tipo danneggiare i motori di questa imbarcazione e trainarla al paese d'origine(o fuori dalle acque territoriali).

Inutili i commenti al Duce e Hitler sono sol.o l'ennesima manifestazione di vivere nel mondo dei sogni

Inutili i commenti al Duce e Hitler sono sol.o l'ennesima manifestazione di vivere nel mondo dei sogni

bè puoi pensarla come ti pare ma il mondo fortunatamente non è migliorato grazie a gente come te, ma a gente che aveva dei sogni (hai presente Gandhi ?)

io non ne sarei tanto sicuro il mondo è diventato grande con la forza e le considerazioni pratiche!

Ganhdi è un'altra storia.....

io non ne sarei tanto sicuro il mondo è diventato grande con la forza e le considerazioni pratiche!

 

Ganhdi è un'altra storia.....

Le considerazioni pratiche del tipo "io penso solo al mio orticelli e sparo a chiunque si avvicina" non so quanto possano migliorare il mondo.

vero!ma quelle io penso al mio orticino e se ce roba in più la dò va bene

ma non venite a sfamarvi tutti nel mio orticino prego

In linea generale ... Bisogna adottare misure molto severe. Imho però, è indispensabile prima di ogni cosa riformare il nostro sistema giudiziario che, allo stato, più che essere ispirato al favor rei sembra favorire il delinquente di _qualsiasi_ specie, da quello abituale a quello occasionale, a delinquere sempre di più. Sopratutto (fatto gravissimo) ha perso quasi totalmente la fiducia dei cittadini compromettendo di fatto il rapporto cittadino-giustizia. E' grave perchè genera la convinzione che lo Stato non riesca a proteggere nessuno e crea i presupposti per la giustizia privata, oltre alla mancanza di collaborazione con le forze dell'ordine, all'invito a delinquere, ecc. Abbiamo una situazione paradossale in cui ad avere paura non è più il deliquente ma l'incensurato.

Il sistema politico ha evitato _per anni_ e _dolosamente_ di affrontare il problema e adesso ne sta raccogliendo i frutti, marci ovviamente.

concordo su ogni singola parola

E' facile dire: diamo più potere alle forze dell'ordine e poi subito pronti a processare un poliziotto che tira un calcio in c**o ad un teppista che sta distruggendo un bene pubblico o privato o sta minacciando la sua incolumità; oppure chiedere agli investigatori un maggiore impegno per poi vedere che pluripregiudicati dopo qualche mese sono di nuovo in giro per le strade con il sorriso sulle labbra e la pistola in tasca.

Per quel che può valere quei poliziotti e quegli investigatori hanno tutta la mia solidarietà ... sperando che possano avere più mezzi per tutelare gli unici che veramente meritano tutela: I CITTADINI ONESTI E RISPETTOSI DELLA LEGGE.

Oggi (e lo dico con grande rammarico essendo un meridionale) gli unici politici coraggiosi (poi magari saranno anche provocatori ed incompetenti poco importa tanto lo sono tutti) sono i leghisti. Hanno un modo di fare spesso, e volutamente, offensivo; però hanno il merito di evidenziare i problemi senza girarci intorno.

Da settentrionale che ha scarsissima considerazione per i leghisti (e che li considera più incompetenti della già deprimente media dei nostri politici) penso che sia proprio questa loro diretta rozzezza nel sottolineare i problemi a tenerli a galla come collettori del voto di protesta.

i politici non pensano al bene del paese ma solo alla loro immagine approfittando della divisione e della confusione (generata dall'ignoranza) della gente. Allora, gli uni proclamano: "TOLLERANZA ZERO CONTRO GLI IMMIGRATI. ELIMINIAMO IL PROBLEMA DALLA RADICE"; gli altri replicano: "E' IMMORALE! SONO PERSONE COME NOI! DOBBIAMO ACCOGLIERLI E FAVORIRE L'INTEGRAZIONE". Bene, alla fine dei rispettivi comizi, sempre gli stessi che ormai vanno avanti da anni nessuno ha affrontato il problema _nel merito_ per cui nessuno si è sentito in obbligo di fornire una soluzione. Avevano bisogno di un applauso per guadagnare i mille voti persi il giorno prima e l'hanno ottenuto. Questa è la vera politica, signore e signori!

Tutto il resto è solo fumo gettatovi negli occhi da chi vuole farvi credere a tutti i costi che la faccia nascosta della luna è uguale a quella che tutti vediamo...

Qui più che un applauso ci vuole un inchino mio Lord

Mi sono tenuta alla larga da questo topic perchè a fortissimo rischio di flame per chi come me non abbia particolari abilità dialettiche nè sia incline alla diplomazia, ma in generale vorrei dire che mi sembra che le società multetniche sembano rivelarsi più ricche di (grossi) problemi che di (idealizzate) opportunità: la situazione delle banlieues francesi e fatti come l'assassinio del regista Theo Van Gogh nell'apparente paradiso della tolleranza olandese danno parecchio da pensare ...

bè puoi pensarla come ti pare ma il mondo fortunatamente non è migliorato grazie a gente come te, ma a gente che aveva dei sogni (hai presente Gandhi ?)

sbagliato.

Il mondo è migliorato (laddove è migliorato) grazie a gente che aveva idee pratiche e sensate, non sogni.

il discorso delle impronte agli immigrati non vi sta bene?

Nessun problema, estendiamolo a tutti, italiani e non.

Se uno non ha niente di brutto in mente, cosa dovrebbe temere?

i commenti sul duce e su hitler li trovo ridicoli.

bè puoi pensarla come ti pare ma il mondo fortunatamente non è migliorato grazie a gente come te, ma a gente che aveva dei sogni (hai presente Gandhi ?)

 

sbagliato.

Il mondo è migliorato (laddove è migliorato) grazie a gente che aveva idee pratiche e sensate, non sogni.

 

il discorso delle impronte agli immigrati non vi sta bene?

Nessun problema, estendiamolo a tutti, italiani e non.

Se uno non ha niente di brutto in mente, cosa dovrebbe temere?

 

i commenti sul duce e su hitler li trovo ridicoli.

In effetti se si estendesse l'obbligo delle impronte digitali a tutti, italiani e non, mi troverei anche d'accordo. Certo violerebbe qualunque legge sulla privacy e non credo che molti italiani sarebbero contenti.....pero' giustamente se si rispetta la legge non si ha nulla da temere e servirebbe contro tutti ireati commessi sia da italiani che da immigrati che da vesuviani.

Che il mondo progredisca grazie alla praticità è secondo me piuttosto vero ossia cio' che lo fa andare avanti tutti i giorni non sono certo i sogni o gli ideali anche se mi piace pensare che i grandi cambiamenti storici siano stati influenzati anche dai movimenti ideologici.

Certo violerebbe qualunque legge sulla privacy e non credo che molti italiani sarebbero contenti.....

gli italiani non sono mai contenti. QUesto a prescindere.

Se servisse io la troverei una oluzione praticabile.

Va detto che cmq non sostituisce il problema delle pene.

Se anche arriviamo ad un sistema di riconoscimento certo, ma poi nessuno viene punito cmq....