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La tolleranza ha dei limiti
S di Ser Garlan Tyrell
creato il 06 giugno 2005

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Brandon
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Brandon
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Inviato il 20 giugno 2005 19:40

io avevo fatto una proposta pratica.

divisa per punti.

e' stata presa in considerazione solo da alcuni ed in pochi messaggi il discorso si e' concluso.

 

Quoto Xaytar comunque.

 

Ho pensato ad un ulteriore problema che alcuni di voi potrebbero aiutarmi a risolvere.

La guardia costiera trova dei clandestini.

Un clandestino ti dice che pinco pallino e viene dal Marocco.

Lo si vuole rispedire a casa ma dal Marocco ti dicono che non hanno nessuno che si chiama pinco pallino, oppure che tale pinco pallino e' morto 5 anni prima....che si fa?

A chi lo rispedisci?

 

Domanda: Ma cos'e' il perbenismo o il buonismo di cui parlate?

 

Se una persona cerca delle soluzioni al problema dell'immigrazione e dell'integrazione e' un perbenista o un buonista?

 

Ciao :stralol:


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Ser Garlan Tyrell
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Ser Garlan Tyrell
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Inviato il 20 giugno 2005 21:55 Autore

Se una persona cerca delle soluzioni al problema dell'immigrazione e dell'integrazione e' un perbenista o un buonista?

No,lo sono le tue soluzioni.

 

Scusate se ho un pò mollato questa discussione,ma credo di dire sempre le stesse cose e non mi va di essere ripetitivo e noioso.La mia idea la si conosce cmq =)

 

Anke a me pare ci sia un pò di buonismo,che sinceramente di fronte a certi fatti non riesco ad avere.

 

La cosa ke non voglio è k si confonda quel ke sto dicendo sin dall'inizio. Per me Immigrato non è = a criminale,ma sostengo fermamente ke questi portino parecchia criminalità.Quindi bisogna bloccarli.Non mi importa il motivo per cui commettono un crimine,non credo sia importante,quando il problema si puo risolvere in partenza.

 

Se un italiano commette un reato ci pensiamo noi,ke loro vengano qui a fare quello ek gli pare,stuprando,uccidendo,ecc...,a me non va.Non lo devono fare nel mio paese.

se vogliamo aiutarli,facciamolo a casa loro.

 

Saluti :stralol:


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Silk
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Inviato il 20 giugno 2005 22:03

quoto in pieno Ser Garlan Tyrell

aggiungo che i mezzi sono discutibili fino ad un certo punto l'importante è risolvere il problema.


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Brandon
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Inviato il 21 giugno 2005 10:25

la domanda che ormai diventa ironica per quante volte e' stata fatta rimane:

Come si fa a bloccare l'immigrazione clandastina?

 

Continuiamo ad ignorarla..

Preferiamo piangerci addosso....

 

Se le proposte che vengono fatte sono "buoniste", quali sono le proposte alternative?

 

Parliamo, discutiamo.....

 

Una domanda che a questo punto diventa retorica perche' l'ho fatta piu' volte:

 

Se potenzialmente e' cosi' facile combattere l'immigrazione clandestina, perche' non vediamo ogni giorno aerei carichi di clandestini che partono per i paesi d'origine?

 

Una osservazione circa le impronte digitali:

Se un immigrato e' in possesso di un permesso non commette crimine a rimanere in Italia quindi non trovo giusto prendergli le impronte.

Se un immigrato tenta di entrare clandestinamente in Italia commette crimine e allora sarei d'accordo a prendergli le impronte.

 

La maggior parte di questa gente e' disperata ma tantando di entrare illegalmente commette comunque un crimine...ci saranno delle attenuanti, ma il crimine rimane.

 

Non so mi sembra che preferiamo star qui a sparar sentenze senza un discorso costruttivo di fondo.

 

Ciao a tutti


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Sandor85
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Inviato il 21 giugno 2005 10:33

io credo che bisognerebbe fare un giro in tutte le stazioni d'italia per prendere quegli immigrati che la hanno il loro luogo di ritrovo...una volta fatta una bella retata prendere le impronte digitali, caricarli (quelli che non lavorano) su un aereo e portarli alla prima frontiera e quindi controllare che non rientrino...così fanno in svizzera...e funziona!!!

poi se noi vogliamo essere per forza uno stato assistenzialistico questo è un altro conto...

 

 

:D:lol:


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Dayan
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Inviato il 21 giugno 2005 10:38
Se potenzialmente e' cosi' facile combattere l'immigrazione clandestina, perche' non vediamo ogni giorno aerei carichi di clandestini che partono per i paesi d'origine?

 

bella domanda. Non credere che non ce la si ponga.

Semplicemente non riesco davvero a dare risposta.... (come ad un milione di cose che i politici fanno o non fanno.....

 

Come si fa a bloccare l'immigrazione clandastina?

Non vorrei fare un discorso semplicistico per un problema che di semplice ha ben poco.

Mi verrebbe da dire: rispedendo a casa i clandestini. punto.

Quando le famiglie, gli amici e i conoscenti vedono tornare a casa regolarmente quasi tutti quelli che ci han provato, penso che questo possa fungere da deterrente.

 

Domanda: Ma cos'e' il perbenismo o il buonismo di cui parlate?

continuare ad aggrapparsi a ideali (tecnicamente e moralmente ineccepibili, ci mancherebbe) che però quotidianamente si dimostrano fuori luogo.

 

Siamo onesti, non sta avvenendo da nessuna parte l'intgrazione che sbandierate tanto. Si stanno formando (grosse) comunità di extracomunitari a sè stanti su suolo italiano.

Non è integrazione, è occupazione se ci ragioni. Poi per forza di cose buona parte di loro lavora in ditte italiane, non pagando tasse (nella stragrande maggioranza dei casi, anche se non solo per colpa loro quanto degli industriali) e usufruendo di servizi e infrastrutture per cui noi paghiamo e non possiamo utilizzare.

 

Poi, per il resto, quoto Garlan.

Stiamo ripetendo le stesse cose da troppe pagine, penso che la discussione sia arrivata ad un punto di stallo.

 

Trovo sicuramente interessnte discutere, ma non stiamo arrivado a niente.


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Ser Garlan Tyrell
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Ser Garlan Tyrell
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Inviato il 21 giugno 2005 13:08 Autore
la domanda che ormai diventa ironica per quante volte e' stata fatta rimane:

Come si fa a bloccare l'immigrazione clandastina?

 

Continuiamo ad ignorarla..

Preferiamo piangerci addosso....

 

Se le proposte che vengono fatte sono "buoniste", quali sono le proposte alternative?

 

Parliamo, discutiamo.....

Proposte non buoniste?

Bene,FOSSE PER ME non toccherebbero nemmeno il suolo italiano,non li farei attraccare e sorveglierei le coste.

Non darei più ospitalità a nessuno,bloccherei i loro arrivi e le cittadinanze (per un certo periodo)

Quelli ek sono in Italia senza permesso vengono tutti espulsi,buoni o cattivi che siano e se non hanno i documenti li piazzo o in galera o in un centro,blindati,sorvegliati,senza dargli la possibilità di uscirci.

Eliminerei tutti i campi nomadi,spariti,scomparsi,via tutte le roulotte degli zingari,non ne voglio + vedere una in giro.

Più potere alla polizia e più severità.(soprattutto + controlli!)

PER QUANTO MI RIGUARDA porrei anke dei tetti minimi agli stipendi,in modo ke non vengano più sfruttati dai datori di lavoro infami ke oltretutto facendo così incentivano questa povera gente a raggiungere il nostro Paese.Maggiori controlli quindi anke per quanto riguarda il lavoro,soprattutto in nero.

 

Ti piacciono le mie proposte?Direi ke in un paese come il nostro è impossibile applicarle,oltretutto ci sarebbero dei problemi a livello internazionale ed essere etichettati come "razzisti" proprio non ci piace,ma non siamo minimamente in grado di dare ospitalità a questa gente,non possiamo permettercelo e i risultati si vedono,a questo punto blocchiamo i loro arrivi che ci stanno solamente danneggiando!

Ripeto,io voglio andare in giro sicuro,voglio che mia sorella possa passeggiare di giorno senza dover essere importunata ogni due per tre,voglio ke mio cugino vada a bersi una birra senza dover per forza prendersi una coltellata da un albanese ubriaco.

Una domanda che a questo punto diventa retorica perche' l'ho fatta piu' volte:

 

Se potenzialmente e' cosi' facile combattere l'immigrazione clandestina, perche' non vediamo ogni giorno aerei carichi di clandestini che partono per i paesi d'origine?

 

Perchè i nostri politici sono delle ebenemerite teste di ......

Piuttosto ke applicare una certa severità temono di beccarsi l'accusa di essere razzisti da parte del resto del mondo, fanno si che l'Italia diventi la pattumiera del Mediterraneo!!Ma forse non è nemmeno questo...alla fine a loro ke frega,beccano un fottio di soldi di stipendio,vivono tranquilli con le loro guardie del corpo nelle loro case fighissime,che cacchio gliene frega degli italiani?

Non si muove niente!Propongono castrazioni chimiche,si parla di maggiore severità per quanto riguarda gli immigrati e intanto continuano a fare sempre + bordello!

 

 

 

Tra sabato e domenica,3 tizi hanno stuprato una ragazza a Molino Dorino,praticamente Pero,il mio paese,guarda caso dietro un campo nomadi....La ragazza di Bologna(non so quanto sia tranquilla a sto punto) STUPRATA IN PIENO GIORNO IN UN PARCO PUBBLICO! Da due nordafricani.... :D

 

tre stupri in pochissimo tempo,10 persone,10 immigrati...tirate un pò voi le somme...

(senza contare il ragazzo di Varese e quello di Cormano in fin di vita)

 

Non so mi sembra che preferiamo star qui a sparar sentenze senza un discorso costruttivo di fondo.

 

non sparo di certo sentenze a caso....ripeto ,vieni a fare un giro a Milano...

 

ora dimmi la verità...l'idea che ti sei fatto di me è quella del razzista poveraccio colmo di pregiudizi eh?

 

 

Senza nessun tipo di ostilità

 

Saluti :lol:


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Yaenrhys
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Yaenrhys
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Inviato il 21 giugno 2005 13:12

La misura si sta colmando rapidamente...

 

Di questo passo la giustizia fai da te è alle porte, e quindi non posso che essere d'accordo con Calderoli: tolleranza zero.


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Mithrin
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Inviato il 21 giugno 2005 13:29

Innanzitutto, i politici a mio avviso, invece di fare proclami deliranti sulla castrazione , dovrebbero per prima cosa fare in modo di aumentare i controlli di polizia ( cosa tra l'altro utile contro tutti i tipi di crimini )

 

Mi sembrerebbe già un buon inizio.....


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Brandon
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Inviato il 21 giugno 2005 13:58

Ciao a tutti,

Garlan non penso affatto che tu sia razzista...proprio per niente.

Non lo penso di nessuno qui dentro.

Penso pero' che ci sia tanta paura, e la paura genera l'intolleranza.

Penso ci sia molata banalita' e semplicismo.

Senza offesa.

Non mi serve venire a Milano per vedere i problemi.

Il paese dove vivevo fino ad un anno fa (Arzignano) e' pieno di concerie dove lavorano moltissimi immigrati.

Conosco la situazione anche personalmente visto che mia moglie e' brasiliana quindi straniera ed in possesso di regolare permesso di soggiorno.

 

Le proposte che fai sono interessanti.

Piu' potere alla polizia: in un certo senso sono d'accordo ma mi chiedo per fare che?

Se becchi un clandestino lo rimandi a casa....non e' quello che anche ora si dovrebbe fare?

O piu' forza alla polizia significa menar piu' le mani?

Anche questa puo' essere una soluzione.

 

Non vuoi che i clandestini mettano piede sul suolo italiano: ottimo la mia proposta di intercettazione non andava bene?

Se non va bene potremo affondare le barche.

Ho come il dubbio che questo non servirebbe.

Le persone che tentano di entrare clandestinamente in Italia sono nella maggioranza disperati.

Affrontano il mare con barche che non potrebbero affrontare nemmeno il rubinetto di casa.

Mettono in gioco la vita quindi essere affondati da una moto vedetta aumenterebbe le variabili ma non scoraggerebbe i disperati....proprio perche' tali.

 

Per quelli senza permesso, perche' non vengono controllati?

Perche' ci sono troppi pochi agenti?

Perche' gli agenti sono corrotti?

 

Il discorso dei politici che non sono capaci non me la bevo piu'.

Tutti siamo capaci di parlare dalla console (io incluso), ma quali sono le soluzioni pratiche attuabili?

 

La svizzera li porta oltre frontiera? Bene, quale frontiera? qual'e' lo stato che si tiene i clandestini svizzeri?

Vengono dall'Italia e li restituisce a noi o dove li manda?

l'Italia e' in una posizione geografica svaforevole.

Se ci arrivano i barconi dove li scortiamo?

Se li portiamo in marocco e quelli ci dicono: no belli questi non sono marocchini.

Che si fa?

 

L'integrazione come detto e' un processo lento e d pura VOLONTA'.

Leggendo questi messaggi sembra che almeno da parte nostra la volonta' non ci sia.

Questo deteriora in partenza la possibilita' di una integrazione culturale.

Occupare il territorio? Questa proprio la dovevo sentire. heheheheheh

 

Le mie sono domande pratiche rivolte a persone pratiche ed intelligenti.

 

Lo stupro avvenuto in pieno giorno: quello che mi da da pensare e' che nessuno ha sentito nulla, nessuno ha visto niente.

 

In un parco pubblico alle 17.30 del pomeriggio in piena estate....

 

Il ragazzo o la ragazza avranno pure chiamato aiuto. Non posso credere che siano stati in silenzio.

 

Mah credo che non ci stiamo proprio avvicinando alla soluzione del problema.

 

Bisognerebbe guardare meno film e fare piu' olitica.

Ciao


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Dayan
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Inviato il 21 giugno 2005 14:11
Garlan non penso affatto che tu sia razzista...proprio per niente.

Non lo penso di nessuno qui dentro.

Penso pero' che ci sia tanta paura, e la paura genera l'intolleranza.

tutto vero.

La paura genera intolleranza.

 

Non vuoi che i clandestini mettano piede sul suolo italiano: ottimo la mia proposta di intercettazione non andava bene?

Se non va bene potremo affondare le barche.

Ho come il dubbio che questo non servirebbe.

Le persone che tentano di entrare clandestinamente in Italia sono nella maggioranza disperati.

Affrontano il mare con barche che non potrebbero affrontare nemmeno il rubinetto di casa.

Mettono in gioco la vita quindi essere affondati da una moto vedetta aumenterebbe le variabili ma non scoraggerebbe i disperati....proprio perche' tali.

 

proprio per il fatto che non voglio fare del semplicismo, concordo che sono disperati. E dopo viaggi come quelli che fanno loro penso non siano in grado di affronare immediatamente quello di ritorno.

Perciò, accoglineza per 1 o 2 settimane per farli riprendere e poi si spediscono. Nel frattempo si appura per bene da dove vengono, alchè i rispettivi governi possono tuttalpiù fare ostruzione come diceva qualcuno qui (lord lupo?) non impedirne il reimpatrio

 

Leggendo questi messaggi sembra che almeno da parte nostra la volonta' non ci sia.

forse hai ragione. Ma ti assicuro che c'era. Ora la fiducia è persa.

Resta inteso che NON ho il minimo problema con chi è qui e lavora onestamente.

Nella maniera più assoluta.

Penso ad ogni modo che debbano essere le loro stesse comunità ad isolare i criminali, distaccandosene (non solo a parole), ma denunciandoli e consegnandoli alle autorità, per essere poi puniti.

Solo così riotterranno fiducia.

 

Lo stupro avvenuto in pieno giorno: quello che mi da da pensare e' che nessuno ha sentito nulla, nessuno ha visto niente.

anche qui hai pienamente ragione.

Anche qui temo che la risposta sia la paura. E' veramente triste, ma è così. :D

 

Di questo passo la giustizia fai da te è alle porte, e quindi non posso che essere d'accordo con Calderoli: tolleranza zero.

Penso che sia solo una sparata in vista delle prossime elezioni.

Cmq sia lo stupro è un reato troppo grave, una punizione del genere non la ritengo eccessiva.


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Lord Lupo
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Lord Lupo
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Inviato il 21 giugno 2005 14:20

L'argomento è delicato perchè in questi casi il confine tra razzismo ed emergenza è veramente labile.

In linea generale, concordo con Garlan. Bisogna adottare misure molto severe. Imho però, è indispensabile prima di ogni cosa riformare il nostro sistema giudiziario che, allo stato, più che essere ispirato al favor rei sembra favorire il delinquente di _qualsiasi_ specie, da quello abituale a quello occasionale, a delinquere sempre di più. Sopratutto (fatto gravissimo) ha perso quasi totalmente la fiducia dei cittadini compromettendo di fatto il rapporto cittadino-giustizia. E' grave perchè genera la convinzione che lo Stato non riesca a proteggere nessuno e crea i presupposti per la giustizia privata, oltre alla mancanza di collaborazione con le forze dell'ordine, all'invito a delinquere, ecc. Abbiamo una situazione paradossale in cui ad avere paura non è più il deliquente ma l'incensurato.

Il sistema politico ha evitato _per anni_ e _dolosamente_ di affrontare il problema e adesso ne sta raccogliendo i frutti, marci ovviamente.

Brandon è bello e giusto dire che non serve prendere le impronte digitali, ma uno dei problemi è proprio quello di identificare _tutti_ gli immigrati si si vuole individuare il clandestino. E' facile dire troviamo un modo per fermarli, salvo scandalizzarsi se viene proposto di prendere le impronte di _chiunque_ tocchi il suolo italiano. E' facile dire: diamo più potere alle forze dell'ordine e poi subito pronti a processare un poliziotto che tira un calcio in c**o ad un teppista che sta distruggendo un bene pubblico o privato o sta minacciando la sua incolumità; oppure chiedere agli investigatori un maggiore impegno per poi vedere che pluripregiudicati dopo qualche mese sono di nuovo in giro per le strade con il sorriso sulle labbra e la pistola in tasca. Bisogna rendersi conto che il fenomeno è diventato troppo grande per essere risolto unicamente con i bei principi. Qualsiasi proposta (se chi è deputato a farlo ne avesse il coraggio) farebbe inorridire la maggior parte della gente se questa già critica la legge Bossi-Fini, molto limitata in realtà. E' una cosa veramente grossa ed è impossibile trovare una soluzione in un forum. Bisogna combattere con le mafie italiane e quelle straniere. Cambiare radicalmente un sistema giudiziario che fa comodo, molto comodo alla stessa classe politica. Oggi (e lo dico con grande rammarico essendo un meridionale) gli unici politici coraggiosi (poi magari saranno anche provocatori ed incompetenti poco importa tanto lo sono tutti) sono i leghisti. Hanno un modo di fare spesso, e volutamente, offensivo; però hanno il merito di evidenziare i problemi senza girarci intorno.

Brandon, tu giustamente vuoi sentire delle proposte, ma che senso avrebbe farle?

Ogni proposta fatta singolarmente genera una quantità di conseguenze che è impossibile non considerare in maniera unitaria. Per esempio bloccare una nave di contrabbandieri comporta spesso il sacrificio di vite umane...quali sarebbero le reazioni politiche? immagina che caso monterebbero i giornali 'anti-governativi'...

Questi sono problemi di tutto il paese ma i politici non pensano al bene del paese ma solo alla loro immagine approfittando della divisione e della confusione (generata dall'ignoranza) della gente. Allora, gli uni proclamano: "TOLLERANZA ZERO CONTRO GLI IMMIGRATI. ELIMINIAMO IL PROBLEMA DALLA RADICE"; gli altri replicano: "E' IMMORALE! SONO PERSONE COME NOI! DOBBIAMO ACCOGLIERLI E FAVORIRE L'INTEGRAZIONE". Bene, alla fine dei rispettivi comizi, sempre gli stessi che ormai vanno avanti da anni nessuno ha affrontato il problema _nel merito_ per cui nessuno si è sentito in obbligo di fornire una soluzione. Avevano bisogno di un applauso per guadagnare i mille voti persi il giorno prima e l'hanno ottenuto. Questa è la vera politica, signore e signori!

Tutto il resto è solo fumo gettatovi negli occhi da chi vuole farvi credere a tutti i costi che la faccia nascosta della luna è uguale a quella che tutti vediamo...


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xaytar
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xaytar
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Inviato il 21 giugno 2005 14:44
Siamo onesti, non sta avvenendo da nessuna parte l'intgrazione che sbandierate tanto. Si stanno formando (grosse) comunità di extracomunitari a sè stanti su suolo italiano.

Non è integrazione, è occupazione se ci ragioni. Poi per forza di cose buona parte di loro lavora in ditte italiane, non pagando tasse (nella stragrande maggioranza dei casi, anche se non solo per colpa loro quanto degli industriali) e usufruendo di servizi e infrastrutture per cui noi paghiamo e non possiamo utilizzare.

 

Poi, per il resto, quoto Garlan.

Stiamo ripetendo le stesse cose da troppe pagine, penso che la discussione sia arrivata ad un punto di stallo.

 

Trovo sicuramente interessnte discutere, ma non stiamo arrivado a niente.

 

 

ancora con queste generalizzazioni? per forza non arriviamo a niente, qua si discute si parla ma si continua a fare orecchie da mercante... non sta avvenendo da nessuna parte l'integrazione? ma se guardi solo i casi che ti fanno comodo certo che non avviene da nessuna parte :lol: potrei citarti mille casi di integrazione riuscita, e potrei citarti mille casi di integrazione fallita. ma perlomeno non vengo a mostrare solo i casi di quella riuscita e dico che tutti si integrano.

la tendenza alla generalizzazione vi piace così tanto? :lol:

 

Ti piacciono le mie proposte?Direi ke in un paese come il nostro è impossibile applicarle,oltretutto ci sarebbero dei problemi a livello internazionale ed essere etichettati come "razzisti" proprio non ci piace,ma non siamo minimamente in grado di dare ospitalità a questa gente,non possiamo permettercelo e i risultati si vedono,a questo punto blocchiamo i loro arrivi che ci stanno solamente danneggiando!

 

bloccare i clandestini? ok. rispedire a casa immigrati regolari che si son comportati male? ok. bloccare tutti gli immigrati all'entrata, facendo di tutta l'erba un fascio? questa non è paura di essere etichettati come razzisti, è essere razzisti, generalizzatori, prenderi fischi per fiaschi e cercare di risolvere con semplicismo e superficialità un problema che è principalmente nella nostra organizzazione interna.

 

Tra sabato e domenica,3 tizi hanno stuprato una ragazza a Molino Dorino,praticamente Pero,il mio paese,guarda caso dietro un campo nomadi....La ragazza di Bologna(non so quanto sia tranquilla a sto punto) STUPRATA IN PIENO GIORNO IN UN PARCO PUBBLICO! Da due nordafricani.... 

 

tre stupri in pochissimo tempo,10 persone,10 immigrati...tirate un pò voi le somme...

 

ok, ora faccio come voi.

 

ieri il vicino di casa di mio nonno, polacco, si è comportato bene.

due giorni fa il mio inquilino di castiglion del lago, rumeno, si è comportato bene.

una settimana fa l'albanese che è passato in negozio si è comportato bene.

 

adesso faccio finta di nn vedere tutti i casi negativi, e come voi arrivo alle generalizzazioni: si stanno integrando perfettamente, non provocano nessun problema. :o e se avete qualcosa da ridire, posso dirvi di venire a fare un giro dalle mie parti così capite com'è la situazione.

ma andiamo :D

 

Di questo passo la giustizia fai da te è alle porte, e quindi non posso che essere d'accordo con Calderoli: tolleranza zero.

 

quindi nessuna tolleranza neppure per gli intolleranti :D:o:wub:

 

L'integrazione come detto e' un processo lento e d pura VOLONTA'.

Leggendo questi messaggi sembra che almeno da parte nostra la volonta' non ci sia.

Questo deteriora in partenza la possibilita' di una integrazione culturale.

 

quoto questo pezzo per quotare appieno brandon. è facile prendere la soluzione più facile, e che all'apparenza sembra migliore, ma poi alla fine non è neppure una soluzione. più che altro questo mette in luce tutta una serie di appigli che mostrano in luce un discorso piu ampio:

ovvero quello dell'intolleranza, mascherata da falsa tolleranza, che al primo appiglio si smaschera per ciò che essa è veramente :wub:

 

forse hai ragione. Ma ti assicuro che c'era. Ora la fiducia è persa.

 

chiudo in maniera meno polemica :wub: penso di capirti, davvero. se io fossi stato protagonista di uno di quegli episodi avrei perso la fiducia, così come se fossi stato molto vicino. e posso capire anche chi abita in un certo posto o in un certo clima in cui, per forza di cose, a milano si vanno a concentrare un bella percentuale dei criminali di questi immigrati, quindi ciò può condizionare il vostro pensiero.

tuttavia vorrei che ci fosse uno sforzo di comprensione più alto, non solo di loro ma della situazione.

un milanese dirà che la situazione è grave, un senese dirà che non è grave perchè non succede nulla. la verità, alla fine della fiera, sta nel mezzo: cercate di guardarvi a 360° e di non chiudervi nel milanese, di capire i movimenti sociali, chi sono queste persone, e soprattutto non fare generalizzazioni....

perchè finchè son fatte in casa va bene, ma quando si arriva a fare manifestazioni politiche, o condizionano il voto politico, allora è molto grave...


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Brandon
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Inviato il 21 giugno 2005 16:47

Che posso dire....

io avevo proposto di prendere le impronte ai clandestini perche' commenttono reato.

Di non prenderle agli immigrati con permesso perche' non commettono reato.

Problema: Come faccio ad accertare l'origine di una persona?

Se lui mi dice di essere senegalese ed il governo senegalese dice che non lo e'...che si fa?

Questo non e' ostruzionismo da parte del governo straniero e' costatazione di fatto.

LA mia domanda sulla SVIZZERA rimane. Come fanno loro?

Il sistema della giustizia in Italia fa acqua...sono pienamente d'accordo.

Il problema principale credo sia quello....e la corruzzione e la paura che genera intolleranza, ed il muro di gomma ecc.

Se perdiamo la fiducia nelle persone, non possiamo piu' fidarci di niente, nessuna soluzione sara' accettabile.

Torniamo nel far west....

Un impegno concreto: una sei colpi per tutti. hehe

Se nessuno interviene quando una persona chiede aiuto....perche' lo dovrebbe fare un poliziotto?

Non sono tutti superman.

Se un poliziotto calcia uno che sta sfasciando un bene pubblico, quello che viene calciato ha il diritto di denunciare il poliziotto per uso eccessivo della violenza...questo non significa che non dovra' finire in galera per aver sfasciato un bene pubblico.

Se il poliziotto calcia uno perche' pensa che stia sfasciando un bene pubblico, il poliziotto deve pagare per aver sbagliato (se ha sbagliato).

Avete mai visto Futurama?

In una puntata ironizzano sul sistema legislativo americano.

Dicono che i processi durano pochissimo...hanno eliminato gli avvocati. heheheheeh

Ancora una considerazione: l'Italiano medio non sa che cose' il senso civico.

Se ci fosse piu' senso civico, rispetto per le istituzioni, forse un paio di cose migliorerebbero.

Sono comunque contento perche' la discussione di questo forum sta prendendo una piega migliore.

Stiamo parlando di possibili soluzioni per quanto complicate od inattuabili....

Anch'io penso che i calndestini di origine chiara possono essere rispediti a casa senza problemi, mostrando anche i peli sul petto se serve.

Bisogna pero' giocare d'astuzia per non rovinare i nostri rapporti internazionali...non siamo gli USA che cadono sempre in piedi. hehehehe.


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Lord Lupo
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Lord Lupo
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Inviato il 21 giugno 2005 17:37
Che posso dire....

io avevo proposto di prendere le impronte ai clandestini perche' commenttono reato.

Di non prenderle agli immigrati con permesso perche' non commettono reato.

Problema: Come faccio ad accertare l'origine di una persona?

Se lui mi dice di essere senegalese ed il governo senegalese dice che non lo e'...che si fa?

Questo non e' ostruzionismo da parte del governo straniero e' costatazione di fatto.

 

LA mia domanda sulla SVIZZERA rimane. Come fanno loro?

Il sistema della giustizia in Italia fa acqua...sono pienamente d'accordo.

Il problema principale credo sia quello....e la corruzzione e la paura che genera intolleranza, ed il muro di gomma ecc.

Se perdiamo la fiducia nelle persone, non possiamo piu' fidarci di niente, nessuna soluzione sara' accettabile.

Torniamo nel far west....

Un impegno concreto: una sei colpi per tutti. hehe

Se nessuno interviene quando una persona chiede aiuto....perche' lo dovrebbe fare un poliziotto?

Non sono tutti superman.

Se un poliziotto calcia uno che sta sfasciando un bene pubblico, quello che viene calciato ha il diritto di denunciare il poliziotto per uso eccessivo della violenza...questo non significa che non dovra' finire in galera per aver sfasciato un bene pubblico.

Se il poliziotto calcia uno perche' pensa che stia sfasciando un bene pubblico, il poliziotto deve pagare per aver sbagliato (se ha sbagliato).

Avete mai visto Futurama?

In una puntata ironizzano sul sistema legislativo americano.

Dicono che i processi durano pochissimo...hanno eliminato gli avvocati. heheheheeh

Ancora una considerazione: l'Italiano medio non sa che cose' il senso civico.

Se ci fosse piu' senso civico, rispetto per le istituzioni, forse un paio di cose migliorerebbero.

Sono comunque contento perche' la discussione di questo forum sta prendendo una piega migliore.

Stiamo parlando di possibili soluzioni per quanto complicate od inattuabili....

Anch'io penso che i calndestini di origine chiara possono essere rispediti a casa senza problemi, mostrando anche i peli sul petto se serve.

Bisogna pero' giocare d'astuzia per non rovinare i nostri rapporti internazionali...non siamo gli USA che cadono sempre in piedi. hehehehe.

 

Il problema delle impronte è che tu sai che gran parte degli immigrati, vista la situazione italiana attuale, commetterenno un reato...e poi poprio perchè molti non hanno documenti devi necessariamente catalogarli (lo so il termine fa schifo...).

E' impossibile accertare l'origine di una persona senza documenti tranne che con le impronte digitali se sono state prese nel loro Paese d'origine (si può, nell'ambito della collaborazione, chiedere ai Paesi dai quali si _sospetta_ provenga l'immigrato).

Che poi il governo di un paese straniero possa fare ostruzionismo è un altro discorso, che andrebbe risolto sul piano del diritto internazionale...

 

Non conosco il sistema svizzero; posso solo provare ad informarmi :figo:

 

Una sei colpi non la offrirei a nessuno...ma sarebbe bello poterla utilizzare contro i nostri 'governanti' :D

 

L'esempio del poliziotto aveva come scopo proprio quello di dimostrare le distorsioni del nostro sistema giudiziario. Non parlo del caso del poliziotto arrogante che abusa del suo potere. Parlo di agenti, molti dei quali inesperti, che si trovano ad affrontare gruppi di teppisti (criminali) armati e con il volto coperto sapendo già che, anche se riuscissero ad arrestarli (come, se non possono usare la forza :victory:) questi tizi sarebbero liberi dopo pochi giorni lasciando il poliziotto con l'amaro in bocca ed un esposto per maltrattamenti che potrebbe vanificargli avanzamenti di grado (e, quindi, di stipendio...). Un esempio è quello degli 'ultrà' o quello - oramai accademico - di C.G. diventato ormai un martire, mentre quel poliziotto è stato - a livello personale - massacrato. Ed a questo discorso si ricollega anche quello sul senso civico:

che rispetto si può avere della attuale magistratura in Italia? che rispetto delle forze dell'ordine se anche un diciottene ti può deridere sbattendoti in faccia un sacchetto di hascish con la certezza dell'impunità? o se un ragazzo di venti può prendere a bastonate un 'celerino'? o 'idratare' un carabiniere?

Tu vivi in Inghilterra, per cui puoi confermare o smentire una cosa che mi disse tempo fa un amico inglese e che, quindi, ho sempre preso per buona: fermo restando i problemi di criminalità che anche il Regno sicuramente ha, lì gli 'sbirri' girano solo con il manganello (senza pistola!), anche di notte. Perchè? perchè nessuno oserebbe aggredirne uno e, nel caso lo facesse, la pena sarebbe rapida ed esemplare.

Che rispetto si può avere di una classe politica che strumentalizza anche l'episodio più banale solo per aggiudicarsi un pezzo di torta più grande?

Purtroppo, in Italia, le istituzioni non sono rispettate perchè hanno preferito coprirsi di ridicolo, piuttosto che 'fare le istituzioni'.

Il rispetto, Brandon, bisogna guadagnarselo.


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